Presentazione Mozione Bersani - Congresso Partito Democratico 2009VORTIKO
Presentazione Mozione Bersani
Congresso Partito Democratico 2009
Realizzata da Manuel Marzia
Comitato Adda Martesana per Bersani
Contatti e-mail:
manuel.marzia.78@gmail.com
addamartesanaperbersani@yahoo.it
Intervento del Presidente della Repubblica Mattarella alla 32esima assemblea ...Gianguido Passoni
Intervento integrale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della 32esima Assemblea Nazionale dell'ANCi svoltasi a torino dal 28 al 30 ottobre 2015
Esiste un’Italia generosa e laboriosa che tutti i giorni opera silenziosamente per migliorare la qualità della vita delle persone.
E’ l’Italia del volontariato, della cooperazione sociale, dell’associazionismo no-profit, delle fondazioni e delle imprese sociali. Lo chiamano terzo settore, ma in realtà è il primo.
Un settore che si colloca tra lo Stato e il mercato, tra la finanza e l’etica, tra l’impresa e la cooperazione, tra l’economia e l’ecologia, che dà forma e sostanza ai principi costituzionali della solidarietà e della sussidiarietà. E che alimenta quei beni relazionali che, soprattutto nei momenti di crisi, sostengono la coesione sociale e contrastano le tendenze verso la frammentazione e disgregazione del senso di appartenenza alla comunità nazionale.
E’ a questo variegato universo, capace di tessere e riannodare i fili lacerati del tessuto sociale, alimentando il capitale più prezioso di cui dispone il Paese, ossia il capitale umano e civico, che il Governo intende rivolgersi formulando, dopo un dibattito che si trascina ormai da troppi anni, le linee guida per una revisione organica della legislazione riguardante il terzo settore. Anche in questo caso, vogliamo fare sul serio.
Per realizzare il cambiamento economico, sociale, culturale e istituzionale di cui il Paese ha bisogno è necessario che tutte le diverse componenti della società italiana convergano in un grande sforzo comune. Il mondo del terzo settore può fornire un contributo determinante a questa impresa, per la sua capacità di essere motore di partecipazione e di autorganizzazione dei cittadini, coinvolgere le persone, costruire legami sociali, mettere in rete risorse e competenze, sperimentare soluzioni innovative.
Noi crediamo che profit e non profit possano oggi declinarsi in modo nuovo e complementare per rafforzare i diritti di cittadinanza attraverso la costruzione di reti solidali nelle quali lo Stato, le Regioni e i Comuni e le diverse associazioni e organizzazioni del terzo settore collaborino in modo sistematico per elevare i livelli di protezione sociale, combattere le vecchie e nuove forme di esclusione e consentire a tutti i cittadini di sviluppare le proprie potenzialità.
Tra gli obiettivi principali vi è quello di costruire un nuovo Welfare partecipativo, un secondo obiettivo è valorizzare lo straordinario potenziale di crescita e occupazione insito nell’economia sociale e nelle attività svolte dal terso settore; il terzo obiettivo della riforma è di premiare in modo sistematico con adeguati incentivi e strumenti di sostegno tutti i comportamenti donativi o comunque prosociali dei cittadini e delle imprese, finalizzati a generare coesione e responsabilità sociale.
Su tutte queste proposte, il Governo vuole conoscere le opinioni di chi con altruismo opera tutti giorni nel Terzo settore, così come di tutti gli stakeholder e i cittadini sostenitori o utenti finali degli enti del no-profit.
Presentazione Mozione Bersani - Congresso Partito Democratico 2009VORTIKO
Presentazione Mozione Bersani
Congresso Partito Democratico 2009
Realizzata da Manuel Marzia
Comitato Adda Martesana per Bersani
Contatti e-mail:
manuel.marzia.78@gmail.com
addamartesanaperbersani@yahoo.it
Intervento del Presidente della Repubblica Mattarella alla 32esima assemblea ...Gianguido Passoni
Intervento integrale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della 32esima Assemblea Nazionale dell'ANCi svoltasi a torino dal 28 al 30 ottobre 2015
Esiste un’Italia generosa e laboriosa che tutti i giorni opera silenziosamente per migliorare la qualità della vita delle persone.
E’ l’Italia del volontariato, della cooperazione sociale, dell’associazionismo no-profit, delle fondazioni e delle imprese sociali. Lo chiamano terzo settore, ma in realtà è il primo.
Un settore che si colloca tra lo Stato e il mercato, tra la finanza e l’etica, tra l’impresa e la cooperazione, tra l’economia e l’ecologia, che dà forma e sostanza ai principi costituzionali della solidarietà e della sussidiarietà. E che alimenta quei beni relazionali che, soprattutto nei momenti di crisi, sostengono la coesione sociale e contrastano le tendenze verso la frammentazione e disgregazione del senso di appartenenza alla comunità nazionale.
E’ a questo variegato universo, capace di tessere e riannodare i fili lacerati del tessuto sociale, alimentando il capitale più prezioso di cui dispone il Paese, ossia il capitale umano e civico, che il Governo intende rivolgersi formulando, dopo un dibattito che si trascina ormai da troppi anni, le linee guida per una revisione organica della legislazione riguardante il terzo settore. Anche in questo caso, vogliamo fare sul serio.
Per realizzare il cambiamento economico, sociale, culturale e istituzionale di cui il Paese ha bisogno è necessario che tutte le diverse componenti della società italiana convergano in un grande sforzo comune. Il mondo del terzo settore può fornire un contributo determinante a questa impresa, per la sua capacità di essere motore di partecipazione e di autorganizzazione dei cittadini, coinvolgere le persone, costruire legami sociali, mettere in rete risorse e competenze, sperimentare soluzioni innovative.
Noi crediamo che profit e non profit possano oggi declinarsi in modo nuovo e complementare per rafforzare i diritti di cittadinanza attraverso la costruzione di reti solidali nelle quali lo Stato, le Regioni e i Comuni e le diverse associazioni e organizzazioni del terzo settore collaborino in modo sistematico per elevare i livelli di protezione sociale, combattere le vecchie e nuove forme di esclusione e consentire a tutti i cittadini di sviluppare le proprie potenzialità.
Tra gli obiettivi principali vi è quello di costruire un nuovo Welfare partecipativo, un secondo obiettivo è valorizzare lo straordinario potenziale di crescita e occupazione insito nell’economia sociale e nelle attività svolte dal terso settore; il terzo obiettivo della riforma è di premiare in modo sistematico con adeguati incentivi e strumenti di sostegno tutti i comportamenti donativi o comunque prosociali dei cittadini e delle imprese, finalizzati a generare coesione e responsabilità sociale.
Su tutte queste proposte, il Governo vuole conoscere le opinioni di chi con altruismo opera tutti giorni nel Terzo settore, così come di tutti gli stakeholder e i cittadini sostenitori o utenti finali degli enti del no-profit.
Programma elettorale del Pdl. elezioni 2013idealistait
Il programma elettorale completo del Popolo della libertà. per maggiori info: http://www.idealista.it/news/archivio/2013/02/18/072390-il-programma-elettorale-pdl-parola-chiave-imprese-grafico
Il programma elettorale del Partito di Bersani. Per maggiori info: http://www.idealista.it/news/archivio/2013/02/18/072407-il-programma-elettorale-pd-ce-bisogno-di-politica
Intervento al convegno "Uscire insieme dalla crisi" che si è svolto il 23 novembre 2012 presso il Compostela Forum del Villaggio San Francesco di Scarperia (FI)
Per garantire che la strategia sostenibile abbia successo non bastano i render o i calcoli sull'efficienza energetica. E' necessario...
1. ...fare un progetto di bella architettura che coinvolga tutti gli attori del processo.
2. ...fare conoscere il progetto, in modo sia segnalato a tutti come progetto è sostenibile, ma anche come un punto di riferimento architettonico, un'icona come il nuovo Guggenheim di Bilbao e che dovrebbe dare ispirazione allo sviluppo urbano.
3. …applicare un controllo esterno della qualità al concept, alla progettazione e alla realizzazione. Non è di grande aiuto se il progetto guida nella pratica è di scarso rendimento. Una realizzazione convincente è virtuosa per lo sviluppo futuro.
4. …preparare il team di persone coinvolte ad affrontare un sostenibile. Per un progetto di qualità devono essere preparati tutti gli attori coinvolti: il responsabile del procedimento pubblico, gli investitori privati, i progettisti, i costruttori e anche gli utenti finali1.
5. ...immaginare la prevedibile classe di sostenibilità del futuro. Usare un sistema di valutazione dei rendimenti ambientali di progetti esistenti e la certificazione volontaria per verificare il funzionamento del progetto.2
6. ...dare dati precisi sul prezzo per i consumatori finali e rendendo gli utenti consapevoli delle proprie emissioni e dei quanta energia producono3.
7. ...considerare il ciclo di vita dell'edificio complessivo durante la fase di progettazione e costruzione, includendo la valutazione dei costi sull'intero ciclo di vita. Si prevede la presenza di un professionista di gestione ambientale nelle fasi di progettazione, costruzione e inizio di occupazione per garantire che il progetto sia eseguito4.
8. ...progettare e costruire l'edificio per soddisfare le esigenze ambientali, ma è altrettanto importante che l'operazione di costruzione e manutenzione venga condotta nel modo giusto. Le prestazioni dell'edificio nella fase d'uso dovrebbero facili da monitorare, migliorare e gestire. Nella fase d'uso ci sarà un periodo di monitoraggio che valuterà le azioni correttive è possibili5.
9. ...gli strumenti a disposizione per la fase d'uso comprendono la certificazione di sostenibilità per gli edifici esistenti (ad esempio LEED di costruzione e manutenzione), le politiche di manutenzione ambientale, contratti con gli inquilini che comprendono requisiti ambientali (Lease verde) e di fornire gli inquilini di supporto operativo ambientale (ad esempio, Ufficio Verde).
10. ...coinvolgere il personale della manutenzione e gli utenti per raggiungere e per migliorare gli obiettivi che sono stati fissati. Questo sarà fatto, fornendo formazione e informazioni in tempo reale circa le prestazioni ambientali per il personale di manutenzione degli edifici e per gli occupanti.
The design task is about the redefinition of a large disused industrial area in the center of the City of Seriate to allocate for residential use. The project is a pilot model of a creative urban development, aimed to experiment new forms of work, increase employment compatible with the cultural and environmental heritage of the small and reach city. It is hoped the urban regeneration to overcome the crisis, thanks to the creativity of the community and the international relations.
Programma elettorale del Pdl. elezioni 2013idealistait
Il programma elettorale completo del Popolo della libertà. per maggiori info: http://www.idealista.it/news/archivio/2013/02/18/072390-il-programma-elettorale-pdl-parola-chiave-imprese-grafico
Il programma elettorale del Partito di Bersani. Per maggiori info: http://www.idealista.it/news/archivio/2013/02/18/072407-il-programma-elettorale-pd-ce-bisogno-di-politica
Intervento al convegno "Uscire insieme dalla crisi" che si è svolto il 23 novembre 2012 presso il Compostela Forum del Villaggio San Francesco di Scarperia (FI)
Per garantire che la strategia sostenibile abbia successo non bastano i render o i calcoli sull'efficienza energetica. E' necessario...
1. ...fare un progetto di bella architettura che coinvolga tutti gli attori del processo.
2. ...fare conoscere il progetto, in modo sia segnalato a tutti come progetto è sostenibile, ma anche come un punto di riferimento architettonico, un'icona come il nuovo Guggenheim di Bilbao e che dovrebbe dare ispirazione allo sviluppo urbano.
3. …applicare un controllo esterno della qualità al concept, alla progettazione e alla realizzazione. Non è di grande aiuto se il progetto guida nella pratica è di scarso rendimento. Una realizzazione convincente è virtuosa per lo sviluppo futuro.
4. …preparare il team di persone coinvolte ad affrontare un sostenibile. Per un progetto di qualità devono essere preparati tutti gli attori coinvolti: il responsabile del procedimento pubblico, gli investitori privati, i progettisti, i costruttori e anche gli utenti finali1.
5. ...immaginare la prevedibile classe di sostenibilità del futuro. Usare un sistema di valutazione dei rendimenti ambientali di progetti esistenti e la certificazione volontaria per verificare il funzionamento del progetto.2
6. ...dare dati precisi sul prezzo per i consumatori finali e rendendo gli utenti consapevoli delle proprie emissioni e dei quanta energia producono3.
7. ...considerare il ciclo di vita dell'edificio complessivo durante la fase di progettazione e costruzione, includendo la valutazione dei costi sull'intero ciclo di vita. Si prevede la presenza di un professionista di gestione ambientale nelle fasi di progettazione, costruzione e inizio di occupazione per garantire che il progetto sia eseguito4.
8. ...progettare e costruire l'edificio per soddisfare le esigenze ambientali, ma è altrettanto importante che l'operazione di costruzione e manutenzione venga condotta nel modo giusto. Le prestazioni dell'edificio nella fase d'uso dovrebbero facili da monitorare, migliorare e gestire. Nella fase d'uso ci sarà un periodo di monitoraggio che valuterà le azioni correttive è possibili5.
9. ...gli strumenti a disposizione per la fase d'uso comprendono la certificazione di sostenibilità per gli edifici esistenti (ad esempio LEED di costruzione e manutenzione), le politiche di manutenzione ambientale, contratti con gli inquilini che comprendono requisiti ambientali (Lease verde) e di fornire gli inquilini di supporto operativo ambientale (ad esempio, Ufficio Verde).
10. ...coinvolgere il personale della manutenzione e gli utenti per raggiungere e per migliorare gli obiettivi che sono stati fissati. Questo sarà fatto, fornendo formazione e informazioni in tempo reale circa le prestazioni ambientali per il personale di manutenzione degli edifici e per gli occupanti.
The design task is about the redefinition of a large disused industrial area in the center of the City of Seriate to allocate for residential use. The project is a pilot model of a creative urban development, aimed to experiment new forms of work, increase employment compatible with the cultural and environmental heritage of the small and reach city. It is hoped the urban regeneration to overcome the crisis, thanks to the creativity of the community and the international relations.
San Giacomo dall'Orio, Buon Campo a tutti!A-Office
Il progetto è frutto dell'attività del Comitato cittadini di Campo San Giacomo a Venezia. Nella proposta offerta alla Municipalità sono raccolte le idee sull'uso auspicato degli spazi pubblici, sulla vegetazione e le essenze, sulle possibili modalità di gestione degli spazi comuni a residenti e cittadini.
APPROCCIO ALLA COMUNICAZIONE POLITICA e CAMPAGNE ELETTORALI Dario De Lucia
LA COMUNICAZIONE POLITICA PER VINCERE LE CAMPAGNE ELETTORALI
Giovedì 28 aprile – Impact Hub Reggio Emilia
La politica, locale e nazionale, cambia continuamente e richiede sempre più competenze per leggere lo scenario politico e sempre più tecniche per costruire strategie comunicative adatte a governare il momento. Con Inside Training ho potuto realizzare questo incontro indirizzato a candidati, consiglieri comunali, assessori, sindaci, staff politici, dirigenti politici o aspiranti tali, studenti di scienze politiche e scienze della comunicazione
Nella serata abbiamo affrontato i temi su come guadagnarsi i voti e la fiducia delle persone. Come comunicare al meglio i tuoi contenuti attraverso la stampa e i social network e come mantenere un rapporto con i cittadini, associazioni e stakeholder.
L’evento non è incentrato sulle teorie accademiche ma ha avuto un approccio pratico concentrandosi sulle strategia e le buone pratiche impiegate nelle campagne elettorali realizzate negli anni.
Questo il programma dell'incontro
- Il contesto politico di riferimento. Le nuove dinamiche di scelta: dai “gruppi” e dai “target” ai singoli individui. Definire i target e le basi motivazionali per aggregare il consenso.
- Il database dei contatti. Come creare, gestire e aggiornare la propria banca dati elettorale. Dalle anagrafiche, alle inclinazioni/scelte individuali.
- Organizzazione della squadra, come creare coinvolgimento. Definire i ruoli, distribuire i compiti, istituire meccanismi di controllo e verifica.
- Pianificare calendario attività. Campagne e-mail, campagne pubblicitarie, incontri pubblici, incontri con gruppi di opinione, conferenze stampa, interviste.
- Definire i contenuti: creazione dei messaggi, dei sistemi di monitoraggio, dei processi di messa a punto e revisione delle campagne.
- Andare a prendere i voti: il porta a porta, il contatto con le persone,
- Comunicare i contenuti: come utilizzare al meglio i social media, il blog e la stampa tradizionale
Digital Planning: strategie di branding sul Web e i Social MediaAntonio Incorvaia
Come pianificare una strategia di branding e comunicazione integrata su canali e piattaforme digitali: overview metodologica, progettazione e management, valutazione dei risultati.
Il tema è il nuovo welfare, adatto alle biopolitiche del lavoro e al benesserismo. In particolare si esplorano i processi paretcipativi applicati al learning e all'orientamento long-life a ai servizi per il lavoro.
DigitalDem la nascita del movimento politico e tecnologicoEnrico Filippucci
Democrazia Digitale, abbreviato DigitalDe, è un nuovo movimento politico e il progetto di un innovativa piattaforma web per partiti e movimenti politici.