Crowdfunding : una nuova via per accedere al credito FaberLab
Che cosa è il crowdfunding?
Come si organizza una campagna di crowdfunding?
Quali sono gli errori da non commettere?
Come mobilitare/attivare le persone per avere successo?
Come presentare i propri prodotti?
Le slide del seminario svolto martedì 14 giugno 2016 presso il Faberlab con relatore Giorgio Ferrari, Co-founder & Business Designer @quo·d Milano, ItaliaConsulenza manageriale
Crowdfunding : una nuova via per accedere al credito FaberLab
Che cosa è il crowdfunding?
Come si organizza una campagna di crowdfunding?
Quali sono gli errori da non commettere?
Come mobilitare/attivare le persone per avere successo?
Come presentare i propri prodotti?
Le slide del seminario svolto martedì 14 giugno 2016 presso il Faberlab con relatore Giorgio Ferrari, Co-founder & Business Designer @quo·d Milano, ItaliaConsulenza manageriale
Kevin Tempestini - Lo sviluppo delle PMI italiane - Firenze, 21 gennaio 2016Kevin Tempestini
Presentazione dell'intervento tenuto da Kevin Tempestini, Amministratore Delegato di KT & Partners, il 21 gennaio 2016 a Firenze sullo sviluppo delle PMI italiane con un focus su tre casi di successo.
Presentazione di Vertis SGR a NAStartUp - Fondi Gestiti - Amedeo GiurazzaAntonio Prigiobbo
Presentazione di Amedeo Giurazza - NAStartUp 8 Marzo 2018
Vertis SGR e Fondi Gestiti
In Occasione della Settimana Europea delle Startup #SEW18 e dell'inizio della 9a stagione di NAStartUp il Founder di VERTIS SGR Amedeo Giurazza ha presentato le ultime novità per il mercato e la crescita del progetto.
Equity crowdfunding investitori e piattaforme. Materiale utilizzato nel corso del convegno "L’equity crowdfunding per lo start up d’impresa e lo sviluppo del Territorio" tenutosi a Lecce il 28 marzo 2014.
Geodetica Italian Stars - Presentazione Fondo Private Equity e Venture CapitalStefano Bettinelli
Siamo un veicolo di investimento specializzato in piccole aziende in alcuni dei settori di eccellenza italiani: food e arredamento di lusso, guidato dalle pratiche e dalla filosofia dell’impact investing.
Il nostro obiettivo è valorizzare i punti di forza delle startup e micro/piccole imprese operanti in questi settori che vogliano veicolare il made in Italy nel mondo, aiutando a sfruttare al meglio il proprio potenziale di crescita attraverso gli strumenti del private equity e del venture capital.
L’equity crowdfunding in italia opportunita’, normative e regolamentiPasquale Stefanizzi
EQUITY CROWDFUNDING IN ITALIA: OPPORTUNITA’, NORMATIVE E REGOLAMENTI
Angelo Miglietta
Ordinario di Economia delle Aziende e dei Mercati Internazionali presso IULM, Coordinatore del dottorato in Economics,
Management and Comunication for Creativity, Presidente e fondatore di Smathub
Analisi sul mercato italiano 2014 dell’informal venture capital (angel inves...Associazione IBAN
Survey IBAN 2014, gli investimenti angel prendono il volo:
+ 45% SUL 2013 A € 46 MILIONI
• 135 operazioni di investimento in start up su un campione di 279 business angel
• Il 30% degli investimenti supera i € 300.000, il 45% è stato inferiore ai € 100.000
• 180 nuovi posti di lavoro creati nelle start up investite
• ICT, Terziario avanzato, Commercio, Distribuzione i settori privilegiati
Investimenti esteri in Francia : boom degli investimenti italiani nel 2012Axelle Brown-Videau
Malgrado un anno 2012 caratterizzato dalla crisi dei debiti sovrani in Europa, gli imprenditori italiani confermano il loro interesse nei confronti dei mercati esteri. Nel 2012 infatti, su 693 progetti di investimento di provenienza estera registrati in Francia, 63 progetti provvengono dall’Italia (+ 37% rispetto al 2011). L’Italia realizza cosi il suo miglior risultato degli ultimi 5 anni. Tali progetti consentiranno il mantenimento o la creazione di oltre 2100 posti di lavoro (+31 % rispetto all’anno 2011). Nonostante le difficoltà dell’economia europea, l’Italia si classifica al terzo posto mondiale, dietro gli Stati Uniti e la Germania, per il numero di progetti sviluppati oltralpe e al secondo posto europeo.
Forum per la Finanza Sostenibile e AIFI hanno promosso la costituzione di un Gruppo di Lavoro multi-stakeholder che ha portato all’elaborazione del manuale "Private equity sostenibile. Una guida per gli operatori del mercato italiano".
La pubblicazione è stata realizzata con il contributo di APE SGR, Mandarin Capital Partners, PAI Partners, Quadrivio SGR e Wise SGR.
Corporate Venture Capital - BizPlace Holding - 11/04/2019Federico Palmieri
Slide realizzate dal team di BizPlace Holding, società di advisory finanziario italiano per startup, che spiega numeri, metodi e processi del Corporate Venture Capital. Facendo un breve salto nel passato fino ai giorni nostri, come è nato e come si strutturano gli investimenti in startup da parte di Large Corporations.
Arkios Italy Company Presentation [ITA] - Oct. 2019Paolo Cirani
Arkios Italy S.p.A. è un Financial Advisor Indipendente specializzato in operazioni M&A, operazioni di Corporate Finance e nello strutturare IPO per aziende di medie dimensioni. Nata nel 2009, Arkios è stabilmente cresciuta nel tempo, gestendo con successo oltre 50 Operazioni di M&A, sia con Investitori Industriali che con Investitori Finanziari (Private Equity), Italiani
ed internazionali. È stabilmente tra i primi Advisor Finanziari sul mercato italiano per numero di Operazioni M&A e Operazioni di Finanza Strutturata sul Mid Market (transazioni fino a 500 Mio$), posizionandosi nel segmento Mid-Cap a fianco di grandi nomi di Investment Bank e tra i primi tre Advisor Indipendenti. Arkios Italy S.p.A. è Equity Partner di Borsa Italiana e di London Stock Exchange nel progetto ELITE.
Osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation e di Corporate Venture C...Italia Startup
Slide del Convegno di presentazione del Primo Osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation e di Corporate Venture Capital, promosso da Assolombarda, Italia Startup e Smau, in partnership con Ambrosetti e Cerved.
Kevin Tempestini - Lo sviluppo delle PMI italiane - Firenze, 21 gennaio 2016Kevin Tempestini
Presentazione dell'intervento tenuto da Kevin Tempestini, Amministratore Delegato di KT & Partners, il 21 gennaio 2016 a Firenze sullo sviluppo delle PMI italiane con un focus su tre casi di successo.
Presentazione di Vertis SGR a NAStartUp - Fondi Gestiti - Amedeo GiurazzaAntonio Prigiobbo
Presentazione di Amedeo Giurazza - NAStartUp 8 Marzo 2018
Vertis SGR e Fondi Gestiti
In Occasione della Settimana Europea delle Startup #SEW18 e dell'inizio della 9a stagione di NAStartUp il Founder di VERTIS SGR Amedeo Giurazza ha presentato le ultime novità per il mercato e la crescita del progetto.
Equity crowdfunding investitori e piattaforme. Materiale utilizzato nel corso del convegno "L’equity crowdfunding per lo start up d’impresa e lo sviluppo del Territorio" tenutosi a Lecce il 28 marzo 2014.
Geodetica Italian Stars - Presentazione Fondo Private Equity e Venture CapitalStefano Bettinelli
Siamo un veicolo di investimento specializzato in piccole aziende in alcuni dei settori di eccellenza italiani: food e arredamento di lusso, guidato dalle pratiche e dalla filosofia dell’impact investing.
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Angelo Miglietta
Ordinario di Economia delle Aziende e dei Mercati Internazionali presso IULM, Coordinatore del dottorato in Economics,
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+ 45% SUL 2013 A € 46 MILIONI
• 135 operazioni di investimento in start up su un campione di 279 business angel
• Il 30% degli investimenti supera i € 300.000, il 45% è stato inferiore ai € 100.000
• 180 nuovi posti di lavoro creati nelle start up investite
• ICT, Terziario avanzato, Commercio, Distribuzione i settori privilegiati
Investimenti esteri in Francia : boom degli investimenti italiani nel 2012Axelle Brown-Videau
Malgrado un anno 2012 caratterizzato dalla crisi dei debiti sovrani in Europa, gli imprenditori italiani confermano il loro interesse nei confronti dei mercati esteri. Nel 2012 infatti, su 693 progetti di investimento di provenienza estera registrati in Francia, 63 progetti provvengono dall’Italia (+ 37% rispetto al 2011). L’Italia realizza cosi il suo miglior risultato degli ultimi 5 anni. Tali progetti consentiranno il mantenimento o la creazione di oltre 2100 posti di lavoro (+31 % rispetto all’anno 2011). Nonostante le difficoltà dell’economia europea, l’Italia si classifica al terzo posto mondiale, dietro gli Stati Uniti e la Germania, per il numero di progetti sviluppati oltralpe e al secondo posto europeo.
Forum per la Finanza Sostenibile e AIFI hanno promosso la costituzione di un Gruppo di Lavoro multi-stakeholder che ha portato all’elaborazione del manuale "Private equity sostenibile. Una guida per gli operatori del mercato italiano".
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Corporate Venture Capital - BizPlace Holding - 11/04/2019Federico Palmieri
Slide realizzate dal team di BizPlace Holding, società di advisory finanziario italiano per startup, che spiega numeri, metodi e processi del Corporate Venture Capital. Facendo un breve salto nel passato fino ai giorni nostri, come è nato e come si strutturano gli investimenti in startup da parte di Large Corporations.
Arkios Italy Company Presentation [ITA] - Oct. 2019Paolo Cirani
Arkios Italy S.p.A. è un Financial Advisor Indipendente specializzato in operazioni M&A, operazioni di Corporate Finance e nello strutturare IPO per aziende di medie dimensioni. Nata nel 2009, Arkios è stabilmente cresciuta nel tempo, gestendo con successo oltre 50 Operazioni di M&A, sia con Investitori Industriali che con Investitori Finanziari (Private Equity), Italiani
ed internazionali. È stabilmente tra i primi Advisor Finanziari sul mercato italiano per numero di Operazioni M&A e Operazioni di Finanza Strutturata sul Mid Market (transazioni fino a 500 Mio$), posizionandosi nel segmento Mid-Cap a fianco di grandi nomi di Investment Bank e tra i primi tre Advisor Indipendenti. Arkios Italy S.p.A. è Equity Partner di Borsa Italiana e di London Stock Exchange nel progetto ELITE.
Osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation e di Corporate Venture C...Italia Startup
Slide del Convegno di presentazione del Primo Osservatorio sui modelli italiani di Open Innovation e di Corporate Venture Capital, promosso da Assolombarda, Italia Startup e Smau, in partnership con Ambrosetti e Cerved.
Alcuni dati per capire meglio cosa siano le startup, quali gli sbagli da evitare, perchè rivolgersi ad acceleratori come SeedUp Spa per diventare grandi in minor tempo e con meno errori. Sintesi di un incontro tenutosi presso l'Università Federico II di Napoli
Corporate Venture Capital - Metodi ed opportunità per le aziendeBizPlace
Cos'è il Corporate Venture Capital e come funziona? Questa presentazione spiega gli origini del CVC, i fondi principali, le tipologie di attività, gli obiettivi del CVC, e le differenze fra il CVC e i fondi VC indipendenti.
Report su attività e costi per lanciare campagna di equity crowdfundingFabio Allegreni
Crowd Advisors, con EdiBeez e AIEC, ha pubblicato il primo rapporto sulle attività e i costi delle startup italiane che hanno lanciato una campagna di equity crowdfunding.
Si tratta della prima volta che una ricerca entra in questo tipo di merito, in cui viene anche analizzato il ruolo degli advisor esterni.
I dati del rapporto sono stati raccolti grazie alle risposte a un questionario inoltrato a tutte le società che avevano lanciato una campagna di equity crowdfunding sulle piattaforme italiane dal 2013 al luglio 2016, indipendentemente dal fatto che avessero avuto successo. Su 33 società contattate, 13 (il 39%) hanno risposto al questionario. Si tratta quindi di un campione piuttosto ristretto, che, pur non essendo possibile considerare scientificamente rilevante, può comunque fornire un importante termine di paragone, utile soprattutto a tutte le imprese che intendono finanziarsi con l’equity crowdfunding.
- Corporate Venture Capital: investimenti record nel mondo
- Come avvicinarsi al Corporate VC e Accelerator
- La linea francese: aziende nei fondi VC
- Case history: Enel, Sia
Una ricerca che punta a due obiettivi:
- Dare una prima dimensione al fenomeno del Corporate Venture Capital italiano, inteso come investimento finanziario e industriale in startup innovative italiane.
- Individuare modelli concreti e replicabili di Open Innovation, includendo nell'analisi l’identificazione delle esigenze aziendali, gli incontri conoscitivi, i vantaggi per il business, la costruzione di reti innovative, fino alle vere e proprie acquisizioni.
Gli imprenditori del delle scaleup e pmi innovative socie dell'Italia Startup Club. Update Maggio 2019. #italiastartupclub
Vuoi farne parte ? Scrivi a info@italiastartup.it
Italia Startup | Modalità di exit | Operazioni di investimento e way-out: perchè disinvestire? | Francesco Epifani - Nicolino Gentile | 30 giugno 2016 Fondazione Filarete - Milano
Italia Startup - Linee Guida del Programma Associativo 2015-18Italia Startup
Italia Startup vi presenta le Linee Guida del Programma Associativo 2015-18 presentate dal nuovo Presidente Marco Bicocchi Pichi.
Potete inviare suggerimenti e proposte a segreteria@italiastartup.it
2. Stefano
Venturi
Vice Presidente di Assolombarda
con delega a “Attrazione
Investimenti e Competitività
Territoriale”
Antonio
Perdichizzi
Vice Presidente
Italia Startup
Pierantonio
Macola
Presidente
SMAU
3. GLI INVESTITORI NELLE STARTUP INNOVATIVE
Dimensioni e impatti del
Corporate Venture Capital (CVC) in Italia
a cura di cerved
CARATTERISTICHE DEL CVC IN ITALIA
LE STARTUP PARTECIPATE DAL CVC SONO
DIVERSE DALLE ALTRE?
5. Gli investitori specializzati in innovazione
89 INVESTITORI
SPECIALIZZATI IN
INNOVAZIONE
1.254
SOCIETÀ
PARTECIPATE• 34 incubatori certificati
• 40 soci Italia Startup
• 15 Fondi di VC
• Partecipate dirette e
indirette fino al terzo livello
• Quote di almeno l’1% nel
capitale
• Pulizie manuali per
escludere falsi positivi
6. Gli investitori specializzati sono nel capitale di 704
startup innovative
1.254
SOCIETÀ
PARTECIPATE 550
704
MATURE
(nate prima del 2010)
STARTUP
(nate dopo il 2010)
ISCRITTE ALLA
SEZ. SPECIALE
NON ISCRITTE
287
417
+128
+22%
7. I soci delle startup innovative
• Indagine sui soci fino al
terzo livello
• Quote di almeno l’1% nel
capitale
• Sia persone fisiche che
giuridiche (imprese)
STARTUP INNOVATIVE
ISCRITTE AL REGISTRO
DELLE IMPRESE
7.75246.196
SOCI NEL CAPITALE
DELLE STARTUP
INNOVATIVE
ISCRITTE AL
REGISTO IMPRESE
8. Poco meno di 7 mila investitori in cvc, il 31% in più
dello scorso anno
46.196 6.727
2.880
Investitori in CVC
+31%
Investitori in CVC
di I livello +23%
9. Le startup innovative per tipo di investitore
INVESTITORI SPECIALIZZATI
IN INNOVAZIONE
CORPORATE VENTURE
CAPITAL
SOCI PERSONE
FISICHE
STARTUP
INNOVATIVE
(di cui 417 non iscritte)
2.154
STARTUP
INNOVATIVE
5.598
STARTUP
INNOVATIVE
Almeno un investitore
specializzato in innovazione
Almeno un socio corporate Solo persone fisiche come soci
704
10. GLI INVESTITORI NELLE STARTUP INNOVATIVE
Dimensioni e impatti del
Corporate Venture Capital (CVC) in Italia
a cura di cerved
CARATTERISTICHE DEL CVC IN ITALIA
LE STARTUP PARTECIPATE DAL CVC SONO
DIVERSE DALLE ALTRE?
11. Crescono gli investimenti IN STARTUP di tutte le
categorie di imprese
350
491
848
2.735
1.740
GRANDI IMPRESE
MEDIE IMPRESE
PICCOLE IMPRESE
MICRO IMPRESE
HOLDING, FINANZIARIE
E NO RICAVI
+34%
+39%
+45%
+30%
+23%
6,7%
2,0%
0,7%
0,6%
0,6%
%
a/a
% sul
tot. Delle imprese
12. Aumentano gli investitori in CVC con sede nel
Centro-Sud
66% nel Nord
34% nel Centro-Sud (+3%)
55% nel Nord
45% nel Centro-Sud
Distribuzione territoriale dei soci corporate e delle startup iscritte al RI
Soci corporate Startup iscritte
13. I soci di CVC investono in startup di altre
regioni e di altri settori merceologici
56%
SOCI CORPORATE CHE
INVESTONO IN STARTUP DI
SETTORI DIVERSI DAL
PROPRIO
SOCI CORPORATE
CHE INVESTONO IN
STARTUP DI REGIONI
DIVERSE DALLA
PROPRIA
95%
14. I soci corporate che operano nell’industria
tradizionale investono soprattutto in startup che
fanno R&S
Industria
tradizionale
Meccanica
Produzione
Hi tech
Servizi R&S
R&S
R&S
Servizi
Servizi
il 73% dei soci
investe in startup
che operano nei
il 61% dei soci
investe in startup
che operano nei
L’ 83% dei soci
investe in startup
che operano nei
tra i servizi, molto diffusi
gli investimenti in startup
che si occupano di
tra i servizi, molto diffusi
gli investimenti in startup
che si occupano di
tra i servizi, molto diffusi
gli investimenti in startup
che si occupano di
15. I CVC presenti con quote maggiori nel capitale delle
startup rispetto agli investitori specializzati
Distribuzione dei soci corporate per quota di partecipazione nelle startup innovative
16. Risultati economici migliori per i soci
che investono in CVC
Andamento delle principali voci di conto economico per dimensione
17. GLI INVESTITORI NELLE STARTUP INNOVATIVE
Dimensioni e impatti del
Corporate Venture Capital (CVC) in Italia
a cura di cerved
CARATTERISTICHE DEL CVC IN ITALIA
LE STARTUP PARTECIPATE DAL CVC SONO
DIVERSE DALLE ALTRE?
18. Gli investitori in CVC sono nel capitale del 23% delle
startup innovative
PESO INVESTITORI PER NUMERO
STARTUP INNOVATIVE
PESO INVESTITORI PER ADDETTI
IMPIEGATI NELLE STARTUP INNOVATIVE
19. Startup partecipate da CVC più grandi di quelle
partecipate da persone fisiche ma più piccole di
quelle degli investitori specializzati
FATTURATO
STARTUP
ADDETTI
STARTUP
Valori mediani, € ‘000,
per tipo di investitore
Medie, per tipo di
investitore
20. Il CVC offre un maggiore supporto patrimoniale alle
startup innovative rispetto agli imprenditori
DEBITI FINANZARI
STARTUP
DEBITI FINANZIARI SU
PATRIMONIO NETTO
STARTUP
Valori mediani, € ‘000,
per tipo di investitore
%, per tipo
di investitore
21. Il CVC consente un maggior volume di investimenti
rispetto alle startup partecipate da persone fisiche
Investimenti
startup
Valori mediani, € ‘000,
per tipo di investitore
22. Agli investimenti in CVC corrisponde una quota
maggiore di startup in crescita
STARTUP CHE HANNO
ACCRESCIUTO I RICAVI
2016/2015, % sul totale
23. Più bassa la quota di startup con MOL positivi per gli
investitori in CVC
STARTUP CON
MOL POSITIVO
2016, % sul totale
24. Le startup possedute da CVC hanno tassi di
mortalità più bassi
STARTUP USCITE
DAL MERCATO
2015, % di startup in
default o con ricavi pari
a zero
25. Dimensioni e impatti del Corporate Venture Capital
(CVC) in Italia. Sintesi e conclusioni
• Il fenomeno del CVC continua a crescere in Italia a ritmi consistenti, con una crescita del 31% di
società che hanno investito in una startup innovativa
• La crescita è diffusa a tutte le dimensioni di impresa, con investimenti che favoriscono target
territorialmente vicini ma attivi in settori merceologici diversi
• Le corporate che investono in startup innovative si caratterizzano per risultati migliori di conto
economico rispetto alle altre imprese italiane: maggiore crescita del valore aggiunto e livelli di
redditività netta più alti, in particolare per le PMI
• Le 2.154 startup innovative in cui si osservano investimenti in CVC sono mediamente più grandi,
più patrimonializzate e investono di più di quelle possedute da persone fisiche
• Le performance economiche sono migliori: aumentano più frequentemente i ricavi e sono più
bassi i tassi di mortalità
• In generale il CVC ha impatti sulle startup simili a quelli degli investitori specializzati: supportano
meglio la crescita delle aziende, garantiscono maggiori investimenti e anche tempi più lunghi per
raggiungere il break even point
27. (Primo Osservatorio Open Innovation e
Corporate Venture Capital, 2016)
La matrice della strategia
corporate di Open Innovation
28. La Matrice della Strategia (I)
La matrice della strategia di Open Innovation aiuta l’azienda a scegliere come meglio perseguire i
propri obiettivi, indicando l’approccio, e quindi gli strumenti, più adatti alla scelta strategica
dell’impresa.
Prima di delineare i 4 approcci della strategia, è necessario definire il significato dei
due assi.
L’asse verticale, chiamata “Esperienze Innovazione”, misura il grado di confidenza che
l’azienda ha rispetto al mondo dell’innovazione.
L’asse orizzontale, chiamata invece “Fondi da Investire”, indica l’allocazione
finanziaria che l’azienda intende investire nel fare Open Innovation.
29. La Matrice della Strategia (II)
Fai rete Corri!
guarda
Trova un amico
Fondi da investire
Esperienza in
Innovation
management
+-0
-
+
1.
2. 4.
3.
30. La Matrice della Strategia (III)
Il quadrante Guarda rappresenta la situazione tipica di un’azienda che vuole cominciare a fare Open
Innovation, ma che ancora non sa come muoversi sul mercato e che probabilmente ha anche pochi
fondi a disposizione. Si consiglia alle aziende che si riconoscono in questa posizione, una strategia
relativamente passiva, un processo di osservazione e di raccolta di idee con solo un minimo dispendio
di budget. Gli strumenti che più si adattano a questo approccio sono le call for ideas, le hackaton e lo
scouting di idee.
Il quadrante Fai rete rappresenta una sorta di livello più alto nell’approccio all’Open Innovation. Se
l’azienda si ritiene abbastanza esperta nel fare innovazione, ma ha poche risorse da investire, può
concentrare i propri sforzi nella creazione di network o piattaforme in cui vestire il ruolo di leader e
guidare lo sviluppo di nuove idee. Il Crowdsourcing, l’Innovation Procurement e le Innovation
Platforms sono ottimi esempi di strumenti da utilizzare in questi casi.
31. La Matrice della Strategia (IV)
Il quadrante Trova un amico è adatto alle aziende che hanno grande disponibilità di fondi da dedicare
all’innovazione, ma non hanno assolutamente l’esperienza per condurre progetti di Open Innovation.
In queste situazioni l’ideale è trovare dei partner esterni e diventare follower di figure più esperte. Si
può entrare a fare parte di consorzi finalizzati a creare ambienti fertili per l’innovazione oppure dare
mandato a un Venture Capital di investire i propri fondi in startup innovative e con grandi possibilità di
ritorno, sia in termini di capitale che di opportunità di apertura di nuove linee di business.
Il quadrante Corri!, l’ultimo, rappresenta lo stato ottimale per un’azienda che vuole fare Open
Innovation. In questo caso si hanno sia una grande esperienza e conoscenza del contesto innovativo
e delle sue modalità, sia ingenti capitali economici da investire. È raro che un’azienda si affacci su
questi mercati e parta già da questa posizione così avanzata, ma sicuramente può rappresentare il
target da raggiungere per chi si trova in una delle altre situazioni descritte. Con questo approccio le
aziende possono sia guidare il progresso che finanziarlo e quindi dettare le proprie regole e creare le
proprie strutture. Gli strumenti ideali per questo tipo di approccio sono i gli investimenti tramite i
Corporate Venture Capital, i Corporate Accelerator e Incubator e le azioni di M&A.
32. (a cura di BTO Research)
Storie: racconti ed esperienze
di Open Innovation in Italia
35. Overview
• Le aziende sono consapevoli della crescente importanza delle tecnologie digitali, ma la difficoltà di
quantificare con certezza il ritorno dell’investimento unita a una mancanza di competenze che presidi
l’innovazione che viene da fuori, può rappresentare un freno per lo sviluppo del business
• Dalle Storie si osserva una collaborazione crescente da parte delle aziende sia con centri di ricerca e di
innovazione accademici e privati sia con startup, con l’obiettivo di costruire un ecosistema strutturato
• L’ecosistema permette contaminazione di idee e scambi reciproci di conoscenza fra i diversi attori
• A questo ecosistema non partecipano solamente aziende di natura tecnologica ma anche e soprattutto
aziende la cui industry è matura e quindi non immediatamente associata al concetto di innovazione
36. Benefici per Startup e Aziende
• Le startup fanno leva sul know-how e i canali di vendita delle aziende per ridurre il time-to-market,
traendone benefici considerevoli soprattutto nelle fasi iniziali del loro sviluppo
• Le startup beneficiano inoltre di supporto, contatti, referenze e visibilità da tali collaborazioni
• Le aziende sono chiamate a mettere a punto un sistema efficace di selezione delle startup con cui
impostare una collaborazione duratura e di farlo in maniera semplice e veloce
• Una volta acquisite le opportune risorse e competenze le aziende possono aprire o fare leva su hub
d’innovazione per consolidare ulteriormente la contaminazione con le startup
37. Sintesi
• Le parole d’ordine sono sperimentare e collaborare, sia per acquisire e sviluppare conoscenze sia per
creare nuovi prodotti e nuovi servizi
• Investire in innovazione esterna non significa solamente acquisire asset tecnologici ma anche valorizzare
progetti e competenze utili a ripensare il proprio approccio al business
• Per le aziende la partecipazione a un ecosistema integrato di innovazione è inoltre un’occasione
importante per colmare i gap sulle competenze innovative e digitali delle proprie risorse umane e, al
contempo, attirare nuovi talenti qualificati all’interno dell’organizzazione
46. Il sito di riferimento per:
• Scaricare in download l’Osservatorio,
edizione 2016 e 2017
• Verificare le aziende che fanno parte
dell’Industry Advisory Board di Italia
Startup
• Seguire le tappe del road show
connesso al progetto
www.osservatorio-openinnovation.it