Relazione presentata durante il convegno di Rovigo del 27 gennaio 2017 e dedicata ai sistemi di promozione e sviluppo della PMI. Tutti i diritti riservati dall'autore.
Modelli e vincoli europei per la tassazione e la promozione delle PMI
1. Modelli e vincoli europei
per la tassazione e la
promozione delle PMI
Marco Greggi
Rovigo, 27 gennaio 2017
2. UE e PMI: analisi di un
rapporto
PMI in Europa
PMI Altre imprese
PMI e microimprese
PMI Microimprese
PMI e creazione di PIL in
Europa
PMI Altro
3. Rilevanza giuridica
• Diritto tributario: artt. 110 … 113 TFUE;
• Diritto della concorrenza: Artt. 101 … 109 TFUE;
• Diritto di stabilimento: Artt. 49 …. 54 TFUE;
• Cd. «Small Business Act» COM(2008)394:
• Insieme di strumenti volti alla promozione e al
rafforzamento della PMI;
• Finanziamenti di favore;
• Contributi alla ricerca;
• …
4. Cosa è PMI ?
• Riferimento essenziale: Raccomandazione della
Commissione C(2003)1422 del 6 maggio 2003;
• Finalità:
• Creare un comun denominatore fra le diverse definizioni
nazionali, non coestesive neppure per quanto riguarda e
specifiche discipline;
• Strumento:
• Raccomandazione «persuasiva» nei confronti dei singoli stati
membri»;
• Effetto:
• Rilevante nel case law della Corte UE (C-110/03 HaTeFo del
27/02/14).
5. Il contenuto
• Articolo 2:
• PMI: meno di 250 persone stabilmente impiegate,
fatturato annuo non superiore a € 50 milioni, (…);
• Piccola impresa: meno di 50 persone e fatturato non
superiore a € 10 milioni;
• Micro-impresa: meno di 10 persone e fatturato annuo
non superiore a € 2 milioni.
• Fattori di rilevanza:
• Conteggio dei dipendenti a tempo pieno (parti time, pro
quota) e a esclusione di apprendisti / stagisti / figure
assimilate nelle legislazioni nazionali di riferimento (art.
5).
6. La distinzione
«qualitativa»
• Linea di confine fra PMI e attività professionale;
• Lo stato dell’arte in Italia:
• Legge di stabilità 2016 (l. 208/15 art. 1, co. 474)
equipara professionisti alle PMI per quel che riguarda:
• FSE (fondo sociale europeo) e FESR (Fondo europeo per
lo sviluppo regionale) che sono attivati mediante bandi
nazionali (Piani operativi);
• L’esempio della Regione Veneto fino al 2020:
1. FSE: € 382.015.911
2. FESR: € 300.155.358
3. Totale: € 382.015.911
7. Segue: i (non) limiti della
assimilazione
• Quali i limiti fra attività professionale e attività
commerciale (PMI) nella dimensione europea ?
• Sentenza CGUE C-267/99 dell’11 ottobre 2001
(Adam);
• I fatti di causa: applicazione IVA (agevolato) a soggetto
(persona fisica) che svolge attività di amministratore
condominiale;
• Il quadro di riferimento: legislazione lussemburghese
che individua il lavoro autonomo nelle professioni
liberali e in quelle assimilate».
8. Segue: la decisione della
Corte
• Ne sistema IVA: principio di neutralità fiscale (§ 36
della sentenza) e tutela della concorrenza;
• Tendenziale allineamento della professione all’attività
d’impresa (commerciale);
• Uniche eccezioni riguardano le attività professionali
che siano:
1. Caratterizzate da un contributo intellettuale
assolutamente prevalente;
2. Sottoposte a una rigorosa regolamentazione pubblica
per il loro esercizio.
9. La perimetrazione della PMI
• Articolo 3:
• PMI e correlazione al principio di autonomia;
• La PMI non può essere né (controllata) collegata e
neppure associata per essere considerata tale;
• Meccanismo di prevalenza della sostanza sulla forma;
• Se lo è: necessità di computare congiuntamente i
soggetti collegati / associati;
• Degradazione della veste giuridica attraverso la
quale l’attività economica è effettivamente
condotta (coerente con Art. 1 della
Raccomandazione).
10. Segue: le linee guida
della raccomandazione
• Imprese associate:
1. Se non sono collegate;
2. Se la partecipazione è di almeno il 25% (capitale o diritti di
voto);
3. Se la partecipazione di cui al punto (2) è di enti pubblici,
università, enti territoriali, qualificati venture capitalists (cd.
«business angels»);
• Imprese collegate: (controllate):
1. Maggioranza di diritti di voto o soci;
2. Influenza dominante con vincoli contrattuali / altro;
3. Diritto di nomina / revoca amministratori;
• Forte richiamo della nostra esperienza civilistica.
11. La casistica
giurisprudenziale
• Sentenza CGUE C-110/13 del 27 febbraio 2014
(HaTeFo)GmbH;
• I fatti di causa: PMI tedesca che rivendica
agevolazioni fiscali (credito) in ragione del suo
status;
• Amministrazione finanziaria osserva una anomalia
nel sistema partecipativo;
• La società rivendica il rispetto formale di tutti i
requisiti della raccomandazione e quindi il diritto al
credito.
15. Segue: la decisione della
Corte (§ 39)
• Sono considerate «collegate» le imprese per le quali l’analisi
delle reciproche relazioni riveli che costituiscono, tramite
una persona fisica o un gruppo di persone fisiche che
agiscono di concerto, un’entità economica unica.
• Agiscono di concerto ex art. 3, § 3, co. 4, del medesimo
allegato le persone fisiche che si coordinano per esercitare
sulle decisioni commerciali delle imprese interessate
un’influenza che esclude che queste ultime possano essere
considerate economicamente indipendenti l’una dall’altra.
• La realizzazione di questa condizione dipende dalle
circostanze di specie, senza essere subordinata alla
sussistenza di rapporti contrattuali tra tali persone e
neppure alla constatazione dell’intento, da parte loro, di
aggirare la definizione di PMI.
16. Una valutazione d’impatto
sul sistema italiano
• Necessità di utilizzare la giurisprudenza europea
come benchmark per le realtà aggregative italiane:
1. Riferimento al contratto di rete, art. 3, co. 4 ter, D.l.
10/02/09, n. 5 (convertito in l. 9/04/09, n. 33);
2. Forme aggregative della realtà cooperativa;
3. Forme di aggregazione consortile;
• Per gli studi associati:
• Rischio di spill-over rispetto alla micro-impresa ?
• Studi in forma associata ?
• Altre soluzioni aggregative ?
17. Considerazioni conclusive
• Mancanza di uno Statuto fiscale europeo della PMI;
• Tendenziale favor nei confronti di un modello
organizzativo appagante da punto di vista della realtà
occupazionale;
• Criticità:
1. Modalità eterogenee di intervento da parte degli stati
europei;
2. Distorsioni competitive occulte in ragione delle asimmetrie
agevolative;
• Tax expenditures ?
3. Armonizzazione bottom-up in luogo di progetti (C)CCTB più
ambiziosi ?