4° Presentazione del workshop finale del progetto NPFP
Identificazione sperimentale di modelli di scambio termico per
l'ottimizzazione di scambiatori di calore
Sito web del progetto: www.npfp.it
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie”
Paradigma 2 (P2): “Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato”
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT.
Sito web del progetto: www.npfp.it
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie”
Paradigma 2 (P2): “Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato”
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT.
Sito web del progetto: www.npfp.it
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie” basato sull’uso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
Paradigma 2 (P2): “Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato” basato sull’uso integrato di metodi sperimentali e numerici.
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT
Sito web del progetto: www.npfp.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
2° Presentazione del workshop finale del progetto NPFP
Applicazione di nuovi materiali e tecnologie alla costruzione di
riempitrici bevande
Sito web del progetto: www.npfp.it
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie” basato sull’uso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
Paradigma 2 (P2): “Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato” basato sull’uso integrato di metodi sperimentali e numerici.
Sito web del progetto: www.npfp.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Il progetto si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie” basato sull’uso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
Paradigma 2 (P2): “Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato” basato sull’uso integrato di metodi sperimentali e numerici.
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT
Sito web del progetto: npfp.it
Presentazioni e video: cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie” basato sull’uso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
Paradigma 2 (P2): “Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato” basato sull’uso integrato di metodi sperimentali e numerici.
Sito web del progetto: www.npfp.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
www.housevilleuboldo.it
DESIGN - TECNOLOGIA - GARANZIA - SOSTENIBILITA' - BOLLETTA ZERO - FINITURE - DOMOTICA
HOUSEVILLE è tutto questo e molto di più.
L’ abitazione è disponibile in tre allestimenti personalizzabili: Luxury Home, Family House e Fitness Villa.
LUXURY HOME significa predilezione per il comfort senza compromessi; una soluzione pensata per chi desidera abitare spazi funzionali e all'avanguardia in un contesto gradevole e silenzioso ma allo stesso tempo strategicamente collegato ai più importanti centri urbani.
FAMILY HOUSE è pensata per offrire a ogni membro della famiglia il proprio spazio, per vivere la casa in totale libertà e sicurezza, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale ed al contenimento dei costi di gestione.
FITNESS VILLA è pensata per chi non vuole rinunciare al benessere e alla forma fisica, per chi, di ritorno da una giornata di lavoro, vuole scaricare la tensione e rilassarsi nella propria palestra indoor per poi gustarsi lo sport in tv dopo una sauna rigenerante.
HOUSEVILLE ha murature che assicurano elevato comfort termico e acustico, composte da: blocchi di laterizio alveolato, due strati di isolante, e rivestimento in pannelli Swisspearl® in cemento-fibra.
I pannelli di facciata salgono e ricoprono anche le falde inclinate della copertura.
HOUSEVILLE utilizza i serramenti ad anta e ribalta e a scorrimento realizzati con profilati in lega di alluminio. Il telaio fisso è riempito di schiuma per la riduzione della trasmissione e di taglio termico, montano vetrocamere ad elevate prestazioni.
Riscaldamento, raffrescamento, ventilazione meccanica, recupero di calore e acqua calda tutto in uno, grazie ad un’efficientissima pompa di calore monoblocco che produce e distribuisce l’acqua calda o fredda nei pannelli radianti, produce e distribuisce l’acqua calda sanitaria e ne gestisce il circuito di ricircolo di questa.
Il sistema è reso altamente efficiente dalla presenza di un recuperatore termodinamico attivo, che permette di estrarre aria viziata dall’ambiente e di immetterne di nuova prelevandola dell’esterno. I sistemi di oscuramento sono realizzati con veneziane motorizzate a lamelle in lega di alluminio.
HOUSEVILLE produce da sola l’energia di cui ha bisogno grazie ai pannelli fotovoltaici ad elevate prestazioni.
Le abitazioni di Houseville sono dotate di un sistema domotico in grado di prendersi cura di chi le abita e rendere la gestione più semplice e funzionale, attraverso i pannelli touch screen si può interagire in modo facile e intuitivo con la propria casa: centralizzare l’accensione delle luci e il sollevamento dei sistemi di oscuramento, gestire i carichi energetici e tantissime altre applicazioni che potrete installare oppure predisporre per un’installazione futura.
CLASSE ENERGETICA: A
INDICE PRESTAZIONE ENERGETICA (IPE): 22.60 KWh/m2a
NOTE: Classe ottenuta grazie alla sua accurata progettazione e realizzazione, che ha per
Forno tubolare con pompe turbomolecolari a vuotoGiada Brindicci
Il cliente ha richiesto un pacchetto di pompe turbomolecolari a vuoto per consentire i processi di diffusione allo stato solido che coinvolgono metalli e semiconduttori in atmosfera di azoto.
La nostra soluzione risiede nel forno tubolare EST 12/300 con regolatore di temperatura 3216 e protezione da sovratemperatura 2132 con opzione di lavoro in atmosfera modificata e aggiunta del pacchetto di pompe turbomolecolari a vuoto.
Il pannello di controllo include un comando a elettrovalvola per una semplice gestione del flusso di gas e può essere monitorato e controllato utilizzando il flussometro collegato.
Il sistema del vuoto può pompare fino a una pressione di 5x10-5 mbar, rimuovendo rapidamente aria o gas indesiderati dal tubo di lavoro e consentendo di ottenere un'atmosfera di lavoro più pura.
1) RTHF, Gruppo frigorifero condensato ad acqua con compressori a vite di ultima generazione CON ESTENSIONE DELLA POTENZA FRIGORIFERA FINO A 3,5MW,
2) RTWF G Gruppo frigorifero condensato ad acqua con compressori a vite di ultima generazione e refrigerante R1234ze
GE_: mein Projekt mit meiner Ing.gestempelte Patente ist nicht ZU KOPIEREN, man braucht mein schgrieftlichen unterschrieftlichen und gestempelten Vertrag um die Erlaubniss zu Benuetzungen zu bekommen. Dott(2°).Ing.Arch.giovanni Colombo A1360 Ord.Ing.PG_I_1995 09171 Arch.kammer B_de_2003_2011
GE_: dieser mein Entwurf ist nur ein einfache Schaetzung damit nicht KOPIERT WIRD, die Ing.gestempelte Patenten die in dem Entwurf gehalten sind, sind auch nicht KOPIERBAR.
Dott(2°).Ing.Arch.giovanni Colombo A1360 Ord.Ing.PG_I_1995 09171 Arch.kammer B_de_2003_2011
Geotermia - Risparmio ed efficienza da fonti rinnovabiliGeosolution Srl
Il sottosuolo è un serbatoio termico dal quale estrarre calore d’inverno e al quale cederne d’estate. Tale scambio termico è possibile mediante le pompe di calore abbinate a sonde geotermiche, che assicurano un elevato grado di rendimento durante tutto l’anno con un consumo di energia elettrica limitato; è anche possibile alimentare le pompe di calore geotermiche con pannelli fotovoltaici. Lo scambio di calore con il terreno avviene tramite la sonda geotermica: il loro numero e la profondità d'installazione (da 50 a 150 metri) variano in funzione dell'energia termica richiesta. Ogni sonda è formata da una coppia di tubi in polietilene uniti a formare un circuito chiuso con un tubo di "andata" e uno di "ritorno", all'interno dei quali circola un fluido glicolato. La pompa di calore è una macchina in grado di trasferire calore da un corpo a temperatura più bassa a un corpo a temperatura più alta, che rappresenta un processo inverso rispetto a quanto avviene spontaneamente in natura, dovuto al fatto che viene fornita energia elettrica alla macchina che "pompa calore". Negli ultimi anni anche in Italia il mercato delle pompe di calore ha subito un indicativo incremento: nel 2009 si stima una potenza installata di circa 230 MW termici. Il costo d’investimento per un sistema di PCG è normalmente più caro di un sistema convenzionale di climatizzazione; tuttavia, a fronte di costi d’installazione maggiori, la gestione è nettamente più economica.
Giovedì 6 giugno 2024 dalle ore 11:00 alle ore 12:00 si svolgerà il webinar di lancio a livello italiano delle seconda edizione delle opportunità di formazione del progetto CloudCamp4SMEs a disposizione per le Piccole e Medie Imprese a livello di cloud computing.
La seconda edizione dei corsi che partirà a giugno sarà indirizzata a:
Imprenditori
Dipendenti
Cloud Architect
Cloud Developer
Security Engineer
Security Engineer
System Operation
DevOps Engineer
I corsi sono aperti a tutte le PMI, erogati in lingua italiana e forniti a un prezzo agevolato grazie al supporto della Commissione Europea (programma Digital Europe).
Il progetto Europeo CloudCamp4SMEs è finalizzato a supportare le piccole e medie imprese (PMI) dei paesi dell’Unione Europea a rimanere all’avanguardia fornendo l’accesso a corsi di formazione di alta qualità e a basso costo, incentrati sulle competenze digitali richieste per le tecnologie e le soluzioni cloud.
Giovedì 30 maggio 2024 dalle ore 11:00 alle ore 12:00 si svolgerà il webinar di lancio a livello italiano delle seconda edizione delle opportunità di formazione del progetto CloudCamp4SMEs a disposizione per le Piccole e Medie Imprese a livello di cloud computing.
La seconda edizione dei corsi che partirà a giugno sarà indirizzata a:
Imprenditori
Dipendenti
Cloud Architect
Cloud Developer
Security Engineer
Security Engineer
System Operation
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I corsi sono aperti a tutte le PMI, erogati in lingua italiana e forniti a un prezzo agevolato grazie al supporto della Commissione Europea (programma Digital Europe).
Il progetto Europeo CloudCamp4SMEs è finalizzato a supportare le piccole e medie imprese (PMI) dei paesi dell’Unione Europea a rimanere all’avanguardia fornendo l’accesso a corsi di formazione di alta qualità e a basso costo, incentrati sulle competenze digitali richieste per le tecnologie e le soluzioni cloud.
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Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie” basato sull’uso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
Paradigma 2 (P2): “Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato” basato sull’uso integrato di metodi sperimentali e numerici.
Principali filiere coinvolte: Alimentare, Meccanica, Regolamentazione, ICT
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2° Presentazione del workshop finale del progetto NPFP
Applicazione di nuovi materiali e tecnologie alla costruzione di
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Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie” basato sull’uso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
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Il progetto si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie” basato sull’uso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
Paradigma 2 (P2): “Controllo del processo dalle proprietà del prodotto trasformato” basato sull’uso integrato di metodi sperimentali e numerici.
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Il progetto NPFP si propone di sviluppare e applicare nuovi paradigmi che costituiscano una svolta nella progettazione, costruzione e funzionamento di macchine e impianti per l’industria alimentare:
Paradigma 1 (P1): “Progettazione e produzione mediante nuove tecnologie” basato sull’uso integrato di tecnologie produttive a forma finita, nuovi materiali, tecnologie non convenzionali di giunzione (ad esempio incollaggio, Friction Stir Welding.).
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HOUSEVILLE è tutto questo e molto di più.
L’ abitazione è disponibile in tre allestimenti personalizzabili: Luxury Home, Family House e Fitness Villa.
LUXURY HOME significa predilezione per il comfort senza compromessi; una soluzione pensata per chi desidera abitare spazi funzionali e all'avanguardia in un contesto gradevole e silenzioso ma allo stesso tempo strategicamente collegato ai più importanti centri urbani.
FAMILY HOUSE è pensata per offrire a ogni membro della famiglia il proprio spazio, per vivere la casa in totale libertà e sicurezza, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale ed al contenimento dei costi di gestione.
FITNESS VILLA è pensata per chi non vuole rinunciare al benessere e alla forma fisica, per chi, di ritorno da una giornata di lavoro, vuole scaricare la tensione e rilassarsi nella propria palestra indoor per poi gustarsi lo sport in tv dopo una sauna rigenerante.
HOUSEVILLE ha murature che assicurano elevato comfort termico e acustico, composte da: blocchi di laterizio alveolato, due strati di isolante, e rivestimento in pannelli Swisspearl® in cemento-fibra.
I pannelli di facciata salgono e ricoprono anche le falde inclinate della copertura.
HOUSEVILLE utilizza i serramenti ad anta e ribalta e a scorrimento realizzati con profilati in lega di alluminio. Il telaio fisso è riempito di schiuma per la riduzione della trasmissione e di taglio termico, montano vetrocamere ad elevate prestazioni.
Riscaldamento, raffrescamento, ventilazione meccanica, recupero di calore e acqua calda tutto in uno, grazie ad un’efficientissima pompa di calore monoblocco che produce e distribuisce l’acqua calda o fredda nei pannelli radianti, produce e distribuisce l’acqua calda sanitaria e ne gestisce il circuito di ricircolo di questa.
Il sistema è reso altamente efficiente dalla presenza di un recuperatore termodinamico attivo, che permette di estrarre aria viziata dall’ambiente e di immetterne di nuova prelevandola dell’esterno. I sistemi di oscuramento sono realizzati con veneziane motorizzate a lamelle in lega di alluminio.
HOUSEVILLE produce da sola l’energia di cui ha bisogno grazie ai pannelli fotovoltaici ad elevate prestazioni.
Le abitazioni di Houseville sono dotate di un sistema domotico in grado di prendersi cura di chi le abita e rendere la gestione più semplice e funzionale, attraverso i pannelli touch screen si può interagire in modo facile e intuitivo con la propria casa: centralizzare l’accensione delle luci e il sollevamento dei sistemi di oscuramento, gestire i carichi energetici e tantissime altre applicazioni che potrete installare oppure predisporre per un’installazione futura.
CLASSE ENERGETICA: A
INDICE PRESTAZIONE ENERGETICA (IPE): 22.60 KWh/m2a
NOTE: Classe ottenuta grazie alla sua accurata progettazione e realizzazione, che ha per
Forno tubolare con pompe turbomolecolari a vuotoGiada Brindicci
Il cliente ha richiesto un pacchetto di pompe turbomolecolari a vuoto per consentire i processi di diffusione allo stato solido che coinvolgono metalli e semiconduttori in atmosfera di azoto.
La nostra soluzione risiede nel forno tubolare EST 12/300 con regolatore di temperatura 3216 e protezione da sovratemperatura 2132 con opzione di lavoro in atmosfera modificata e aggiunta del pacchetto di pompe turbomolecolari a vuoto.
Il pannello di controllo include un comando a elettrovalvola per una semplice gestione del flusso di gas e può essere monitorato e controllato utilizzando il flussometro collegato.
Il sistema del vuoto può pompare fino a una pressione di 5x10-5 mbar, rimuovendo rapidamente aria o gas indesiderati dal tubo di lavoro e consentendo di ottenere un'atmosfera di lavoro più pura.
1) RTHF, Gruppo frigorifero condensato ad acqua con compressori a vite di ultima generazione CON ESTENSIONE DELLA POTENZA FRIGORIFERA FINO A 3,5MW,
2) RTWF G Gruppo frigorifero condensato ad acqua con compressori a vite di ultima generazione e refrigerante R1234ze
GE_: mein Projekt mit meiner Ing.gestempelte Patente ist nicht ZU KOPIEREN, man braucht mein schgrieftlichen unterschrieftlichen und gestempelten Vertrag um die Erlaubniss zu Benuetzungen zu bekommen. Dott(2°).Ing.Arch.giovanni Colombo A1360 Ord.Ing.PG_I_1995 09171 Arch.kammer B_de_2003_2011
GE_: dieser mein Entwurf ist nur ein einfache Schaetzung damit nicht KOPIERT WIRD, die Ing.gestempelte Patenten die in dem Entwurf gehalten sind, sind auch nicht KOPIERBAR.
Dott(2°).Ing.Arch.giovanni Colombo A1360 Ord.Ing.PG_I_1995 09171 Arch.kammer B_de_2003_2011
Geotermia - Risparmio ed efficienza da fonti rinnovabiliGeosolution Srl
Il sottosuolo è un serbatoio termico dal quale estrarre calore d’inverno e al quale cederne d’estate. Tale scambio termico è possibile mediante le pompe di calore abbinate a sonde geotermiche, che assicurano un elevato grado di rendimento durante tutto l’anno con un consumo di energia elettrica limitato; è anche possibile alimentare le pompe di calore geotermiche con pannelli fotovoltaici. Lo scambio di calore con il terreno avviene tramite la sonda geotermica: il loro numero e la profondità d'installazione (da 50 a 150 metri) variano in funzione dell'energia termica richiesta. Ogni sonda è formata da una coppia di tubi in polietilene uniti a formare un circuito chiuso con un tubo di "andata" e uno di "ritorno", all'interno dei quali circola un fluido glicolato. La pompa di calore è una macchina in grado di trasferire calore da un corpo a temperatura più bassa a un corpo a temperatura più alta, che rappresenta un processo inverso rispetto a quanto avviene spontaneamente in natura, dovuto al fatto che viene fornita energia elettrica alla macchina che "pompa calore". Negli ultimi anni anche in Italia il mercato delle pompe di calore ha subito un indicativo incremento: nel 2009 si stima una potenza installata di circa 230 MW termici. Il costo d’investimento per un sistema di PCG è normalmente più caro di un sistema convenzionale di climatizzazione; tuttavia, a fronte di costi d’installazione maggiori, la gestione è nettamente più economica.
Giovedì 6 giugno 2024 dalle ore 11:00 alle ore 12:00 si svolgerà il webinar di lancio a livello italiano delle seconda edizione delle opportunità di formazione del progetto CloudCamp4SMEs a disposizione per le Piccole e Medie Imprese a livello di cloud computing.
La seconda edizione dei corsi che partirà a giugno sarà indirizzata a:
Imprenditori
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Cloud Architect
Cloud Developer
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I corsi sono aperti a tutte le PMI, erogati in lingua italiana e forniti a un prezzo agevolato grazie al supporto della Commissione Europea (programma Digital Europe).
Il progetto Europeo CloudCamp4SMEs è finalizzato a supportare le piccole e medie imprese (PMI) dei paesi dell’Unione Europea a rimanere all’avanguardia fornendo l’accesso a corsi di formazione di alta qualità e a basso costo, incentrati sulle competenze digitali richieste per le tecnologie e le soluzioni cloud.
Giovedì 30 maggio 2024 dalle ore 11:00 alle ore 12:00 si svolgerà il webinar di lancio a livello italiano delle seconda edizione delle opportunità di formazione del progetto CloudCamp4SMEs a disposizione per le Piccole e Medie Imprese a livello di cloud computing.
La seconda edizione dei corsi che partirà a giugno sarà indirizzata a:
Imprenditori
Dipendenti
Cloud Architect
Cloud Developer
Security Engineer
Security Engineer
System Operation
DevOps Engineer
I corsi sono aperti a tutte le PMI, erogati in lingua italiana e forniti a un prezzo agevolato grazie al supporto della Commissione Europea (programma Digital Europe).
Il progetto Europeo CloudCamp4SMEs è finalizzato a supportare le piccole e medie imprese (PMI) dei paesi dell’Unione Europea a rimanere all’avanguardia fornendo l’accesso a corsi di formazione di alta qualità e a basso costo, incentrati sulle competenze digitali richieste per le tecnologie e le soluzioni cloud.
Mercoledì 8 maggio 2024 dalle ore 9:30 alle ore 11:00 si è svolto presso Confindustria Emilia Area Centro (Via San Domenico 4, Bologna) la quarta tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Sesto intervento: Labanti e Nanni Industrie Grafiche
TESTIMONIANZA
Mercoledì 8 maggio 2024 dalle ore 9:30 alle ore 11:00 si è svolto presso Confindustria Emilia Area Centro (Via San Domenico 4, Bologna) la quarta tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Quinto intervento: Chimar
TESTIMONIANZA
Mercoledì 8 maggio 2024 dalle ore 9:30 alle ore 11:00 si è svolto presso Confindustria Emilia Area Centro (Via San Domenico 4, Bologna) la quarta tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Quarto intervento: Confindustria Emilia Area Centro, Confindustria Emilia-Romagna Ricerca
LE OPPORTUNITA' DEL PNRR PER L'INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE: I NUOVI SERVIZI SPECIALISTICI
Mercoledì 8 maggio 2024 dalle ore 9:30 alle ore 11:00 si è svolto presso Confindustria Emilia Area Centro (Via San Domenico 4, Bologna) la quarta tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Terzo intervento: Bi-Rex
INNOVAZIONI DIGITALI E SOSTENIBILI: LA DOPPIA TRANSIZIONE
Mercoledì 8 maggio 2024 dalle ore 9:30 alle ore 11:00 si svolgerà presso Confindustria Emila (Via San Domenico 4, 40124 Bologna) la quarta tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Le imprese potranno approfondire i nuovi servizi specialistici, a cui potranno accedere a condizioni agevolate grazie al PNRR, per configurare progetti volti a favorire innovazioni di prodotto, di processo od organizzativa.
Al tempo stesso potranno conoscere casi d’uso e buone pratiche di imprese (CHIMAR, Labanti e Nanni Industrie Grafiche, Eurocell) che, anche grazie al supporto del network Confindustria, hanno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare transizioni innovative e sostenibili verso l’industria del futuro.
La tappa è organizzata da Confindustria Emilia Area Centro, in qualità di Antenna Territoriale, e Confindustria Emilia-Romagna Ricerca (Digital Innovation Hub Emilia-Romagna di Confindustria) nell’ambito del progetto bi-rex++ e in collaborazione con la rete Enterprise Europe Network.
La tappa sarà guidata dal tema “Innovazioni digitali e sostenibili: la doppia transizione” e si inserisce nel Roadshow regionale che prevede 5 tappe territoriali (da gennaio a giugno 2024).
Durante l’incontro vi sarà l’opportunità di confrontarsi con i referenti di Confindustria Emilia Area Centro a cui rivolgersi per accedere ai servizi.
I nuovi servizi proposti sono erogati nell’ambito di progetti finanziati dall’Unione Europea – Next Generation EU
Lunedì 18 marzo 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si è svolto presso Unione Parmense degli Industriali (Strada al Ponte Caprazucca 6/A, Parma) la terza tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Quinto intervento: DNAPhone
TESTIMONIANZA
Lunedì 18 marzo 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si è svolto presso Unione Parmense degli Industriali (Strada al Ponte Caprazucca 6/A, Parma) la terza tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Quarto intervento: FLO
TESTIMONIANZA
Lunedì 18 marzo 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si è svolto presso Unione Parmense degli Industriali (Strada al Ponte Caprazucca 6/A, Parma) la terza tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Terzo intervento: GEA PROCOMAC
TESTIMONIANZA
Lunedì 18 marzo 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si è svolto presso Unione Parmense degli Industriali (Strada al Ponte Caprazucca 6/A, Parma) la terza tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Secondo intervento: UNIONE PARMENSE DEGLI INDUSTRIALI e CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA RICERCA
LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE:
I NUOVI SERVIZI SPECIALISTICI
Lunedì 18 marzo 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si è svolto presso Unione Parmense degli Industriali (Strada al Ponte Caprazucca 6/A, Parma) la terza tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Primo intervento: SMILE-DIH
INNOVAZIONE DIGITALE: SIMULAZIONE E DIGITAL TWIN PER EFFICIENTARE I PROCESSI
OPERATIVI AZIENDALI
Webinar | CloudCamp4SMEs: le opportunità del cloud
computing per le piccole e medie imprese
Secondo intervento: Le opportunità di formazione per le Piccole e Medie Imprese
Il progetto CloudCamp4SMEs, finanziato dall’Unione Eropea, supporterà le piccole e medie imprese (PMI) dei paesi dell’Unione a rimanere all’avanguardia fornendo l’accesso a corsi di formazione di alta qualità e a basso costo, incentrati sulle competenze digitali richieste per le tecnologie e le soluzioni cloud.
Il progetto si impegna a offrire esperienze formative su misura per le PMI in 5 paesi pilota: Danimarca, Germania, Italia, Spagna e Polonia. I paesi pilota sono stati selezionati per coprire tutte le diverse fasi dell’innovazione a livello dell’UE, garantendo che la formazione risponda alle esigenze specifiche delle PMI in qualsiasi paese.
Webinar | CloudCamp4SMEs: le opportunità del cloud
computing per le piccole e medie imprese
Prima presentazione | Il progetto CloudCamp4SMEs
Il progetto CloudCamp4SMEs, finanziato dall’Unione Eropea, supporterà le piccole e medie imprese (PMI) dei paesi dell’Unione a rimanere all’avanguardia fornendo l’accesso a corsi di formazione di alta qualità e a basso costo, incentrati sulle competenze digitali richieste per le tecnologie e le soluzioni cloud.
Lunedì 18 marzo 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si svolgerà presso Unione Parmense degli Industriali (Strada al Ponte Caprazucca 6/A, 43121 Parma) la terza tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Le imprese potranno approfondire i nuovi servizi specialistici, a cui potranno accedere a condizioni agevolate grazie al PNRR, per configurare progetti volti a favorire innovazioni di prodotto, di processo od organizzative.
Al tempo stesso potranno conoscere casi d’uso e buone pratiche di imprese (Flo, DNAPhone, GEA Procomac) che, anche grazie al supporto del network Confindustria, hanno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare transizioni innovative e sostenibili verso l’industria del futuro.
La tappa è organizzata da Unione Parmense degli Industriali, in qualità di Antenna Territoriale, SMILE-DIH e Confindustria Emilia-Romagna Ricerca (Digital Innovation Hub Emilia-Romagna di Confindustria) nell’ambito del progetto BI-REX++ e in collaborazione con la rete Enterprise Europe Network.
La tappa sarà guidata dal tema “Innovazione digitale: simulazione e digital twin per efficientare i processi operativi aziendali” e si inserisce nel Roadshow regionale che prevede 5 tappe territoriali (da gennaio a maggio 2024).
Durante l’incontro vi sarà l’opportunità di confrontarsi con i referenti di Unione Parmense degli Industriali a cui rivolgersi per accedere ai servizi.
I nuovi servizi proposti sono erogati nell’ambito di progetti finanziati dall’Unione Europea – Next Generation EU
Venerdì 23 febbraio 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si è svolto presso Confindustria Romagna (Via Punta di Ferro 2/A, Forlì) la seconda tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Terzo Intervento: GIGLIOLI PRODUCTION S.r.l.
TESTIMONIANZA
Venerdì 23 febbraio 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si è svolto presso Confindustria Romagna (Via Punta di Ferro 2/A, Forlì) la seconda tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Terzo Intervento: BUCCHI S.r.l.
TESTIMONIANZA
Venerdì 23 febbraio 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si è svolto presso Confindustria Romagna (Via Punta di Ferro 2/A, Forlì) la seconda tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Secondo Intervento: CONFINDUSTRIA
LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE:
I NUOVI SERVIZI SPECIALISTICI
Venerdì 23 febbraio 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si è svolto presso Confindustria Romagna (Via Punta di Ferro 2/A, Forlì) la seconda tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Primo intervento: META
INNOVAZIONE DIGITALE: COME SVILUPPARE EFFICIENZA OPERATIVA NEI PROCESSI
AZIENDALI
Venerdì 23 febbraio 2024 dalle ore 15:00 alle ore 16:30 si è svolto presso Confindustria Romagna (Via Punta di Ferro 2/A, Forlì) la seconda tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Quinto intervento: MIXER S.p.A.
TESTIMONIANZA
More from Confindustria Emilia-Romagna Ricerca (20)
Identificazione sperimentale di modelli di scambio termico per l'ottimizzazione di scambiatori di calore
1. Prof. Ing. Fabio Bozzoli
Centro SITEIA.PARMA - Università di Parma
Identificazione sperimentale di modelli di scambio
termico per l'ottimizzazione di scambiatori di calore
2. NPFP 2
• Nella progettazione degli scambiatori di calore per applicazioni industriali, al
fine di risparmiare materiali e di energia, è fondamentale adottare tecniche per
l’incremento dello scambio termico;
• Superficie a scambio termico incrementato: una speciale superficie che fornisce
migliori prestazioni termiche, per unità di superficie, rispetto alla superficie
“normale” (liscia e dritta).
Scambiatori di calore
corrugazione della parete curvatura della parete
3. NPFP 3
Scambiatori di calore
• Rugosità artificiale: inserti elicoidali, tubi
corrugati, tubi bugnati;
• L’utilizzo di una specifica tecnica di incremento
dipende dall’applicazione:
gli inserti elicoidali non sono utilizzabili
nell’industria alimentare per motivi igienici,
mentre tubi corrugati e bugnati sono molto
comuni;
nell’industria petrolchimica, per motivi di
sicurezza, non si possono utilizzare tubi
deformati meccanicamente mentre l’impiego
di inserti non presenta problemi.
4. NPFP 4
Scambiatori di calore
assiale
• La corrugazione elicoidale è la più comune nelle applicazioni industriali poiché
questo tipo di corrugazione è prodotta facilmente attraverso un processo
continuo di rullatura a freddo di un tubo liscio;
• La corrugazione a doppia elica incrociata si ottiene semplicemente rullando lo
stesso tubo due volte generando due corrugazioni elicoidali;
• Alcuni lavori preliminari hanno messo in evidenza che la corrugazione a doppia
elica incrociata ha performance migliori di quella a singola elica.
• Diversi tipi di corrugazione della parete:
elicoidale doppia elica incrociata
5. NPFP 5
Scambiatori di calore
• E’ stato studiato sperimentalmente l’effetto della corrugazione a doppia elica
incrociata sui meccanismi dello scambio termico;
• In particolare l’effetto di passo e profondità di corrugazione;
• sono stati presi in considerazione nove tubi corrugati ottenuti da tubi lisci in
acciaio inossidabile (prodotti da Mbs Srl ).
6. NPFP 6
Scambiatori di calore
• ANALISI SPERIMENTALE:
riscaldamento uniforme della parete ottenuto per effetto Joule;
diverse miscele acqua/glicole ;
misura del numero di Nusselt locale, medio e asintotico;
perdite di carico.
7. NPFP 7
Scambiatori di calore
• Effetto del passo e della profondità della corrugazione;
0 200 400 600 800 1000
0
10
20
30
40
50
Re
Nu
Tube N°1 l=13 mm e=0.6 mm
Tube N°4 l=18 mm e=0.6 mm
Tube N°7 l=29 mm e=0.6 mm
Smooth Wall Tube [14]
l’effetto del passo è minimo;
l’effetto della profondità è molto forte;
al di sotto di un valore critico di profondità non si hanno effetti;
al di sopra di questo valore, l’incremento non dipende dalla profondità di
corrugazione.
8. NPFP 8
Scambiatori di calore
• L’incremento dello scambio termico generato dalla corrugazione a doppia elica
incrociata è superiore a quello ottenuto con una singola elica;
• C’è una forte similitudine tra i risultati ottenuti con la doppia elica incrociata e
quelli relative agli inserti elicoidali.
EFFICIENZA TERMICA
geometria ottimizzata
9. NPFP 9
Scambiatori di calore
• L’efficienza complessiva della corrugazione a doppia elica incrociata supera
quella della singola elica.
EFFICIENZA COMPLESSIVA: efficienza termica/perdite di carico
10. NPFP 10
Scambiatori di calore
• I risultati ottenuti con fluidi di riferimento (miscele acqua/glicole) sono stati
verificati utilizzando prodotti reale (ad esempio succo di albicocca)
11. NPFP 11
Scambiatori di calore
• I risultati ottenuti in laboratorio sul singolo tubo sono stati verificati testando
scambiatori industriali (scambiatori di calore a fascio tubiero realizzati da Mbs
Spa.);
• Per effettuare la verifica è stata sviluppata ed applicata un’originale procedura
di elaborazione dei dati che supera i limiti del tradizionale metodo “Wilson
plot”;
• Questa procedura permette di stimare contemporaneamente le prestazioni del
lato tubo e del lato mantello.
12. NPFP 12
Scambiatori di calore
• Ottima corrispondenza tra risultati ottenuti in laboratorio sul singolo tubo e
quelli ottenuti sullo scambiatore industriale a fascio tubiero;
• Sono stati sviluppati modelli matematici per la progettazione degli scambiatori in
oggetto.
13. NPFP 13
Superfici incrementate
• A causa della corrugazione, la densità di flusso di calore scambiata tra parete e
fluido varia in modo consistente nello spazio e questo, in alcune applicazioni,
incide negativamente sulla qualità del prodotto ottenuto (ad esempio
nell’uccisione dei batteri nella pastorizzazione degli alimenti);
• Si è stimato il coefficiente di convezione locale misurando con una
termocamera ad infrarossi la temperature sulla superficie esterna del tubo e
risolvendo il problema inverso della conduzione nella parete.
14. NPFP 14
Scambiatori di calore
Re= 400 Re= 1100
• Questi risultati sono utili per la progettazione e l'ottimizzazione di questa
tipologia di scambiatori.
15. NPFP 15
Grazie per l’attenzione:
www.npfp.it
Partecipanti all’attività:
• Fabio Bozzoli, Sara Rainieri,
Luca Cattani, Chiara Freddi
• Gianluca Bertoluzzi, Pietro
Bertoluzzi