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PROMOZIONE DELLA SALUTE E COMPETENZE NELLA GESTIONE
                    DEL RISCHIO




Determinanti dei comportamenti umani:
  fattori di rischio e fattori protettivi

              Fabrizio Faggiano
      Università del Piemonte Orientale

                                                  1
Determinanti dei comportamenti in
              adolescenza
1.     individuali
     •
           tratti di carattere
         ₋     impulsività, sensation seeking, hopelessness, anxiety
               sensitivity
     •
           conoscenze
2.     ambientali
     •
           media (pubblicità, films, programmi televisivi)
     •
           influenza di pari, della famiglia
     •
           altri modelli (insegnanti, operatori sanitari, politici)
     •
           disponibilità e accessibilità….

                                                                       2
Tutto è complicato e nulla è semplice
            nella sanità
– La spiegazione del primo utilizzo è molto complessa
    • Fattori di rischio genetico
    • tratti caratteriali(sensation/novelty seeking,
      impulsività)
    • influsso di pari, fratelli, genitori
    • credo normative
    • ……
– (ci sono molte TEORIE che provano a spiegare i fattori che
  influenzano la sperimentazione delle droghe, l’intensificarsi
  dell’uso e la dipendenza
                                                                  3
Come agire sui comportamenti?
Alcune teorie che ci vengono incontro:

  –
      Reasoned action attitude (Fishbein and Ajzen in 1980) – l’individuo agisce razionalmente,
      sulla base della percezione dell’utilità e dei rischi del comportamento
  –
      Health belief model (Rosenstock 1950) – l’individuo intraprende una azione di protezione
      della salute sulla base della percezione del rischio di malattia e dell’utilità dei
      comportamenti atti ad evitarla
  –
      Social learning theory (Bandura 1977) – la personalità si forma dall’interazione fra
      ambiente, comportamenti e processi psicologici, con particolare enfasi al ruolo dei
      comportamenti e delle reazione degli altri
  –
      Social norms theory (Campbell, 1964; Durkheim, 1951, Perkins 1986) – le persone tendono
      ad adottare comportamenti del gruppo e ad agire in accordo con le attese del gruppo
  –
      Problem behaviour theory (Jessor and Jessor, 1977) – il comportamento problematico è
      socialmente definito come fonte di preoccupazione, o come indesiderabile dalle norme
      sociali e / o legali della società. Coinvolge tre sistemi di variabili esplicative: la personalità,
      l‘ambiente percepito, e la percezione dell’accettabilità sociale del comportamento


                                                                                                            4
Ruolo dell’influenza sociale
            (o Normative belief)

• … il presupposto è che la percezione che un individuo ha di un
  comportamento normale negli altri è una causa
  determinante del suo comportamento (social cognitive
  theory, Bandura 1986)

• La prevalenza di fumo fra i pari percepita dagli adolescenti è
  un fattore di rischio dell’iniziazione al fumo




                                                                   5
I film determinano l’iniziazione




                                                 6
                     Hanewinkel, Am J Prev Med, 2007
Metanalisi
    Il fumo nei film




7
E l’industria lo sa…
E l’industria lo sa…
E l’industria lo sa…
E l’industria lo sa…
E l’industria lo sa…
13
Il fumo nei film in Italia
                    • circa 3000 ragazzi di
                      2° media e 1°
                      superiore coinvolti in
                      Italia
                    • RR alta/bassa
                      esposizione=1.7 (1.4-
                      2.0) a livello Europeo
                    • In US si stima che dal
                      34% al 50% delle
                      iniziazioni siano
                      attribuibili smoking in
                      movies



                                            14
Altre possibili fonti normative
• Trasmissioni televisive quali i reality con frequenti atti di
  fumo
• La scuola
   – una survey su un campione di scuole in Finlandia ha
      mostrato che studenti esposti al fumo degli insegnanti
      fuori dalla scuola hanno un RR 1.8 di fumare (Poulsen
      2002).
• L’ambiente sanitario (studi medici, ospedali, università)
• La famiglia



                                                                  15
SONDAGGIO OSSFAD SUL   FUMO IN TV (2002-2003)
Follow-up: students with higher exposure to smoking depicted in movies had
     much more (73%) risk to become smokers than those of the same age with
17
     lower exposure.
NEW MEDIA can avoid advertising bans




18
Esposizione al fumo degli insegnanti




                                                19
                         Poulsen, Tobacco Control, 2002
Breve sintesi (tabacco)
Factor                            RR                 ref
1 parent smoking                  1.7        EUDAP 2011
Both parents smoking              2.9        EUDAP 2011
Sibling smoking                   1.9        EUDAP 2011
Parent’s permissiveness           2.0        EUDAP 2011
Some friends smoking              3.1        EUDAP 2011
> a half of friends smoking       3.6        EUDAP 2011
‘Seen’ teachers smoking outside   1.8       Poulsen 2002
school
To be exposed to smoking          1.7   Smoking & Movies
movies (4° vs 1° quartile)                         2011
Big Brother                       ?
                                                      20
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Modulo 1 determinanti comportament (modificato)

  • 1. PROMOZIONE DELLA SALUTE E COMPETENZE NELLA GESTIONE DEL RISCHIO Determinanti dei comportamenti umani: fattori di rischio e fattori protettivi Fabrizio Faggiano Università del Piemonte Orientale 1
  • 2. Determinanti dei comportamenti in adolescenza 1. individuali • tratti di carattere ₋ impulsività, sensation seeking, hopelessness, anxiety sensitivity • conoscenze 2. ambientali • media (pubblicità, films, programmi televisivi) • influenza di pari, della famiglia • altri modelli (insegnanti, operatori sanitari, politici) • disponibilità e accessibilità…. 2
  • 3. Tutto è complicato e nulla è semplice nella sanità – La spiegazione del primo utilizzo è molto complessa • Fattori di rischio genetico • tratti caratteriali(sensation/novelty seeking, impulsività) • influsso di pari, fratelli, genitori • credo normative • …… – (ci sono molte TEORIE che provano a spiegare i fattori che influenzano la sperimentazione delle droghe, l’intensificarsi dell’uso e la dipendenza 3
  • 4. Come agire sui comportamenti? Alcune teorie che ci vengono incontro: – Reasoned action attitude (Fishbein and Ajzen in 1980) – l’individuo agisce razionalmente, sulla base della percezione dell’utilità e dei rischi del comportamento – Health belief model (Rosenstock 1950) – l’individuo intraprende una azione di protezione della salute sulla base della percezione del rischio di malattia e dell’utilità dei comportamenti atti ad evitarla – Social learning theory (Bandura 1977) – la personalità si forma dall’interazione fra ambiente, comportamenti e processi psicologici, con particolare enfasi al ruolo dei comportamenti e delle reazione degli altri – Social norms theory (Campbell, 1964; Durkheim, 1951, Perkins 1986) – le persone tendono ad adottare comportamenti del gruppo e ad agire in accordo con le attese del gruppo – Problem behaviour theory (Jessor and Jessor, 1977) – il comportamento problematico è socialmente definito come fonte di preoccupazione, o come indesiderabile dalle norme sociali e / o legali della società. Coinvolge tre sistemi di variabili esplicative: la personalità, l‘ambiente percepito, e la percezione dell’accettabilità sociale del comportamento 4
  • 5. Ruolo dell’influenza sociale (o Normative belief) • … il presupposto è che la percezione che un individuo ha di un comportamento normale negli altri è una causa determinante del suo comportamento (social cognitive theory, Bandura 1986) • La prevalenza di fumo fra i pari percepita dagli adolescenti è un fattore di rischio dell’iniziazione al fumo 5
  • 6. I film determinano l’iniziazione 6 Hanewinkel, Am J Prev Med, 2007
  • 7. Metanalisi Il fumo nei film 7
  • 13. 13
  • 14. Il fumo nei film in Italia • circa 3000 ragazzi di 2° media e 1° superiore coinvolti in Italia • RR alta/bassa esposizione=1.7 (1.4- 2.0) a livello Europeo • In US si stima che dal 34% al 50% delle iniziazioni siano attribuibili smoking in movies 14
  • 15. Altre possibili fonti normative • Trasmissioni televisive quali i reality con frequenti atti di fumo • La scuola – una survey su un campione di scuole in Finlandia ha mostrato che studenti esposti al fumo degli insegnanti fuori dalla scuola hanno un RR 1.8 di fumare (Poulsen 2002). • L’ambiente sanitario (studi medici, ospedali, università) • La famiglia 15
  • 16. SONDAGGIO OSSFAD SUL FUMO IN TV (2002-2003)
  • 17. Follow-up: students with higher exposure to smoking depicted in movies had much more (73%) risk to become smokers than those of the same age with 17 lower exposure.
  • 18. NEW MEDIA can avoid advertising bans 18
  • 19. Esposizione al fumo degli insegnanti 19 Poulsen, Tobacco Control, 2002
  • 20. Breve sintesi (tabacco) Factor RR ref 1 parent smoking 1.7 EUDAP 2011 Both parents smoking 2.9 EUDAP 2011 Sibling smoking 1.9 EUDAP 2011 Parent’s permissiveness 2.0 EUDAP 2011 Some friends smoking 3.1 EUDAP 2011 > a half of friends smoking 3.6 EUDAP 2011 ‘Seen’ teachers smoking outside 1.8 Poulsen 2002 school To be exposed to smoking 1.7 Smoking & Movies movies (4° vs 1° quartile) 2011 Big Brother ? 20