Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 4/4 dal Dipartimento della Funzione Pubblica (beneficiario) e dal Formez (attuatore) relativamente al progetto nel quadro del PON Governance, nel corso del webinar "Strategia Nazionale Aree Interne e nuovi assetti istituzionali".
Roadmap e inquadramento delle iniziative dell'Agenda digitale dell'Umbria ver...Agenda digitale Umbria
Ambra Ciarapica - Regione Umbria
Prospettive dell’Agenda Digitale dell’Umbria - Roadmap
Stato dell'arte e iniziative 2019-2010 | Workshop #ADUMBRIA2018 #3
Chiesa di Sant'Agostino, Città della Pieve 16 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
La ricerca di indicatori specifici degli Enti di Area vasta ha risposto a diversi obiettivi: promuovere azioni comuni che valorizzino il ruolo di Ente di area vasta nella gestione dell’informazione statistica sul territorio rafforzando la capacità di legare l’attività statistica alle esigenze degli utilizzatori; promuovere l’adozione di indicatori statistici e di standard per la raccolta di dati; promuovere le attività di raccolta ed elaborazione di dati in ambito provinciale anche presso altri Enti territoriali al fine di consentire alle Province e Città Metropolitane di assolvere al meglio i compiti di programmazione di loro competenza.
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 4/4 dal Dipartimento della Funzione Pubblica (beneficiario) e dal Formez (attuatore) relativamente al progetto nel quadro del PON Governance, nel corso del webinar "Strategia Nazionale Aree Interne e nuovi assetti istituzionali".
Roadmap e inquadramento delle iniziative dell'Agenda digitale dell'Umbria ver...Agenda digitale Umbria
Ambra Ciarapica - Regione Umbria
Prospettive dell’Agenda Digitale dell’Umbria - Roadmap
Stato dell'arte e iniziative 2019-2010 | Workshop #ADUMBRIA2018 #3
Chiesa di Sant'Agostino, Città della Pieve 16 novembre 2018.
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
La ricerca di indicatori specifici degli Enti di Area vasta ha risposto a diversi obiettivi: promuovere azioni comuni che valorizzino il ruolo di Ente di area vasta nella gestione dell’informazione statistica sul territorio rafforzando la capacità di legare l’attività statistica alle esigenze degli utilizzatori; promuovere l’adozione di indicatori statistici e di standard per la raccolta di dati; promuovere le attività di raccolta ed elaborazione di dati in ambito provinciale anche presso altri Enti territoriali al fine di consentire alle Province e Città Metropolitane di assolvere al meglio i compiti di programmazione di loro competenza.
All'inizio del 2009 sono stati individuati gli spazi da adibire a Centri per la Creatività. Tali spazi sono stati individuati nei Comuni di Rionero in Vulture, Tito, Matera, San Paolo Albanese e Pisticci.
Con questa lettera Vito De Filippo, Presidente della Regione Basilicata, chiede ai Sindaci di quei Comuni la loro disponibilità a realizzare spazi per la Creatività.
Per info: http://www.visioniurbanebasilicata.net/materiali/convenzioni/
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2021 - Template_WORD SRSvS/Programmazione2...Sandro Sanna
Documento di approfondimento della soluzione:
Processo partecipato di elaborazione della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile integrata con la programmazione dei fondi strutturali e di investimento europeo
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiale presentato il 16/3 dal Capo Dipartimento della Funzione Pubblica - Pia Marconi - per introdurre il webinar dedicato al progetto "Italia Login - La casa del cittadino".
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 16/3 dal Direttore Generale di AgID - Antonio Samaritani - nel corso del webinar dedicato al progetto finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 "Italia Login - La casa del cittadino".
Pianificare ai tempi della crisi: il piano strategico metropolitano come stru...cittametro
Slide presentate da Denita Cepiku durante il webinar "Il Piano Strategico Metropolitano come atto di indirizzo e come strumento di sviluppo del territorio" realizzato il 15 ottobre 2015 nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA
Il Piano di riassetto per una nuova governance locale - Guida alla redazionecittametro
Slide presentate da Ciro Pinelli durante il laboratorio "Enti di Area Vasta e ambiti territoriali di riferimento per una nuova governance territoriale" realizzato il 9 e 10 novembre 2015 a Milano nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA.
La legge 56/2014 e il piano strategico metropolitano come atto di indirizzocittametro
Slide presentate da Daniele Donati durante il webinar "Il Piano Strategico Metropolitano come atto di indirizzo e come strumento di sviluppo del territorio" realizzato il 15 ottobre 2015 nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA
Missione Istituzionale e cambiamento organizzativo degli Enti di Area Vastacittametro
Slide presentate da Bruno Carapella durante il webinar "L’analisi e la riprogettazione organizzativa nell’ambito del riassetto delle Province e delle Città Metropolitane" realizzato il 13 novembre 2015 nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA.
All'inizio del 2009 sono stati individuati gli spazi da adibire a Centri per la Creatività. Tali spazi sono stati individuati nei Comuni di Rionero in Vulture, Tito, Matera, San Paolo Albanese e Pisticci.
Con questa lettera Vito De Filippo, Presidente della Regione Basilicata, chiede ai Sindaci di quei Comuni la loro disponibilità a realizzare spazi per la Creatività.
Per info: http://www.visioniurbanebasilicata.net/materiali/convenzioni/
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2021 - Template_WORD SRSvS/Programmazione2...Sandro Sanna
Documento di approfondimento della soluzione:
Processo partecipato di elaborazione della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile integrata con la programmazione dei fondi strutturali e di investimento europeo
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiale presentato il 16/3 dal Capo Dipartimento della Funzione Pubblica - Pia Marconi - per introdurre il webinar dedicato al progetto "Italia Login - La casa del cittadino".
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 16/3 dal Direttore Generale di AgID - Antonio Samaritani - nel corso del webinar dedicato al progetto finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 "Italia Login - La casa del cittadino".
Pianificare ai tempi della crisi: il piano strategico metropolitano come stru...cittametro
Slide presentate da Denita Cepiku durante il webinar "Il Piano Strategico Metropolitano come atto di indirizzo e come strumento di sviluppo del territorio" realizzato il 15 ottobre 2015 nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA
Il Piano di riassetto per una nuova governance locale - Guida alla redazionecittametro
Slide presentate da Ciro Pinelli durante il laboratorio "Enti di Area Vasta e ambiti territoriali di riferimento per una nuova governance territoriale" realizzato il 9 e 10 novembre 2015 a Milano nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA.
La legge 56/2014 e il piano strategico metropolitano come atto di indirizzocittametro
Slide presentate da Daniele Donati durante il webinar "Il Piano Strategico Metropolitano come atto di indirizzo e come strumento di sviluppo del territorio" realizzato il 15 ottobre 2015 nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA
Missione Istituzionale e cambiamento organizzativo degli Enti di Area Vastacittametro
Slide presentate da Bruno Carapella durante il webinar "L’analisi e la riprogettazione organizzativa nell’ambito del riassetto delle Province e delle Città Metropolitane" realizzato il 13 novembre 2015 nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA.
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 4/5 da ANCI, beneficiario del progetto "Metropoli strategiche" nel corso del webinar dedicato.
Valutazione di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 | Executive SummaryBTO Educational
Valutazione di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018
Gli effetti dell’iniziativa sul territorio, sul partenariato istituzionale e sul sentiment di Palermo
Executive Summary
Argomento trattato dall'[EX] Assessore alle CulturE, Spazi Museali ed espositivi, Toponomastica, Beni comuni, Partecipazione democratica e Consulte della Città di Palermo Adham Darawsha
https://scientificwte.it/rewind-2019/
https://scientificwte.it/event/la-citta/
https://scientificwte.it
Nato come un allegato allo schema di bando pubblico che la Regione ha preparato per i Comuni, e che i Comuni emaneranno per selezionare i gestori dei 5 Centri per la creatività, tale documento riassume la storia di Visioni Urbane, i profili, i risultati finora raggiunti, le sfide per il futuro che aspettano i gestori, ma anche le amministrazioni pubbliche coinvolte.
Il Documento Strategico è stato approvato dalla Giunta Regionale il 29 Dicembre 2010, con Delibera n. 2215.
Una volta si chiamava baratto, ossia scambio beni, merci o servizi praticato in assenza di moneta. Oggi, nell’epoca dell’interazione digitale, prende il nome di “sharing” (condivisione) o “swapping” (scambio). Sulla base di questa premessa, è nato lo spazio “RIUSO³ – Banco del riuso in Franciacorta”. Il progetto aggrega attivamente 6 comunità amministrative della provincia di Brescia. Coordinato dalla Fondazione Cogeme Onlus il progetto si avvale del supporto tecnico di Linea Gestioni, gestore della raccolta differenziata e delle isola ecologiche dei comuni coinvolti, e della Cooperativa Sociale CAUTO, esperta nel settore. “RIUSO³ – Banco del riuso in Franciacorta” si caratterizza come uno spazio fisico sovra comunale dedicato ad una serie di politiche attive orientate alla riduzione dei rifiuti attraverso proposte di scambio e recupero di beni materiali ancora in buono stato o servizi come il recupero degli alimenti in avanzo dalle mense scolastiche.
Agenda nazionale per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico [2...AmmLibera AL
L'Agenda 2014 affronta in maniera complessiva la tematica di valorizzazione dei dati della pubblica amministrazione, contemplando azioni riferibili alle basi di dati di interesse nazionale, alla fruibilità dei dati nell'ambito della PA attraverso il sistema delle convenzioni e ampliando l'area di interesse sul tema degli open data. Viene inoltre introdotta una prima attenzione alla domanda di dati aperti, in linea con i principi contemplati dalla norma di riferimento, volti appunto ad orientare le scelte della pubblica amministrazione verso la produzione e il rilascio di dati di tipo aperto.
In ottemperanza a quanto previsto dall'articolo 52 del Codice dell'Amministrazione Digitale l'Agenzia ha condiviso con la Presidenza del Consiglio dei Ministri i contenuti dell'Agenda che va così a delineare la strategia nazionale per il 2014 ai fini della valorizzazione del patrimonio informativo pubblico, attraverso la concreta attuazione degli obiettivi fissati dall'Agenda stessa.
Entro maggio 2014 saranno pubblicate le Linee guida 2014 con le quali sono fornite le opportune indicazioni operative per l'attuazione dell'Agenda. Le linee guida saranno rese disponibili in consultazione pubblica prima della loro adozione definitiva da parte dell'Agenzia.
A fine 2014 sarà dato avvio alle attività finalizzate alla predisposizione del Rapporto annuale con il quale viene monitorato, come previsto dalla norma, lo stato di attuazione del processo di valorizzazione definito attraverso l'Agenda. A tal fine, nei mesi immediatamente precedenti, anche attraverso consultazione pubblica e interazione diretta con gli stakeholders, saranno definiti i necessari indicatori e i relativi criteri di rilevamento.
“DA PITAGORA ALLA CITTADINANZA TEMPORANEA EUROMEDITERRANEA” è il progetto integrato territoriale frutto della proposta approvata e finanziata dal MiBACT– nell’ambito dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte anche a carattere integrato di scala territoriale/locale per l’attuazione del Programma “Magna Grecia”.
Santarcangelopiù, progetti per la città. La scommessa condivisa tra Comune e privati sul recupero e sulla rigenerazione urbana. Premio Forum PA 2018 - Città, infrastrutture e capitale sociale
Premio pa sostenibile e resiliente 2021 template word
1. In collaborazione con
SISTEMA IRPINIA: UN MODELLO DI SVILUPPO LOCALE SOSTENIBILE E
GOVERNANCE TERRITORIALE.
1.Descrizione della soluzione - Sistema Irpinia è un esempio rappresentativo di
come sia possibile superare i limiti dei livelli amministrativi e le competenze formali,
operando nella piena visione assegnata alle “Province” dalla Legge di riforma 56/2014
– c.d. Riforma Delrio, quali “Enti di Are Vasta”. Dimostra quanto sia utile costruire
nuove definizioni “amministrative” concependo quest’ultime come aree funzionali di
bisogni omogenei, sostituendo cioè le logiche di classificazione dall’alto verso il basso
con un approccio basato sulla consapevolezza territoriale, capace di raccontare un’
integrazione territoriale, la quale va oltre i confini amministrativi. Questo è assume
ancor più rilevanza in quei paesi, come l’Italia, dove l’eccessiva frammentazione
amministrativa è stata una delle cause di inefficienza della spesa pubblica.
Innovazione ed educazione sono le due principali traiettorie ispiratrici del progetto
denominato “Sistema Irpinia” verso il 2030. In particolare, la Provincia di Avellino ha
operato a sostegno del processo di sviluppo locale, con l’obiettivo di essere interprete,
promotore e facilitatore di azioni territoriali all’interno della seguente visione strategica:
“Rilanciare la nuova identità dell’Ente puntando al potenziamento della rete di
infrastrutture, materiali e immateriali, per lo sviluppo socio-economico e la
competitività del Sistema Irpinia”. La declinazione di questo «quadro per l’innovazione
sociale» è rappresentata nelle seguenti linee guida strategiche: 1) tutela e
valorizzazione delle risorse ambientali, naturali e paesaggistiche; 2) creazione di
un’identità e una visione sistemica dell’offerta territoriale, in grado di competere sia sul
mercato nazionale che su quello globale, visualizzando il «Sistema Irpinia» come
marchio attraente; 3) creazione e sviluppo della domanda interna ed esterna,
attraverso il rafforzamento della promozione del patrimonio naturale e culturale della
Provincia. La visione strategica dell’amministrazione provinciale può essere
considerata il primo elemento fondamentale di tutto il progetto. Attorno ad esso, è stato
realizzata un’ampia rete di governance pubblica e leadership e si è costruito un valore
pubblico che ha permesso agli attori di visualizzare, interpretare, comprendere e
promuovere coalizioni attorno a interessi eterogenei e talvolta contrastanti. Il
conseguente “cambiamento di cultura istituzionale” rappresenta un obiettivo raggiunto
che funziona come un contesto propizio agli effetti moltiplicatori dell’innovazione
sociale. L’obiettivo è lavorare sul processo di co-programmazione sistemica, piuttosto
che sui singoli progetti, al fine di: evitare di sprecare risorse, tempo ed energie.
L’azione sistemica ha operato, dal punto di vista, tecnico -amministrativo a partire dalle
linee strategiche per la programmazione pluriennale contenuta nel Documento Unico
di Programmazione (DUP) per il triennio 2019/2021, approvato con deliberazione del
Consiglio Provinciale n. 89 del 23.05.2019 nel quale sono stati enucleati i “programmi”
e i “progetti” esecutivi finalizzati alla realizzazione degli indirizzi strategici. Quest’ultimi,
sono stati, successivamente enucleati ed esplosi, dettando le linee guida operative,
2. In collaborazione con
attraverso il Provvedimento Presidenziale n. 47 del 25/06/2019, – ratificato dal
Consiglio Provinciale con Deliberazione n. 134 del 24/07/2019 - ai fini dell’efficace
coordinamento delle azioni e degli investimenti richiesti per la realizzazione della
Visione, avviando un percorso di programmazione e di coordinamento di azioni e di
rilevanti investimenti:
Il Provvedimento Presidenziale n.47/2019 in argomento ha evidenziato, mediante una
prima analisi di contesto, due priorità: 1. recuperare e mettere a sistema l’enorme
patrimonio ambientale e storico-culturale polverizzato nelle piccole comunità del
territorio (in 82 comuni della Provincia di Avellino di dimensione inferiore a 5.000
abitanti); 2. organizzare il patrimonio informativo in dotazione alle Istituzioni museali e
bibliotecarie frammentate sul territorio provinciale, per la realizzazione di poli culturali
di eccellenza da qualificare e proporre, ai fruitori e ai portatori di interesse istituzionali,
come un’offerta integrata e unitaria del Sistema Irpinia;
Tali priorità sono state ricondotte: a) al perimetro delle funzioni dell’Ente relative alla
raccolta ed elaborazione di dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali,
specificatamente per l’azione strategica dei due assi portanti: 1) progettazione e
realizzazione di “poli culturali di eccellenza”, del sistema museale e bibliotecario irpino,
recuperando e potenziando il patrimonio di infrastrutture materiali ed immateriali del
territorio, 2) creazione di una visione identitaria e sistemica di “offerta territoriale irpina”
in grado di competere sul mercato interno e globale; b) alla “ricerca di opportunità di
finanziamento regionale, nazionale ed europeo, nell’intento di migliorare e
massimizzare le ricadute sui territori amministrati”, dando chiari indirizzi per l’avvio di
tutte le azioni amministrative necessarie alla rinegoziazione delle modalità e forme di
esercizio della funzione delegata “Biblioteche, Musei e Pinacoteche” ai sensi dell’art.
3, comma 2) della Legge Regionale 14/2015, in attuazione ed integrazione del
percorso strategico innanzi delineato”; a tal proposito il Provvedimento Presidenziale
de quo è stato trasmesso, con nota prot. n. 20697 del 02/07/2019, per opportuna
conoscenza, alla competente Direzione Generale della Regione Campania.
In merito al punto a), nel corso della prima annualità - 2019, sono stati messi in campo
una serie di interventi, confluiti, nel Provvedimento Presidenziale n. 94 del 12/11/2019,
poi ratificato con Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 188 del 03/12/2019
approvando, in via definitiva, gli atti ed i documenti relativi all’investimento “Sistema
Irpinia” riguardanti: 1. la realizzazione di una piattaforma digitale per la messa in rete
delle risorse del patrimonio museale e bibliotecario (mediante accordo strategico con
l’AGID (Agenzia per l’Italia Digitale) in attuazione del Codice della PA digitale ex D.lgs.
n. 82/2005 e ss.mm.ii.), 2. la valorizzazione delle risorse del patrimonio museale e
bibliotecario provinciale attraverso la costituzione di accordi di partenariato pubblico-
privato finalizzati alla realizzazione di grandi interventi di investimento con i 118
Comuni del territorio. Di tali documenti fanno, altresì, parte l “Analisi del comparto
culturale provinciale, individuazione poli culturali potenziali e individuazione progetti
pilota”; la mappa contenente la perimetrazione dei n. 25 Poli Culturali della provincia
3. In collaborazione con
di Avellinoi; lo schema di Accordo Quadro tra la Provincia di Avellino e gli Enti parte
dei “Poli culturali di eccellenza” di cui allo studio summenzionato, al fine di sostenere,
integrare e consolidare l’offerta culturale dei siti di interesse e di metterla in luce nelle
sue varie forme e delineare un chiaro quadro di governance. In particolare, per ogni
Polo culturale è prevista l’attivazione di un Centro di Coordinamento Territoriale/
Sistema Irpinia Point, disciplinato dall’ art. 4 dell’Accordo quadro di cui innanzi, quale
Hub ed infrastruttura di risorse umane, uffici e attrezzature tecnologiche mediante la
quale opera la governance del distretto, con il compito di coordinare e governare, con
snellezza operativa, il processo di valorizzazione dell’asset territoriale rappresentato
dai beni culturali. L’Accordo Quadro, invece, sottoscritto al momento da 82 su 118
Comuni è l’atto amministrativo di accesso al “Sistema Irpinia” ed alla gamma di servizi
materiali ed immateriali in esso previsti nonché di adesione valoriale ed organizzativa
alla governance innanzi dettagliata. L’azione politico strategica, al fine di dare piena e
completa realizzazione della Visione strategica di cui al DUP 2019-2021, è stata,
quindi, completata per la seconda annualità - anno 2020- intervenendo con azioni
specifiche per la fruizione e l’utilizzazione delle risorse culturali, operando sull’asset
“risorse umane e competenze”, dotando, in tal modo, il territorio delle energie giuste e
di una massa critica in grado di orientare, in maniera efficace e coerente alla strategia
complessiva dell’Ente, tutte le attività relative al patrimonio culturale. Si è scelto di
attivare i territori e di rafforzare l’infrastruttura materiale dei Centri di Coordinamento
dotandoli di risorse umane sulle quali orientare un intervento “empowerment”
dell’ambito “cultura”, con particolare attenzione al rafforzamento delle competenze.
Per tale obiettivo è stata istruita un’apposita procedura ad evidenza pubblica volta ad
individuare un Soggetto attuatore, in possesso dei requisiti di capacità tecnico-
professionale ed organizzativa oltre che economico-finanziaria necessarie per la
realizzazione degli interventi progettuali, sul modello MIUR dell’Istituto di Istruzione
Tecnica superiore. Il Soggetto attuatore quindi, selezionato, Fondazione ITS BACT di
Napoli è chiamata a realizzare l’intervento in osservanza di quanto previsto dal MIUR,
in materia di Istruzione Tecnica Superiore – Area 5 (ai sensi del Decreto
interministeriale 82 del 5 febbraio 2013), con rilascio di titolo ITS (5 livello EQF), che
stabilisce la durata di tali percorsi in 24 mesi per ciascun corso, attivabile per un
massimo di n. 25 partecipanti. È richiesto, inoltre, al Soggetto attuatore, il
trasferimento del modello di istruzione “Trinario”, già in uso presso l’ITS, che consente,
attraverso il riconoscimento dei crediti e l’implementazione di seminari, il sostenimento
del terzo anno per il conseguimento della Laurea in Scienze del Turismo - Classe di
Laurea: L-15. L’Operatore garantisce l’osservanza delle misure attuative di
prevenzione e mitigazione del rischio di contagio da SARS-COV- 2 nell’ambito delle
attività, propedeutiche, esecutive e di gestione dell’intervento. A tal fine, sono promossi
e valorizzati gli strumenti di didattica a distanza o di didattica digitale integrale, in caso
di limitazioni o restrizioni alle ordinarie e classiche attività in presenza. L’intervento è
realizzato attraverso, altresì, nell’ambito del quadro più generale di una cooperazione
4. In collaborazione con
interistituzionale tra l’Amministrazione Provinciale di Avellino, il Consorzio “C.I.R.P.U.”
(di cui l’Amministrazione Provinciale di Avellino è Ente fondatore e consorziato) e la
Fondazione di partecipazione “Sistema Irpinia”, finalizzato alla realizzazione
programmata e coordinata di azioni di sviluppo strategico territoriale. Le Parti hanno
individuato l’Amministrazione provinciale di Avellino, in ragione delle sue dotazioni
infrastrutturali ed organizzative, quale Ente Capofila, conferendo mandato speciale
“con rappresentanza”. Tale cooperazione è finalizzata a mettere a sistema gli
interventi complessivi “Sistema Irpina”, con particolare riferimento alla costituzione
della Fondazione “Sistema Irpinia”, creando occasioni di sinergia e coordinamento,
per una piena realizzazione degli obiettivi legali alla “Visione Strategica”. Lo Statuto
della Fondazione medesima, approvato da questa Provincia, con Deliberazione di
Consiglio Provinciale n. 156 del 11/10/2019, all’art. 4, comma 5 testualmente recita
“La Fondazione realizza progetti di promozione e sviluppo locale anche in
compartecipazione con soggetti pubblici e/o privati, ed intende avvalersi, tra gli altri,
anche degli strumenti di collaborazione, co-programmazione e coprogettazione di cui
al D.Lgs. 3 luglio 2017 n. 117 e successive modificazioni ed integrazioni”. Infine,
l’approccio sistemico del progetto migliora sia la co-programmazione istituzionale che
il collegamento con il territorio. Incoraggia un processo virtuoso di coinvolgimento degli
attori per la tutela e la conservazione delle risorse culturali e naturali, pienamente
coerente con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: obiettivo 8 (obiettivo 9): “entro il 2030,
elaborare e attuare politiche per: promuovere un turismo sostenibile che crei posti di
lavoro e promuova la cultura e i prodotti locali» - obiettivo 11 (obiettivo 4):“Intensificare
gli sforzi per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale mondiale”;
obiettivo 11 (obiettivo A): “Sostenere i legami economici, sociali e ambientali positivi
tra le aree urbane, periurbane e rurali rafforzando la pianificazione dello sviluppo
nazionale e regionale”; obiettivo 16 (obiettivo 6):”Sviluppare istituzioni efficaci,
responsabili e trasparenti a tutti i livelli”; obiettivo 16 (obiettivo 7): “Garantire un
processo decisionale reattivo, inclusivo, partecipativo e rappresentativo a tutti i livelli.”
2.Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze – La Responsabilità
del progetto è stata attribuita in maniera diffusa ed è riconducibile all'area di
competenza del Settore 2. dell'Ente. Sistema Irpinia riguardando tre assi: Fondazione
- Piattaforma telematica e infrastuture materiali - Corsi ITS per l'Empowernment delle
competenze di comparto fa riferimento diretto alla Dirigenza del Settore e alla P.O. del
Servizio "Assistenza tecnico - Amministrativa agli enti Locali" coadiuvati da Assistenti
al RUP e dall'Unità di Progetto appositamente costituita e denominata "Realizzazione
Linee programmatiche di Mandato". Inoltre, il Servizio "Economico-Finanziario" ha
svolto il proprio ruolo amministrativo di verifica sulla contabilità la quale è stata
certificata in maniera differente a seconda degli interventi:
a. Fondazione "Sistema Irpinia" segue l'iter definito da un apposito Accordo Attuativo
che disciplina le modalità di trasferimento della quota del Soggetto Fondatore al Fondo
di gestione ed il relativo sistema di controllo. b. Piattaforma digitale e infrastrutture
5. In collaborazione con
materiali: la Provincia di Avellino si è avvalsa degli Accordi Quadro AGID su CONSIP,
aderendo quindi al sistema di controllo e di validazione stabilito dal CONSIP per gli
Stati di Avanzamento delle prestazioni di servizi; c. Empowernment delle competenze
de comparto cultura: il controllo di gestione, sia esecutiva che finanziaria, avviene
mediante le modalità disciplinate dal Contrato di Appalto che segue le regole del
Dlgs.vo 50/2016. La comunicazione verso l'esterno è stata curata dall'Unità di Staff
dell'ufficio di Presidenza attraverso comunicati stampi e interviste, mentre in fase di
“kick-off” un puntuale Piano di Comunicazione Istituzionale dell'intero intervento.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare: Polverizzazione del sistema
culturale - carenza infrastrutture materiali ed immateriali, mancanza di una rete
territoriale organizzativa tra i Comuni, servizi culturali di bassa qualità, beni culturali e
storico-architettonici non fruibili ai visitatori. L'azione programmatica ha riguardato un
ambito che precedentemente non è stato interessato da un intervento pubblico di
messa a sistema, l'analisi quantitativa e di scenario, la prima condotta in maniera
metodologica, permesso di fotografare lo status quo.
4. Descrizione dei destinatari della misura - Provincia di Avellino - 118 Comuni del
territorio Irpino - Soprintendenza - Consorzio CIRPU - Fondazione "Sistema Irpinia" –
testimoni privilegiati ed associazioni del comparto cultura e promozione del territorio -
Uffici dell'Ente interessati: Ufficio di Gabinetto - Direzione Generale - Settore 2. -
Servizio Assistenza tecnico - amministrativa agli Enti Locali e Servizio Biblioteche,
Musei, Promozione del patrimonio storico-culturale - Unità di Progetto "Realizzazione
linee programmatiche di mandato".
5. Descrizione della tecnologia adottata: Il Portale pubblico “Sistema Irpinia” si
sostanzia nella realizzazione di uno strumento di comunicazione (il portale pubblico)
e di gestione (servizi di back office), i sistemi tecnologici sono quelli relativi a Lotti 3
“Servizi di interoperabilità per i dati e di cooperazione applicativa - Sistema Pubblico
di Connettività” e Lotto 4 Servizi di realizzazione e gestione di Portali e Servizi on-line
– Sistema Pubblico di Connettività” del Contratto Quadro CONSIP SPC-CLOUD
progettati, pianificati ed eseguiti dal RTI aggiudicatario composta dalle aziende
Almaviva S.p.A. (mandataria), Almawave S.r.l. (mandante), Indra Italia S.p.A.
(mandante) e PWC Advisory S.p.A. (mandante).
6. Indicazione dei valori economici in gioco: Realizzazione di una piattaforma
tecnologica e servizi e forniture collegate € 2.920.000,00 - Allestimenti e HardWare
€ 600.000,00 – Empowerment/ITS €1.370.000,00 - Quota per Fondo di gestione alla
Fondazione: € 100.000,00 - Assistenza al rup n. 2 risorse esterne € 40.000 - Unità di
progetto n. 1 risorsa esterna € 30.000,00
7.Tempi di progetto: Data di inizio: 13/12/2018 – Prova valutazione intermedia
21/11/2020 – Data di inizio sperimentazione; 23/12/2019 – Data di sperimentazione in
corso (prevista) 31/12/2021 – Data inizio implementazione : 30/10/2019 – Data fine
implementazione fine (prevista) 31/12/2023.