Le insegnanti Brozzi Donatella , Lavaggi Francesca e Ratti Rosa Maria della scuola dell'infanzia di Paradiso hanno attuato, con i loro alunni ,un percorso scientifico sulla semina del grano .
Le insegnanti Brozzi Donatella , Lavaggi Francesca e Ratti Rosa Maria della scuola dell'infanzia di Paradiso hanno attuato, con i loro alunni ,un percorso scientifico sulla semina del grano .
“Il candidato pianifichi un percorso didattico finalizzato all’utilizzo del corpo per rappresentare situazioni fantastiche.
Il candidato progetti l’unità di apprendimento per una sezione di bambini di cinque anni.”
percorso didattico collegato alle attività svolte riferite al progetto di educazione ambientale, alimentare "DAL SEME AL PIATTO", il percorso illustra I diversi significati del PANE
“Il candidato pianifichi un percorso didattico finalizzato all’utilizzo del corpo per rappresentare situazioni fantastiche.
Il candidato progetti l’unità di apprendimento per una sezione di bambini di cinque anni.”
percorso didattico collegato alle attività svolte riferite al progetto di educazione ambientale, alimentare "DAL SEME AL PIATTO", il percorso illustra I diversi significati del PANE
Campi di esperienza del bambino nella scuola dell'infanzia. Lavoro per l'attivita di stage di Gloria Spada, classe III sB Liceo delle Scienze Umane' J.Joyce' di Ariccia, Rm.
Progetto di educazione ambientale con lo scopo di sensibilizzare i bambini e le loro famiglie nei confronti dell'abbandono dei rifiuti e del corretto smaltimento degli stessi.
"Alimentarsi sostenendo" è un progetto formativo che ha coinvolto gli alunni della classe 4B della Scuola Primaria di Gaggino-Faloppio, in un percorso alla scoperta dell'alimentazione, della sostenibilità ambientale e dell'autonomia. Fa parte del lavoro finale del Master Dol 2012/13 Esperienza didattica avanzata MP04. E' stato realizzato dagli alunni e dal docente Nicola Padovano Siena.
Ragazzi in erba è un progetto di orto-terapia praticato presso una comunità che ospita persone con disabilità. Questa è la loro storia.. i loro successi!
2. Premessa L’idea di un “orto dei profumi” è nata da alcune riflessioni svolte da noi insegnanti riguardo i giardini scolastici. Riteniamo infatti, che il giardino della scuola abbia significative potenzialità se pensato come uno spazio in cui il bambino si sperimenta, osserva e socializza. Ecco perché abbiamo ritenuto importante iniziare un lavoro di riqualificazione degli spazi esterni per potenziarne un uso plurimo e flessibile; per poterli vivere come laboratori interattivi di educazione ambientale.
3. Stiamo facendo questo lavoro con i bambini per offrire occasioni pratiche che difficilmente si cancellino dailoro ricordi; che sviluppino la loro forma di apprendimento “nel fare” e che diano l’opportunità di rapportarsi con problemi ambientali presenti anche in un microcosmo come può essere il giardino della scuola.
4. Questo progetto si colloca all’interno delle attività laboratoriali che interessano i bambini di 4 anni della scuola dell’infanzia “G. Rodari” di via Nazario Sauro, 135 a Brugherio. In particolare le attività sono state attuate durante gli incontri dedicati al laboratorio di manipolazione.
5. Finalità Suscitare curiosità e interesse per il giardino della scuola e i suoi “angoli” (es. tepee, colline di terra, orto dei profumi, ecc…) Organizzare e “costruire” l’orto dei profumi; Responsabilizzare i bambini alla cura delle piante del giardino.
6. Obiettivi Prendersi cura del giardino e dell’ambiente; Sperimentare con materiali naturali; Esplorare con i 5 sensi; Prestare attenzione al processo che porta al prodotto (semina, cura, fioritura, eventuale raccolto…)
7. Fasi di lavoro Fase 1: Progettazionelavoro Fase 2: Presentazionedialcunepiantine Fase 3: Semina Fase 4: Preparazione del vasetto Fase 5: Osservazioneedesplorazione Fase 6: Preparazione del terreno Fase 7: Trapiantodellepiante Fase 8: Osservazioneedesplorazione Fase 9: Raccolta
8. Fase 1: Progettazionelavoro Attraverso domande inerenti la natura, l’ambiente… chiediamo ai bambini quali sono le erbe e piantine profumate che conoscono .