Santiago Moral Rubio, Director de Seguridad de la Innovación del Grupo BBVA, ...BBVAtech
Santiago Moral Rubio, Director de Seguridad de la Innovación del Grupo BBVA, describe en la revista GMV news las principales características de la seguridad financiera.
Santiago Moral Rubio, Director de Seguridad de la Innovación del Grupo BBVA, ...BBVAtech
Santiago Moral Rubio, Director de Seguridad de la Innovación del Grupo BBVA, describe en la revista GMV news las principales características de la seguridad financiera.
“Que son Agile y Scrum. Y que significan para mi negocio, mi organización y mi futuro”
Proponemos retomar las bases juntos de Agile, a través en un evento donde participemos tanto curiosos como agilistas, principiantes o avanzados.
Fourth meeting of The Zermatt Summit: Humanizing Globalization
Zermatt, 20-21 June 2013
Business & NGOs: Building partnerships of winners
The Zermatt Summit was created in 2010 as a platform to promote a constructive, action-oriented dialogue between civil society and business. It is our conviction that it is through this kind of dialogue and through a better interaction between civil society, business and governments that we will be able to achieve a more inclusive globalization.
Among the topics on the agenda of the Zermatt Summit 2013
• PPPs as the collaborative mode of the 21st Century
• Developing the civil society ecosystem: The role of social media
• Government/Business/Civil Society: Getting on together to achieve sustainability
• Addressing the trust issue: How can the private sector and civil society create the necessary transparency and accountability on both sides
• Corporate Social Responsibility as an integrated part of corporate strategy even in tough economic times
• It is more than “just” business: How business leaders can contribute to moving a country up
• How civil society and the private sector can be partners in addressing the environment challenge
• How can civil society and the private sector be partners in addressing the employability challenge
• How can civil society and the private sector be partners in addressing the health challenge
• The private sector and civil society: The Must for a win-win approach
• Business Ethics and social responsibility
• Social entrepreneurship and the business of positive social change: A Debate
Un primer grupo de ejercicios para aprender a manejar el procesador de textos Writer, También es aplicable al procesador de textos word (con alguna que otra modificación)
Presentación de Juan RIESE PhD MBA, de la Oficina de Proyectos Europeos en el Instituto de Salud Carlos III, durante la jornada de Horizon 2020 celebrada el 24 de octubre en el Vall d'Hebron Institut de Recerca
L’editore non deve investire per la stampa, nemmeno sostenere i costi di piccole ristampe digitali, ma riceve solamente i proventi da ogni copia venduta!
Il self-publishing. Il caso italiano di ilmiolibro.itLorenzo Fabbri
La presentazione racconta il caso aziendale di sviluppo del servizio di self-publishing ilmiolibro.it. Il racconto diventa occasione per affrontare alcuni temi di carattere generale relativi alla evoluzione del mondo editoriale a causa dello sviluppo di internet e della cultura digitale. Infine viene discusso il tema del passaggio da un modello industriale basato sui libri di carta a uno fondato sulla digitalizzazione del libro, in particolare in relazione all'affermazione degli ebook.
La prima libreria ad azionariato popolare nasce a Napoli dopo la chiusura di tutte le librerie del Vomero (quartiere collinare della città di Napoli). IoCiSto si propone come luogo di cultura, di confronto, di scambio. IoCiSto è più di una libreria. E' un luogo per leggere, ascoltare e confrontarsi, partecipare ad eventi, incontrare scrittori o semplici appassionati di libri.
“Que son Agile y Scrum. Y que significan para mi negocio, mi organización y mi futuro”
Proponemos retomar las bases juntos de Agile, a través en un evento donde participemos tanto curiosos como agilistas, principiantes o avanzados.
Fourth meeting of The Zermatt Summit: Humanizing Globalization
Zermatt, 20-21 June 2013
Business & NGOs: Building partnerships of winners
The Zermatt Summit was created in 2010 as a platform to promote a constructive, action-oriented dialogue between civil society and business. It is our conviction that it is through this kind of dialogue and through a better interaction between civil society, business and governments that we will be able to achieve a more inclusive globalization.
Among the topics on the agenda of the Zermatt Summit 2013
• PPPs as the collaborative mode of the 21st Century
• Developing the civil society ecosystem: The role of social media
• Government/Business/Civil Society: Getting on together to achieve sustainability
• Addressing the trust issue: How can the private sector and civil society create the necessary transparency and accountability on both sides
• Corporate Social Responsibility as an integrated part of corporate strategy even in tough economic times
• It is more than “just” business: How business leaders can contribute to moving a country up
• How civil society and the private sector can be partners in addressing the environment challenge
• How can civil society and the private sector be partners in addressing the employability challenge
• How can civil society and the private sector be partners in addressing the health challenge
• The private sector and civil society: The Must for a win-win approach
• Business Ethics and social responsibility
• Social entrepreneurship and the business of positive social change: A Debate
Un primer grupo de ejercicios para aprender a manejar el procesador de textos Writer, También es aplicable al procesador de textos word (con alguna que otra modificación)
Presentación de Juan RIESE PhD MBA, de la Oficina de Proyectos Europeos en el Instituto de Salud Carlos III, durante la jornada de Horizon 2020 celebrada el 24 de octubre en el Vall d'Hebron Institut de Recerca
L’editore non deve investire per la stampa, nemmeno sostenere i costi di piccole ristampe digitali, ma riceve solamente i proventi da ogni copia venduta!
Il self-publishing. Il caso italiano di ilmiolibro.itLorenzo Fabbri
La presentazione racconta il caso aziendale di sviluppo del servizio di self-publishing ilmiolibro.it. Il racconto diventa occasione per affrontare alcuni temi di carattere generale relativi alla evoluzione del mondo editoriale a causa dello sviluppo di internet e della cultura digitale. Infine viene discusso il tema del passaggio da un modello industriale basato sui libri di carta a uno fondato sulla digitalizzazione del libro, in particolare in relazione all'affermazione degli ebook.
La prima libreria ad azionariato popolare nasce a Napoli dopo la chiusura di tutte le librerie del Vomero (quartiere collinare della città di Napoli). IoCiSto si propone come luogo di cultura, di confronto, di scambio. IoCiSto è più di una libreria. E' un luogo per leggere, ascoltare e confrontarsi, partecipare ad eventi, incontrare scrittori o semplici appassionati di libri.
Ritorno alla realtà: biblioteche digitali e spazi di coworking nell'epoca del...Tommaso Paiano
L'intervento illustra alcuni aspetti della sharing economy che si fonda principalmente su tre fattori chiave: condivisione di beni e competenze, relazioni orizzontali tra individui e organizzazioni, nuove piattaforme e tecnologie informatiche. Dalla combinazione di questi elementi è nato anche il coworking, un nuovo stile lavorativo che coinvolge a livello mondiale un'ampia gamma di professionisti della conoscenza che mettono in comune luoghi fisici e digitali, attivando potenti processi innovativi e creativi, capaci di generare ricchezza e benessere.
Che si tratti di condividere spazi, tempo, informazioni, documenti, servizi, la sharing economy sta aprendo nuove opportunità di evoluzione anche per i bibliotecari che, se da una parte, tramite spazi di coworking pubblico allestiti in biblioteca, possono fornire una rete fisica affidabile, di sostegno, aperta ad architetti, designer, consulenti di marketing, traduttori, programmatori informatici, ingegneri, piccoli artigiani locali ecc, dall'altra, attraverso adeguati servizi di mobile reference e di digital library (che garantiscano ai coworkers l'accesso ai dati e ai contenuti allo stesso modo in cui lo fanno, per esempio, gli utenti delle biblioteche accademiche o pubbliche), possono rendersi utili anche negli spazi privati, fuori dalla mura tra le quali hanno sempre operato.
Similar to Print on demand: stampa e distribuzione (20)
Intervento di Marinella D'Esposito all'eBookFest 2010 di Fosdinovo.
The relationship between food and cultural identity is explored through a multimedia lesson which involves several students'styles of learning and many of the multiple intelligences our students are gifted with. the IWB is superb as well as the notebook software, providing students with infinite pages to write on and to shuffle later.
2. Chi siamo
La Libreria Ledi - Libreria Editrice D'Italia - nasce La Casa editrice Ledizioni nasce nel 2007, ad opera
nel 1935 ad opera di Ingo Weihs, attore e colto di Eleonora Weihs e di Nicola e Lorenzo Cavalli,
intellettuale di nazionalità austriaca rispettivamente figlia e nipoti di Ingo Weihs.
Libreria Ledi viene a costituirsi subito come un punto La casa editrice si propone di proseguire il lavoro
di incontro di intellettuali, professori e studiosi di editoriale in campo specialistico internazionale
tutta Italia, che si rivolgono a lei per trovare volumi attraverso la stampa o la ristampa di pubblicazioni
e pubblicazioni altrimenti irreperibili. uniche e di coprire il mercato di nicchia delle
pubblicazioni introvabili in quanto oramai fuori
Dagli anni '70, in un clima di costante avanzamento catalogo o le cui richieste non giustificano una
tecnologico, la Ledi prima si meccanizza e poi si ristampa.
apre alle più moderne tecnologie informatiche,
ultima delle quali Internet e il Web. Ledizioni vuole essere un “editore per gli editori” in
quanto offre la possibilità di guadagnare dai titoli
La Ledi annovera fra i suoi clienti alcune delle più esauriti e fuori catalogo attraverso servizi per la
importanti biblioteche nazionali ed internazionali e gestione e la ristampa dei titoli fuori catalogo,
alcuni dei dipartimenti universitari più rinomati nel promuovendone la loro diffusione presso il pubblico,
capo delle discipline economiche, sociali, giuridiche mediante i canali tradizioni e i canali internet, e la
ed umanistiche. loro ristampa su richiesta, attraverso i servizi di
Print on Demand.
L'esperienza e le professionalità maturate in più di 70 anni di storia, unite alle nuove
tecnologie, consentono alla Ledi di offrire un servizio personalizzato e di elevata qualità per
tutta la comunità editoriale, scientifica, accademica, bibliotecaria ed intellettuale in generale.
www.ledizioni.it
3. Print on Demand: cos’è veramente?
In Italia il termine è male
E’ una utilizzato… perché?
tecnologia di
Meglio ridefinirlo come
stampa PTO – Print to Order
digitale, ma
non solo
questo: è
stampa •Costi unitari più alti rispetto alle alte tirature
offset
associata alla • Qualità di stampa immagini a colori
disponibilità leggermente inferiore
di file • Nessuna magazzino fisico
• Ridotti/nulli investimenti per la stampa
digitali…. • ……
Non di copie
cartacee!
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4. Print on Demand in breve
Magazzino Distribuzione
Produzione
Solo una
Internet e
digital
distribuzione
warehouse
mirata
Print on
demand
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5. Print on Demand non è SRDP!
SRDP (Short Run Digital
Printing) è la possibilità di
effettuare piccole stampe o
ristampe digitali e di
distribuire secondo i canali
tradizionali
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6. Print on Demand non è SRDP!
Fino ad ora, in Italia, è
stato offerto SRDP,
chiamandolo Print on
Demand!
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7. Sfatiamo alcuni miti!
-I libri stampati in Print on
Demand, se distribuiti in modo
efficiente, possono accedere
alle librerie ed alle biblioteche,
come i titoli stampati
tradizionalmente
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8. Sfatiamo alcuni miti!
-Anche per titoli che vendono
un migliaio di copie all’anno
può essere conveniente
ricorrere al Print on Demand:
non si hanno investimenti
iniziali, costi di magazzino e
rischi di sovraproduzione
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10. Il caso Rosenthal
The book is a 6" x 9" paperback at 168 pages, and Lightning Source
charges Foner Books $3.09 for each copy printed for distribution. The first
thing that will occur to anybody who's been involved in traditional publishing
is that the same book could be printed on an offset press for around $1.00
each in large quantity
Foner Books assigned a 35% discount on the $14.95 cover price of "Start
Your Own Computer Business" so the book is sold by Lightning Source to
Ingram, Amazon, and other wholesale customers, for $9.72. Here's where
the math really departs from the traditional publishing model: $9.72 - $3.09
(the printing fee) leaves the publisher with $6.63, which happens to be 44%
of the cover price.
Foner Books netted a little over $11,000 in profit during 2003 on sales of
1623 print-on-demand copies of "Start Your Own Computer Business."
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13. Nuovi Modelli?
Possibilità attraverso le scansioni di
ristampare vecchi titoli esauriti/fuori
catalogo/fuori diritti
Il nuovo modello potrebbe essere
eBook+PTO
Esempi: Dodo Press – Kessinger –
Digireads.com - General Books
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14. Un po’ di Enfasi
Il libro sarà sempre disponibile
Editoria a 0 km
Basta sprechi di carta/inchiostro
Basta libri al macero
Se si compra online, perché avere un
distributore?
Si preserva il patrimonio librario
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