Sociocultural Factors in Language Teaching and LearningNahjul Qowim
This document discusses several key sociocultural factors that influence language teaching and learning. It describes culture as a system of patterns that guide human behavior unconsciously. People perceive reality through the lens of their own culture. Stereotypes and attitudes toward other cultures can impact language learning. The process of second language acquisition involves learning a new cultural identity and potential culture shock as learners adjust. The social and psychological distance between the target language culture and the learner's native culture also influences language learning. Teachers should use techniques that promote cultural understanding to prevent learner alienation.
Achin is an exceptional individual who learned skills like riding a bike and mastering programming languages later than normal. He conceptualized 14 programming languages single-handedly as one of 500 students at IIT KGP. He also did not watch popular movies as one of 370 students at IIMB. Achin has serious, indifferent, and know-it-all sides to his personality. He was homesick in KGP and calls home daily at 1:30 am from IIMB. His favorite topics with friends are reminiscing about their time at KGP.
Sociocultural Factors in Language Teaching and LearningNahjul Qowim
This document discusses several key sociocultural factors that influence language teaching and learning. It describes culture as a system of patterns that guide human behavior unconsciously. People perceive reality through the lens of their own culture. Stereotypes and attitudes toward other cultures can impact language learning. The process of second language acquisition involves learning a new cultural identity and potential culture shock as learners adjust. The social and psychological distance between the target language culture and the learner's native culture also influences language learning. Teachers should use techniques that promote cultural understanding to prevent learner alienation.
Achin is an exceptional individual who learned skills like riding a bike and mastering programming languages later than normal. He conceptualized 14 programming languages single-handedly as one of 500 students at IIT KGP. He also did not watch popular movies as one of 370 students at IIMB. Achin has serious, indifferent, and know-it-all sides to his personality. He was homesick in KGP and calls home daily at 1:30 am from IIMB. His favorite topics with friends are reminiscing about their time at KGP.
I quotidiani italiani: informazioni sui principali quotidiani e vocabolario specifico dei giornali. Pensato per studenti austriaci di italiano come LS.
I quotidiani italiani: informazioni sui principali quotidiani e vocabolario specifico dei giornali. Pensato per studenti austriaci di italiano come LS.
Ho sostituito la precedente PPt con lo stesso nome per alcuni problemi tecnici con Slideshare.
Ho utilizzato questa PPT in una lezione al corso di Fondamenti di Pubblicità all'Università del San Raffaele e per l'apertura lavori dell'EBA Forum 2008.
Intervento di Giovanni Pola, direttore generale di Connexia, al convegno "Osservatorio Multicanalità 2011: la multicanalità genera sviluppo?" - 15 dicembre 2011
Nel momento di difficile congiuntura economica che stiamo attraversando diventa fondamentale per i liberi professionisti e le PMI utilizzare le possibilità offerte dall’evoluzione di internet.
Il web 2.0, con tutte le sue connotazioni (blog aziendali, social media, micro-blogging, etc) è diventato un potentissimo strumento di marketing e di relazione con clienti e fornitori, in qualche caso complementare al tradizionale e oneroso canale pubblicitario, e in molti altri casi ad esso alternativo.
Se a questo si aggiunge il fatto che non si possono trascurare le nuove modalità di comunicazione introdotte dal web 2.0, sempre più spesso implementare una strategia di marketing attraverso i Social Media può diventare una scelta obbligata.
L’obiettivo di questa presentazione è quello di fornire un panorama sul cambiamento apportato dai Social Media alle strategie marketing e descrivere le diverse opportunità che si presentano alle aziende in un contesto in continua evoluzione tecnologica e di rottura con i modelli organizzativi tradizionali.
Presentata durante l'evento PPU del 17 dicembre 2010
Le slides dell'intervento di Massimo Micucci al corso New politics, new media
Web 2.0 un’ondata di collaborazione sociale
Il potere delle reti tecnologiche
Un’onda inarrestabile e virale
Nascita ed affermazione dell’user generated content (UGC)
La rivoluzione in atto cambiamenti e prospettive
La soddisfazione del cliente è tutto, anche e soprattutto online dove quasi sempre non è possibile chiarire subito i dubbi o ottenere un consiglio esauriente prima di completare l’acquisto.
vivocha permette di individuare gruppi o singoli visitatori che dimostrano maggiore propensione all’acquisto o al coinvolgimento in campagne di marketing: diventa strategico e differenziante rispetto alla concorrenza offrire loro servizi nuovi e utili per up-selling, cross-selling o semplicemente raffinare la customer base registrata.
Dai valore aggiunto al tuo e-commerce: quando, dove e come offrire assistenza al cliente prima, durante o dopo l’acquisto. Con il Proactive Engine di vivocha è facile creare regole di interazione proattiva in base ai molti parametri disponibili
Questa presentazione è stata realizzata per illustrare a delle PMI artigiane quali vantaggi possono derivare dall'uso dell''e-commerce e dei social network per le loro attività.
1. I GIORNALI ONLINE,
UN MODELLO
POSSIBILE?
candidata Irene Laino
relatore Mario Ricciardi
2. GIORNALI
adattarsi al nuovo
panorama mediatico
• MODELLO TRADIZIONALE
• CRISI
• NUOVO PANORAMA MEDIATICO
• DIBATTITO INTERNAZIONALE
• IL MERCATO ITALIANO
• INTERVISTE
• TENDENZE RISCONTRATE
• CONCLUSIONI
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
3. MODELLO TRADIZIONALE
COSTI RICAVI
vendite
65% abbonamenti
carta-stampa 43%
distribuzione
57%
pubblicità
35%
redazione
amministrazione
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
4. LA CRISI
calo
diffusione
65%
carta-stampa
distribuzione
calo
pubblicità
35%
redazione
amministrazione
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
5. WEB PIATTAFORMA
A BASSO COSTO?
costi industriali vendite
pubblicità
costi redazionali
online il guadagno è 10-25 centesimi a visitatore
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
11. W
DIBATTITO INTERNAZIONALE
MOBILE MICROPAGAMENTI
PAY WALL AGGREGATORI
NUOVE TECNOLOGIE
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
12. • 31,4 milioni utenti giornalieri
• 15% heavy users
• 20 articoli gratis al mese
• non blocca il traffico motori di
ricerca social network
PAY WALL
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
13. MOBILE
• maggior predisposizione al
pagamento
• fruizione attraverso app
simile giornale tradizionale
• utenti più partecipativi
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
14. • abbondanza informazioni
• giornale come filtro
• risponde a un’esigenza
• successo pubblicità
AGGREGATORI
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
15. MICROPAGAMENTI
• atomizzazione
informazione
• come industria musicale
• pagamenti senza attriti
ancora impossibili
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
16. ANOMALIE
• contributi statali
mercato ITALIANO
• grandi gruppi industriali- politici
alle spalle degli editori
• monopolio televisivo
• inefficienza del sistema postale
• iva 20% online contro 4% su
carta
• minor penetrazione della rete
• profonde differenze nord, centro,
sud
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
23. LUOGHI
• DIMENSIONI
• OPEN SPACE
• STRUMENTAZIONI
• INTEGRAZIONE
DELLE REDAZIONI
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
24. LUOGHI
TEMPO
• REALE
• CONTINUATO
• INNOVAZIONI
“una notizia quando non si è i primi
a darla non è più una notizia”
Giuseppe Smorto
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
25. LUOGHI “fornendo gli strumenti adatti i
cittadini partecipano”
TEMPO Pier Vittorio Buffa
LETTORI
• INTERLOCUTORI
• ATTIVI
• COMUNITÀ
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
27. LUOGHI
TEMPO
LETTORI
LAVORO • GESTIONE
SOCIAL NETWORK
• CONTENUTI
MULTIMEDIALI
OUTSOURCING • TECNICI SISTEMI
• INTERNET PROVIDER
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
29. QUALE MODELLO ?
• smaterializzazione
informazioni
• alleggerimento processo
produttivo
• meno manodopera
• professionalità diverse
• moltiplicazione piattaforme
diffusione
• pubblico meno attento ma
più partecipe
I GIORNALI ONLINE, UN MODELLO POSSIBILE
31. QUALE MODELLO ?
• non c’è una formula uguale per tutti
• il ritardo un vantaggio?
• diversificazione dei contenuti
• edizioni quotidiane superflue?
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