Alla World Conference on Lung Cancer 2019, dopo la presentazione dei dati aggiornati sull’ADC U3-1402, Daiichi Sankyo ha presentato promettenti risultati di tollerabilità e sicurezza per il nuovo DS-1062, un farmaco anticorpo- coniugato anti-TROP2, in sperimentazione in pazienti non selezionati con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), ad uno stato avanzato, non resecabile, che sono refrattari o hanno avuto recidive dopo il trattamento standard o per i quali non è disponibile alcun trattamento standard. Altre analisi dei biomarker hanno inoltre dimostrato una relazione tra il livello di espressione di TROP2 e la risposta del paziente.
Barcellona, 11 settembre 2019 – Daiichi Sankyo ha presentato i risultati clinici aggiornati dello studio di fase I e nuove analisi biomarker per DS-1062, un farmaco anticorpo-coniugato anti-TROP2, in sperimentazione in 52 pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), ad uno stato avanzato, non resecabile, pesantemente pre-trattati. I dati sono stati presentati in una mini sessione orale alla Conferenza mondiale IASLC 2019 sul cancro al polmone (# WCLC19) in corso a Barcellona ((Abstract #3854)).
Daiichi sankyo presenta i risultati del farmaco u3 1402 nel trattamento di nsclcMedia For Health, Milano
Barcellona, 10 settembre 2019 – Daiichi Sankyo ha presentato oggi, in una sessione orale allo IASLC 2019 World Conference on Lung Cancer (#WCLC19) in corso a Barcellona, i dati aggiornati dello studio di fase I su U3-1402, un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) anti HER3 in sperimentazione in 30 pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico, con mutazione EGFR e resistente agli inibitori tirosin-chinasici. I risultati aggiornati di efficacia per 26 pazienti che hanno ricevuto U3-1402 in una delle quattro coorti di dosaggio e che hanno avuto una valutazione del tumore al basale e almeno una post-basale, dimostrano sei risposte parziali confermate in tre livelli di dosaggio. Una riduzione nelle dimensioni del tumore è stata osservata in 22 pazienti in tutto il range di dosi, con un cambiamento medio migliore di -25,7% [range da -82,6% a 13,3%]. Sono state riportate risposte in pazienti con o senza anamnesi di metastasi al sistema nervoso centrale.
Daiichi sankyo nuovi dati sul farmaco anticorpo coniugato [fam-] trastuzumab ...Media For Health, Milano
Presentati i dati aggiornati su [fam-] trastuzumab deruxtecan in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule con espressione o mutazione HER2
Il nuovo farmaco anticorpo-coniugato di Daiichi Sankyo in fase I di sperimentazione in pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) con mutazione HER2 o espressione di HER2 pesantemente pretrattato, ha dimostrato una risposta globale fino al 72,7% e controllo della malattia fino al 100%
Leucemia mieloide acuta, il quizartinib riduce del 24% il rischio di morteMedia For Health, Milano
Congresso EHA 2018: il quizartinib aumenta la sopravvivenza complessiva rispetto alla chemioterapia nei pazienti con LMA recidivante/refrattaria con mutazioni di FLT3-ITD
Mol med ad asco 2015 incremento della sopravvivenza con ngr htnf nella fase i...social_molmed
Presentazione orale ad ASCO 2015 dei dati sulla sopravvivenza dei pazienti a prognosi sfavorevole ottenuti nello studio di fase III sul trattamento con NGR-hTNF del mesotelioma pleurico
Milano, 1 giugno 2015 - MolMed S.p.A. (MLM.MI) annuncia che i risultati completi dello studio di fase III con il proprio farmaco sperimentale NGR-hTNF nel trattamento del mesotelioma sono stati presentati e discussi oralmente nella sessione “Lung Cancer-NSCLC local-regional/SCLC/Other Thoracic Cancers” al 51° convegno annuale della American Society of Clinical Oncology (ASCO), in corso dal 29 Maggio al 2 Giugno a Chicago (IL,USA).
MolMed NGRhTNF: Nuovi Dati Presentati Ad ASCO Incremento Sopravvivenza Globalesocial_molmed
Un incremento statisticamente significativo del 40% della sopravvivenza globale e libera da malattia in un’ampia popolazione di pazienti, identificata mediante un’analisi pre-specificata basata sull’intervallo libero da terapia e caratterizzata da una prognosi particolarmente sfavorevole, è stato riportato da MolMed SpA (MLM.MI) questo fine settimana al 50° congresso annuale della American Society of Clinical Oncology (ASCO).
Daiichi sankyo presenta i risultati del farmaco u3 1402 nel trattamento di nsclcMedia For Health, Milano
Barcellona, 10 settembre 2019 – Daiichi Sankyo ha presentato oggi, in una sessione orale allo IASLC 2019 World Conference on Lung Cancer (#WCLC19) in corso a Barcellona, i dati aggiornati dello studio di fase I su U3-1402, un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) anti HER3 in sperimentazione in 30 pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico, con mutazione EGFR e resistente agli inibitori tirosin-chinasici. I risultati aggiornati di efficacia per 26 pazienti che hanno ricevuto U3-1402 in una delle quattro coorti di dosaggio e che hanno avuto una valutazione del tumore al basale e almeno una post-basale, dimostrano sei risposte parziali confermate in tre livelli di dosaggio. Una riduzione nelle dimensioni del tumore è stata osservata in 22 pazienti in tutto il range di dosi, con un cambiamento medio migliore di -25,7% [range da -82,6% a 13,3%]. Sono state riportate risposte in pazienti con o senza anamnesi di metastasi al sistema nervoso centrale.
Daiichi sankyo nuovi dati sul farmaco anticorpo coniugato [fam-] trastuzumab ...Media For Health, Milano
Presentati i dati aggiornati su [fam-] trastuzumab deruxtecan in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule con espressione o mutazione HER2
Il nuovo farmaco anticorpo-coniugato di Daiichi Sankyo in fase I di sperimentazione in pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) con mutazione HER2 o espressione di HER2 pesantemente pretrattato, ha dimostrato una risposta globale fino al 72,7% e controllo della malattia fino al 100%
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Presentazione orale ad ASCO 2015 dei dati sulla sopravvivenza dei pazienti a prognosi sfavorevole ottenuti nello studio di fase III sul trattamento con NGR-hTNF del mesotelioma pleurico
Milano, 1 giugno 2015 - MolMed S.p.A. (MLM.MI) annuncia che i risultati completi dello studio di fase III con il proprio farmaco sperimentale NGR-hTNF nel trattamento del mesotelioma sono stati presentati e discussi oralmente nella sessione “Lung Cancer-NSCLC local-regional/SCLC/Other Thoracic Cancers” al 51° convegno annuale della American Society of Clinical Oncology (ASCO), in corso dal 29 Maggio al 2 Giugno a Chicago (IL,USA).
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Un incremento statisticamente significativo del 40% della sopravvivenza globale e libera da malattia in un’ampia popolazione di pazienti, identificata mediante un’analisi pre-specificata basata sull’intervallo libero da terapia e caratterizzata da una prognosi particolarmente sfavorevole, è stato riportato da MolMed SpA (MLM.MI) questo fine settimana al 50° congresso annuale della American Society of Clinical Oncology (ASCO).
Prospettiv e criticità nello sviluppo clin. di un vaccino terapeutico per il ...Luca Sprecacenere
Challenges to cancer vaccine development: the critical role of immunological control to the eventual mastery of cancer. Focus on ovarian cancer vaccine
La farmacoterapia dei tumori dell'apparato digerente ASMaD
Presentazione a cura del Dottor Mauro Minelli - "HOT TOPICS IN GASTROENTEROLOGIA - I TUMORI DELL'APPARATO DIGERENTE: cosa è cambiato e cosa bisogna sapere" - Roma 10/11/2018
Nuovi Target nella cura delle neoplasie dell'anzianoASMaD
Presentazione a cura del Dottor Antonio Gambardella - XII° Congresso Nazionale FIMeG 2018 - The Silver Tsunami: l'anziano fra appropriatezza e farmaeconomia
Patologie ematologiche e sperimentazioni cliniche ASMaD
Presentazione della Dottoressa Elisabetta Abruzzese - "L'infermiere di ricerca: ruoli e responsabilità nella Sperimentazione Clinica" - 11/04/2018 - Ospedale Sant'Eugenio - Roma
Balistreri P. Il Ruolo dell'Anatomopatologo nel Terzo Millennio. ASMaD 2016Gianfranco Tammaro
PROF. BALISTRERI PAOLO. (Sessione del 30/06/2016) - Convegno "Lunch Meeting al Pasteur: Quick Update" - dal 09/06/2016 al 07/07/2016 - Studio Pasteur - Viale Pasteur, 66 - Roma EUR
Sito: www.asmad.net
Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCIggSJlnC77uDHuX5TUoFHg
Lma recidivante refrattaria, quizartinib prolunga la sopravvivenza complessivaMedia For Health, Milano
Il quizartinib è il primo inibitore di FLT3 ad aver dimostrato un miglioramento della sopravvivenza globale, rispetto alla chemioterapia citotossica, in uno studio randomizzato di fase III nei pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante/refrattaria con mutazioni FLT3-ITD. Un paziente su 4 con LMA presenta mutazioni FLT3-ITD, una forma molto aggressiva della malattia, associata a un aumentata frequenza di recidiva, a ridotta sopravvivenza complessiva, e con limitate opzioni di trattamento. Attualmente non esistono, infatti, terapie specifiche per questa patologia.
European cancer congress mol med nuovi dati su ngr htnf aumento sopravvivenza...social_molmed
MolMed, nuovi dati presentati allo European Cancer Congress mostrano un aumento statisticamente significativo della sopravvivenza in pazienti affetti da sarcoma trattati con NGR-hTNF
MolMed annuncia i risultati di NGR-hTNF nello studio di Fase III nel mesoteli...social_molmed
MolMed S.p.A. (MLM.MI) ha annunciato oggi i risultati dello studio in doppio cieco, controllato con placebo di Fase III su NGR-hTNF verso la migliore opzione terapeutica in 400 pazienti affetti da mesotelioma pleurico maligno che avevano fallito la chemioterapia di prima linea.
MolMed TK ASCO Sicurezza e sopravvivenza a lungo termine con TKsocial_molmed
Dati a lungo termine presentati ad ASCO confermano una estensione della sopravvivenza in pazienti con leucemia acuta trattati con la terapia cellulare TK
Studio ENLIVEN: EMA convalida domanda Daiichi Sankyo per l’autorizzazione al ...Media For Health, Milano
Convalidata la domanda di autorizzazione alla commercializzazione di pexidartinib per il trattamento di pazienti adulti con tumore tenosinoviale a cellule giganti (TGCT) sintomatico di tumore tenosinoviale a cellule giganti
Carcinoma mammario metastatico HER2 positivo: la risposta del tumore al DS-8201 di Daiichi Sankyo e AstraZeneca ha raggiunto il 60,9% nello studio registrativo globale di fase II
Carcinoma tiroideo differenziato - diagnosi, terapia e nuove prospettiveFrancesco Lippi
Corso di aggiornamento sul carcinoma differenziato della tiroide. I noduli tiroidei benigni e maligni, cosa è il carcinoma differenziato della tiroide, l'approccio diagnostico (esami ormonali, esami strumentali), l'iter terapeutico (chirurgico, radiometabolico e ormonale). Valutazioni istopatologiche. Nuove forme terapeutiche e farmacologiche.
In Italia i nuovi anticoagulanti orali rappresentano ancora un’opzione terapeutica sottoutilizzata nei pazienti affetti da FA, seppure il loro maggior costo sarebbe compensato dal risparmio ottenuto grazie a meno ospedalizzazioni (€534,60 annui per pazienti eleggibili ma non trattati vs €865,3 per pazienti eleggibili e trattati con NAO). I primi dati dello studio osservazionale Nemawashi effettuato con il contributo di Daiichi Sankyo presentati durante il Congresso SIFO 2016
Hokusai vte cancer per edoxaban efficacia non inferiore alla dalteparina trat...Media For Health, Milano
Roma, 13 dicembre 2017 – Nei pazienti con cancro e tromboembolia venosa (TEV), la terapia con anticoagulante orale edoxaban (LIXIANA®), risulta non inferiore allo standard di cura a base di dalteparina iniettabile per via sottocutanea, nella prevenzione delle recidive di TEV o dei sanguinamenti maggiori. A dimostrarlo sono i primi risultati del trial Hokusai-VTE Cancer, pubblicati sul New England Journal of Medicine (NEJM) e presentati durante il Congresso dell’American Society of Hematology (ASH) che si è appena concluso ad Atlanta.
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Sito: www.asmad.net
Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCIggSJlnC77uDHuX5TUoFHg
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Dati a lungo termine presentati ad ASCO confermano una estensione della sopravvivenza in pazienti con leucemia acuta trattati con la terapia cellulare TK
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In Italia i nuovi anticoagulanti orali rappresentano ancora un’opzione terapeutica sottoutilizzata nei pazienti affetti da FA, seppure il loro maggior costo sarebbe compensato dal risparmio ottenuto grazie a meno ospedalizzazioni (€534,60 annui per pazienti eleggibili ma non trattati vs €865,3 per pazienti eleggibili e trattati con NAO). I primi dati dello studio osservazionale Nemawashi effettuato con il contributo di Daiichi Sankyo presentati durante il Congresso SIFO 2016
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Agenzia europea medicinali ha validato la sottomissione domanda conditional a...social_molmed
MolMed S.p.A. (MLM.MI) annuncia che l’EMA, l’Agenzia Europea dei Medicinali, ha validato la sottomissione di domanda per Conditional Marketing Authorisation relativa a TK, la terapia cellulare-genica sperimentale proprietaria. Inizia oggi il processo di valutazione del dossier.
Daiichi sankyo presenta i dati di ds 1062 nel trattamento dello stadio avanzato di nsclc
1. Daiichi Sankyo presenta i dati di DS-
1062 nel trattamento dello stadio
avanzato di NSCLC
Daiichi Sankyo ha presentato i risultati di sicurezza e tollerabilità del farmaco anticorpo-
coniugato anti-TROP2 in pazienti con NSCLC a uno stato avanzato
Alla World Conference on Lung Cancer 2019, dopo la presentazione dei dati aggiornati sull’ADC
U3-1402, Daiichi Sankyo ha presentato promettenti risultati di tollerabilità e sicurezza per il nuovo
DS-1062, un farmaco anticorpo- coniugato anti-TROP2, in sperimentazione in pazienti non sele-
zionati con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), ad uno stato avanzato, non rese-
cabile, che sono refrattari o hanno avuto recidive dopo il trattamento standard o per i quali non è
disponibile alcun trattamento standard. Altre analisi dei biomarker hanno inoltre dimostrato una
relazione tra il livello di espressione di TROP2 e la risposta del paziente.
Barcellona, 11 settembre 2019 – Daiichi Sankyo ha presentato i risultati clinici aggiornati dello
studio di fase I e nuove analisi biomarker per DS-1062, un farmaco anticorpo-coniugato anti-
TROP2, in sperimentazione in 52 pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule
(NSCLC), ad uno stato avanzato, non resecabile, pesantemente pre-trattati. I dati sono stati
presentati in una mini sessione orale alla Conferenza mondiale IASLC 2019 sul cancro al polmone
(# WCLC19) in corso a Barcellona ((Abstract #3854)).
2. Il TROP2 (trophoblast cell-surface antigen 2, antigene 2 della superficie cellulare dei trofoblasti) è
una glicoproteina transmembrana che si esprime a livelli elevati in molti tumori solidi, incluso il
carcinoma polmonare non a piccole cellule. I ricercatori hanno riconosciuto il TROP2 come pro-
mettente target molecolare per lo sviluppo di terapie in vari tipi di tumori maligni, incluso il
NSCLC. La sovraespressione di TROP2 è stata associata all’aumento dell’aggressività del cancro e
alla riduzione della sopravvivenza in numerosi tumori. Uno studio ha identificato un’alta espressio-
ne di TROP2 nel 64% degli adenocarcinomi non a piccole cellule e nel 75% dei carcinomi squamo-
si non a piccole cellule. Attualmente non è approvata alcuna terapia mirata anti-TROP2 per il
NSCLC né per altri tipi di cancro.
DS-1062 è stato progettato utilizzando la tecnica DXd di Daiichi Sankyo per indirizzare
e veicolare la chemioterapia all'interno delle cellule tumorali che esprimono TROP2
come antigene della superficie cellulare. La tecnica DXd offre la flessibilità per adattare
il rapporto farmaco-anticorpo (DAR) o il numero di molecole DXd coniugate per anti-
corpo. Studi preclinici hanno dimostrato che il DS-1062 si lega selettivamente al recetto-
re TROP2 sulla superficie di una cellula tumorale. L’intento è quello di veicolare il DS-
1062 all'interno della cellula cancerosa dove gli enzimi lisosomiali scindono il legante a
base tetrapeptidica, rilasciando il carico farmacologico DXd.
I risultati di efficacia aggiornati per 46 pazienti valutabili che hanno ricevuto DS-1062 a una delle
otto dosi sperimentate (da 0,27 mg/kg a 10,0 mg/kg) hanno mostrato 12 risposte parziali (10 confer-
mate, 2 precoci) osservate in modo dose-dipendente. Cinque delle risposte parziali confermate sono
state osservate in sette pazienti (71,4%) trattati con DS-1062 a 8 mg/kg, la dose raccomandata per
l'estensione. Gli altri due pazienti che hanno ricevuto la dose di 8 mg/kg hanno manifestato una ma-
lattia stabile e sei di questi sette pazienti stanno proseguendo la sperimentazione. I soggetti avevano
ricevuto trattamenti precedenti tra cui inibitori del checkpoint immunitario (86,5%), inibitori
dell'EGFR e inibitori dell'ALK. Trentacinque pazienti erano nello studio al 20 agosto 2019.
Trentacinque pazienti erano valutabili per l'espressione di TROP2 mediante analisi immunoistochi-
mica (IHC). L'espressione di TROP2 è risultata più elevata nei pazienti che hanno manifestato una
risposta parziale. L’analisi genica ha suggerito che l’espressione di SLFN11, precedentemente asso-
ciata alla risposta agli inibitori della topoimerasi I, è stata più elevata nei pazienti con riduzione del
tumore. Inoltre, i dati hanno mostrato una diminuzione del cfDNA nei pazienti che hanno manife-
stato una risposta parziale e una malattia stabile.
"Sono necessarie nuove opzioni terapeutiche per aiutare i pazienti con carcinoma polmonare non a
piccole cellule ad uno stadio avanzato che continua a progredire se trattato con terapie standard, e
questi risultati con DS-1062 in soggetti fortemente pretrattati sono incoraggianti", ha spiegato, Re-
becca S. Heist, MD, MPH, oncologo medico al Massachusetts General Hospital, professore asso-
ciato di medicina all’Harvard Medical School e sperimentatrice dello studio - Continuiamo a osser-
vare ulteriori risposte parziali a dosi più elevate, e ulteriori studi in più pazienti trattati con la dose
di espansione raccomandata aiuteranno a valutare ancora meglio il potenziale anti-TROP2 di DS-
1062 nel carcinoma polmonare non a piccole cellule."
I dati aggiornati al 3 luglio 2019 su 52 pazienti valutabili per la sicurezza, hanno mostrato che DS-
1062 era ben tollerato in dosaggi fino a 8 mg/kg, dose massima tollerata e dose raccomandata per
l'estensione. Gli eventi avversi più comuni durante il trattamento (di qualsiasi grado, verificatesi nel
≥ 30% dei pazienti) includevano spossatezza (36,5%) e nausea (36,5%). Ventidue pazienti (42,3%)
hanno manifestato almeno un evento avverso di grado ≥3 durante il trattamento. Tossicità dose-
limitanti si sono verificate in due pazienti al dosaggio di 10 mg/kg (un'infiammazione della mucosa
e una stomatite) e in un paziente al dosaggio di 6 mg/kg (rash maculopapulare). Il verificarsi di
3. eventi avversi ha portato all’interruzione del trattamento in due pazienti (3,8%). Eventi avversi gra-
vi sono stati riportati in 14 pazienti (26,9%) indipendentemente dal rapporto di causalità. Un pazien-
te (1,9%) con progressione della malattia trattato con la dose di 6 mg/kg ha sviluppato un evento av-
verso polmonare di particolare interesse (insufficienza respiratoria, grado V). Ogni evento polmona-
re sospettato di essere malattia polmonare interstiziale (ILD) o polmonite è considerato evento av-
verso di particolare interesse ed è valutato da un comitato indipendente. Questo caso è stato stabilito
non essere malattia polmonare interstiziale. Quattro potenziali casi di ILD sono stati segnalati dopo
il cut-off dei dati e sono in attesa di giudizio: una polmonite di grado II [6 mg/kg], una bronchiolite
di grado II [8 mg/kg], una polmonite di grado II [8 mg/kg] e un'insufficienza respiratoria di grado V
in un paziente con progressione della malattia [8 mg/kg].
"Questi risultati indicano DS-1062 come potenziale terapia anti-TROP2 nel trattamento del carci-
noma polmonare non a piccole cellule, e rimarcano ulteriormente la forza e la flessibilità della no-
stra piattaforma ADC DXd, che consente a ciascuno dei nostri farmaci anticorpo-coniugati di esse-
re progettato su misura per fornire potenzialmente un equilibrio ottimale tra sicurezza ed efficacia -
ha dichiarato il ricercatore Eric Slosberg, Capo del Global Translational Development, Oncology
Research and Development di Daiichi Sankyo. - Mentre lo studio prosegue, continueremo con la
nostra ricerca traslazionale per aiutare a scoprire i fattori che contribuiscono alla risposta del pa-
ziente e ad identificare i pazienti che hanno maggiori probabilità di rispondere al DS-1062."
Lo studio
Lo studio di fase I, in aperto, primo sull'uomo, sta valutando la sicurezza e la tollerabilità di DS-1062 in pazienti con
NSCLC ad uno stadio avanzato, non resecabile, che sono refrattari o che hanno avuto recidive a seguito dei trattamenti
standard o per i quali non sono disponibili tali trattamenti. La prima parte dello studio (sull’aumento del dosaggio) valu-
ta la sicurezza e la tollerabilità di dosi crescenti di DS-1062, al fine di determinare la dose massima tollerata e la dose
raccomandata per l'estensione. La seconda parte dello studio (sull’estensione del dosaggio) valuterà la sicurezza e la tol-
lerabilità di DS-1062 alla dose raccomandata per l'estensione e arruolerà altri 40 pazienti con NSCLC ad uno stadio
avanzato. Gli endpoint dello studio includono sicurezza, farmacocinetica, percentuale di risposta obiettiva, durata della
risposta, percentuale di controllo della malattia, tempo di risposta, sopravvivenza libera da progressione, sopravvivenza
globale, analisi dei biomarker e immunogenicità. Lo studio attualmente sta arruolando pazienti con NSCLC ad uno sta-
dio avanzato, non resecabile, negli Stati Uniti e in Giappone. Per ulteriori informazioni sullo studio, visita Clinical-
Trials.gov.
I bisogni insoddisfatti nel carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)
Il carcinoma polmonare è il cancro più comune al mondo e la principale causa di morte per cancro;
nel 2018 sono stati osservati circa 2,1 milioni di nuovi casi di carcinoma polmonare in tutto il
mondo e approssimativamente 1,8 milioni di morti. La maggior parte dei tumori al polmone sono
diagnosticati solo allo stadio avanzato o metastatico. Il carcinoma polmonare non a piccole cellule
(NSCLC) costituisce circa l’80-85% di tutti i carcinomi al polmone. Nel decennio scorso,
l’introduzione di terapie mirate e di inibitori checkpoint, ha migliorato il panorama terapeutico per i
pazienti affetti da NSCLC ad uno stadio avanzato o metastatico; tuttavia, per coloro che non sono
eleggibili agli attuali trattamenti o per coloro in cui il cancro continua a progredire, sono necessari
nuovi approcci terapeutici.
DS-1062
Incluso nel Franchise sperimentale sui Farmaci Anticorpo-Coniugati di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise,
DS-1062 è un ADC anti-TROP2 in fase di sperimentazione. Gli ADC sono medicinali antineoplastici mirati
che veicolano una chemioterapia citotossica (“carico farmacologico”) alle cellule neoplastiche mediante un
legante su di un anticorpo monoclonale che si lega a uno specifico bersaglio espresso sulle cellule
neoplastiche. Realizzato con l’impiego della tecnica DXd di Daiichi Sankyo, DS-1062 è composto da un
anticorpo monoclonale anti-TROP2 umanizzato legato al carico farmacologico di un nuovo inibitore della
topoisomerasi I, mediante un legante a base tetrapeptidica. Esso è disegnato per portare in modo mirato la
4. chemioterapia all’interno delle cellule neoplastiche e ridurre così l’esposizione sistemica al carico
farmacologico citotossico rispetto ai meccanismi della comune chemioterapia.
DS-1062 è uno dei tre ADC di Daiichi Ssnkyo in fase di sviluppo clinico per l’NSCLC, insieme a U3-1402 e
[fam-] trastuzumab deruxtecan (DS-8201), quest’ultimo sviluppato a livello globale in partnership con
AstraZeneca con cui sarà commercializzato. DS-1062, U3-1402 e DS-8201 sono in fase di sperimentazione e
non sono ancora stati approvati per alcuna indicazione in alcun Paese. La sicurezza e l’efficacia non sono
state ancora determinate.
Daiichi Sankyo Cancer Enterprise
La vision di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise consiste nell’applicazione di conoscenze e capacità innovative guidate
da un pensiero non convenzionale per sviluppare trattamenti significativi per i pazienti affetti da cancro. L’azienda è im-
pegnata a trasformare la scienza in valore per il paziente, e questo impegno è presente in tutte le sue attività.
L’ obiettivo è quello di mettere a disposizione dei pazienti sette nuove molecole nei prossimi otto anni, dal 2018 al
2025, avvalendosi dei risultati dei suoi tre pilastri: il Franchise di Farmaci Anticorpo-Coniugati, quello dedicato alla
Leucemia Mieloide Acuta e quello di ricerca focalizzato sullo sviluppo delle nuove molecole.
I Centri di ricerca della Daiichi Sankyo Cancer Enterprise includono due laboratori di bio/immuno-
oncologia e “small molecules” in Giappone e Plexxikon Inc. a Berkeley (California), e il centro di
R&S sulla struttura delle “small molecules”. Tra i composti che si trovano nella fase cruciale di svi-
luppo figurano: [fam-] trastuzumab deruxtecan, un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) per i carci-
nomi HER2-positivi della mammella, dello stomaco ed altri, il quizartinib, un inibitore orale seletti-
vo di FLT3 per la leucemia mieloide acuta (AML) con mutazioni di FLT3-ITD di nuova diagnosi e
recidivante/refrattaria, e il pexidartinib, un inibitore orale di CSF-1R per il tumore tenosinoviale a
cellule giganti (TGCT). Per maggiori informazioni, consultare www.DSCancerEnterprise.com
Fonte: Daiichi Sankyo Italia
Daiichi Sankyo
Daiichi Sankyo è un Gruppo attivamente impegnato nello sviluppo e nella diffusione di terapie farmaologiche innovative con la mis-
sion di migliorare gli standard di cura a livello globale e di colmare i diversi bisogni dei pazienti ancora non soddisfatti, grazie ad una
ricerca scientifica e una tecnologia di prima classe. Con più di 100 anni di esperienza scientifica e una presenza in più di 20 Paesi,
Daiichi Sankyo e i suoi 15.000 dipendenti in tutto il mondo, possono contare su una ricca eredità di innovazione e una valida linea di
farmaci promettenti per aiutare le persone. Oltre a mantenere il suo solido portafoglio di farmaci per il trattamento delle malattie car-
diovascolari, e con la Vision del Gruppo al 2025 di diventare una “Global Pharma Innovator con vantaggi competitivi in area oncolo-
gica”, Daiichi Sankyo è impegnata nella ricerca di nuove terapie oncologiche e in altre aree terapeutiche incentrate su malattie rare e
disordini immunitari.
Per maggiori informazioni visita il sito www.daiichi-sankyo.it
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