ARTIGIANI DELLA COMUNICAZIONE Nonostante il periodo difficile, l’agenzia creativa milanese Tunnel Studios, continua a raccogliere frutti. trionfatrice al 14° interactive key award 2013 nella categoria bevande e alimentari con il progetto Buondì, da qualche mese lavora anche per Riso Scotti. e promette di stupirci ancora.

1. 14° INTERACTIVE KEY AWARD: I WINNER | LUGLIO-AGOSTO 2013 mediakey
BUONDI.IT
BEVANDE E ALIMENTARI
CLAUDIA AMANTE, MICHELE FICARA MANGANELLI (ASSODIGITALE), LUCA BERGO (TUNNEL STUDIOS), GERMANO LANZONI,
FEDERICO GUALTIERI (TUNNEL STUDIOS)
CLIENTE:
BAULI
DIRETTORE MARKETING:
PAOLO ISOLATI
WEB AGENCY:
TUNNEL STUDIOS
DIRETTORI GENERALE:
CREATIVE DIRECTORS:
DESIGN DIRECTOR:
TECHNICAL DIRECTOR:
PROJECT MANAGER:
3D ANIMATION:
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FEDERICO GUALTIERI &
LUCA BERGO
FEDERICO GUALTIERI &
LUCA BERGO
CHIARA BELTRAMINI
ANTONIO STARVAGGI
ELENA MARIANI
ANDREA FINETTI &
STEFANO OLDRINI

2. mediakey LUGLIO-AGOSTO 2013 | 14° INTERACTIVE KEY AWARD: TUNNEL STUDIOS
ARTIGIANI DELLA COMUNICAZIONE
NONOSTANTE IL PERIODO DIFFICILE, L’AGENZIA CREATIVA MILANESE
CONTINUA A RACCOGLIERE FRUTTI. TRIONFATRICE AL 14° INTERACTIVE
KEY AWARD 2013 NELLA CATEGORIA BEVANDE E ALIMENTARI CON IL
PROGETTO BUONDÌ, DA QUALCHE MESE LAVORA ANCHE PER RISO
SCOTTI. E PROMETTE DI STUPIRCI ANCORA.
DI NICOLE CAVAZZUTI
PER CONOSCERE MEGLIO IL PROGETTO BUONDI, I NUOVI IMPEGNI E LE
̀
SFIDE PER IL FUTURO ABBIAMO INTERVISTATO I FONDATORI DI TUNNEL
STUDIOS, LUCA BERGO E FEDERICO GUALTIERI.
POTETE PRESENTARCI IL PROGETTO BUONDÌ?
Obiettivo era il riposizionamento del brand in una direzione nuova e
più vicina alle richieste di mercato, con un messaggio per tutte le attività: ‘il Buondì tutto italiano’. Così è nata l’idea di creare intorno al
brand un mondo dinamico e social, in grado di interagire con gli utenti della Rete e di renderli parte di uno spirito creativo e innovatore,
fondato sull’italianità. Valutati contenuti, fruibilità, target e tecnologie,
le parole chiave sono diventate visibilità chiara e immediata. Ci siamo
orientati su un brand channel verticale che consente una gestione dei
contenuti espandibile e in linea con gli strumenti utilizzati per la strategia Buondì. Il sito è suddiviso in tre macro aree: il ‘mondo’ di Buondì, le news e le attività video. Per rendere il linguaggio più contemporaneo e dinamico, siamo ricorsi alla tecnica 3D per l’immagine principale del canale, che svolge anche la funzione di menu dinamico collegato alle pagine interne. Non mancano, però, anche un menu di
stampo istituzionale, per non disorientare gli internauti meno predisposti a una navigazione diversa dal solito, e la connessione con tutti
i ‘social’ di Buondì. La parte centrale è totalmente informativa, tra
news, concorsi/contest e curiosità. Ci sono poi dei box verticali, pen-
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sati a scorrimento orizzontale per garantire un numero illimitato di
notizie pubblicabili, trasformabili all’occorrenza in veri e propri banner dinamici e di forte impatto visivo. La terza sezione, chiamata anche ‘TVBuondì’, riunisce i contributi video, parte fondamentale del
progetto Buondì, ed è collegata al canale social dedicato. Inoltre ogni
video presente in quest’area è condivisibile anche su altri social network direttamente dal brand channel. Quanto alla scelta del colore
caldo per il fondo, non è solo estetica, ma pensata per aumentare l’attenzione sulla sezione.
CHE COSA VI HA CHIESTO IL CLIENTE NEL BRIEF?
La collaborazione con Buondì è nata tre anni fa: nostro compito è rinnovare la comunicazione del brand. Ci hanno chiesto di cucire un
‘nuovo vestito’ al nome Buondì, che negli ultimi anni aveva perso
smalto, riposizionarlo e farlo conoscere anche alle nuove generazioni.
Entrati ormai nella fase più importante dell’operazione, possiamo dire
di essere soddisfatti.
QUALI RISULTATI SONO STATI OTTENUTI?
Ottimi sia per quanto concerne le fidelizzazioni in Rete che le vendite.
Buondì è di nuovo ai vertici della popolarità di vendita delle merendine nel nostro Paese. E abbiamo raggiunto utenze molto importanti
sia in termini numerici che qualitativi.
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3. 14° INTERACTIVE KEY AWARD: TUNNEL STUDIOS | LUGLIO-AGOSTO 2013 mediakey
QUANTE PERSONE HANNO COLLABORATO A QUESTO PROGETTO?
Otto professionisti tra tecnici, creativi, filmaker e account, impegnati non
solo nel progetto del brand channel, ma anche nelle diverse attività collaterali: strategie social, spot, video delle produzioni, contest, pianificazioni e apparati digital.
CHE COSA RAPPRESENTA PER TUNNEL STUDIOS LA VITTORIA AL 14° INTERACTIVE KEY AWARD 2013?
Riflette gli sforzi e la dedizione di tutti noi: ci regala soddisfazione, ma
anche profonda emozione. Infine, è un onore, perché la manifestazione
valorizza il meglio della comunicazione moderna ed è un’occasione di
confronto con le altre agenzie, clienti ed esperti del settore.
L’ULTIMA NOVITÀ CHE VI RIGUARDA?
Da qualche mese abbiamo vinto la gara per l'affidamento di Riso Scotti.
Il progetto, complesso e articolato in diverse attività, durerà qualche anno e riposizionerà il brand in termini strategici e creativi. Ambizioso e
stimolante, rinnova radical- mente il modo di ‘vivere’ Riso Scotti e rappresenta, per noi, una sfida, una responsabilità e una profonda soddisfazione. Essere coinvolti in ‘ri- voluzioni’ creative e strategiche è infatti
uno degli obiettivi più impor- tanti che un’agenzia di comunicazione
può sperare di raggiungere.
TUNNEL È UNA SOCIETÀ IN CONTINUA CRESCITA. I SUOI PUNTI DI FORZA?
Contiamo su venti professionisti, tra creativi dell’immagine e tecnici del
settore appassionati e competenti. Sviluppiamo progetti originali alla ricerca di nuove direzioni nella comunicazione, dalle pubblicazioni a internet, dal design ai nuovi media, dai film alla fotografia. Come sapienti
artigiani, siamo attenti anche ai piccoli dettagli. Forti di una profonda
conoscenza tecnica e di un perfezionismo che miscela arte e creatività,
rendiamo personale, unico e irripetibile ogni lavoro. Non ci interessano
serialità o ripetizioni: ecco perché il nostro claim è ‘Made in Tunnel’.
QUALI SONO LE PRINCIPALI ESIGENZE DEI CLIENTI?
In Italia manca ancora la consapevolezza generale di come sia cambiata
la comunicazione. Spesso, quindi, il primo passo è spiegare ai clienti che
cosa andrebbe fatto. Non tutti i direttori marketing sono lungimiranti.
Alcuni, ignari dell’evoluzione del settore, sono incapaci di misurare gli
investimenti da dedicare alla Rete, perché non ne conoscono le potenzialità. Il pregiudizio più diffuso è considerare il web uno spazio infinito
dove il messaggio rischia di disperdersi. In realtà, invece, se il messaggio
è ben pianificato, oggi può ‘incollarsi’ al target di riferimento e accompagnarlo grazie a smartphone e desktop durante l’intera giornata, senza
il minimo rischio di sprecare budget, perché tutto è estremamente ottimizzato e misurabile. Detto questo, oggi i clienti tendono a contenere i
budget con operazioni molto più ottimizzate rispetto agli anni scorsi.
Una richiesta a cui noi sappiamo rispondere brillantemente. Lo dimostrano gli strepitosi risultati ottenuti con investimenti che in pianificazioni tradizionali sarebbero risultati dieci volte superiori. L’idea vincente
È STATO REALIZZATO DA TUNNEL STUDIOS IL SITO BUONDÌ,
SUDDIVISO IN TRE MACRO AREE - IL MONDO DI BUONDÌ, LE NEWS
E I VIDEO - E PREMIATO ALL’IKA. NELL’ALTRA PAGINA, DA SINISTRA,
I FONDATORI DELL’AGENZIA FEDERICO GUALTIERI E LUCA BERGO.
è considerare la Rete un ‘contenitore’ in cui distribuire diverse azioni
per diffondere messaggi e coinvolgere gli utenti. Per avere successo, però, si devono dividere le attività creative/produttive e le attività di pianificazione, senza le quali ogni sforzo andrebbe perso. Esattamente come
se negli anni ‘90 un’azienda avesse prodotto uno spot meraviglioso senza trasmetterlo poi in tv.
IN QUESTA SITUAZIONE ECONOMICA PRECARIA, COM’È CAMBIATO IL CONSUMATORE E COME DEVE CAMBIARE LA COMUNICAZIONE?
I consumatori sono sempre più preparati e informati, per cui non bastano
più gli ‘slogan’: occorre piuttosto raccontare un storia coinvolgente e condivisibile. Oggi i prezzi hanno un peso determinante, certo, ma in presenza di qualità del prodotto e di una storia capace di regalare emozioni
al consumatore e di trasformarlo in un consum-attore esiste comunque
un mercato. Indubbiamente la comunicazione è molto più complessa rispetto al passato. Le dinamiche sono cambiate, perché il linguaggio della
Rete è diventato il punto di partenza che influenza gli altri media. Ecco perché oggi non è più sufficiente mettere in mostra un prodotto: tutti ci
aspettiamo un mondo intorno da raccontare e da
condividere.
QUALE SARÀ LA PRINCIPALE SFIDA DA AFFRONTARE
E VINCERE NEL FUTURO?
Nostro principale obiettivo è consolidare il gruppo, in costante crescita, e lasciare un segno nel
mondo della comunicazione. Ci proponiamo come partner dei clienti e non solo come fornitori
di servizi per difendere l’arte e il genio italiano:
anche per questo il nostro payoff è ‘Casa italiana
delle intuizioni e della creatività’.
MK
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