Il contributo della formazione al rispetto della diversitàCecilia Bonacini
Articolo che sottolinea il ruolo attivo e concreto della formazione professionale al supporto di politiche sociali, quali ad esempio quella per le pari opportunità
Incontro con dirigenti MC
1. introduzione al curricolo
2. competenze
3. costruire il curricolo
4. tecnologie e didattica (scuola digitale, nativi digitali, didattica digitale: esistono??)
Il contributo della formazione al rispetto della diversitàCecilia Bonacini
Articolo che sottolinea il ruolo attivo e concreto della formazione professionale al supporto di politiche sociali, quali ad esempio quella per le pari opportunità
Incontro con dirigenti MC
1. introduzione al curricolo
2. competenze
3. costruire il curricolo
4. tecnologie e didattica (scuola digitale, nativi digitali, didattica digitale: esistono??)
Il distacco tra società e scuola può essere colmato attraverso l'applicazione didattica del costruttivismo e l'apprendimento in ambiente tecnologico web 2.0
Ldb Make Your Own Collaborative place_Che cos'è l'edutainment - Ruggiero Poi laboratoridalbasso
Docente:
Ruggero Poi
Argomenti:
-innovazione nell’apprendimento: il principio d’interesse. Dal metodo montessori alla psicologia positivista di Mihaly Csikszentmihalyi, psicologo della Chicago University.
-i luoghi dell’apprendimento di oggi e relative criticità: tra spazi formali e spazi informali
-cos’è edutainment?
-simulazione di un’azione di edutainment
-considerazioni finali
Cambiare il modo in cui si insegna rafforzando la propria leadership educativa significa diventare PARTNER degli studenti.
Active learning, collaborative learning, student-centered learning, learning by doing sono solo alcune delle strategie che i docenti possono attuare.
Soprattutto, però, è importante adottare un diverso modo di vedere se stessi come insegnanti in rapporto agli allievi, lasciandoli liberi di fare ciò che fanno bene: usare le tecnologie, ricercare e individuare contenuti, ideare e creare.
T&Q 312 -L'approccio educativo di Maria MontessoriMichele Rucco
Questo volume ci offre un’occasione di conoscenza e di consapevolezza pedagogica attraverso una attenta riflessione, che è anche una metariflessione: partendo dal lavoro di Maria Montessori si
proietta sulle tematiche del presente, sulle minacce, reali o percepite, che alimentano ansie nei genitori e crisi professionali negli insegnanti. I concetti da lei elaborati all’inizio del Novecento, che in Italia sono stati spesso considerati superati dalle mode di stili educativi ipercompetitivi, dalla mitologia
del risultato e della performance, oggi stanno tornando in auge per la valenza filosofica che li contraddistingue e che ne fa uno strumento potente per la gestione del cambiamento che stiamo
vivendo e per rispondere alle domande che questo solleva.
Come farà la scuola (tradizionale) a innestare i nuovissimi strumenti sulle solite vecchie modalità (bambini seduti in silenzio e adulti parlanti, interrogazioni a sorpresa)? Come farà un sistema basato su chi è bravo e chi il perdente o l’incerto che facilmente finiscono nella categoria dei BES, isolati dai
compagni e destinati a umilianti recuperi, a non continuare a produrre i bulli e le loro vittime
silenziose? Come farà la scuola a superare le criticità della didattica a distanza, che sono emerse durante il primo lockdown imposto dalla pandemia del Covid19?
Il percorso di attuazione psico-didattici e metodologici principi nell'insegn...fva73
Il lavoro comincia a prevalere il cosiddetto «aspetto della personalità». Questo è quando un individuo non solo assimila informazioni, ma e analizza dal suo punto di vista e le proprie conclusioni.
Il distacco tra società e scuola può essere colmato attraverso l'applicazione didattica del costruttivismo e l'apprendimento in ambiente tecnologico web 2.0
Ldb Make Your Own Collaborative place_Che cos'è l'edutainment - Ruggiero Poi laboratoridalbasso
Docente:
Ruggero Poi
Argomenti:
-innovazione nell’apprendimento: il principio d’interesse. Dal metodo montessori alla psicologia positivista di Mihaly Csikszentmihalyi, psicologo della Chicago University.
-i luoghi dell’apprendimento di oggi e relative criticità: tra spazi formali e spazi informali
-cos’è edutainment?
-simulazione di un’azione di edutainment
-considerazioni finali
Cambiare il modo in cui si insegna rafforzando la propria leadership educativa significa diventare PARTNER degli studenti.
Active learning, collaborative learning, student-centered learning, learning by doing sono solo alcune delle strategie che i docenti possono attuare.
Soprattutto, però, è importante adottare un diverso modo di vedere se stessi come insegnanti in rapporto agli allievi, lasciandoli liberi di fare ciò che fanno bene: usare le tecnologie, ricercare e individuare contenuti, ideare e creare.
T&Q 312 -L'approccio educativo di Maria MontessoriMichele Rucco
Questo volume ci offre un’occasione di conoscenza e di consapevolezza pedagogica attraverso una attenta riflessione, che è anche una metariflessione: partendo dal lavoro di Maria Montessori si
proietta sulle tematiche del presente, sulle minacce, reali o percepite, che alimentano ansie nei genitori e crisi professionali negli insegnanti. I concetti da lei elaborati all’inizio del Novecento, che in Italia sono stati spesso considerati superati dalle mode di stili educativi ipercompetitivi, dalla mitologia
del risultato e della performance, oggi stanno tornando in auge per la valenza filosofica che li contraddistingue e che ne fa uno strumento potente per la gestione del cambiamento che stiamo
vivendo e per rispondere alle domande che questo solleva.
Come farà la scuola (tradizionale) a innestare i nuovissimi strumenti sulle solite vecchie modalità (bambini seduti in silenzio e adulti parlanti, interrogazioni a sorpresa)? Come farà un sistema basato su chi è bravo e chi il perdente o l’incerto che facilmente finiscono nella categoria dei BES, isolati dai
compagni e destinati a umilianti recuperi, a non continuare a produrre i bulli e le loro vittime
silenziose? Come farà la scuola a superare le criticità della didattica a distanza, che sono emerse durante il primo lockdown imposto dalla pandemia del Covid19?
Il percorso di attuazione psico-didattici e metodologici principi nell'insegn...fva73
Il lavoro comincia a prevalere il cosiddetto «aspetto della personalità». Questo è quando un individuo non solo assimila informazioni, ma e analizza dal suo punto di vista e le proprie conclusioni.
2. • A partire dal mondo classico, la Pedagogia trae ispirazione
dall'antico ideale della paideia, che si riferisce all'autorità del
modello, alla "forma" da adottare.
• Nel contesto dell'educazione classica, il maestro o l'"educatore"
assume il ruolo di rappresentante dei modelli educativi. In
questo modo, gli individui imparano a diventare se stessi, a
sviluppare la capacità di pensare in modo autonomo e a
giudicare attraverso l'imitazione di questi "modelli".
• Etimologicamente, il termine "pedagogia" deriva da "pais"
(bambino) e "agon" (guidare), sottolineando il ruolo della
pedagogia sin dai tempi antichi come "guida" per la formazione
dei giovani, ovvero l'educazione.
3. L'idea di educazione, inizialmente concepita come un
processo di formazione di individui secondo le norme sociali
e di adeguamento a schemi predefiniti, ha subito una
graduale trasformazione nel corso del tempo.
Oggi, per definire il concetto di "educazione", possiamo fare
riferimento a quanto proposto dall'International League for
New Education a Calais: "L'educazione consiste
nell'incoraggiare lo sviluppo più completo possibile delle
potenzialità di ogni individuo, sia in quanto individuo sia
come membro di una società fondata sulla solidarietà.
L'educazione è intrinsecamente legata all'evoluzione sociale
ed è una delle forze che la determinano."
4. • Questa definizione riflette il concetto moderno di
educazione come un processo di crescita e sviluppo che
mira a favorire la realizzazione delle potenzialità individuali
e la partecipazione attiva degli individui in una società
basata sulla solidarietà. L'educazione non è più vista come
un'opera di modellamento, ma come un mezzo per
consentire a ciascun individuo di raggiungere il massimo
delle proprie capacità e contribuire al progresso della
società nel suo insieme.