BTO 2015 Side ONE | Mercoledì 2 dicembre
#3 Focus Hall
Toscana 2020
11.30 : 12.15
www.buytourismonline.com
www.buytourismonline.com/eventi/toscana-2020
Keynote Speaker
Alessandro Tortelli – Direttore Scientifico del Centro Studi Turistici
Intervento di Fabrizio Guelpa, Servizio Industry & Banking, Intesa Sanpaolo al Meeting ACEF 2015 - 23/10/2015
VEDI TUTTI GLI INTERVENTI SU http://www.economiaefinanza.org/atti
Business Atlas è la Guida agli affari in 54 paesi del mondo. Le schede paese del Business Atlas forniscono un quadro sintetico e funzionale delle principali caratteristiche dei diversi mercati esteri, dati sull’interscambio e flusso degli investimenti, elementi normativi e legislativi, schede anagrafiche delle Camere di Commercio Italiane all’Estero e altre informazioni utili.
Tutte le schede sono presenti al link http://www.assocamerestero.it/default.asp?idtema=1&idtemacat=1&page=informazioni&action=read&index=1&idcategoria=25206&idinformazione=101301
Principali variabili economiche da monitorare giovanni facco
Perché e a quale scopo individuare e raccogliere i principali indicatori economici del nostro paese?Il motivo è molto semplice e banale: negli ultimi anni , complice il web, sono resi disponibili volumi incredibili di dati prima consultabili solo in forma cartacea e solo dopo mesi e mesi dalla loro pubblicazione o messa a disposizione;Oggi sono disponibili immediatamente siamo inondati e affoghiamo .. nei numeri. Dati e numeri sempre più articolati, sezionati , dettagliati … ma vi è il rischio di non capire più come stanno le cose proprio per un eccesso di informazione quantitativa e numerica.Questo documento quindi vuole rispondere a queste esigenze: avere in un report i principali indicatori a portata di mano e in qualsiasi momento poterli consultare e vederli tutti insieme; i dati sono collocati in un arco temperale (in funzione anche della disponibilità del dato ) consentendo quindi di misurare gli scostamenti e di capire se nel tempo questi valori migliorano o peggiorano;
aggiornare con frequenza i dati utilizzando sempre e solo fonti ufficiali in questo modo ognuno può farsi una idea e tirare le proprie conclusioni.
Monitor Economico - Fiducia delle imprese italiane: al traino dei beni strume...Pio De Gregorio
Il sondaggio Istat di marzo sul clima di fiducia delle imprese italiane ha evidenziato che le aspettative di produzione sono nettamente migliorate fra le imprese produttrici di beni strumentali, a conferma che gli incentivi fiscali stanno dando un forte stimolo alla domanda.
Prelios - Real Estate Pills del 30 marzo 2015Prelios
Milano, Economia & Immobiliare - ISTAT: per l’industria, a gennaio, fatturato e ordinativi in rosso. L'Istat rileva che, a gennaio, il fatturato nell'industria diminuisce dell'1,6% rispetto a dicembre, con una flessione dello...
161.000 occupati in meno dal marzo 2014 ... lo dice Istat con il report del 30 aprile 2015 .... girano un po troppe chiacchere ma per ora poco si fa per rimettere in moto la macchina produttiva .... leggi
Principali variabili economiche da monitorare r2.pptxgiovanni facco
monitoraggio delle principali variabili economiche: come stiamo andando ? qui sono raccolti e aggiornati i principali indicatori economici fonte Istat, Ocse, Bce, Bankitalia...
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1. Le prospettive per l’economia italiana nel 2014-2016
Emanuele Baldacci
Direttore, Dipartimento per l'integrazione, la qualità e lo sviluppo delle reti di produzione e di
ricerca
Istat
Smart Work presenta:
“Prospettive dell’Economia Italiana nel
triennio 2014 – 2016”
Fonte Istat.
Smart Work srl – contatto@smartworkgroup.com - www.smart-
work.it
2. Indice
q Quadro congiunturale
Ø Internazionale, Area euro
Ø Italia
q Previsioni macroeconomiche 2014 – 2016
q Rischi e incertezza
q Temi per la discussione
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
3. Commercio mondiale
Fonte: CPB
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
A partire dalla fine del 2013, il ciclo economico internazionale ha continuato a
mostrare graduali segnali di recupero, guidato dalle economie avanzate.
4. Fonte: OCSE
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
In base agli indicatori anticipatori, ci sono tendenze divergenti tra gli
andamenti delle economie avanzate e quelle emergenti
5. Fonte: Banca d’Italia
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Le economie dell’area euro in ripresa, ma ancora sotto livelli pre
crisi. Le previsioni Pil area euro di EZEO confermano ripresa a ritmi
di circa 1% all’anno.
6. Fonte: ISTAT, clima di fiducia delle imprese
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Congiuntura Italia
Manifattura in ripresa, costruzioni in crisi, servizi in risalita debole.
7. Fonte: ISTAT
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Produzione industriale in ripresa, ma segnali recenti ancora incerti.
8. Fonte: ISTAT
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Permane «forbice» tra fatturato interno ed estero
10. Fonte: ISTAT, indagine trimestrale fatturato dei servizi
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Rallentamento della caduta del fatturato nei servizi, ma ancora non si vede la
ripresa
11. Fonte: ISTAT, fiducia dei consumatori
Clima di fiducia delle famiglie
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
In forte accelerazione il clima di fiducia, in particolare su lavoro e economia
12. Fonte: ISTAT fiducia dei consumatori
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Aumenta quota di famiglie che risparmiano e si riduce il disagio finanziario
13. Mercato del lavoro
Fonte: ISTAT
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Rallenta la crescita della disoccupazione, primi segnali aumento occupati.
14. Mercato del lavoro
Fonte: ISTAT
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Diminuiscono le attese di disoccupazione, ma la domanda è ancora timida
15. Prezzi
Fonte: ISTAT
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Rallenta la crescita dei prezzi, soprattutto per i beni energetici. Inflazione core all’1%.
16. Fonte: ISTAT
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Segnali deboli di ripresa dell’inflazione dal lato dell’offerta e della domanda
17. Le previsioni per l’economia italiana
Sep presentazione previsioni 29 aprile2014
18. Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Principali variabili internazionali
19. Nel 2014 si prevede una crescita dello 0,6% seguito da un
aumento del Pil dell’1,0% nel 2015 e dell’1,4% nel 2016.
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
-4
-3
-2
-1
0
1
2
3
4
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
10°-20° perc. e 80°-90° perc.
20°-30° perc. e 70°-80° perc.
30°-40° perc. e 60°-70° perc.
40°-60° percentile
Pil
. Prodotto interno lordo 2010-2013 e previsioni 2014-2016
20. Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Spesa delle famiglie residenti 2010-2013 e previsioni 2014-2016
Consumi sostenuti dal reddito disponibile e dalla bassa inflazione.
21. Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Importazioni e esportazioni (beni e servizi) 2010-2013 e
previsioni 2014-2016
Export continua la crescita, import in aumento per ritorno investimenti produttivi
e aumento esportazione (con elevato contenuto di import).
previsione
22. Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Unità di lavoro 2010-2013 e previsioni 2014-2016
Recupero graduale dei livelli occupazionali pre-crisi. Lento incremento domanda
anche per incertezza quadro normativo
23. Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Tasso di disoccupazione 2010-2013 e previsioni 2014-2016
Su disoccupazione incide fenomeno dei disoccupati di lunga durata (le persone
in cerca di occupazione da un anno o più), con minori le possibilità di reimpiego.
24. Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Investimenti fissi lordi 2010-2013 e previsioni 2014-2016
Investimenti in ripresa trainata dalla componente delle macchine e attrezzature, a
fronte di una sostanziale stagnazione degli investimenti in costruzioni
25. Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
Deflatori 2010-2013 e previsioni 2014-2016
Prevista moderata ripresa dell’inflazione. Sul finire del 2014, inversione della
direzione delle spinte provenienti dall’esterno, nel quadro di un deprezzamento
del cambio dell’euro.
previsione
27. Rischi rispetto allo scenario base
q Domanda internazionale
v Domanda globale -1%, Pil -0,3%.
q Tasso di cambio
v Deprezzamento 5%, export +1%, Pil +0,1%.
q Accesso al credito
v Miglioramento più graduale, Pil -0,1%.
q Manovra finanza pubblica
v Effetto su consumi e investimenti, Pil +0,1%
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014
29. q Evoluzione domanda internazionale
v consumi, export, prezzi beni intermedi
v tasso di cambio e export
q Condizioni del credito e rischio credito
v investimenti,
v costo del capitale
q Domanda interna e «jobless recovery»
v reddito, risparmio e occupazione
q Competitività e costi: quale reddito potenziale?
v CLUP, margini operativi e TFP
Le prospettive per l’economia italiana 2014-16 – Roma 5 maggio 2014