Settima giornata italiana della statistica: iniziative sul territorio I Millennials: statistiche per l’Europa di domani Napoli, 23 ottobre 2017 Biblioteca Nazionale di Napoli Sala Rari piazza del Plebiscito, 1

1. "Che... genere di violenza percepisci?"
Percezione e valutazione dei comportamenti violenti sulle donne e non solo
Classe 2°A
Liceo Giordano Bruno di Arzano (NA)
I MILLENNIALS: STATISTICHE PER L’EUROPA DI DOMANI
NAPOLI
23 ottobre 2017

2. I Millennials:
statistiche per
l’Europa di domani
Napoli,23 ottobre2017
Classi 2°A
Liceo Giordano Bruno
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Obiettivo del Progetto
L’obiettivo del progetto è quello di accrescere la
consapevolezza degli alunni sulla violenza sulle
donne e non solo. Un fenomeno socio-culturale
che coinvolge e interroga la società civile.

3. I Millennials:
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Creazione e somministrazione di un questionario in
Google Drive
Abbiamo creato un questionario con 18 quesiti e lo abbiamo somministrato a 149 studenti
delle classi prime e quinte del nostro liceo e il nostro campione è risultato così composto.

4. I Millennials:
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Elaborazionedatiraccoltiecreazioneditabelleegrafici
• Poiché il campione è risultato costituito da una
percentuale più ampia di femmine, abbiamo deciso di
elaborare i dati calcolando le frequenze relative del
gruppo dei maschi e quelle del gruppo delle femmine.
• In alcuni casi abbiamo voluto vedere se i
comportamenti, all’interno dei due gruppi, variavano
anche per età.

5. I Millennials:
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Ecco i risultati

6. I Millennials:
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QUALI TIPI DI VIOLENZA RITIENI PIU' DIFFUSI?
La percentuale
calcolata sul numero
di risposte totali
fornite, evidenzia
che la violenza fisica
e quella psicologica
sono le forme
ritenute più diffuse
sia da maschi e
femmine che da
entrambe le classi di
età. Anche se la
percezione da parte
delle femmine è
maggiore

7. I Millennials:
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PENSI CI SIANO DELLE DIFFERENZE TRA GENERE
MASCHILE E FEMMINILE?
La maggioranza del
campione
intervistato ritiene
non ci siano
differenze di genere
tra maschi e
femmine.
Le donne tra i 17 e i
19 anni l’avvertono
in misura maggiore
rispetto agli altri.

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Come consideri un episodio di violenza…
La violenza sessuale e fisica sono
ritenute, da quasi l’intero
campione, un “reato da
denunciare”, di meno quelle
psicologica ed economica che
vengono percepite anche come
solo come “qualcosa di sbagliato” o
“qualcosa che è accaduto”.
Un 5,9% e un 2,9% dei maschi
ritiene però la violenza sessuale
rispettivamente “qualcosa di
sbagliato ma non un reato” o
“solamente qualcosa che è
accaduto”, insieme ad un 1,7% di
femmine che ritiene tale violenza
“solamente qualcosa che è
accaduto”

9. I Millennials:
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COSA PENSI DELLA VITTIMA?
La maggioranza delle
risposte fornite indica
la vittima come una
persona bisognevole di
aiuto, innocente e
debole. Circa l’ 8% di
esse, come una
persona disturbata e
che ha provocato la
violenza. Quest’ultima
risulta una percezione
soprattuto femminile

10. I Millennials:
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COME TI IMMAGINI UNA PERSONA VIOLENTA?
La modalità di risposta più
diffusa tra gli intervistati è
stata «chiunque può
esserlo», rispettivamente
per il 25,4% delle femmine e
il 29,2% dei maschi. Essa è
seguita da «qualcuno con
qualche disturbo»(17,7% e
15,4%), da «un conoscente,
amico o familiare»(11,0%
e18,5%) e da «una persona
gelosa» (14,1 e13,8)

11. I Millennials:
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COME REAGIRESTI SE FOSSI TU LA VITTIMA DI VIOLENZA?
Le risposte fornite segnalano
che le femmine hanno una
maggiore fiducia nelle autorità
preposte perchè
denuncerebbero la violenza alla
polizia nel 33,4% dei casi,
racconterebbero la violenza a
qualcuno nel 27,9% e
cercherebbero aiuto nei servizi
presenti nella città nel 15,7%.
I maschi farebbero lo stesso,
ma in misura minore
(rispettivamente nel 9,1%, 7,3%
e 2,4% dei casi).
Il rimanente 4% cercherebbe di
dimenticare e non dire niente a
nessuno per paura o vergogna.

12. I Millennials:
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Come pensi si possano allontanare da sé modelli di
aggressività, controllo, coercizione e gelosia?
Quasi l’intero campione denuncerebbe alle autorità preposte la violenza, ne
parlerebbe in famiglia e con gli amici. Il 4,8% dei maschi, di 13-15 anni,
commissionerebbe ad altri un’eventuale azione intimidatoria e circa l’11% di
maschi e femmine di 13-15 anni, si ribellerebbe con aggressività.

13. I Millennials:
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SE AVESSI LA CERTEZZA DEL SOSTEGNO DI UN ADULTO,
RIUSCIRESTI A PARLARE DI UNA RELAZIONE PERICOLOSA?
La fascia di età compresa
tra i 17-19 anni risulta più
propensa al dialogo con
un adulto (100% e 98,3%)
rispetto a quella compresa
tra i 13-15 anni e i maschi
più delle femmine.

14. I Millennials:
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Conclusioni
• Le risposte hanno evidenziato, negli alunni interessati, un’ampia disponibilità al dialogo e al
confronto con gli adulti e con le autorità civili.
• La violenza fisica e psicologica sono risultati i tipi di violenza maggiormente percepiti dagli studenti.
• L’analisi statistica realizzata, ha permesso di mettere in luce le valutazioni positive e negative dei
comportamenti analizzati: la maggioranza degli intervistati disapprova i comportamenti violenti, ma
l’8% delle risposte fornite indica la vittima come una persona disturbata e che provoca la violenza e
il 9% di maschi ritiene la violenza sessuale “qualcosa di sbagliato ma non un reato” e “solamente
qualcosa che è accaduto”. Se si considera, inoltre l’1,7% di femmine che ha dichiarato che la
violenza sessuale è “solamente qualcosa che è accaduto”, appare chiaro quanto sia stato utile
approfondire da un punto di vista statistico il fenomeno della violenza.
Grazie per l’attenzione!