Presentazione scola cs.ppt

1
annascola2@gmail.com
Attivita’ formative
NEOASSUNTI
2015-2016
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO «SAN FRANCESCO»
Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera -
PAOLA
NUOVE TECNOLOGIE E LORO
IMPATTO SULLA DIDATTICA
Laboratorio a cura di Anna Scola
NEOASSUNTI 2015-
2016

Principi costituzionali: art.
3
La finalità sancita dalla nostra Costituzione è quella di
garantire e di promuovere la dignità e l’uguaglianza di tutti
gli studenti «senza distinzione di sesso, di razza, di lingua,
di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e
sociali» e altresì è compito della Repubblica impegnarsi a
rimuovere gli ostacoli di qualsiasi natura che possano
impedire «il pieno sviluppo della persona umana».
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LA SCUOLA NEL NUOVO
SCENARIO
«Indicazioni nazionali per il curricolo
della scuola dell’infanzia e del primo
ciclo d’istruzione»
(D.M. 254 del 16 novembre 2012 in G.U. n. 30 del 5 febbraio 2013)
Regolamento recante Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, a norma dell’articolo 1,
comma 4, del Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo
2009, n. 89
Le Indicazioni nazionali sostituiscono le Indicazioni nazionali per i piani di studio
personalizzati del decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59, e le successive Indicazioni
per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione di cui al decreto
del Ministro della pubblica istruzione 31 luglio 2007. 3

• La scuola è immersa in un ambiente ricco di
stimoli culturali
• La scuola non prepara solo ‘all’apprendimento’
ma anche al ‘saper stare al mondo’
• Interazione con le famiglie
• Interazione con territorio
• Confronto con una pluralità di culture e lingue
• Garanzia di libertà ed uguaglianza
• Rispetto delle differenze di tutti e dell’identità
di ciascuno
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LA SCUOLA NEL NUOVO SCENARIO
• La scuola non ha più il monopolio delle informazioni e dei modi di apprendere.
• Il «fare scuola» oggi significa mettere in relazione la complessità di modi
radicalmente nuovi di apprendimento con un’opera quotidiana di guida, attenta
al metodo, ai nuovi media e alla ricerca multi-dimensionale.
• Diffusione delle tecnologie di informazione e di comunicazione. Non solo un
semplice aumento dei mezzi implicati nell’apprendimento.
• Necessità di riorganizzare e reinventare i propri saperi, le proprie competenze e
persino il proprio stesso lavoro.
• Le tecniche e le competenze diventano obsolete nel volgere di pochi anni.
5

PASSAGGIO EPOCALE
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DAL LIBRO DI
TESTO
ALLA RETE

DIDATTICA PER
COMPETENZEPROGRAMMA PROGRAMMAZIONE/PROGETTAZIONE
UNITA’ DIDATTICA UdA
CONTENUTI COSA DEVE SAPER FARE
TESTA PIENA DI NOZIONI STUDENTE PROTAGONISTA
DOCENTE FIGURA CENTRALE SAPER FARE…SAPER ESSERE
CENTRALITA’ PERCORSO CETRALITA’ DEI RISULTATI
RACCOMANDAZIONE del Parlamento Europeo del Consiglio stabilisce le
competenze chiave per l’apprendimento permanente: per competenza si intende una
combinazione di conoscenze, abilità e attitudini adeguate ad affrontare una situazione
particolare. 2006/962/CE del 18 dicembre 2006 (Gazzetta ufficiale dell’Unione
europea del 30.12.2006, L. 394/10-18),
EQF: european qualification framework in cui per competenza si intende: comprovata
capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e
personale
7

COSTRUTTIVISMO SOCIO-CULTURALE
“l’insegnante non determina l’apprendimento. L’apprendimento è un processo in
fieri, che può utilizzare l’insegnamento come una delle tante risorse strutturali. A questo
riguardo, l’insegnante e i materiali d’istruzione diventano risorse per l’apprendimento in
molti modi complessi” (Varisco 2002).
QUAL E’ IL RUOLO DEL DOCENTE ? CHE COSA FA?
 OFFRE OCCASIONI DI APPRENDIMENTO REALE
 COSTRUISCE INTENZIONALMENTE AMBIENTI DI APPRENDIMENTO
 ORIENTA, FACILITA GUIDA ALL’USO CONSAPEVOLE DELLE ICT
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FINALITA’ AZIONE DOCENTE
TECNOLOGICO
9
PROMOZIONE DI INTERVENTI FORMATIVI VOLTI A POTENZIARE:
• Le competenze relativamente ai processi di digitalizzazione e
innovazione tecnologica
• L'innovazione digitale per superare il concetto tradizionale di
classe, per creare uno spazio di apprendimento aperto sul mondo nel
quale costruire il senso di cittadinanza e realizzare “una crescita
intelligente, sostenibile e inclusiva”, le tre priorità di Europa 2020.

STUDENTE
 DA SOGGETTO PASSIVO A SOGGETTO ATTIVO
10
PARTECIPA,
COMUNICA,
COLLABORA,
CONDIVIDE,
COSTRUISCE UN
SAPERE
MEDIATO DALLA
MULTIMEDIALITÀ

esplora la rete in maniera
consapevole
individua software
adeguati agli obiettivi
da raggiungere
Internet
shareware
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IL
DOCENTEDA
TRASMETTITOR
E
A COLUI CHE :

OBIETTIVI
• Acquisire conoscenze e competenze nell’uso delle tecnologie applicate alla
didattica delle discipline mediante risorse open source
• Progettare percorsi strutturati disciplinari mediante applicazioni e tools
• Essere in grado di reperire risorse digitali inerenti la disciplina.
• Saper contestualizzare più risorse digitali all’interno di una attività
didattica in funzione di obiettivi specifici di apprendimento.
• Imparare a costruire materiale didattico di supporto alla lezione
utilizzando cloud computing
• Conoscere app e tool didattici per la formazione in presenza e a distanza.
• Stimolare l’apprendimento collaborativo e cooperativo promuovendo
l’inclusione
• Promuovere il protagonismo attivo degli studenti attraverso proposte
didattiche mediate dalle ICT.
12

OBIETTIVI del LABORATORIO
NUOVE TECNOLOGIE
 come scegliere gli strumenti adatti
 come utilizzare apps e tools nella prassi
didattica
 come esplorare le risorse in rete
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Proposta organizzativa
Modulo – 1 H
Analisi dei bisogni
Presentazione del percorso e riflessione sugli approcci didattici
mediati dalle ICT
Modulo – 1 h
Presentazione di app e tool: Attività laboratoriale
Come contestualizzare una attività didattica con le ICT
Modulo – 1 h
Attività laboratoriali di gruppo
Realizzazione di un prodotto finale
Socializzazione
14

Ambienti multimediali di
apprendimento
 MASSICCIA INTRODUZIONE DELLE TECNOLOGIE
 TECNOLOGIE MOBILI
 IDENTIFICAZIONE DELLA LAVAGNA CON LA
RETE
 USO FLESSIBILE DEGLI SPAZI
 AULE ATTREZZATE
15

PNSD DAL 2007……AD OGGI
16
35 PUNTI (AZIONI)

DALLA LIM……ALL’
ANIMATORE DIGITALE
17
http://ischool.startupitalia.eu/education/38902-20151029-piano-nazionale-scuola-digitale-35-punti

SCUOLA VALORE – INDIRE
Proposte per la formazione continua dei
docenti
http://www.raiscuola.rai.it/categorie/scuola-valore-proposte-per-la-formaz
ESPLORAZIONE DI BEST PRACTICES
Un esempio
http://www.raiscuola.rai.it/articoli/plurilingue-educazione-linguistica-e-lett
18

AVANGUARDIE EDUCATIVE
www.avanguardieeducative.indire.it
Le Avanguardie educative si caratterizzano come un
movimento di innovazione che porta a sistema le esperienze
più significative di trasformazione del modello organizzativo
e didattico delle scuole italiane. Il movimento, partito da
una manciata di istituzioni scolastiche e ormai arrivato a
coinvolgerne circa centocinquanta, è aperto alla
partecipazione di tutte le scuole italiane che lavorano ogni
giorno per trasformare ed innovare i processi di
insegnamento –apprendimento e si sta lentamente
diffondendo nel nostro paese come una rivoluzione dal basso
anche attraverso i social network. 19

IL MANIFESTO DELLE
AVANGUARDIE EDUCATIVE
Propone sette orizzonti verso cui tendere:
1.Trasformare il modello trasmissivo della scuola;
2.Sfruttare le opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi
digitali per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e
valutare;
3.Creare nuovi spazi per l’apprendimento;
4.Riorganizzare il tempo del fare scuola;
5.Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della società
della conoscenza;
6.Investire sul capitale umano ripensando i rapporti;
7.Promuovere l’innovazione perché sia sostenibile e
trasferibile.
20
http://avanguardieeducative.indire.it/wp-content/uploads/2014/10/Manifesto-AE.pdf

DIDATTICA PER SCENARI
 SI PARTE DAL CONCETTO DI
SCENARIO NELL’OTTICA DI UNA
DIDATTICA RACCONTATA
 I DOCENTI SCRIVONO IN FORMA
NARRATIVA IL PIANO DELLE
ATTIVITA’ DIDATTICHE DA
SVILUPPARE: UNA LEARNING
STORY ABBINATA AD UNA SERIE
DI ATTIVITA’
 OGNI ATTIVITA’ PREVEDE UNA
SERIE DI STRUMENTI DA
UTILIZZARE
 CAPOVOLGIMENTO DEL
TRADIZIONALE PARADIGMA
DIDATTICO ‘FRONTALE’ A
FAVORE DI ATTIVITA’ E AZIONI
CENTRATE SULLO STUDENTE
21

Flipped classroom ovvero la
classe capovolta
22

Traditional
Flipped
23
School
home
Home school

DEBATE…
• Confronto nel quale due squadre (composte ciascuna di due
o tre studenti) sostengono e controbattono un’affermazione
o un argomento dato dall’insegnante, ponendosi in un
campo (pro) o nell’altro (contro).
• Dal tema scelto prende il via un vero e proprio dibattito, una
discussione formale, non libera, dettata da regole e tempi
precisi, per preparare la quale sono necessari esercizi di
documentazione ed elaborazione critica; il debate permette
agli studenti di imparare a cercare e selezionare le fonti,
sviluppare competenze comunicative, ad autovalutarsi, a
sviluppare il pensiero critico e, non ultimo, l’autostima.
24

Scarica libri creati da te su
wikipedia
 PRINT/EXPORT Stampa/esporta
 CREATE A BOOK crea un libro
 START BOOK CREATOR avvia creatore di libri
 ADD THIS PAGE TO YOUR BOOK Aggiungi questa pagina al tuo libro
 SUGGEST PAGE (se si vuole e’ la bacchetta magica)
 ADD THIS PAGE TO YOUR BOOK
 SHOW BOOK mostra libro
 MANAGE YOUR BOOK mostra libro
 DOWNLOAD YOUR BOOK IN PDF scarica
 ATTENDERE………DOWNLOAD THE FILE TO YOUR COMPUTER
E IL GIOCO E’ FATTO! 25

MAPPE CONCETTUALI: CMAP/POPPLET/
MINDOMO
26
https://www.mindomo.com/mindmap/8375ea5bf8fa49ce902d11800dc556c1

WORDLE: NUVOLE DI
PAROLE ’CALDE’ by A. Scola
27

PADLET: bacheca virtuale
 Padlet è una web application che si utilizza mediante il solo
browser
 è un app del web 2.0 perchè si presta a lavoro collaborativo
PADLET permette di:
 inserire
 pubblicare
 condividere
www.padlet.com
http://padlet.com/annascola2/p7c9hup5en72 28

POWTOON
SLIDE ANIMATE www.powtoon.com
ESEMPIO:
https://www.powtoon.com/presentoons/dQfh7PIyiSp/slides/#/
TFA
https
://www.powtoon.com/presentoons/fnz98LWU1WE/slides
/#/
https://www.powtoon.com/presentoons/d2uN44O0tWl/edit
/#/ 29

Thinklink
www.thinglink.com
CREA IMMAGINI INTERATTIVE E ANIMATE
ESEMPIO:
https://www.thinglink.com/scene/636262172636217345
30

BAMBUSER
https://bambuser.com
App che si utilizza da dispositivi fissi e mobili
Permette di realizzare video a scopo didattico
31

Uso di strumenti informatici nella
didattica quotidiana
Prodotto finale: pianificare una lezione
mediante alcuni software funzionali
all’insegnamento della propria disciplina
32

LE TECNOLOGIE SONO INDISPENSABILI?
33
NO! MA……….
Permettono di creare ambienti di apprendimento
più stimolanti ed inclusivi
Rispondono più facilmente ai bisogni degli alunni
Sono strumenti di esplorazione, interazione,
collaborazione, produzione creativa

SITOGRAFIA essenziale ma
non…….esaustiva!
LA RETE:
RAPPRESENTA UN MARE MAGNUM DI RISORSE DA UTILIZZARE PER LA
DIDATTICA, MODIFICARE O IMPLEMENTARE.
IL DOCENTE:
COSTRUISCE UN ARCHIVIO DI SITI E LINK A CUI ACCEDERE QUANDO
NECESSARIO (ATTRAVERSO LA STELLINA CHE SI TROVA ALLA FINE DELLA BARRA DI
RICERCA PUO’ CREARE CARTELLE TEMATICHE)
34

SITOGRAFIA
•http://www.forma-mentis.net/ Ginnastica per la mente
•Sito web del Laboratorio di Tecnologie dell’Educazione dell’Università degli Studi di Firenze:
contiene molte risorse tra cui interventi su tecnologie didattiche, Reti, ipermedia e
bibliografie specialistiche: http://www.scform.unifi.it/lte
•ISTITUTO PER LE TECNOLOGIE DIDATTICHE
•Sito Web dell’Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR di Genova: http://
www.itd.ge.cnr.it
•OSSERVATORIO TECNOLOGICO PER LA SCUOLA DEL MIUR
http://www.osservatoriotecnologico.it/Servizio
•DOCENTI.ORG Portale dedicato alle problematiche legate ai processi di
insegnamento/apprendimento e nuove tecnologie: contiene strumenti, software e spazi
dedicati allo scambio e alla discussione: http://www.docenti.org
•http://www.indire.it/archivi/dia/aree.php
•http://gold.indire.it/gold2/
•http://smarthistory.khanacademy.org/
•http://www.italipes.com/
•http://www.mediamente.rai.it/biblioteca/biblio.asp?id=228&tab=int
•http://books.google.it//
•http://www.raiscuola.rai.it/
35

• http://www.thedoubts.com/ un sensibile viaggio di pensiero e di stimolo alla
discussione che esorta ad una serena insurrezione al fato.
• http://mondodomani.org/mneme/ Il sito si presenta come un vero e proprio
manuale in rete, con il vantaggio di alcune caratteristiche che la carta
stampata non può avere, come ad esempio esercizi interattivi, sitografie
generali e specifiche per i diversi autori o, tra le altre cose, la corretta
pronuncia dei nomi degli autori stranieri.
• http://www.noein.net/ Un sito che coniuga didattica e ricerca. La sezione
principale, "Ambiti di ricerca", approfondisce tematiche relative alla storia
della filosofia, scandita in antica, moderna e contemporanea, con saggi di
livello comunque elevato.
• http://www.mediamente.rai.it/home/bibliote/tematich/filomedi.htm Il sito
della nota trasmissione televisiva presenta le proprie interviste in ordine
tematico. Quelle raccolte sotto il titolo ricordato offrono spunti interessanti
per una riflessione su tecnologie che stanno modificando il costume,
l'organizzazione sociale e forse, in una certa misura, lo stesso modo di pensare
e di affrontare i problemi.
36

 http://www.atuttascuola.it/contributi/storia/metodologia_didattica_storia.ht
m Didattica dello studio della storia
 http://www.globalgeografia.com/ Ottimo punto di riferimento per coloro che
desiderano avere informazioni sulla geografia del nostro pianeta.
 http://www.atuttascuola.it/scuola/software.htm a tuttascuola è il portale
delle risorse didattiche gratuite per docenti e studenti.
 http://www.conquistaweb.it/didaweb.htm Un repertorio di software e altri
materiali per la didattica. Tutti gli ambiti disciplinari
 http://digilander.libero.it/azart/scuola.html Si tratta di una interessantissima
raccolta di software didattico per ragazzi e genitori. Tutti gli ambiti disciplinari.
 http://www.aisinet.it/ In questo sito L' AisiNet si propone di promuovere e
sostenere il progresso della cultura e delle tecnologie didattiche a favore di
giovani e docenti, nel contesto scolastico e sociale
http://www.indire.it/focus_for/read_focus_from_for.php?id_cnt=2643). D.
Barca, L’italiano nel primo ciclo d’istruzione e le nuove
 Indicazioni: Crescita, Cittadinanza, Cultura, 2007
 http://storify.com
37

INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE
• Antonio Calvani, Antonio Fini, Maria Ranieri, Valutare la competenza digitale - Prove per la
scuola primaria e secondaria, Erickson, 2011
• Calvani A., Fini M., La competenza digitale nella scuola, Erickson, 2010
• Federle, G., Stefani, C. (2006) Webquest. Ricercare a più voci, in Banzato, M., Midoro, V. (eds.).
Lezioni di tecnologie didattiche , Menabò, ortona. In Internet, URL: http://goo.gl/9Rz3c
• Ferraris M., (2006) Navigare nel WWW a scuola. Ma per andare dove?, in Banzato, M.,
Midoro, V. (eds.). Lezioni di tecnologie didattiche , Menabò, ortona. In Internet, URL:
http://goo.gl/9Rz3c
• Gily C., (2014) La didattica della bellezza. Dallo specchio allo schermo, Rubbettino, Parola A.,
(a cura di), Territori mediaducativi, Erickson, Trento, 2008
• Lambert, J. (2010) Digital Storytelling Cookbook, Digital Diner Press, Berkeley, CA. In
Internet, URL: http://goo.gl/i7XWB
• Petrucco C., Didattica del social Software e del web 2.0, 2010
• Pian A., La didattica multicanale, Centro Leonardo
• Bereiter C., Scardamalia M. (1995), Psicologia della composizione scritta, La Nuova Italia,
Firenze
• D.A. Schon, Il professionista riflessivo. Per una nuova epistemologia della
• pratica professionale, ed. Dedalo
• M. Veladiano, Parole di scuola, Erickson
38

• Pappas, P. (2010a) The reflective student. A taxonomy of Reflection. In Internet,
URL: http://www.peterpappas.com/2010/01/reflective-student-taxonomy-
reflection-.html
• Pappas, P. (2010b) The reflective teacher. A taxonomy of Reflection. In
Internet, URL: http://goo.gl/Jw5UK
• Prensky M. (2010) H. Sapiens Digitale. Dagli Immigrati digitali e nativi digitali
alla saggezza digitale, in ‘TD-Tecnologie Didattiche’, 50/2, pp.17-24. in Internet,
URL: http://goo.gl/ecT3h
• Petrucco C., De Rossi M. (2009), Narrare con il digital storytelling a scuola e
nelle organizzazioni, Carocci, Roma
• Pistolesi E. (2004), Il parlar spedito: l’italiano di chat, e-mail e SMS, Esedra,
Padova
• Postman N. (1993), Tecnopoly, Bollati Boringhieri, Torino.
• Rivoltella PC. (2013), Fare didattica con gli EAS, Editrice La Scuola, Brescia.
• Roncaglia G. (2010), La quarta rivoluzione, Laterza, Roma-Bari
• Simone R., (2012), Presi nella Rete. La mente ai tempi del web, Garzanti,
Milano
• Alessandro Della Casa, (2011), Contro la tirannia della Maggioranza, La
Democrazia secondo John Stuart Mill, i Cento Talleri casa editrice Il Prato
(Padova)
• Mario Carparelli, (2013), Il più bello e il più maligno spirito che io abbia mai
conosciuto. Giulio Cesare Vanini nei documenti e nelle testimonianze, i Cento
Talleri, casa editrice Il Prato (Padova)
39

GRAZIE PER L’ATTENZIONE E…..
BUON LAVORO
ADESSO TOCCA A VOI!
40

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