Il quizartinib è il primo inibitore di FLT3 ad aver dimostrato un miglioramento della sopravvivenza globale, rispetto alla chemioterapia citotossica, in uno studio randomizzato di fase III nei pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante/refrattaria con mutazioni FLT3-ITD. Un paziente su 4 con LMA presenta mutazioni FLT3-ITD, una forma molto aggressiva della malattia, associata a un aumentata frequenza di recidiva, a ridotta sopravvivenza complessiva, e con limitate opzioni di trattamento. Attualmente non esistono, infatti, terapie specifiche per questa patologia.
MolMed TK ASCO Sicurezza e sopravvivenza a lungo termine con TKsocial_molmed
Dati a lungo termine presentati ad ASCO confermano una estensione della sopravvivenza in pazienti con leucemia acuta trattati con la terapia cellulare TK
Leucemia mieloide acuta, il quizartinib riduce del 24% il rischio di morteMedia For Health, Milano
Congresso EHA 2018: il quizartinib aumenta la sopravvivenza complessiva rispetto alla chemioterapia nei pazienti con LMA recidivante/refrattaria con mutazioni di FLT3-ITD
Mol med ad asco 2015 incremento della sopravvivenza con ngr htnf nella fase i...social_molmed
Presentazione orale ad ASCO 2015 dei dati sulla sopravvivenza dei pazienti a prognosi sfavorevole ottenuti nello studio di fase III sul trattamento con NGR-hTNF del mesotelioma pleurico
Milano, 1 giugno 2015 - MolMed S.p.A. (MLM.MI) annuncia che i risultati completi dello studio di fase III con il proprio farmaco sperimentale NGR-hTNF nel trattamento del mesotelioma sono stati presentati e discussi oralmente nella sessione “Lung Cancer-NSCLC local-regional/SCLC/Other Thoracic Cancers” al 51° convegno annuale della American Society of Clinical Oncology (ASCO), in corso dal 29 Maggio al 2 Giugno a Chicago (IL,USA).
Daiichi sankyo presenta i risultati del farmaco u3 1402 nel trattamento di nsclcMedia For Health, Milano
Barcellona, 10 settembre 2019 – Daiichi Sankyo ha presentato oggi, in una sessione orale allo IASLC 2019 World Conference on Lung Cancer (#WCLC19) in corso a Barcellona, i dati aggiornati dello studio di fase I su U3-1402, un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) anti HER3 in sperimentazione in 30 pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico, con mutazione EGFR e resistente agli inibitori tirosin-chinasici. I risultati aggiornati di efficacia per 26 pazienti che hanno ricevuto U3-1402 in una delle quattro coorti di dosaggio e che hanno avuto una valutazione del tumore al basale e almeno una post-basale, dimostrano sei risposte parziali confermate in tre livelli di dosaggio. Una riduzione nelle dimensioni del tumore è stata osservata in 22 pazienti in tutto il range di dosi, con un cambiamento medio migliore di -25,7% [range da -82,6% a 13,3%]. Sono state riportate risposte in pazienti con o senza anamnesi di metastasi al sistema nervoso centrale.
La farmacoterapia dei tumori dell'apparato digerente ASMaD
Presentazione a cura del Dottor Mauro Minelli - "HOT TOPICS IN GASTROENTEROLOGIA - I TUMORI DELL'APPARATO DIGERENTE: cosa è cambiato e cosa bisogna sapere" - Roma 10/11/2018
Daiichi sankyo presenta i dati di ds 1062 nel trattamento dello stadio avanza...Media For Health, Milano
Alla World Conference on Lung Cancer 2019, dopo la presentazione dei dati aggiornati sull’ADC U3-1402, Daiichi Sankyo ha presentato promettenti risultati di tollerabilità e sicurezza per il nuovo DS-1062, un farmaco anticorpo- coniugato anti-TROP2, in sperimentazione in pazienti non selezionati con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), ad uno stato avanzato, non resecabile, che sono refrattari o hanno avuto recidive dopo il trattamento standard o per i quali non è disponibile alcun trattamento standard. Altre analisi dei biomarker hanno inoltre dimostrato una relazione tra il livello di espressione di TROP2 e la risposta del paziente.
Barcellona, 11 settembre 2019 – Daiichi Sankyo ha presentato i risultati clinici aggiornati dello studio di fase I e nuove analisi biomarker per DS-1062, un farmaco anticorpo-coniugato anti-TROP2, in sperimentazione in 52 pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), ad uno stato avanzato, non resecabile, pesantemente pre-trattati. I dati sono stati presentati in una mini sessione orale alla Conferenza mondiale IASLC 2019 sul cancro al polmone (# WCLC19) in corso a Barcellona ((Abstract #3854)).
MolMed TK ASCO Sicurezza e sopravvivenza a lungo termine con TKsocial_molmed
Dati a lungo termine presentati ad ASCO confermano una estensione della sopravvivenza in pazienti con leucemia acuta trattati con la terapia cellulare TK
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Presentazione orale ad ASCO 2015 dei dati sulla sopravvivenza dei pazienti a prognosi sfavorevole ottenuti nello studio di fase III sul trattamento con NGR-hTNF del mesotelioma pleurico
Milano, 1 giugno 2015 - MolMed S.p.A. (MLM.MI) annuncia che i risultati completi dello studio di fase III con il proprio farmaco sperimentale NGR-hTNF nel trattamento del mesotelioma sono stati presentati e discussi oralmente nella sessione “Lung Cancer-NSCLC local-regional/SCLC/Other Thoracic Cancers” al 51° convegno annuale della American Society of Clinical Oncology (ASCO), in corso dal 29 Maggio al 2 Giugno a Chicago (IL,USA).
Daiichi sankyo presenta i risultati del farmaco u3 1402 nel trattamento di nsclcMedia For Health, Milano
Barcellona, 10 settembre 2019 – Daiichi Sankyo ha presentato oggi, in una sessione orale allo IASLC 2019 World Conference on Lung Cancer (#WCLC19) in corso a Barcellona, i dati aggiornati dello studio di fase I su U3-1402, un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) anti HER3 in sperimentazione in 30 pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico, con mutazione EGFR e resistente agli inibitori tirosin-chinasici. I risultati aggiornati di efficacia per 26 pazienti che hanno ricevuto U3-1402 in una delle quattro coorti di dosaggio e che hanno avuto una valutazione del tumore al basale e almeno una post-basale, dimostrano sei risposte parziali confermate in tre livelli di dosaggio. Una riduzione nelle dimensioni del tumore è stata osservata in 22 pazienti in tutto il range di dosi, con un cambiamento medio migliore di -25,7% [range da -82,6% a 13,3%]. Sono state riportate risposte in pazienti con o senza anamnesi di metastasi al sistema nervoso centrale.
La farmacoterapia dei tumori dell'apparato digerente ASMaD
Presentazione a cura del Dottor Mauro Minelli - "HOT TOPICS IN GASTROENTEROLOGIA - I TUMORI DELL'APPARATO DIGERENTE: cosa è cambiato e cosa bisogna sapere" - Roma 10/11/2018
Daiichi sankyo presenta i dati di ds 1062 nel trattamento dello stadio avanza...Media For Health, Milano
Alla World Conference on Lung Cancer 2019, dopo la presentazione dei dati aggiornati sull’ADC U3-1402, Daiichi Sankyo ha presentato promettenti risultati di tollerabilità e sicurezza per il nuovo DS-1062, un farmaco anticorpo- coniugato anti-TROP2, in sperimentazione in pazienti non selezionati con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), ad uno stato avanzato, non resecabile, che sono refrattari o hanno avuto recidive dopo il trattamento standard o per i quali non è disponibile alcun trattamento standard. Altre analisi dei biomarker hanno inoltre dimostrato una relazione tra il livello di espressione di TROP2 e la risposta del paziente.
Barcellona, 11 settembre 2019 – Daiichi Sankyo ha presentato i risultati clinici aggiornati dello studio di fase I e nuove analisi biomarker per DS-1062, un farmaco anticorpo-coniugato anti-TROP2, in sperimentazione in 52 pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), ad uno stato avanzato, non resecabile, pesantemente pre-trattati. I dati sono stati presentati in una mini sessione orale alla Conferenza mondiale IASLC 2019 sul cancro al polmone (# WCLC19) in corso a Barcellona ((Abstract #3854)).
Programma Medilab (autori: Mauro Fusco e Raimondo Villano): studio statistico correlativo diabete-osteoporosi nellla popolazione anziana dell'Asl Na3 . Azione Professionale Rotary international Distretto 2100 Italia Club Pompei Oplonti Vesuvio Est (nell'anno di presidenza di Club di R. Villano)
Studio ENLIVEN: EMA convalida domanda Daiichi Sankyo per l’autorizzazione al ...Media For Health, Milano
Convalidata la domanda di autorizzazione alla commercializzazione di pexidartinib per il trattamento di pazienti adulti con tumore tenosinoviale a cellule giganti (TGCT) sintomatico di tumore tenosinoviale a cellule giganti
Agenzia europea medicinali ha validato la sottomissione domanda conditional a...social_molmed
MolMed S.p.A. (MLM.MI) annuncia che l’EMA, l’Agenzia Europea dei Medicinali, ha validato la sottomissione di domanda per Conditional Marketing Authorisation relativa a TK, la terapia cellulare-genica sperimentale proprietaria. Inizia oggi il processo di valutazione del dossier.
MolMed annuncia i risultati di NGR-hTNF nello studio di Fase III nel mesoteli...social_molmed
MolMed S.p.A. (MLM.MI) ha annunciato oggi i risultati dello studio in doppio cieco, controllato con placebo di Fase III su NGR-hTNF verso la migliore opzione terapeutica in 400 pazienti affetti da mesotelioma pleurico maligno che avevano fallito la chemioterapia di prima linea.
MolMed NGRhTNF: Nuovi Dati Presentati Ad ASCO Incremento Sopravvivenza Globalesocial_molmed
Un incremento statisticamente significativo del 40% della sopravvivenza globale e libera da malattia in un’ampia popolazione di pazienti, identificata mediante un’analisi pre-specificata basata sull’intervallo libero da terapia e caratterizzata da una prognosi particolarmente sfavorevole, è stato riportato da MolMed SpA (MLM.MI) questo fine settimana al 50° congresso annuale della American Society of Clinical Oncology (ASCO).
Carcinoma tiroideo differenziato - diagnosi, terapia e nuove prospettiveFrancesco Lippi
Corso di aggiornamento sul carcinoma differenziato della tiroide. I noduli tiroidei benigni e maligni, cosa è il carcinoma differenziato della tiroide, l'approccio diagnostico (esami ormonali, esami strumentali), l'iter terapeutico (chirurgico, radiometabolico e ormonale). Valutazioni istopatologiche. Nuove forme terapeutiche e farmacologiche.
Presentazione a cura del Dottor Marco Vignetti: "L'infermiere di ricerca: ruoli e responsabilità nella Sperimentazione Clinica" - 11/04/2018 - Ospedale Sant'Eugenio - Roma
Alammu 2014 Appropriatezza in dialisi e nefrologia #alammu2014Giuseppe Quintaliani
Tavola rotonda ALAMMU della SIN sul peso economico della dialisi
Il filo conduttore e'. maggiore appropriatezza data da professionalita' e scelte basate su evidenze e quindi costi sostenibili.
Il Consiglio di Amministrazione di MolMed approva il resoconto intermedio di ...social_molmed
Il Consiglio di Amministrazione di MolMed S.p.A. (MLM.MI), riunitosi oggi sotto la presidenza del Professor Claudio Bordignon, ha esaminato ed approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2013.
Daiichi sankyo nuovi dati sul farmaco anticorpo coniugato [fam-] trastuzumab ...Media For Health, Milano
Presentati i dati aggiornati su [fam-] trastuzumab deruxtecan in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule con espressione o mutazione HER2
Il nuovo farmaco anticorpo-coniugato di Daiichi Sankyo in fase I di sperimentazione in pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) con mutazione HER2 o espressione di HER2 pesantemente pretrattato, ha dimostrato una risposta globale fino al 72,7% e controllo della malattia fino al 100%
Programma Medilab (autori: Mauro Fusco e Raimondo Villano): studio statistico correlativo diabete-osteoporosi nellla popolazione anziana dell'Asl Na3 . Azione Professionale Rotary international Distretto 2100 Italia Club Pompei Oplonti Vesuvio Est (nell'anno di presidenza di Club di R. Villano)
Studio ENLIVEN: EMA convalida domanda Daiichi Sankyo per l’autorizzazione al ...Media For Health, Milano
Convalidata la domanda di autorizzazione alla commercializzazione di pexidartinib per il trattamento di pazienti adulti con tumore tenosinoviale a cellule giganti (TGCT) sintomatico di tumore tenosinoviale a cellule giganti
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MolMed S.p.A. (MLM.MI) annuncia che l’EMA, l’Agenzia Europea dei Medicinali, ha validato la sottomissione di domanda per Conditional Marketing Authorisation relativa a TK, la terapia cellulare-genica sperimentale proprietaria. Inizia oggi il processo di valutazione del dossier.
MolMed annuncia i risultati di NGR-hTNF nello studio di Fase III nel mesoteli...social_molmed
MolMed S.p.A. (MLM.MI) ha annunciato oggi i risultati dello studio in doppio cieco, controllato con placebo di Fase III su NGR-hTNF verso la migliore opzione terapeutica in 400 pazienti affetti da mesotelioma pleurico maligno che avevano fallito la chemioterapia di prima linea.
MolMed NGRhTNF: Nuovi Dati Presentati Ad ASCO Incremento Sopravvivenza Globalesocial_molmed
Un incremento statisticamente significativo del 40% della sopravvivenza globale e libera da malattia in un’ampia popolazione di pazienti, identificata mediante un’analisi pre-specificata basata sull’intervallo libero da terapia e caratterizzata da una prognosi particolarmente sfavorevole, è stato riportato da MolMed SpA (MLM.MI) questo fine settimana al 50° congresso annuale della American Society of Clinical Oncology (ASCO).
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Corso di aggiornamento sul carcinoma differenziato della tiroide. I noduli tiroidei benigni e maligni, cosa è il carcinoma differenziato della tiroide, l'approccio diagnostico (esami ormonali, esami strumentali), l'iter terapeutico (chirurgico, radiometabolico e ormonale). Valutazioni istopatologiche. Nuove forme terapeutiche e farmacologiche.
Presentazione a cura del Dottor Marco Vignetti: "L'infermiere di ricerca: ruoli e responsabilità nella Sperimentazione Clinica" - 11/04/2018 - Ospedale Sant'Eugenio - Roma
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Presentati i dati aggiornati su [fam-] trastuzumab deruxtecan in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule con espressione o mutazione HER2
Il nuovo farmaco anticorpo-coniugato di Daiichi Sankyo in fase I di sperimentazione in pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) con mutazione HER2 o espressione di HER2 pesantemente pretrattato, ha dimostrato una risposta globale fino al 72,7% e controllo della malattia fino al 100%
Nilotinib riceve l’approvazione in Italia come trattamento di prima linea per i pazienti affetti da Leucemia Mieloide Cronica Ph+.
Confermata la superiorità di nilotinib (Tasigna®) rispetto a imatinib (Glivec®) nel raggiungere risposte molecolari profonde e nel ridurre la progressione della malattia.
Similar to Lma recidivante refrattaria, quizartinib prolunga la sopravvivenza complessiva (20)
Leucemia Mieloide Cronica: Disponibile in Italia Nilotinib (Tasigna®) farmaco...
Lma recidivante refrattaria, quizartinib prolunga la sopravvivenza complessiva
1. Novità per la cura della Leucemia
Mieloide Acuta recidivante/refrattaria
Il quizartinib prolunga la sopravvivenza complessiva rispetto alla chemioterapia nei
pazienti con LMA recidivante/refrattaria con mutazioni di FLT3-ITD
Il quizartinib è il primo inibitore di FLT3 ad aver dimostrato un miglioramento della sopravvivenza
globale, rispetto alla chemioterapia citotossica, in uno studio randomizzato di fase III nei pazienti con
leucemia mieloide acuta recidivante/refrattaria con mutazioni FLT3-ITD. Un paziente su 4 con LMA
presenta mutazioni FLT3-ITD, una forma molto aggressiva della malattia, associata a un aumentata
frequenza di recidiva, a ridotta sopravvivenza complessiva, e con limitate opzioni di trattamento.
Attualmente non esistono, infatti, terapie specifiche per questa patologia.
Roma, 9 maggio 2017 - Il quizartinib in monoterapia prolunga significativamente la sopravvivenza complessiva
rispetto alla chemioterapia di salvataggio, nei pazienti con leucemia mieloide acuta (LMA) recidivante o
refrattaria con mutazioni FLT3-ITD, dopo il trattamento di prima linea, con o senza trapianto di cellule staminali
ematopoietiche. La nuova molecola di Daiichi Sankyo ha infatti raggiunto l’endpoint primario dello studio
pilota di fase 3 QuANTUM-R, i cui risultati saranno alla base delle prossime sottomissioni regolatorie alle
autorità sanitarie di tutto il mondo. I dati sulla sicurezza, inoltre, sono coerenti con i risultati osservati per dosi
simili nel programma quizartinib.
“Il quizartinib è il primo inibitore di FLT3 ad aver dimostrato, in uno studio randomizzato di fase 3 in
monoterapia, un miglioramento nella sopravvivenza globale rispetto alla chemioterapia citotossica, nei
pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria con mutazioni FLT3-ITD, una forma molto
aggressiva della malattia, che ha limitate opzioni di trattamento” ha spiegato il dott. Antoine Yver,
Vicepresidente esecutivo e Direttore globale del Dipartimento di ricerca e sviluppo oncologici di Daiichi
Sankyo. “Ringraziamo sinceramente tutti i ricercatori e i pazienti che hanno partecipato allo studio
2. QuANTUM-R e ne condivideranno i risultati in occasione del prossimo meeting medico. Saremo lieti di
lavorare con le autorità regolatorie di tutto il mondo per cercare di portare il quizartinib il più velocemente
possibile ai pazienti.”
QuANTUM-R è uno studio pilota, globale, di fase 3, randomizzato, in aperto, che in 19 Paesi ha arruolato 367
pazienti con LMA recidivante/refrattaria con mutazioni FLT3-ITD. I soggetti sono stati randomizzati in rapporto
di 2:1 per ricevere quizartinib in monoterapia oppure chemioterapia di salvataggio. L’endpoint primario dello
studio era quello di determinare se quizartinib in monoterapia avrebbe prolungato la sopravvivenza globale
rispetto alla chemioterapia di salvataggio, dopo la somministrazione della terapia di prima linea. L’endpoint
secondario era la sopravvivenza libera da eventi.
I risultati dello studio QuANTUM-R, che saranno presentati nell’ambito di una prossima conferenza scientifica,
supportano l’attuale programma di sviluppo per il quizartinib, che include anche lo studio clinico QuANTUM-
First e diversi studi di combinazione.
Sulla base di questi risultati, Daiichi Sankyo intende iniziare l’iter registrativo per il quizartinib presso le
autorità sanitarie in tutto il mondo.
La leucemia mieloide acuta con mutazioni FLT3-ITD
La LMA è una neoplasia maligna aggressiva del sangue e del midollo osseo, che causa la crescita e l’accumulo
incontrollati di globuli bianchi maligni che non funzionano regolarmente e interferiscono con la produzione
delle cellule normali del sangue.1
La sopravvivenza a cinque anni della LMA, tra il 2005 e il 2011, era
all’incirca del 26%, la più bassa di tutte le leucemie.1
Le mutazioni del gene FLT3 costituiscono una delle più comuni anomalie genetiche della Leucemia Mieloide
Acuta.2
La mutazione FLT3-ITD è la più comune mutazione dell’ FLT3 e colpisce all’incirca 1 paziente su 4
con LMA.3,4,5,6
I pazienti affetti da LMA con mutazioni FLT3-ITD hanno una prognosi complessiva peggiore,
che comprende un aumento dell’incidenza di recidiva con un rischio di morte circa due volte maggiore dopo la
segnalazione della recidiva stessa, nonché una maggiore probabilità di recidiva dopo trapianto di cellule
staminali, rispetto ai pazienti senza questa mutazione.7,8
Informazioni su quizartinib
Il Quizartinib è il prodotto di punta del franchise sperimentale sulla Leucemia Mieloide Acuta di Daiichi Sankyo
Cancer Enterprise. E’ un inibitore selettivo orale dell’ FLT3, attualmente in fase III di sperimentazione a livello
globale per la LMA recidivante/refrattaria (studio QuANTUM-R) e di nuova diagnosi (studio QuANTUM-First)
con mutazioni FLT3-ITD, e in fase II di sviluppo in Giappone per la LMA recidivante/refrattaria con mutazioni
FLT3-ITD.
Il quizartinib ha ottenuto, dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense, la designazione di “Fast
Track” (procedura accelerata) per il trattamento della LMA recidivante/refrattaria, e la denominazione di
farmaco orfano dalla stessa FDA e dall’Agenzia europea dei medicinali (EMA) per il trattamento della LMA. Il
quizartinib è una molecola in fase di sperimentazione non approvata per alcuna indicazione in alcun paese. La
sicurezza e l’efficacia non sono state ancora determinate.
Daiichi Sankyo Cancer Enterprise
La vision di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise consiste nell’applicazione di conoscenze e capacità innovative guidate da un
pensiero non convenzionale per sviluppare trattamenti significativi per i pazienti affetti da cancro. L’azienda è impegnata a
trasformare la scienza in valore per il paziente, e questo impegno è presente in tutte le sue attività.
L’ obiettivo è quello di mettere a disposizione dei pazienti sette nuove molecole nei prossimi otto anni, dal 2018 al 2025,
avvalendosi dei risultati dei suoi tre pilastri: il Franchise Anticorpo Farmaco Coniugato, quello dedicato alla Leucemia
Mieloide Acuta e quello di ricerca focalizzato sullo sviluppo delle nuove molecole (Fase I).
I Centri di ricerca della Daiichi Sankyo Cancer Enterprise includono due laboratori di bio/immuno-oncologia e “small
molecules” in Giappone e Plexxikon Inc. a Berkeley (California), e il centro di R&S sulla struttura delle “small molecules”.
Tra i composti che si trovano nella fase cruciale di sviluppo figurano: DS-8201, un coniugato anticorpo-farmaco (ADC) per
i carcinomi HER2-positivi della mammella, dello stomaco ed altri, il quizartinib, un inibitore orale selettivo di FLT3 per la
3. leucemia mieloide acuta (AML) con mutazioni di FLT3-ITD di nuova diagnosi e recidivante/refrattaria, e il pexidartinib, un
inibitore orale di CSF-1R per il tumore tenosinoviale a cellule giganti (TGCT). Per maggiori informazioni, consultare
www.DSCancerEnterprise.com
Bibliografia
1. Leukemia & Lymphoma Society. Facts 2015-2016. 2016.
2. Small D. Am Soc Hematol Educ Program. 2006;178-84.
3. Schneider F, et al., Ann Hematol. 2012;91:9-18.
4. Santos FPS, et al. Cancer. 2011;117(10):2145-2155.
5. Kainz B, et al. Hematol J. 2002;3:283-289.
6. Kottaridis PD, et al. Blood. 2001;98(6):1752-1759.
7. Wagner, et al. Haematol. 2011;96(5): 681-686.
8. Brunet, et al. J Clin Onc. 2012;30(7):735-741.
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Contatti
Daiichi Sankyo
Elisa Porchetti Valeria Carbone Basile
Tel.+39 0685255-202 Tel: +39 339 1704748
elisa.porchetti@daiichi-sankyo.it valeria.carbonebasile@gmail.com
Daiichi Sankyo
Daiichi Sankyo è un Gruppo farmaceutico attivamente impegnato nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di farmaci innovativi
con la mission di colmare i diversi bisogni di cura ancora non soddisfatti dei pazienti, sia nei mercati industrializzati che in quelli
emergenti. Con più di 100 anni di esperienza scientifica e una presenza in più di 20 Paesi, Daiichi Sankyo e i suoi 15.000 dipendenti in
tutto il mondo, contano su una ricca eredità di innovazione e una robusta linea di farmaci promettenti per aiutare le persone. Oltre a
mantenere il suo robusto portafoglio di farmaci per il trattamento dell'ipertensione e dei disordini trombotici, e con la Vision del Gruppo
al 2025 di diventare una “Global Pharma Innovator con vantaggi competitivi in area oncologica“, le attività di ricerca e sviluppo di
Daiichi Sankyo sono focalizzate alla creazione di nuove terapie per l’oncologia e l’immuno-oncologia, con un ulteriore focus su nuove
frontiere quali la gestione del dolore, le malattie neurodegenerative e cardiometaboliche, e altre patologie rare.
Per maggiori informazioni visita il sito www.daiichi-sankyo.it
Fonte: Daiichi Sankyo
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