... Gli innumerevoli...

1. L’EMIGRAZIONE
Gemma Perrone
Cl. III A
LICEO QUINTO ENNIO GALLIPOLI
Anno Scolastico 2013 2014

2. Ieri…

3. … e Oggi…

4. "Ho sentito anch'io - come molti, quel giorno, alla radio e poi in tv -
che nel mare di Lampaduza c'era stato un disastro.

5. Le prime notizie smozzicate

6. poi le conferme e le prime immagini,
gli aggiornamenti, le lunghe strazianti dirette

7. Alcuni dei 155 sopravvissuti
hanno raccontato di tre imbarcazioni

8. dei pescherecci, passati a poca distanza
nell'agonia delle povere assi che li tenevano a galla

9. "E me l'avevano raccontato, il 3 ottobre scorso,
cosa c'era sotto il mare di Lampedusa, noi eravamo là a raccontare la
tragedia di centinaia di morti

10. Mi avevano raccontato ma non potevo immaginare, nemmeno
lontanamente, che ci fossero dei corpi... un uomo, una donna
abbracciati là sotto in quel modo

11. Come oggi, adesso non posso immaginare quanti altri migranti, quanti altri
uomini, bambini, donne, vecchi, siano in fondo al mare abbracciati

12. così, che hanno chiuso la loro esistenza in quel modo

13. abbracciandosi l'uno con l'altro

14. Non lo posso immaginare, ma vedendo queste
immagini posso solo pensare all'immane tragedia che
noi Italia stiamo vivendo

15. noi Italia che si affaccia su questo Mediterraneo che veramente
è una tomba di uomini e di donne che si abbracciano."
( A.Bolzoni)

16. UN PAESE DI EMIGRANTI

17. DEVE SAPER ACCETTARE

18. CHI VIENE CON LE STESSE SPERANZE DA NOI

19. A emigrare erano principalmente contadini,
la maggior parte di loro giovani uomini

20. Il boom
migratorio si
registra
nei primi
anni del
secolo scorso

21. Ellis Island 1892 - 1965 Lampedusa 1992 . . . .

22. Da giorni prima di vederlo
il mare era un odore

23. Sarà una mezza luna coricata, sarà
come il tappeto di preghiera

24. sarà come i capelli di mia madre.

25. Vogliono rimandarci, chiedono dove stavo prima,
quale posto lasciato alle spalle

26. Devi tornare a casa. Ne avessi una, restavo.
Nemmeno gli assassini ci rivogliono

27. Potete respingere, non riportare indietro,
è cenere dispersa la partenza…noi siamo solo andata.

28. Siamo gli innumerevoli
lastrichiamo di corpi
il vostro mare per camminarci sopra

29. Nessuna polizia può farci prepotenza
più di quanto già siamo stati offesi

30. faremo i servi, i figli che non fate,
le nostre vite i vostri libri di avventura

31. Da qualunque distanza arriveremo a milioni di passi, noi siamo i
piedi e vi reggiamo il peso, spaliamo neve, pettiniamo prati

32. Battiamo tappeti,
raccogliamo il pomodoro e l'insulto

33. In braccio al Mediterraneo migratori di Africa e di Oriente
affondano nel cavo delle onde.

34. La terraferma Italia è terra chiusa.
Li lasciamo annegare…per negare.