3. PROGETTOPROGETTOPROGETTOPROGETTO
Il progetto è finalizzato alla costruzione di
un’Officina dei Saperi per la città di Ferrara.
Nasce in continuità con il percorso
“Ferrara mia 2014 – 2016”, e si sviluppa
dal 2016 al 2018 attraverso tre fasi di lavoro.
5. FASE 1
Officina dei Saperi, verso una rete tra le comunità di pratiche
ottobre 2016 – maggio 2017
» FASE 2
Officina dei Saperi, viaggio nelle frazioni
maggio 2017 – maggio 2018
FASE 3
Officina dei Saperi, mappa delle comunità di pratiche
maggio 2018 – dicembre 2018
7. L’Officina dei Saperi è immaginata come un
laboratorio urbano cittadino per il
potenziamento delle iniziative civiche
caratterizzanti la città di Ferrara attraverso
il libero scambio di idee e relazioni,
l’aiuto reciproco nello sviluppo di pratiche
nei diversi territori.
9. Favorire la creazione di una
rete tra le diverse esperienze
allargando l’azione a tutto il territorio
comunale di Ferrara, e mettendo a
disposizione delle comunità di pratiche già
coinvolte e in avvicinamento strumenti utili
per la comunicazione diretta e
l’auto-rappresentazione.
16. Assessore di riferimento:
Roberta Fusari, Partecipazione e Rigenerazione Urbana
Responsabile procedimento amministrativo:
Davide Tumiati, Servizio Pianificazione territoriale
Responsabile di Progetto:
Anna Rosa Fava, Portavoce del Sindaco
Referenti tecniche Urban Center:
Ilenia Crema & Chiara Porretta
Supporto al Coordinamento:
Silvia Mazzanti, Unità beni comuni & Ufficio di Piano
Referenti tecnici Ufficio Verde e Arredo:
Marco Lorenzetti & Giovanna Rio
Referente per video e foto: risorsa esterna, **da selezionare**
Unità intersettoriale Beni Comuni: **in definizione**
Unità Sviluppo progettualità civiche: **in definizione**
18. Sedici comunità di pratiche a marzo 2017 hanno sottoscritto l’Accordo Formale
per la presentazione del Progetto al Bando Regionale Partecipazione.
» Abitanti di via Zemola – gruppo informale;
» Ass. Comitato Zona Stadio – soggetto formalizzato;
» Ass. Orto condiviso – soggetto formalizzato;
» Ass. Solidaria- Cohousing San Giorgio – soggetto formalizzato;
» Famiglie del Parchetto Boschetto – gruppo informale;
» Far filò – Foro Boario – gruppo informale;
» Gruppo cittadini economia Ferrara – gruppo informale;
» Parchetti J. Coltrane e M. Waters – gruppo informale;
» Parco Uber Bacilieri – gruppo informale;
» ParcoLibro – gruppo informale;
» Social street via Pitteri e dintorni – gruppo informale;
» Un tavolo lungo un parco – gruppo informale;
» Gruppo cittadinanza attiva Coop Castello, Barco – gruppo informale;
» Pontegradella in transizione – gruppo informale;
» Comitato Parchino Schiaccianoci – gruppo informale;
» Bosco Abbado – cittadino singolo
E’ sempre possibile per nuove comunità aggiungersi all’Accordo!
Leggi la Carta dei Beni Comuni.
19. 1. Ass. Comitato Zona Stadio; 2. Ass. Orto condiviso; 3. Ass. Solidaria - Cohousing San
Giorgio; 4. Abitanti di via Zemola; 5. Famiglie del Parchetto Boschetto; 6. Far filò - Foro
Boario; 7. Gruppo cittadini economia Ferrara; 8. Parchetti J. Coltrane e M. Waters;
9. Parco Uber Bacilieri; 10. ParcoLibro; 11. Social street via Pitteri e dintorni; 12. Un
tavolo lungo un parco; 13. Gruppo cittadinanza attiva Coop Castello; 14. Pontegradella
in transizione; 15. Bosco Abbado; 16. Comitato Parchino Schiaccianoci.
Localizzazione delle 16 comunità di pratiche
21. Dall’Accordo Formale:
» attualizzazione del Regolamento comunale
sulla partecipazione popolare;
» foto, video e stampe a disposizione delle
comunità di pratiche coinvolte nel progetto;
» supporto di progetti collettivi nelle
aree di verde pubblico;
» incontri di informazione e allargamento della
rete nelle frazioni del Comune di Ferrara;
25. » circa 80 comunità di pratiche
tra interviste e sopralluoghi
» circa 30 persone nei tavoli di negoziazione
» circa 50 persone nel Laboratorio cittadino
» circa 10 uffici coinvolti nell’Unità di Progetto
27. Costo totale del progetto: 7.500 €
2.300 € del Comune di Ferrara
5.200 € del Bando per la promozione
dei processi partecipativi - l.r 3/2010
Le azioni di spesa previste sono:
» 500 € per il Laboratorio Cittadino
(rinfresco e strumentazione)
» 1.500 € per le stampe a disposizione
delle comunità di pratiche
» 5.500 € per la prestazione di servizio
di un video-maker
29. » foto e video per la promozione delle pratiche;
» proposta di nuovo Regolamento comunale per
la partecipazione popolare;
» interventi collettivi delle comunità di pratiche
nei diversi territori;
» progettazione degli incontri nei territori
per lo sviluppo della 3a fase dell'Officina;
» miglior coordinamento tra uffici della p.a.
attivi nello sviluppo e comunicazione di
progettualità civiche.