Roma 16.12.2017
Biomarcatori nella Malattia di Huntington:
l’importanza dei predittori ricavabili da sangue periferico.
“Il cammino della speranza:
novità sul silenziamento genico e i molti altri percorsi di ricerca
nella Malattia di Huntington”
Roma 16.12.2017
Nuovi target ed approcci terapeutici
“Il cammino della speranza:
novità sul silenziamento genico e i molti altri percorsi di ricerca
nella Malattia di Huntington”
Italian orphan drugs day - Organizzazione Studi Clinici per malattie rareDigital for Academy
Il seminario, tenutosi il 13 Febbraio 2015 ha trattato i problemi e le opportunità che un’azienda operante nel settore malattie rare può incontrare nello sviluppo di un farmaco. Sono state inoltre illustrate nuove strategie finalizzate a rintracciare potenziali pazienti che soffrono di queste patologie e guidarli verso i giusti referenti in grado di aiutarli.
Presentazione del dott. Mauro Ninci, Medical Affairs Director - Genzyme.
Roma 16.12.2017
Nuovi target ed approcci terapeutici
“Il cammino della speranza:
novità sul silenziamento genico e i molti altri percorsi di ricerca
nella Malattia di Huntington”
Italian orphan drugs day - Organizzazione Studi Clinici per malattie rareDigital for Academy
Il seminario, tenutosi il 13 Febbraio 2015 ha trattato i problemi e le opportunità che un’azienda operante nel settore malattie rare può incontrare nello sviluppo di un farmaco. Sono state inoltre illustrate nuove strategie finalizzate a rintracciare potenziali pazienti che soffrono di queste patologie e guidarli verso i giusti referenti in grado di aiutarli.
Presentazione del dott. Mauro Ninci, Medical Affairs Director - Genzyme.
di Silvia Priori, Università di Pavia e Istituti Clinici Scientifici Maugeri IRCCS.
Slide utilizzate nella lecture del ciclo "La medicina di precisione: opportunità terapeutiche e responsabilità pubblica", tenuta in Fondazione Giannino Bassetti a maggio 2018.
Qui report e video: https://www.fondazionebassetti.org/it/focus/2018/08/la_medicina_di_precisione_in_c.html
Euro Huntington Disease Network: dagli studi osservazionali alla terapia geni...Aich Roma Onlus
ROMA DICEMBRE 2015
DAL SILENZIAMENTO GENICO ALLE SPERIMENTAZIONI FARMACOLOGICHE: IL FRONTE DELLA RICERCA SULLA MALATTIA DI HUNTIGTON, IN ITALIA E ALL’ESTERO
Intervento della D.ssa Marina E. Cazzaniga, Referente UOC Centro di Fase I Resp. UOS DH Oncologico ASST Monza al Convegno dell'Associazione Italiana Pazienti Leucemia Mieloide Cronica del 20 Maggio 2017 presso Triuggio (Mb)
Roma 16.12.2017
Le alterazioni del sonno nella Malattia di Huntington
“Il cammino della speranza:
novità sul silenziamento genico e i molti altri percorsi di ricerca
nella Malattia di Huntington”
Roma 16.12.2017
Glicosfingolipidi: alla ricerca di nuovi trattamenti per la Malattia di Huntington
“Il cammino della speranza:
novità sul silenziamento genico e i molti altri percorsi di ricerca
nella Malattia di Huntington”
di Silvia Priori, Università di Pavia e Istituti Clinici Scientifici Maugeri IRCCS.
Slide utilizzate nella lecture del ciclo "La medicina di precisione: opportunità terapeutiche e responsabilità pubblica", tenuta in Fondazione Giannino Bassetti a maggio 2018.
Qui report e video: https://www.fondazionebassetti.org/it/focus/2018/08/la_medicina_di_precisione_in_c.html
Euro Huntington Disease Network: dagli studi osservazionali alla terapia geni...Aich Roma Onlus
ROMA DICEMBRE 2015
DAL SILENZIAMENTO GENICO ALLE SPERIMENTAZIONI FARMACOLOGICHE: IL FRONTE DELLA RICERCA SULLA MALATTIA DI HUNTIGTON, IN ITALIA E ALL’ESTERO
Intervento della D.ssa Marina E. Cazzaniga, Referente UOC Centro di Fase I Resp. UOS DH Oncologico ASST Monza al Convegno dell'Associazione Italiana Pazienti Leucemia Mieloide Cronica del 20 Maggio 2017 presso Triuggio (Mb)
Roma 16.12.2017
Le alterazioni del sonno nella Malattia di Huntington
“Il cammino della speranza:
novità sul silenziamento genico e i molti altri percorsi di ricerca
nella Malattia di Huntington”
Roma 16.12.2017
Glicosfingolipidi: alla ricerca di nuovi trattamenti per la Malattia di Huntington
“Il cammino della speranza:
novità sul silenziamento genico e i molti altri percorsi di ricerca
nella Malattia di Huntington”
1. Biomarcatori
• caratterizzare le diverse condizioni
pre-manifesti, pazienti e soggetti sani di controllo
• monitorare la progressione della malattia e
l’efficacia dei trattamenti (predittori)
• trovare quadri periferici che possono
‘rispecchiare’ alterazioni cerebrali,
(contribuiscono al meccanismo della malattia e
possono quindi diventare bersagli terapeutici)
2. Predittori clinici
Studi Track-HD
• Segni neurologici
• Segni cognitivi-comportamentali
• Segni di neuroimmagine
• Predittori biologici (sangue, liquor)
3. Preclinical
testing
Phase I Phase II Phase III Regulatory
approval
12 years
A
Phase II Phase III Regulatory
approval
7.5 years
B
Phase II Phase III Regulatory
approval
6-7 years (approval for more than 1 disease)
C
Phase III
Companion Clinical Trial
4. Segni precoci di alterazioni dello stato
psichico
• Test psicologici predittori di tendenze
suicidiarie
• Arruolati 21 soggetti
6. Piccoli RNA non-codificanti
• Micro-RNA (miRNA o anche miR con un numero
che li designa)
• snoRNA (piccolo RNA nucleolare)
• Attualmente molto studiati per caratterizzare
diverse condizioni morbose
• Sono facilmente accessibili come biormacatori
(basta fare un prelievo di sangue)
7. Figure 1. microRNA deregulated in a specific way in patients with Huntington disease (HD)
compared with healthy subjects (HS) and with schizophrenic patients (SZ)
HD HS SZ HD HS SZ
Figure 2. snoRNA dysregulated in a specific way in patients with Huntington disease (HD) compared
with healthy subjects (HS) and with schizophrenic patients (SZ)
HD HS SZ HD HS SZ
8. Risultati e Progetti
• Sono stati identificati due miR e due snoRNA che risultano
differentemente espressi tra pazienti con corea e soggetti
di controllo
• Il gruppo di controllo con pazienti schizofrenici è stato
incluso per escludere l’effetto di farmaci (i pazienti
psichiatrici e i pazienti con corea condividono schemi
terapeutici)
• E’ in corso una validazione di questi dati con una metodica
innovativa (droplet PCR) mirata sui piccoli RNA già
individuati aggiungendo il gruppo dei soggetti pre-manifesti
per valutare il potere «predittivo» di questo risultato
9. Biomarcatori biologici «periferici»
• L’ huntingtina (HTT) è espressa in quasi tutti i
tessuti
• La sua variante mutata induce stress
ossidativo e danno del DNA in molte cellule
dell’organismo
• Le conseguenze sulle cellule di questi danni
dipendono dal tipo di tessuto oltre che da
concomitanti fattori genetici ed ambientali
13. Se misuriamo il danno del DNA con due diversi
metodi si nota che è nettamente aumentato in HD,
anche nei Premanifesti (in assenza di malattia)
0
2
4
6
8
10
12
14
Controlli HD Pre
sintomatici
HD
sintomatici
pH2AX
0
0.2
0.4
0.6
0.8
1
1.2
1.4
Controlli HD Pre
sintomatici
HD
sintomatici
Lunghezza del Telomero
pH2AXindex
-1/TS
LINFOCITI da sangue PERIFERICO
14. Il Marcatore di Danno pH2AX è più alto nei pazienti in
cui la malattia progredisce iù velocemente
5.9
15
3.6
18
0
5
10
15
20
25
Basso indice Alto indice
Variazione del punteggio UHDRS dopo 3 anni dal dosaggio di pH2AX
15. Il Marcatore di Danno pH2AX è più alto nei pazienti in
cui la malattia progredisce iù velocemente
Variazione del punteggio UHDRS dopo 3 anni dal I prelievo
16. I valori di pH2AX aumentano progressivamente fino
alla manifestazione dei sintomi
MESI
Variazione del pH2AX durante 3 anni
Inizio della sintomatologia
conclamata
Editor's Notes
Figure. Impact of repurposing and companion clinical trials on the duration of the drug develompmnet process. (A) It takes 12 years on average for an experimental drug to travel from lab to regulatory approval. (B) For a repurposed drug, it may take 7.5 years as preclinical testing and, in most cases, phase I trials are unnecessary. (C) For a repurposed drug it may be possible to further reduce the duration if positive results from a companion clinical trial (in a disease with some pathophysiology in common) become available during the process. Of note, the regulatory approval will relate to more than one disease with costs that will be reduced compared to those of runnung two independent trials.