PUMS Parma - Approvazione in consiglio comunale il 21 marzo 2017Gabriele Folli
Il PUMS di Parma è il primo in Italia ad essere approvato con una procedura di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) ottenuta dalla Regione Emilia-Romagna
Il modello veneto per gli interventi di contrasto all’incidentalità stradaledgrv
Leggere i numeri riguardanti i morti e i feriti dovuti all'incidentalità stradale è paragonabile a leggere un bollettino di guerra. Tali statistiche sono tuttavia indispensabili alla comprensione del fenomeno come premessa necessaria per combatterlo e per cercare di alleviarne i costi sociali e economici. La completezza e la buona qualità dei dati sugli incidenti è di grande ausilio nella definizione delle iniziative di contrasto del fenomeno. Per citare solo due esempi, in base alle cause e alla localizzazione degli eventi incidentali si possono orientare le politiche su interventi strutturali sulla viabilità, ove sia inadeguata, o su attività di prevenzione e controllo, ove siano presenti problemi di tipo comportamentale. In questo campo, azioni a limitato costo, quali i miglioramenti alla segnaletica o le attività di sensibilizzazione nelle scuole, possono portare a risultati più significativi di quanto ci si possa aspettare, ottimizzando le risorse economiche disponibili.
Il progetto regionale riguarda la realizzazione di un sistema informativo e organizzativo inerente la Rilevazione statistica sull’incidentalità stradale con lesioni a persone, inserita nel Programma Statistico Nazionale (PSN IST-00142).
Al riguardo la Regione del Veneto ha aderito al Protocollo d’Intesa del 2011 per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull’incidentalità stradale sottoscritto tra l’ISTAT, i Ministeri dell’Interno, della Difesa, delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Unione delle Province Italiane (UPI) e l’Associazione Nazionale di Comuni Italiani (ANCI). In attuazione del Protocollo è stato predisposto un Progetto, poi approvato da ISTAT, ed è stato sottoscritto un Accordo attuativo con le Province e altri soggetti che ha istituito un Comitato di Coordinamento Regionale per seguire da vicino l’attuazione del Progetto stesso. Per migliorare la completezza e la qualità dei dati raccolti, la Regione Veneto ha collaborato con Istat organizzando una serie di incontri con le Polizie Locali al fine di migliorare la qualità della rilevazione degli incidenti stradali e di promuovere la conoscenza della piattaforma web di “Formazione a distanza”, nota come FAD, dedicata alle modalità di compilazione dei questionari. Dopo una fase sperimentale, il sistema è entrato a regime nel 2013 ed ha consentito di migliorare la tempestività, la completezza, la qualità e l’accessibilità delle informazioni derivanti dalla rilevazione.
Il flusso informativo individuato dal Progetto regionale prevede che i dati raccolti dalle Polizie locali dei Comuni confluiscano in un Centro di Monitoraggio presso la Provincia competente e da qui al Centro di Monitoraggio presso la Regione, mentre i dati raccolti dalla Polizia stradale e dai Carabinieri siano trasmessi ai rispettivi Comandi centrali e da questi all'ISTAT che successivamente li mette a disposizione della
Pagamento e fatturazione: la Citycard ricaricabile del Comune di RianoDedagroup
Pagamento e fatturazione dei Servizi a Domanda Individuale (come mense, trasport o asili nido) in una CityCard ricaricabile ovunque: e icittadini evitano la fila in Comune.
StatLomb: Un sistema web che riusa i dati statistici open per l’analisi geo s...giovannibiallo
StatLomb: Un sistema web che riusa i dati statistici open per l’analisi geo statistica - Antonio Lentini (Eupolis) - Conferenza OpenGeoData Italia 2015
PUMS Parma - Approvazione in consiglio comunale il 21 marzo 2017Gabriele Folli
Il PUMS di Parma è il primo in Italia ad essere approvato con una procedura di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) ottenuta dalla Regione Emilia-Romagna
Il modello veneto per gli interventi di contrasto all’incidentalità stradaledgrv
Leggere i numeri riguardanti i morti e i feriti dovuti all'incidentalità stradale è paragonabile a leggere un bollettino di guerra. Tali statistiche sono tuttavia indispensabili alla comprensione del fenomeno come premessa necessaria per combatterlo e per cercare di alleviarne i costi sociali e economici. La completezza e la buona qualità dei dati sugli incidenti è di grande ausilio nella definizione delle iniziative di contrasto del fenomeno. Per citare solo due esempi, in base alle cause e alla localizzazione degli eventi incidentali si possono orientare le politiche su interventi strutturali sulla viabilità, ove sia inadeguata, o su attività di prevenzione e controllo, ove siano presenti problemi di tipo comportamentale. In questo campo, azioni a limitato costo, quali i miglioramenti alla segnaletica o le attività di sensibilizzazione nelle scuole, possono portare a risultati più significativi di quanto ci si possa aspettare, ottimizzando le risorse economiche disponibili.
Il progetto regionale riguarda la realizzazione di un sistema informativo e organizzativo inerente la Rilevazione statistica sull’incidentalità stradale con lesioni a persone, inserita nel Programma Statistico Nazionale (PSN IST-00142).
Al riguardo la Regione del Veneto ha aderito al Protocollo d’Intesa del 2011 per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull’incidentalità stradale sottoscritto tra l’ISTAT, i Ministeri dell’Interno, della Difesa, delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Unione delle Province Italiane (UPI) e l’Associazione Nazionale di Comuni Italiani (ANCI). In attuazione del Protocollo è stato predisposto un Progetto, poi approvato da ISTAT, ed è stato sottoscritto un Accordo attuativo con le Province e altri soggetti che ha istituito un Comitato di Coordinamento Regionale per seguire da vicino l’attuazione del Progetto stesso. Per migliorare la completezza e la qualità dei dati raccolti, la Regione Veneto ha collaborato con Istat organizzando una serie di incontri con le Polizie Locali al fine di migliorare la qualità della rilevazione degli incidenti stradali e di promuovere la conoscenza della piattaforma web di “Formazione a distanza”, nota come FAD, dedicata alle modalità di compilazione dei questionari. Dopo una fase sperimentale, il sistema è entrato a regime nel 2013 ed ha consentito di migliorare la tempestività, la completezza, la qualità e l’accessibilità delle informazioni derivanti dalla rilevazione.
Il flusso informativo individuato dal Progetto regionale prevede che i dati raccolti dalle Polizie locali dei Comuni confluiscano in un Centro di Monitoraggio presso la Provincia competente e da qui al Centro di Monitoraggio presso la Regione, mentre i dati raccolti dalla Polizia stradale e dai Carabinieri siano trasmessi ai rispettivi Comandi centrali e da questi all'ISTAT che successivamente li mette a disposizione della
Pagamento e fatturazione: la Citycard ricaricabile del Comune di RianoDedagroup
Pagamento e fatturazione dei Servizi a Domanda Individuale (come mense, trasport o asili nido) in una CityCard ricaricabile ovunque: e icittadini evitano la fila in Comune.
StatLomb: Un sistema web che riusa i dati statistici open per l’analisi geo s...giovannibiallo
StatLomb: Un sistema web che riusa i dati statistici open per l’analisi geo statistica - Antonio Lentini (Eupolis) - Conferenza OpenGeoData Italia 2015
2. «La ricerca perdite satellitare»
Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Ing. Massimo Ramazzotto
Product manager – 2F Water Venture Srl
3. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
La ricerca perdite tradizionale
Se fai quello che hai sempre fatto, arriverai solo dove sei già arrivato
4. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
La ricerca perdite con Utilis
Tradizione + Innovazione
5. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Prelocalizzazione perdite satellitare: la tecnologia
1
Acquisizione
dell’immagine satellitare
Il satellite acquisisce
immagini grezze
dell'area interessata.
2
Pulizia radiometrica
Utilis prende i dati "grezzi"
e li prepara per l'analisi,
filtrando rimbalzi di edifici
e altri oggetti artificiali,
vegetazione, oggetti
idrologici e altro ancora.
3
Analisi tramite algoritmo
Utilis utilizza l'analisi
algoritmica avanzata per
monitorare la "firma"
spettrale dell'acqua
potabile nel terreno.
4
Consegna
Le perdite sono
visualizzate in rapporti GIS
user friendly che ne
mostrano l'esatta
posizione.
6. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Il buffer
Errore
Pixel
6 m
Errore di georeferenziazione
20 m
Errore del radar
24 m
Il buffer è un’area avente raggio di 50 m.
Si ha il 50% di possibilità di trovare la
perdita in un raggio di 50 m, l’80% in 75
m, 95% in 90 m.
AB 5050
7. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Confronto
RICERCA TRADIZIONALE
Rete indagata: 5 km/giorno
Perdite trovate: circa 1/giorno
Per 3000 km di rete:
2,8 anni di lavoro
RICERCA SATELLITARE
Rete indagata: 6 buffer/giorno
Perdite trovate: circa 3/giorno
Per 3000 km di rete:
3,2 mesi di lavoro