- Non nuocere. Un neonato reagisce molto velocemente. Non si deve insistere - Conoscere i propri limiti, quelli dell’osteopata. Si deve fare molta attenzione durante il primo approccio di un neonato perché ha molti elementi ancora in formazione. Non è un “piccolo uomo”. Tutto è tenero, tutto si muove. Il sistema viscerale è strettamente dipendente dal sistema circolatorio. Quindi non bisogna comprimerlo.

1. PRESA IN CARICO OSTEOPATICO DEL NEONATO
I consigli di Bruno Ducoux
- Non nuocere. Un neonato reagisce molto velocemente. Non si deve insistere
- Conoscere i propri limiti, quelli dell’osteopata. Si deve fare molta attenzione durante il
primo approccio di un neonato perché ha molti elementi ancora in formazione. Non è
un “piccolo uomo”. Tutto è tenero, tutto si muove. Il sistema viscerale è strettamente
dipendente dal sistema circolatorio. Quindi non bisogna comprimerlo.
- Un neonato può stancarsi facilmente o, al contrario, essere in un momento favorevole;
la durata della seduta dipende dunque dalle sue capacità
- tenere conto dell’ambiente e soprattutto dei genitori, durante il trattamento