A&T 2016, Torino Lingotto Fiere
Sessione specialistica del 20 aprile 2016, ore 15.30-15.50
Autore: Marcello Campagnoli (AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, Presidio Molinette - Dirigente Medico nella Scuola di Medicina Fisica e Riabilitazione)
13th July 2010 at 12:00 pm (Room F)
Speaker:
Prof. Ciro Isidoro (Dipartimento di Scienze Mediche Università del Piemonte Orientale "A. Avogadro" - Novara)
Title:
“MODULATING AUTOPHAGY TO CURE CANCER : INSTRUCTIONS FOR USE”
Host:
Dr. Antonio Sica (Istituto Clinico Humanitas)
ROBOTICA RIABILITATIVA AL SERVIZIO DEGLI INFORTUNATI SUL LAVOROTogetherToSolve
A&T 2016, Torino Lingotto Fiere
Sessione specialistica del 20 aprile 2016, ore 14.50-15.10
Relatore: Emanuele Gruppioni (INAIL centro protesi di Budrio, Bologna - Research Project Manager)
Il ruolo del Disability Manager dopo evento ischemico cerebraleclemente1983
L’ictus rappresenta la prima causa di disabilità nell’uomo dopo i 50 anni con un rilevante impatto individuale, familiare e sociosanitario. Il Disability Manager ha le competenze specialistiche e progettuali adeguate al ruolo manageriale nel fornire consulenze per più dettagliato inquadramento lavorativo del paziente, su una realistica definizione della sua “capacità di lavoro residua” dopo l’evento acuto e sulla valutazione della congruità fra condizioni di salute, caratteristiche dell’ambiente di lavoro e caratteristiche della mansione svolta.
13th July 2010 at 12:00 pm (Room F)
Speaker:
Prof. Ciro Isidoro (Dipartimento di Scienze Mediche Università del Piemonte Orientale "A. Avogadro" - Novara)
Title:
“MODULATING AUTOPHAGY TO CURE CANCER : INSTRUCTIONS FOR USE”
Host:
Dr. Antonio Sica (Istituto Clinico Humanitas)
ROBOTICA RIABILITATIVA AL SERVIZIO DEGLI INFORTUNATI SUL LAVOROTogetherToSolve
A&T 2016, Torino Lingotto Fiere
Sessione specialistica del 20 aprile 2016, ore 14.50-15.10
Relatore: Emanuele Gruppioni (INAIL centro protesi di Budrio, Bologna - Research Project Manager)
Il ruolo del Disability Manager dopo evento ischemico cerebraleclemente1983
L’ictus rappresenta la prima causa di disabilità nell’uomo dopo i 50 anni con un rilevante impatto individuale, familiare e sociosanitario. Il Disability Manager ha le competenze specialistiche e progettuali adeguate al ruolo manageriale nel fornire consulenze per più dettagliato inquadramento lavorativo del paziente, su una realistica definizione della sua “capacità di lavoro residua” dopo l’evento acuto e sulla valutazione della congruità fra condizioni di salute, caratteristiche dell’ambiente di lavoro e caratteristiche della mansione svolta.
Medicina Narrativa: dal singolare al plurale per generare sostenibilitàISTUD Business School
Presentazione di Paola Chesi, ricercatrice area Sanità e Salute di ISTUD in occasione del Convegno "Pratiche Narrative e Cura“, Università Bicocca, Milano del 6 Maggio 2003
L'intervento riabilitativo nel paziente con esiti di ictus cerebrale - Marco ...Sardegna Ricerche
L'intervento di Marco Monticone (Università di Cagliari - Dip. Scienze Mediche e Sanità Pubblica) in occasione dell'incontro di avvio del progetto DoMoMEA che si è tenuto il 20 aprile 2018 a Cagliari.
Scienza e Movimento n°1
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/scienza-e-movimento-n-1-rivista-de-pascalis
REVIEW: VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DELL’IMMAGINAZIONE IDEOMOTORIA ATTRAVERSO L’ELETTROMIOGRAFIA DI SUPERFICIE
di Alessandra Calcinotto
INDAGINE COMPARATIVA TRA LA PLICOMETRIA E L’ECOGRAFIA PER LA DETERMINAZIONE DEL PANNICOLO ADIPOSO SOTTOCUTANEO: L’UTILIZZO DI UNA TABELLA COME RIFERIMENTO METODOLOGICO
di Stefano Scarallo
ORMONE DELLA CRESCITA: ESERCIZIO FISICO E ALIMENTAZIONE
di Giulio Merlini
CONSIDERAZIONI SULLO SQUAT
di Nicola Sacchi
IL PIEDE: STRUTTURA, PATOLOGIE E RIEDUCAZIONE
di Fabio Marino
TRAINING FISICO NELLE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI E METABOLICHE
di Raffaella Frisario
DAL WEB. 60000 ITALIANI MALATI DI FITNESS
di Pierluigi De Pascalis
L’AVVOCATO RISPONDE. QUANDO OCCORRE AVERE IL CERTIFICATO MEDICO PER L’ATTIVITÀ SPORTIVA?
di Flavio Volontà
Osso artificiale per test in laboratorio su dispositivi odontoiatriciTogetherToSolve
A&T 2016, Torino Lingotto Fiere
Sessione specialistica del 20 aprile 2016, ore 14:45 - 17:20
Relatori: Elisa Rossi, Alberto Lagazzo (Università di Genova)
Medicina Narrativa: dal singolare al plurale per generare sostenibilitàISTUD Business School
Presentazione di Paola Chesi, ricercatrice area Sanità e Salute di ISTUD in occasione del Convegno "Pratiche Narrative e Cura“, Università Bicocca, Milano del 6 Maggio 2003
L'intervento riabilitativo nel paziente con esiti di ictus cerebrale - Marco ...Sardegna Ricerche
L'intervento di Marco Monticone (Università di Cagliari - Dip. Scienze Mediche e Sanità Pubblica) in occasione dell'incontro di avvio del progetto DoMoMEA che si è tenuto il 20 aprile 2018 a Cagliari.
Scienza e Movimento n°1
http://www.calzetti-mariucci.it/shop/prodotti/scienza-e-movimento-n-1-rivista-de-pascalis
REVIEW: VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DELL’IMMAGINAZIONE IDEOMOTORIA ATTRAVERSO L’ELETTROMIOGRAFIA DI SUPERFICIE
di Alessandra Calcinotto
INDAGINE COMPARATIVA TRA LA PLICOMETRIA E L’ECOGRAFIA PER LA DETERMINAZIONE DEL PANNICOLO ADIPOSO SOTTOCUTANEO: L’UTILIZZO DI UNA TABELLA COME RIFERIMENTO METODOLOGICO
di Stefano Scarallo
ORMONE DELLA CRESCITA: ESERCIZIO FISICO E ALIMENTAZIONE
di Giulio Merlini
CONSIDERAZIONI SULLO SQUAT
di Nicola Sacchi
IL PIEDE: STRUTTURA, PATOLOGIE E RIEDUCAZIONE
di Fabio Marino
TRAINING FISICO NELLE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI E METABOLICHE
di Raffaella Frisario
DAL WEB. 60000 ITALIANI MALATI DI FITNESS
di Pierluigi De Pascalis
L’AVVOCATO RISPONDE. QUANDO OCCORRE AVERE IL CERTIFICATO MEDICO PER L’ATTIVITÀ SPORTIVA?
di Flavio Volontà
Osso artificiale per test in laboratorio su dispositivi odontoiatriciTogetherToSolve
A&T 2016, Torino Lingotto Fiere
Sessione specialistica del 20 aprile 2016, ore 14:45 - 17:20
Relatori: Elisa Rossi, Alberto Lagazzo (Università di Genova)
Analisi Numerica Sperimentale del comportamento statico e a fatica di un serb...TogetherToSolve
A&T 2016, Torino Lingotto Fiere
Sessione specialistica del 20 aprile 2016, ore 10.30-12.45
Relatore: Adelchi Maria Rendola (Università di Napoli Federico II)
Le sfide aperte nelle stampa 3D del metallo affrontate in un contesto multidi...
Problematiche riabilitative nel trattamento integrato strumentale dell'arto superiore del paziente con Stroke
1. Problematiche riabilitative nel
trattamento integrato strumentale
dell'arto superiore del paziente con
Stroke
Dott. Marcello Maria Campagnoli
S.C. Medicina Fisica e Riabilitazione U.
Presidio Molinette
A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino
2. • Lo Stroke e' nel mondo la terza causa di morte
ma è' la prima causa di disabilità permanente in
America ed in Italia.
Prevalenza
3. • In Italia 200.000 nuovi casi / anno
• 2-3 pz /anno/1000 abitanti
• Nel mondo colpisce 15.000.000 di persone
• 1 caso ogni 6 secondi
• Muoiono 6.000.000 anno
Incidenza
4. • Sei mesi dopo lo stroke il
65% dei pazienti non raggiunge
un utilizzo funzionale dell' AS ,
al contrario dell' AI che
recupera stazione eretta e
cammino in percentuale doppia
Disabilità 1
5. • Una delle principali cause di disabilità
persistente e' la perdita all'AS di competenze
motorie e deficit di manipolazione .
Disabilita' 2
6. • Il filosofo tedesco Immanuel Kant definì la mano
il “cervello esterno” dell’uomo.
Abilità
7. • Recenti acquisizioni
scientifiche supportate da
risonanza magneticha
funzionale hanno
evidenziato che l'esercizio
promuove il recupero
funzionale dopo lesione del
SNC stimolando le aree
adiacenti alla lesione.
Imaging funzionale
8. • Finally , it is now known That chronic stroke
patients ( > 6 months ) respond to rehabilitation
, and so it is conceivable That the patients who
do not show significant responses by 6 months
may need more extended periods of
rehabilitation .
Chronic Patients
9. ª Stessi vantaggi di mobilizzazione passiva, attiva assistita
ª Promozione del recupero funzionale del SNC, processi di neurogenesi e
rimappatura corteccia motoria attraverso feedback di diversa natura.
Scoperta dei neuroni a specchio, una
particolare tipologia di neuroni che si
attivano con la sola immaginazione o visione
di un qualsiasi movimento (Rizzolati G, 1992).
ROBOT THERAPY
ª Consentire anche a soggetti con abilità residue minime di essere assistiti per
iniziare e completare un compito motorio.
ª Estrema accuratezza nel controllo del moto
ª Ripetibilità
ª Programmabilità
ª Adattabilità
ª Registrazione di misure quantitative nella prestazione motoria del paziente
11. Specifiche arto superiore
La spalla é la più mobile delle articolazioni , quella
con la maggior velocità angolare , la meno stabile.
Il gomito e' stabile e limitato alla flex / est
La mano e' la più sofisticata appendice motoria ,
supervascolarizzata ed innervata ( mediano , ulnare
,radiale ) selettiva e singolarizzarla nei movimenti
14. L'Esercizio terapeutico
Deve essere considerato un processo dinamico caratterizzato dall'attiva
interazione fra i partecipanti: il paziente ed il contesto informativo.
Informazione
Errore
Ripetizione
Variazione
15. L'attività motoria e quella percettiva
rappresentano il prerequisito
indispensabile perché possano instaurarsi
quei processi di apprendimento che
consentono al l'essere vivente di soddisfare
le sue esigenze biologiche e
comportamentali.
l'assenza come pure la riduzione di una attività' sensori
motoria integrata limitano le possibilità di apprendimento
in condizioni normali ed ancor più in quelle patologiche
16. ª Stessi vantaggi di mobilizzazione passiva, attiva assistita
ª Promozione del recupero funzionale del SNC, processi di neurogenesi e
rimappatura corteccia motoria attraverso feedback di diversa natura.
Scoperta dei neuroni a specchio, una
particolare tipologia di neuroni che si
attivano con la sola immaginazione o visione
di un qualsiasi movimento (Rizzolati G, 1992).
ROBOT THERAPY
ª Consentire anche a soggetti con abilità residue minime di essere assistiti per
iniziare e completare un compito motorio.
ª Estrema accuratezza nel controllo del moto
ª Ripetibilità
ª Programmabilità
ª Adattabilità
ª Registrazione di misure quantitative nella prestazione motoria del pz.