Il nuovo modello CUD 2015 si chiamerà certificazione unica (CU) e sostituisce dal 2015 il vecchio modello. Tale CU dovrà essere rilasciato dai sostituti di imposta per la certificazione delle ritenute operate su pensionati e dipendenti e per la prima volta quelle effettuate sui lavoratori autonomi per le prestazioni di professionisti con Partita IVA e per le collaborazioni dei collaboratori a progetto e anche occasionali.
Il nuovo modello CUD 2015 si chiamerà certificazione unica (CU) e sostituisce dal 2015 il vecchio modello. Tale CU dovrà essere rilasciato dai sostituti di imposta per la certificazione delle ritenute operate su pensionati e dipendenti e per la prima volta quelle effettuate sui
lavoratori autonomi per le prestazioni di professionisti con Partita IVA e per le collaborazioni dei collaboratori a progetto e anche occasionali.
Il nuovo modello CUD 2015 si chiamerà certificazione unica (CU) e sostituisce dal 2015 il vecchio modello. Tale CU dovrà essere rilasciato dai sostituti di imposta per la certificazione delle ritenute operate su pensionati e dipendenti e per la prima volta quelle effettuate sui lavoratori autonomi per le prestazioni di professionisti con Partita IVA e per le collaborazioni dei collaboratori a progetto e anche occasionali.
Il nuovo modello CUD 2015 si chiamerà certificazione unica (CU) e sostituisce dal 2015 il vecchio modello. Tale CU dovrà essere rilasciato dai sostituti di imposta per la certificazione delle ritenute operate su pensionati e dipendenti e per la prima volta quelle effettuate sui
lavoratori autonomi per le prestazioni di professionisti con Partita IVA e per le collaborazioni dei collaboratori a progetto e anche occasionali.
Approvato il nuovo modello della cartella di pagamento
L’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello della cartella di pagamento, che sostituisce quello approvato con il provvedimento n. 27036 del 19 febbraio 2016.
Tutto ciò che devi sapere per generare, inviare e conservare una fattura elettronica nei rapporti B2B o B2C descritto in modo semplice con raccolta di casi pratici emersi in fase di prima applicazione.
Relatore: Avv. Massimiliano Nicotra Membro Coordinatore della sezione Privacy e Compliance del Centro di ricerche economiche e giuridiche presso l’Università di Roma “Torvergata”
In questo intervento esamineremo gli aspetti giuridici della fatturazione obbligatoria: le specificità della fattura elettronica, l’invio e l’emissione, le conseguenze di un eventuale scarto del documento da parte dello SDI, la conservazione delle fatture elettronica. Saranno anche affrontati aspetti pratici, individuando i corretti accorgimenti da adottare per operare conformemente alla normativa.
Approvato il nuovo modello della cartella di pagamento
L’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello della cartella di pagamento, che sostituisce quello approvato con il provvedimento n. 27036 del 19 febbraio 2016.
Tutto ciò che devi sapere per generare, inviare e conservare una fattura elettronica nei rapporti B2B o B2C descritto in modo semplice con raccolta di casi pratici emersi in fase di prima applicazione.
Relatore: Avv. Massimiliano Nicotra Membro Coordinatore della sezione Privacy e Compliance del Centro di ricerche economiche e giuridiche presso l’Università di Roma “Torvergata”
In questo intervento esamineremo gli aspetti giuridici della fatturazione obbligatoria: le specificità della fattura elettronica, l’invio e l’emissione, le conseguenze di un eventuale scarto del documento da parte dello SDI, la conservazione delle fatture elettronica. Saranno anche affrontati aspetti pratici, individuando i corretti accorgimenti da adottare per operare conformemente alla normativa.
Similar to Legge di bilancio 2018 corresponsione delle retribuzioni e dei compensi ai lavoratori (9)
Pace fiscale e definizione agevolata delle liti pendenti
Legge di bilancio 2018 corresponsione delle retribuzioni e dei compensi ai lavoratori
1. LEGGE DI BILANCIO 2018
CORRESPONSIONE DELLE
RETRIBUZIONI E DEI
COMPENSI AI
LAVORATORI
2. Fonte
Legge 27 dicembre 2017, n. 205 G.U
n. 302 del 29/12/2017, (art. 1, commi
910-914)
Data entrata
in vigore
1° luglio 2018
Corresponsione
delle retribuzioni e
dei compensi ai
lavoratori
Datori di lavoro o committenti che corrispondono
ai lavoratori la retribuzione ed ogni eventuale
anticipo di essa
3. Modalità di
corresponsione
Per il tramite una banca
o un ufficio postale
Adempimento
Mediante bonifico sul conto
identificato dal codice
IBAN indicato dal
lavoratore
Mediante strumenti
di pagamento
elettronico
Mediante pagamento in contanti presso uno
sportello bancario o postale dove il datore di
lavoro abbia aperto un conto corrente di
tesoreria con mandato di pagamento
Mediante emissione di un
assegno consegnato
direttamente al lavoratore
4. Divieti
I datori di lavoro e i committenti non possono corrispondere
la retribuzione per mezzo di denaro contante direttamente al
lavoratore, a prescindere dalla tipologia del rapporto di lavoro
Firma apposta
sulla busta paga
Non costituisce prova dell'avvenuto
pagamento della retribuzione
Sanzioni
Sanzione amministrativa da
1.000,00 a 5.000,00 Euro