Pagamento retribuzioni n contanti controlli e verifiche

1. Pagamento retribuzioni n
contanti
Controlli e verifiche

2. Fonte
Nota Inl n. 7369 del
10/09/2018
Pagamenti
ammissibili
In contanti presso lo sportello bancario
Quando il datore di lavoro ha aperto un
conto corrente o un conto di pagamento
ordinario
Successivo pagamento effettuato dalla
banca al lavoratore risultando così
tracciabile in caso di verifica da parte degli
organi ispettivi
Vaglia postale quando
riporta il nome o la
ragione sociale del
beneficiario e la clausola
di non trasferibilità
Inoltre devono essere riportati nella causale l'indicazione
del datore di lavoro che effettua il versamento ed i dati del
lavoratore/beneficiario, data ed importo dell’operazione e
mese di riferimento della retribuzione
Bonifico sul conto identificato
dal codice IBAN indicato dal
lavoratore
Strumenti di
pagamento
elettronici
Emissione di un assegno
consegnato direttamente
al lavoratore
Pagamento in contanti
attraverso conto
corrente di tesoreria

3. Verifiche
bancarie
Possono essere
effettuati ulteriori
controlli sul sistema di
pagamento adottato
Bonifico sul conto
l’istanza di verifica degli organi di
verifica saranno indirizzati alla filiale
dell’Istituto di credito ove è acceso
il c/c del datore di lavoro
Qualora il lavoratore faccia accreditare le
somme su conto corrente intestato ad un
soggetto diverso, alla banca dovranno
essere comunicati il cognome, nome ed
IBAN dei titolari dei relativi conti
La banca ordinante può confermare
l’avvenuta esecuzione e il regolamento
del bonifico in favore dei codici IBAN
indicati e segnalare l’eventuale storno
dell’operazione
La banca non può dare certezza circa
la definitività del pagamento, viste le
possibili ipotesi di richiamo del
bonifico, che intervengono anche a
notevole distanza di tempo

4. Per quanto concerne gli strumenti di pagamento
elettronici se la carta di pagamento è dotata di
IBAN dovranno essere eseguite le medesime
verifiche previste per i pagamenti
con bonifico
L’avvenuto pagamento può essere
dimostrato solo dal datore di lavoro
esibendo la ricevuta rilasciata dalla Banca
che ha emesso la carta, ove sono riportate
la data e l'importo della ricarica
Per i pagamenti in contanti mediante
conto corrente di tesoreria con mandato
di pagamento e attraverso conto
corrente o conto di pagamento ordinario
La banca potrà segnalare
se il lavoratore ha riscosso le somme, specificando data e importo erogato
se la retribuzione è stata messa a disposizione ma il lavoratore non ha ancora
provveduto al ritiro delle somme
se le somme messe a disposizione sono state restituite al datore di lavoro per
superamento dei termini di giacenza
Per l'emissione di un assegno consegnato direttamente al lavoratore, l'istituto
di credito del datore di lavoro potrà fornire l'importo, codice ABI e codice CAB
della banca che ha negoziato l’assegno, la data di pagamento e l'eventuale
esito dell’assegno
La richiesta da parte del personale ispettivo agli Istituti di credito
dovrà avvenire mediante apposito modello direttamente alla filiale
presso la quale il datore di lavoro intrattiene i rapporti di conto