Le esigenze di ogni singolo automobilista possono essere talmente diversificate e variegate rispetto a quelle di un altro al punto da costringere, quasi, le compagnie assicurative a cercare di proporre polizze quanto più personalizzabili possibile.
In effetti c’è chi utilizza la macchina pochissimi giorni l’anno e quindi non vorrebbe pagare quanto chi lo fa per 365 giorni, c’è chi vive in zone ad alto tasso di criminalità ed ha paura che gliela rubino oppure c’è chi vuole coprire la propria auto a prescindere da chi sia effettivamente alla guida, insomma ci sono tantissime varianti a cui le compagnie di assicurazione cercano di rispondere con un altissimo numero di tipologie differenti di polizze.
In tale ottica va inquadrata la polizza cristalli auto che copre i danni riguardanti i cristalli, appunto, della nostra automobile. Chiariamo subito il primo aspetto direi basilare, per cristalli si intende il parabrezza, il lunotto posteriore o i finestrini laterali e il danno viene risarcito in caso di rottura per un qualsiasi motivo sia che si tratti di fatto accidentale causato dal titolare della polizza e dell’auto sia che sia stato procurato da terzi.
1. La polizza cristalli
Le esigenze di ogni singolo automobilista possono essere
talmente diversificate e variegate rispetto a quelle di un
altro al punto da costringere, quasi, le compagnie
assicurative a cercare di proporre polizze quanto più
personalizzabili possibile.
In effetti c’è chi utilizza la macchina pochissimi giorni
l’anno e quindi non vorrebbe pagare quanto chi lo fa per 365
giorni, c’è chi vive in zone ad alto tasso di criminalità ed
ha paura che gliela rubino oppure c’è chi vuole coprire la
propria auto a prescindere da chi sia effettivamente alla
guida, insomma ci sono tantissime varianti a cui le compagnie
di assicurazione cercano di rispondere con un altissimo numero
di tipologie differenti di polizze.
In tale ottica va inquadrata la polizza cristalli auto che
copre i danni riguardanti i cristalli, appunto, della nostra
automobile. Chiariamo subito il primo aspetto direi basilare,
per cristalli si intende il parabrezza, il lunotto posteriore
o i finestrini laterali e il danno viene risarcito in caso di
rottura per un qualsiasi motivo sia che si tratti di fatto
accidentale causato dal titolare della polizza e dell’auto sia
che sia stato procurato da terzi.
Attenzione però, la polizza cristalli auto non risarcisce i
danni, che ricordiamo possono andare dalla riparazione fino
alla sostituzione completa del cristallo, se causati dai
cosiddetti atti vandalici che rientrano in un’altra casistica
così come pure se, ad esempio, si riscontra la rottura di un
finestrino laterale con provato tentativo di furto in quanto
questo vi viene risarcito dall’assicurazione solo nel caso che
siate coperti da furto ed incendio. Insomma ci sono tantissime
varianti che è bene prendere in accurata considerazione prima
di stipulare il contratto con la vostra agenzia di fiducia.
2. L’importante è che non sottovalutiate il problema relativo
alla rottura di cristalli in quanto studi e analisi specifiche
del settore hanno evidenziato che mediamente in Italia ogni
anno si riscontrano danni ai finestrini, parabrezza e
quant’altro delle auto per un totale di circa 1 milione e
seicento mila casi, decisamente un numero considerevole che
dovrebbe far riflettere tutti sull’opportunità o meno di
aderire a tale tipologia di polizza. Inoltre va considerato
che in questo sondaggio non sono state prese in considerazione
eventuali scheggiature o lesioni del cristallo che sappiamo
essere situazioni molto pericolose in quanto potrebbe portare
a rotture improvvise con un alto livello di pericolosità se si
considera che potrebbe succedere mentre siamo alla guida
magari in un tratto a scorrimento veloce con conseguente
sbandata dell’automobile e tutto quello che ne potrebbe
conseguire. Non a caso la legge punisce chi ha sulla propria
auto avvisaglie di possibili rotture soprattutto sul lunotto e
sul parabrezza. Solitamente le spese che ogni automobilista
deve sostenere per aderire alla polizza cristalli auto non
sono di per se eccessive, ovviamente ricordando che le
condizioni sono differenti da caso a caso ma normalmente si
attestano su poche decine di euro all’anno.
Va tenuto però in considerazione che spesso le compagnie
assicurative offrono la possibilità si sottoscrivere la
polizza cristalli soltanto all’interno di un pacchetto più
ampio di opzioni, in pratica sovente è propedeutica
all’adesione della polizza Kasko . Inoltre le assicurazioni
online spesso offrono a chi sottoscrive la polizza cristalli
auto un sorta di partnership con aziende specializzate nella
riparazione e sostituzione del vetro lesionato, scheggiato o
rotto. Infine occorre fare una precisazione molto importante e
direi doverosa. Ammettiamo che abbiamo una polizza cristalli
auto e sfortunatamente si rompe accidentalmente il nostro
parabrezza, allora denunciamo il tutto alla nostra compagnia
di assicurazione che prontamente lo fa sostituire con uno
nuovo. Quindi oltre a sottolineare la velocità di come il
3. tutto si consuma, spesso nell’arco delle 24 ore avrete il
vostro cristallo già sostituito, occorre informare che la
denuncia di questa tipologia di sinistro non inficerà in
nessuna maniera né sull’importo annuale del premio e né tanto
meno sul bonus – malus.