Messaggio della Consigliera per le Missioni_14 maggio 2020 ita

1. Medellín, 14 maggio 2020.
Carissime sorelle,
Dalla Colombia il mio fraterno saluto in
questo tempo particolare che stiamo vivendo, e in
questo mese molto speciale in cui abbiamo appena
celebrato la festa della nostra Confondatrice, Santa
Maria Domenica Mazzarello, e fra poco
celebreremo la festa dell’“Ispiratrice del nostro
Istituto”, Colei che “continua ad esserne la
Maestra e la Madre”, Maria Ausiliatrice. Il
mese di maggio ci porta anche la gioia di
celebrare la solennità di PENTECOSTE e
di aprirci ancora di più alla grazia di Dio
che riversa su di noi e sul mondo i suoi
SETTE DONI!
Come vedete, non ci mancano motivi
per coltivare un cuore pieno di fervore, di gioia,
di riconoscenza, di fiducia nell’avvenire!
Questo tempo, nell’orizzonte del Capitolo Generale XXIV, è un tempo in cui le parole di
Maria alle nozze di Cana sono la vera bussola che ci orienta e ci indica la strada: «Fate tutto quello
che Egli vi dirà» (Gv 2,5). Fare quello che Gesù ci indica ogni giorno nella sua Parola, è per noi la
via sicura per diventare Comunità generative di vita nel cuore della contemporaneità; per generare
la vita in questo tempo di pandemia e di insicurezza; per abitare insieme ai giovani questo nostro
mondo così fragile, malato, ma desideroso di guarigione, bisognoso di speranza, capace di rinascere
e di rialzarsi.
Perciò, affidiamoci alle cure materne di Maria per sconfiggere tutte le forze contrarie alla
vita e alla vita in abbondanza!
In questo senso, vi invito a riprendere e meditare la lettera 23 di Madre Mazzarello, scritta
da Mornese il 30 aprile 1879, alle missionarie della casa di Las Piedras (Uruguay). In questa lettera
la Madre esorta e dà consigli alle figlie lontane e a ciascuna rivolge parole di affetto e di
interessamento.
Ancora una volta il suo scritto comincia con tanti interrogativi: “Mie carissime Sorelle,
voialtre siete a Las Piedras da sole, neh, vero? come state? siete allegre? ne avete tante ragazze? lo
amate il Signore? ma proprio di cuore? Lavorate per Lui solo? Spero che tutte mi risponderete un
bel sì”.
Subito dopo gli interrogativi, la Madre dà alcuni consigli a tutte le sorelle, cioè alla
comunità. Tra questi consigli ce n’è uno molto opportuno per quanto riguarda la situazione che
stiamo vivendo e anche molto adatto ad ogni occasione, fondamentale, direi, per la vita di una
Figlia di Maria Ausiliatrice: “Abbiate grande confidenza nella Madonna, essa vi aiuterà in tutte
le vostre cose”.
Carissime sorelle, noi già lo sappiamo e ne siamo sicure: Maria è sempre di casa! Lei sa
quando ci manca il vino della gioia, quando ci prende lo scoraggiamento, quando ci troviamo in
1

2. difficoltà. A Lei non sfugge niente di quanto viviamo e speriamo. Lei conosce in profondità il
nostro essere e agire, è Madre, è Maestra… Lei è accanto a noi nel Cenacolo e sa attendere lo
Spirito con docilità, apertura e serenità. Lei ci accompagna nella missione di evangelizzare e di
lasciarci evangelizzare. Lei ci precede nell’annuncio di Gesù e ci fa gustare la gioia del Vangelo che
riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù (cfr. EG 1).
Infatti, l’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium afferma: “Con lo Spirito Santo, in
mezzo al popolo sta sempre Maria. Lei radunava i discepoli per invocarlo (At 1,14), e così ha reso
possibile l’esplosione missionaria che avvenne a Pentecoste” (EG 284).
Madre Mazzarello continua ad esortarci anche oggi: “Abbiate grande confidenza nella
Madonna, essa vi aiuterà in tutte le vostre cose”.
Verso la fine della lettera 23, Madre Mazzarello scrive così: “Ricordatevi sempre di me e
anche delle vostre sorelle, e di quelle specialmente che a[lla festa di] Maria A.[usiliatrice] faranno
vestizione: saranno 10 o 12. Io non mi dimentico mai di voialtre, statemi buone”.
Vi invito, carissime sorelle, ad affidare a Maria Ausiliatrice - il prossimo 24 maggio - tutte
le giovani che stanno vivendo un percorso formativo e che coltivano il sogno di essere FMA.
Preghiamo per le Aspiranti, Postulanti e Novizie attualmente presenti nel nostro Istituto e per le
giovani che vengono accompagnate nel loro cammino di discernimento. “Abbiate grande
confidenza nella Madonna, essa vi aiuterà in tutte le vostre cose”. Queste giovani sono le eredi
del Carisma, sono il presente e il futuro dell’Istituto e saranno - chissà! - le future missionarie ad
gentes!
In preparazione al CG XXIV preghiamo insieme: Maria, AUSILIATRICE, MAESTRA e
MADRE, riempi le nostre giare con il vino della gioia, del “buon esempio”, della “prudenza, col
solo fine di dare gusto a Dio”.
Auguro che ognuna di noi possa essere veramente quel “monumento vivo” di riconoscenza
all’Ausiliatrice, quel “grazie” prolungato nel tempo; che possiamo “fare nostro il suo atteggiamento
di fede, di speranza, di carità e di perfetta unione con Cristo” (C 4).
Con affetto fraterno, un forte abbraccio e sempre unite nella preghiera e nella fiducia in
Maria Ausiliatrice che ci ama, ci protegge e ci aiuta in tutte le cose!
Consigliera per le Missioni
2