1. Documentazione di progetto della soluzione: OCCHIOBELLO CITTÁ LIBERA DAI PESTICIDI
1. Descrizione progetto;
"Diventare liberi dai pesticidi non è solo possibile, ma salutare!"
"Il nostro primo passo verso un futuro sostenibile… è stato un passo indietro! Soprattutto nel
ridimensionare l’impatto ambientale di tutte le opere pubbliche. Procedendo in questa direzione, il
controllo dei parassiti si è trasformato in una gestione integrata, cosicché il ruolo dei pesticidi
diventa irrilevante. Le decisioni pubbliche sono prese come conseguenza di un approccio basato sui
fatti e il Comune è attualmente coinvolto in un lavoro scientifico in collaborazione con autorità
sanitarie locali e regionali. Diventare liberi dai pesticidi non è solo possibile, ma salutare! Daniele
Chiaroni, sindaco di Occhiobello, sottolinea: “Diventare liberi dai pesticidi richiede un grande sforzo
verso pratiche innovative e rende necessario il coinvolgimento delle persone. Implica una nuova
percezione del territorio, nella quale la salute delle future generazioni ed un ambiente sicuro non
possono essere messi a confronto con una pulizia artificiale degli spazi pubblici. C’è anche un valore
estetico da considerare quando promuoviamo un equilibrio ambientale naturale del territorio.
Dall'estate 2015 l'uso degli erbicidi è stato gradualmente eliminato e sostituito da meccanismi
manuali per la gestione delle erbacce". Daniele Chiaroni, Comune di Occhiobello, Maggio 2017.
http://www.citta-libere-dai-pesticidi.info/notizie
Il progetto presentato è trasversale e investe sia criteri tecnici applicati al territorio che una
massiccia comunicazione all’esterno ed alla promozione di nuove visioni alla popolazione. In
particolare l’iniziativa intende promuovere:
● l’applicazione di pratiche innovative (diserbo non chimico, disinfestazioni sostenibili, riduzione al
minimo della dipendenza da pesticidi per la gestione del verde pubblico e delle disinfestazioni…);
● la riduzione dell’impatto ambientale pro capite;
2. ● l’applicazione dei criteri sottesi dai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dalle Nazioni
Unite (ONU) con la cosiddetta “Agenda 2030” (Risoluzione dell’Assemblea Generale del
25/09/2015);
● il coinvolgimento della popolazione;
● lo sviluppo di regolamenti che incentivano comportamenti virtuosi;
● la collaborazione con la ONG europea con sede a Brussel denominata “Pesticides Action Network
(PAN) Europe”, che ha inserito il Comune di Occhiobello (primo in Italia) nella lista delle città
europee libere dai pesticidi.
Sono stati coinvolti:
l’amministrazione comunale per l’input politico, la distribuzione delle risorse economiche ed
il dialogo attivo con la popolazione;
gli uffici comunali per quanto riguarda la progettazione, gestione e monitoraggio delle azioni
da intraprendere nonché la loro valutazione nel tempo e la comunicazione all’esterno ed al
cittadino;
un consulente entomologo, dr. Davide Di Domenico, perché solo la conoscenza e la
collaborazione tra più sensibilità può consentire una esatta percezione, scientificamente
rilevata, dei fenomeni al fine della corretta gestione degli stessi;
di associazioni di volontariato del territorio che a più riprese hanno percorso il territorio
contattando porta a porta ogni singola utenza, per diffondere il messaggio, informare circa le
operazioni di disinfestazione e diserbo e consegnare un prodotto ecologico utile alla
disinfestazione domestica della zanzara tigre;
di lavoratori socialmente utili, marginalizzati dalla crisi o dagli eventi migratori;
della popolazione, chiamata ad essere attore consapevole di una nuova alleanza con le
istituzioni e di farsi latore di un patto intergenerazionale che consenta di dare un senso
nuovo e concreto alla parola sostenibilità.
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze;
3. Daniele Chiarioni, Sindaco del Comune di Occhiobello;
Davide Diegoli, Vice Sindaco ed Assessore all’Ambiente, da anni impegnato in politiche di
informazione, sostegno ed incentivazione alla raccolta differenziata dei rifiuti ed alla diminuzione
dell’impatto ambientale pro capite;
Lorenzo Raffagnato, geometra, responsabile dell’area gestione del territorio con pluriennale
esperienza nell’ambito dei lavori pubblici ed appalti;
Filippo Moretto, CGeog, laureato in Scienze Ambientali, esperto in fitosanitari e tecnico ambientale
dell’ente;
Riccarda DalBuoni, giornalista, divulgatore, esperta in comunicazione ed addetto stampa dell’ente.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
La gestione sostenibile degli spazi urbani pubblici implica, nel Comune di Occhiobello, il divieto di
impiego di sostanze chimiche, preferendo azioni di controllo meccanico, termico e a vapore degli
infestanti. Il Comune, prima “Città libera dai pesticidi” d’Italia, orientato a un alleggerimento della
pressione ambientale, affronta le attività di diserbo meccanico connotando le operazioni da
svolgere con un ulteriore significato di sostenibilità. Il principio di una “ecologia integrale” che
guardi anche al contesto sociale, si realizza con un progetto di inclusione di lavoratori socialmente
utili. L’impiego e l’opportunità di lavoro a operatori svantaggiati segnalati dai servizi sociali, tiene
fede quindi agli impegni verso nell’ottica dei principi di sostenibilità dell’Agenda ONU 2030.
Il progetto, nato nel 2015 e divulgato ai cittadini, concorre a miglioramenti ambientali e a un
tessuto territoriale e sociale inclusivo e salubre.
Il progetto si propone la gestione degli spazi urbani senza l’utilizzo di pesticidi, sia per quanto
attiene al diserbo che alle manutenzioni del verde ornamentale e pubblico, nonché l’affermazione di
principi di inclusione sociale, al fine di realizzare quanto previsto dagli SDGs 8, 11, 14 e 15.
L’educazione alla cittadinanza, la realizzazione di spazi pubblici salubri, accoglienti ed inclusivi,
l’accessibilità delle informazioni ambientali, sono l’eco di questo progetto pluriennale che vede i
cittadini al centro di una nuova attenzione integrata.
Nell’ambito del progetto sono stati inoltre realizzati due convegni di cui uno nel 2017, ed uno
previsto per il 16 maggio 2018 che sarà evento collegato alla EU GREEN WEEK 2018.
4. 4. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari);
Il progetto di una gestione sostenibile degli spazi pubblici è ormai una solida realtà locale.
Annualmente nell’ambito di una deliberazione di Giunta di approvazione delle linee progettuali per
l’anno in corso viene deliberato anche il budget a disposizione che ha visto stanziamenti:
ANNO 2015: c.a. € 51.000,00;
ANNO 2016: c.a. € 53.500,00;
ANNO 2017: c.a. € 56.000,00 estesi a € 74.000,00 per lo sviluppo dei progetti di sostegno
della biodiversità urbana;
ANNO 2018: € 75.000,00
5. Tempi di progetto.
Il progetto iniziato nel corso del 2015 è ormai una stabile realtà nella pianificazione delle
operazioni e proseguirà nel futuro con nuove ed ulteriori implementazioni.