Una delle più importanti applicazioni dei materiali superconduttivi è la realizzazione di cavità acceleratrici per i moderni acceleratori di particelle per la ricerca elementare. Finora l'impiego del niobio massiccio ha regnato incontrastato in questo campo della tecnologia: la fortuna dell'approccio tecnologico basato sul niobio non stà tanto nelle sue buone proprietà superconduttive, ma nel fatto che può essere prodotto con un elevatissimo grado di purezza, difficilmente raggiungibile per composti complessi, e soprattutto può essere lavorato con tradizionali metodi metallurgici per ottenere i più svariati dispositivi.
Il Nb3Sn è una lega intermetallica che presenta proprietà superconduttive molto interessanti per le applicazioni in r.f. e potrebbe essere un ottimo candiato a sostituire il niobio in molte applicazioni.
Australian Galvanizers Association Meeting 2011: Furphy Presentation.Zinco Global
Presentation given by Adam Furphy, CEO of Furphy PTY of Australia, at the annual Australian Galvanizers Meeting. The presentation aims at illustrating advancements in the service and maintenance practices on hot dip galvanizing kettles, as well as new R&D pertaining the optimization of furnace functions.
The new, innovative, creative, all italian design product meant to be a universal design solution for outdoor and indoor applications. Discover the work of three young designers, three great italian companies and three innovative architects.
AGA Tech Forum 2010: Various Categories of Kettle LeaksZinco Global
Mario Ubiali, CEO of Zinco Global, gives an overview of kettle failures and their most common categories. Cases are presented to illustrate how various the phenomena can be, although ultimately all connected to iron solubility conditions.
Una delle più importanti applicazioni dei materiali superconduttivi è la realizzazione di cavità acceleratrici per i moderni acceleratori di particelle per la ricerca elementare. Finora l'impiego del niobio massiccio ha regnato incontrastato in questo campo della tecnologia: la fortuna dell'approccio tecnologico basato sul niobio non stà tanto nelle sue buone proprietà superconduttive, ma nel fatto che può essere prodotto con un elevatissimo grado di purezza, difficilmente raggiungibile per composti complessi, e soprattutto può essere lavorato con tradizionali metodi metallurgici per ottenere i più svariati dispositivi.
Il Nb3Sn è una lega intermetallica che presenta proprietà superconduttive molto interessanti per le applicazioni in r.f. e potrebbe essere un ottimo candiato a sostituire il niobio in molte applicazioni.
Australian Galvanizers Association Meeting 2011: Furphy Presentation.Zinco Global
Presentation given by Adam Furphy, CEO of Furphy PTY of Australia, at the annual Australian Galvanizers Meeting. The presentation aims at illustrating advancements in the service and maintenance practices on hot dip galvanizing kettles, as well as new R&D pertaining the optimization of furnace functions.
The new, innovative, creative, all italian design product meant to be a universal design solution for outdoor and indoor applications. Discover the work of three young designers, three great italian companies and three innovative architects.
AGA Tech Forum 2010: Various Categories of Kettle LeaksZinco Global
Mario Ubiali, CEO of Zinco Global, gives an overview of kettle failures and their most common categories. Cases are presented to illustrate how various the phenomena can be, although ultimately all connected to iron solubility conditions.
4° Presentazione del workshop finale del progetto NPFP
Identificazione sperimentale di modelli di scambio termico per
l'ottimizzazione di scambiatori di calore
Sito web del progetto: www.npfp.it
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie”
Paradigma 2 (P2): “Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato”
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT.
Sito web del progetto: www.npfp.it
Appunti del Corso di Progettazione Strutturale Antincendio.
Prof. Ing. Franco Bontempi
A.A.2016/17
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza
47° Convegno Internazionale AICARR
Roma 8-9 ottobre 2009
Casa a basso consumo:
un'esperienza di riqualificazione
dal concept al commissioning dell'impianto
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza - Franco Bontempi.
Quarantini geotermia con pompe di calore a sonde verticalicanaleenergia
La presentazione di Mattia Quarantini in occasione dell'evento "le rinnovabili termiche:occasione di sviluppo per l'intera toscana" di Amici della Terra
4° Presentazione del workshop finale del progetto NPFP
Identificazione sperimentale di modelli di scambio termico per
l'ottimizzazione di scambiatori di calore
Sito web del progetto: www.npfp.it
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie”
Paradigma 2 (P2): “Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato”
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT.
Sito web del progetto: www.npfp.it
Appunti del Corso di Progettazione Strutturale Antincendio.
Prof. Ing. Franco Bontempi
A.A.2016/17
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza
47° Convegno Internazionale AICARR
Roma 8-9 ottobre 2009
Casa a basso consumo:
un'esperienza di riqualificazione
dal concept al commissioning dell'impianto
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza - Franco Bontempi.
Quarantini geotermia con pompe di calore a sonde verticalicanaleenergia
La presentazione di Mattia Quarantini in occasione dell'evento "le rinnovabili termiche:occasione di sviluppo per l'intera toscana" di Amici della Terra
Gli impianti in edifici ad alta efficienza energetica - TERMOCONSULT
Osservazioni dal Progetto Atlas
1. ANALISI NUMERICA DEL FUNZIONAMENTO
DI UN FORNO DI ZINCATURA A CALDO:
OSSERVAZIONI DAL PROGETTO ATLAS.
MARIO UBIALI, ZINCO SERVICE SRL
MASSIMO BANI, NORD ZINC SPA
2. PERCHE’…..
• GRANDE MOLE DI DATI E
CASI DI CORROSIONE DA
SPIEGARE.
• NECESSITA’ DI
COMPRENDERE I
MECCANISMI PER
CONTROLLARLI.
• COMPRENDERE LE
INTERRELAZIONI
NASCOSTE.
3. ….. E COME
• RACCOGLIERE DATI DA UN IMPIANTO
OPERATIVO.
• CARATTERIZZARE I FORNI A FIAMMA
PIATTA.
• COMBINARE I DATI DEL FORNO CON
QUELLI SULLA CORROSIONE.
• UTILIZZARE UNO STRUMENTO
SIMULATIVO AVANZATO E AFFIDABILE.
4. IL PROGETTO
ATLAS
• INIZIATO NEL GENNAIO
2011.
• ESEGUITO IN UNO DEI
CENTRI SIMULATIVI
MIGLIORI AL MONDO.
• BASATO SU UN MODELLO
ELABORATO IN 20 ANNI DI
LAVORO IN ZINCATURA.
• OGGI ARRIVATO AL
COMPIMENTO DELLA FASE 1.
5. IL PARTNER INDUSTRIALE
• FORNO GIMECO CON
BRUCIATORI A FIAMMA PIATTA.
• VASCA: 13,4 x 2,2 x 3,4 mt.
• 8 BRUCIATORI PER LATO, AD
ALTEZZE VARIABILI.
• VASCA IN USO DAL 2005 AL 2011.
• PRODUZIONE MEDIA ANNUALE:
21.000 TONNELLATE.
8. Nota dello zincatore: in letteratura esistono da sempre informazioni
relative al tema delle matte flottanti. Ma il fenomeno sarà sempre così
regolare o sarà legato alle dinamiche termiche di ciascuna vasca?
Hot
Cold
Hot
Hot
t = 1hour t = 1hour 24 min
9.
10. X<0, depth 1m,
3in or 6in from the wall
X>0, depth 1m,
3in or 6in from the wall
X>0, depth 3m,
3in or 6in from the wall
X<0, depth 3m,
3in or 6in from the wall
11. Corner 1
Nota dello zincatore:
La scelta e il posizionamento della/e
termocoppia/e che governano il forno
ha un forte impatto sul controllo dei
bruciatori:
- prontezza della risposta
- distribuzione del calore (corrosione
della vasca)
Corner 2
- consumi (efficienza energetica)
12. OSSERVAZIONE N.2 : IL
TRASFERIMENTO TERMICO E’ PIU’
COMPLICATO DI QUEL CHE
SEMBRA.
14. Nota dello zincatore:
DISTRIBUZIONE DELLA TEMPERATURA SULLA PARETE INTERNA
La distribuzione del calore trova riscontro nelle
DELLA VASCA.
mappe di corrosione disponibili?
CON COPERCHIO utilizzare il simulatore per valutare a priori
Posso SENZA COPERCHIO
l’effetto di alcune modifiche su controllo e
conduzione del forno senza rischiare brutte
sorprese soprattutto sulla corrosione della vasca?
NOTA: SCALE DIVERSE!
15. OSSERVAZIONE N.3 : IL
GRADIENTE DI TEMPERATURA
NELLA PARETE NON E’ COSTANTE.
16. Nota dello zincatore:
Nelle condizioni di bagno a 450°C:
-Con Tgas 580°C abbiamo una temperatura parete
di 462,5°C: ne risulta una differenza gas/parete di
117°C.
-Con Tgas 480°C abbiamo una temperatura parete
452°C con una differenza gas/parete di 27,5°C.
Che fine fa il calore relativo ai 90°C di delta T tra una
condizione di lavoro e l’altra?
E’ possibile ottimizzare queste situazioni?
17. OSSERVAZIONE N.4 : I FLUSSI DI
ZINCO NELLA VASCA HANNO
UN’IMPORTANZA ENORME.
18.
19.
20. Nota dello zincatore:
Considerando la sola vasca a riposo, con e senza coperchio, si nota un raddoppio delle velocità dei
flussi. Immaginiamo quanto può essere complesso il fenomeno in nelladurante la produzione. A
Distribuzione delle velocità una vasca vasca.
questo punto sorge spontanea la domanda: qual è la condizione più critica per la vasca? Periodi di
Con coperchio Senza coperchio
riposo o di lavoro? Il carico produttivo influisce veramente tanto come spesso si crede?
NOTA: La scala è diversa!
21. OSSERVAZIONE N.5 : c’e’ in
ballo molto di piu’ della sola
corrosione di vasca...
22. Nota dello zincatore:
IRRAGGIAMENTOCONVEZIONE
Come e quanto influisce la stratificazione del calore sui diagrammi di fase delle leghe di Zinco (Ni,
Bi, Sn, Al, etc.)?
23. DISTRIBUZIONE SPAZIALE DEL
Nota dello zincatore:
Al flusso termico sono legate le principali dinamiche di corrosione della vasca:
FLUSSO TERMICO
-Vi siete mai chiesti se il consumo che rilevate sulla vostra vasca possa essere definito “normale” o
nasconda delle anomalie?
- Una differenza di temperatura di 2-3°C (apparentemente irrilevante) tra una zona e l’altra può
significare un aumento della corrosione del 140% (andamento parabolico).
- E’ possibile che si crei un “imprinting” corrosivo in fase di avviamentofusione di ogni vasca che poi si
trascina nel tempo?
24. Nota dello zincatore:
GESTIONE DELLE VELOCITA’ DI
Le mie termocoppie sono collocate correttamente?
FLUSSO DELLO ZINCO
Rappresentano mediamente le dinamiche del mio bagno?
25. (ALCUNE) CONCLUSIONI
• IL MODELLO E’ PIENAMENTE
VALIDATO.
• IL MODELLO CONSENTE DI
CALCOLARE I FLUSSI TERMICI
LOCALI, QUINDI LA
PROGRESSIONE CORROSIVA.
• IL MODELLO HA
CONFERMATO MOLTE
NOZIONI FRAMMENTARIE.
26. (ALCUNI) SPUNTI
• LA CAPACITA’ SIMULATIVA
CONSENTE ENORMI PROGRESSI
NELL’OTTIMIZZAZIONE DEL
FORNO.
• SI PUO’ FARE UN BUON LAVORO
SOLO SE I DATI E LA LORO
RACCOLTA SONO
ESTREMAMENTE AFFIDABILI.
• IL CIRCOLO VIRTUOSO E’ MOLTO
AMPIO: ENERGIA, QUALITA’,
DURATA DELLA VASCA.
27. Un risultato nuovo ha valore, se ne ha,
nel caso in cui stabilendo un legame
tra elementi noti da tempo, ma fino ad
allora sparsi e in apparenza estranei
gli uni agli altri, mette ordine,
immediatamente, là dove sembrava
regnare il disordine.
[Henri Poincarè]