Modello concettuale, standard ed interoperabilità - METAFAD Costantino Landino
Progettazione della componente Archivistica di METAFAD coerente con modello concettuale consolidato e che permetta di mantenersi omogeneo ai sistemi attuali e futuri
Integrazione in METAFAD dei tracciati di scambio CAT-SAN e METS-SAN
Interoperabilità ed apertura a sistemi esterni attraverso il Sistema Archivistico Nazionale
Sistema Archivistico Nazionale - Architettura e funzionalitàCostantino Landino
Il Catalogo delle risorse archivistiche e la Digital Library del SAN: Architettura del CAT e della Digital Library, Modello concettuale del profilo CAT SAN e del profilo METS SAN , Funzionalità di interconnessione: OAI PMH, Cat Import ed Envelope); Interoperabilità : APEx; CulturaItalia; Portali tematici; IDEM)
LoCloud: Local Content in a Europeana Cloud (IT)locloud
Digitale Creativo: opportunità per le biblioteche - conference
Presentation about LoCloud by Giulia Coletti, Fondazione Ranieri di Sorbello, Italy
Terni, Italy
24 January 2014.
Modello concettuale, standard ed interoperabilità - METAFAD Costantino Landino
Progettazione della componente Archivistica di METAFAD coerente con modello concettuale consolidato e che permetta di mantenersi omogeneo ai sistemi attuali e futuri
Integrazione in METAFAD dei tracciati di scambio CAT-SAN e METS-SAN
Interoperabilità ed apertura a sistemi esterni attraverso il Sistema Archivistico Nazionale
Sistema Archivistico Nazionale - Architettura e funzionalitàCostantino Landino
Il Catalogo delle risorse archivistiche e la Digital Library del SAN: Architettura del CAT e della Digital Library, Modello concettuale del profilo CAT SAN e del profilo METS SAN , Funzionalità di interconnessione: OAI PMH, Cat Import ed Envelope); Interoperabilità : APEx; CulturaItalia; Portali tematici; IDEM)
LoCloud: Local Content in a Europeana Cloud (IT)locloud
Digitale Creativo: opportunità per le biblioteche - conference
Presentation about LoCloud by Giulia Coletti, Fondazione Ranieri di Sorbello, Italy
Terni, Italy
24 January 2014.
Digital library: riflessioni su scelte e obiettivi. Visibilità delle collezio...4Science
I webinar di 4Science
Abstract
Come Alberto Salarelli scrive nel suo recente contributo in Bibliotecae.it, la storia delle biblioteche digitali è una “storia complessa”. Sono “uno strumento che ha visto mutare il proprio pubblico di riferimento, prima identificabile sostanzialmente con la platea dei professionisti della ricerca per poi aprirsi progressivamente verso le istanze di un’utenza meno specialistica ma, non di rado, particolarmente ansiosa di usufruire degli immensi patrimoni custoditi negli istituti della memoria collettiva, finalmente accessibili dal proprio computer”. Questo mutamento ci deve far riflettere sulle scelte dei contenuti, sugli obiettivi e su nuove modalità (e approcci) di valorizzazione.
Cultural-ON: l'ontologia dei luoghi della cultura e degli eventi culturaliGiorgia Lodi
La presentazione è stata fatta per un webinar organizzato in occasione della settimana dell'amministrazione aperta nel 2017 in collaborazione con Chiara Veninata del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La presentazione si concentra sulla specifica ontologia Cultural-ON nella sua prima versione.
Standard e procedure per l’interoperabilità dei contenutiCulturaItalia
Sara Di Giorgio, responsabile gruppo tecnico CulturaItalia, Istituto Centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane, Incontri formativi per le biblioteche e i musei della Provincia di Roma
MultiMediaMedins Bagheria: Primo Incontro Operativojexxon
Presentazione al primo workshop di Bagheria (PA) dei laboratori multimediali all'interno del progetto MEDINS (patrimonio culturale immateriale nel Mediterraneo)
Sapienza Università di Roma
Anno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le Biblioteche
Prof.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio Caminito
Lezione 1a
Diritto d'autore e riforma del copyright / Antonella De Robbiolibriedocumenti
Conferenza tenuta presso la ex SSAB da Antonella De Robbio (Università di Padova) il 13-05-2014 nell'ambito dell'VIII Ciclo "Biblioteche, libri, documenti : dall'informazione alla conoscenza" Prof.ssa M.T. Biagetti
Dalla pianificazione alla valorizzazione del patrimonio diffuso: co-design e ...ariadnenetwork
From planning to the enhancement of
widespread heritage : co - design and virtual museums
Sophia Pescarin, CNR ITABC, Roma
Landscape and Archaeology Conference
Faro, Italy
23-25 june 2016
Zori V., Paestum. Realizzazione di una piattaforma GIS per la fruizione del P...Progetto Open Téchne
Dissertazione finale del Master Open Téchne 2013.
Il lavoro esplora le potenzialità nell’uso delle tecnologie GIS (Geographic Information System) per la gestione di dati legati al Parco Archeologico di Paestum e di un futura applicazione web-GIS, che miri a favorire la diffusione e la conoscenza del patrimonio culturale, nonché’ una migliore gestione e
conservazione.
Il processo di realizzazione è suddiviso di quattro fasi:
1. Raccolta dei dati a disposizione: ortofoto (50 e 25 mm), piante e prospetti 1:100, fotografie, video, restituzioni e modelli in 3D e documentazione bibliografica.
2. Implementazione del GIS digitalizzando le strutture.
3. Creazione del database attraverso la definizione della tabella degli attributi.
4. Inserimento di collegamenti ipertestuali con lo scopo di condurre ad ulteriori unità informative.
http://www.istitutoficlu.org/iniziative/master-open-techne-2012-2013-discussione-finale/
Linked Open Data per le Digital Humanities: l’esempio del Linked Open Data PO...Francesca Di Donato
Poster presentation at AIUCD Annual Conference: La metodologia della ricerca umanistica nell’ecosistema digitale, Università di Bologna, 18-19 settembre 2014.
Digital library: riflessioni su scelte e obiettivi. Visibilità delle collezio...4Science
I webinar di 4Science
Abstract
Come Alberto Salarelli scrive nel suo recente contributo in Bibliotecae.it, la storia delle biblioteche digitali è una “storia complessa”. Sono “uno strumento che ha visto mutare il proprio pubblico di riferimento, prima identificabile sostanzialmente con la platea dei professionisti della ricerca per poi aprirsi progressivamente verso le istanze di un’utenza meno specialistica ma, non di rado, particolarmente ansiosa di usufruire degli immensi patrimoni custoditi negli istituti della memoria collettiva, finalmente accessibili dal proprio computer”. Questo mutamento ci deve far riflettere sulle scelte dei contenuti, sugli obiettivi e su nuove modalità (e approcci) di valorizzazione.
Cultural-ON: l'ontologia dei luoghi della cultura e degli eventi culturaliGiorgia Lodi
La presentazione è stata fatta per un webinar organizzato in occasione della settimana dell'amministrazione aperta nel 2017 in collaborazione con Chiara Veninata del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La presentazione si concentra sulla specifica ontologia Cultural-ON nella sua prima versione.
Standard e procedure per l’interoperabilità dei contenutiCulturaItalia
Sara Di Giorgio, responsabile gruppo tecnico CulturaItalia, Istituto Centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane, Incontri formativi per le biblioteche e i musei della Provincia di Roma
MultiMediaMedins Bagheria: Primo Incontro Operativojexxon
Presentazione al primo workshop di Bagheria (PA) dei laboratori multimediali all'interno del progetto MEDINS (patrimonio culturale immateriale nel Mediterraneo)
Sapienza Università di Roma
Anno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le Biblioteche
Prof.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio Caminito
Lezione 1a
Diritto d'autore e riforma del copyright / Antonella De Robbiolibriedocumenti
Conferenza tenuta presso la ex SSAB da Antonella De Robbio (Università di Padova) il 13-05-2014 nell'ambito dell'VIII Ciclo "Biblioteche, libri, documenti : dall'informazione alla conoscenza" Prof.ssa M.T. Biagetti
Dalla pianificazione alla valorizzazione del patrimonio diffuso: co-design e ...ariadnenetwork
From planning to the enhancement of
widespread heritage : co - design and virtual museums
Sophia Pescarin, CNR ITABC, Roma
Landscape and Archaeology Conference
Faro, Italy
23-25 june 2016
Zori V., Paestum. Realizzazione di una piattaforma GIS per la fruizione del P...Progetto Open Téchne
Dissertazione finale del Master Open Téchne 2013.
Il lavoro esplora le potenzialità nell’uso delle tecnologie GIS (Geographic Information System) per la gestione di dati legati al Parco Archeologico di Paestum e di un futura applicazione web-GIS, che miri a favorire la diffusione e la conoscenza del patrimonio culturale, nonché’ una migliore gestione e
conservazione.
Il processo di realizzazione è suddiviso di quattro fasi:
1. Raccolta dei dati a disposizione: ortofoto (50 e 25 mm), piante e prospetti 1:100, fotografie, video, restituzioni e modelli in 3D e documentazione bibliografica.
2. Implementazione del GIS digitalizzando le strutture.
3. Creazione del database attraverso la definizione della tabella degli attributi.
4. Inserimento di collegamenti ipertestuali con lo scopo di condurre ad ulteriori unità informative.
http://www.istitutoficlu.org/iniziative/master-open-techne-2012-2013-discussione-finale/
Linked Open Data per le Digital Humanities: l’esempio del Linked Open Data PO...Francesca Di Donato
Poster presentation at AIUCD Annual Conference: La metodologia della ricerca umanistica nell’ecosistema digitale, Università di Bologna, 18-19 settembre 2014.
DSpace per la conservazione di oggetti digitali: breve introduzione.Lucia Bertini
AIB Toscana Formazione. Accesso all'informazione e collaborazione virtuale. Corso di aggiornamento finanziato dalla Regione Toscana per le biblioteche pubbliche
(9 gennaio- 16 febbraio 2012)
Lucia Bertini "DSpace per la conservazione di oggetti digitali: breve introduzione".
Mèmora. La piattaforma per gli operatori - Dimitri BrunettiCSI Piemonte
Intevento di Dimitri Brunetti, Regione Piemonte alla presentazione di "Mèmora, la nuova piattaforma per i beni culturali piemontesi" (Torino, 17 aprile 2018)
E-LIS : Un Open Archive disciplinare: problematiche e gestione / Antonella De...libriedocumenti
Conferenza tenuta presso la SSAB da Antonella De Robbio (Univ. Padova) il 26-03-2009 nell'ambito del Ciclo "Biblioteche libri documenti: dall'informazione alla conoscenza", Prof.ssa M.T. Biagetti
Convegno "Sfide e alleanze tra Biblioteche e Wikipedia"
28 novembre 2014
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Anna Lucarelli
"Nuove scommesse della BNCF: Wikipediani in residence, Wikisource ed altro ancora"
Francesca Ricci, Linked open data e ontologie per i beni culturali: le inizia...Patrimonio culturale FVG
Slide dell'intervento realizzato da Francesca Ricci, Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, nell'ambito del convegno "Patrimoni culturali, sistemi informativi e open data: accesso libero ai beni comuni?" (Trieste, 28-29 gennaio 2016), promosso da IPAC - Istituto regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia.
La presentazioni introduce al tema del rapporto e delle possibilità offerte dalla information communication technology per la promozione e salvaguardia dei beni culturali.
Antonio Caperna
1. La descrizione degli archivi
Conoscere e utilizzare i sistemi di descrizione
xDams Open Source
ILARIA BARBANTI [ibarbanti@regesta.com] – GIOVANNI BRUNO [gbruno@regesta.com]
2. A cosa serve uno strumento di
descrizione archivistica?
1. DESCRIVERE: deve costituire un supporto utile per la
raccolta e l’organizzazione delle risorse d’archivio
2. PUBBLICARE: deve consentire la condivisione e il
riutilizzo delle risorse raccolte in vari ambienti e per vari
scopi
Pubblicazione su web
Ricerca più o meno specialistica
Stampa tipografica
…
2
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
3. Cos’è xDams
Piattaforma specializzata per la descrizione di
archivi storici e altre tipologie di beni culturali
Content Management System, che integra
funzioni avanzate di gestione di allegati digitali
di diversa natura
Ambiente di sviluppo per realizzare soluzioni di
gestione e pubblicazione di patrimoni culturali
Lo sviluppo di xDams è il risultato di una
collaborazione tra differenti competenze
tecnico-scientifiche e informatiche
3
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
4. Caratteristiche di xDams
Licenza di distribuzione OS riutilizzabile, modificabile
Hosting - installazione in house
Piena interoperabilità tramite OAI-PMH con
Europeana, SAN e Cultura Italia
Formato di esportazione dati verso SIUSA
Supporto LOD
Costi
nessun costo di licenza
hosting gratuito su archivescloud.com
servizio di hosting personalizzato con costi annuali variabili
(listino su archivescloud.com)
servizi professionali (importazioni, personalizzazioni, sviluppo)
4
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
5. 20 anni 5
Archivi di Stato di
Bologna e Napoli,
Istituto Luce, Archivio
storico Camera, Archivi
Enel e portale Enelikon
1996
2000
2002
2004
EU Project
Accademia
nazionale di Santa
Cecilia. Concerti e
Bibliomediateca
2004
IBC- Archivi
Il sistema
archivistico della
Regione Emilia-
Romagna
2007 2012
Archivio Centrale
dello Stato
gli archivi GEA
2013
2015
Intesa Sanpaolo,
Pirelli, Peroni,
Archivio di Stato di
Roma, GNAM
Portale storico
Camera.
Interoperabilità di
fonti diverse
2010
2011
CDEC,
Fondazione Cini
Grand Prize
Lodlam Challenge
2015, ENI,
Armani
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
Gramsci, Sturzo,
Coni, ATM,
CasMez, The
ArchivesCloud
2016
6. Un consuntivo
Oltre 4,000 download
Estensione del servizio free hosting: The
ArchivesCloud
Versione 3.1
Multilingual Edition
Lido | Mods
Plugin Wordpress
Collaborazioni
convenzione DGA
Accordo con Pratt Institute NY per English Version
Progetto Science&Technology Digital Library del
CNR
Convenzione con Archim
6
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
7. Tecnologie e standard
Standard tecnologici: XML -
HTTP
XML formato di
conservazione (Extraway
XML Engine Open Source)
Web based
Server multipiattaforma
Multi Browser
Descrittivi: ISAAD(G) -
ISAAR - Unimarc - ICCD F,
OA, OAC, - Dublin Core -
FRBR
Formati: EAD - EAC-CPF -
MODS - LIDO
Indici e Authority: Enti,
persone e famiglie - Luoghi
7
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
8. documenti
d’archivio
documenti
d’archivio
Gli archivi in xDams
Diversi modelli di organizzazione analisi dei requisiti
Diversi materiali da descrivere capacità di accogliere e
ricondurre le specificità di ogni raccolta documentaria
all’interno di una struttura reticolare costituita dalle seguenti
entità:
8
chiavi di
accesso
guida agli
archivi
enti famiglie
luoghi temi
immagini
persone
documenti
d’archivio
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
9. Pubblicare gli
archivi
IBC-Archivi: descrizione separata conservatori,
produttori, archivi, inventari; 100 conservatori –
circa 1.000 inventari in corso di lavorazione e online
[archivi.ibc.regione.emilia-romagna.it]
Sistemi informativi Archivi di Stato: Bologna, Napoli,
Perugia, Prato e Fondo Datini, ACS, Roma
Portale storico Camera dei deputati. Una
piattaforma di pubblicazione unica della
documentazione della Camera, a partire dalla I
Legislatura del 1848 al 2013
Archivi e collezioni digitali: Musei civici fiorentini,
Fondazione Cini
Una rete di archivi aziendali: Intesasanpaolo,
Archivio Pirelli, Rivista Pirelli, ENI, Peroni
Archivi di persone: Antonio Cederna, Edmondo
Berselli, Carlo Maria Martini
CDEC Digital Library: le tecnologie semantiche per
l’accesso ai contenuti
9
• Separazione
backoffice /
frontoffice
• Diversi modelli di
rappresentazione
• Diverse finalità =
Diversi strumenti
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
10. Gli obiettivi 10
Accessibilità dei contenuti ►
Presenza attiva ►
Incremento dei contenuti ►
Interazione con gli utenti ►
Strumenti di navigazione – faceted
browser - multimedialità
Riuso dei materiali – progetti
editoriali – portali specializzati
Indicizzazione di dati e metadati
Strumenti di lavoro – funzioni di
ascolto
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
11. L’approccio 11
back office o back-end
front-office o OPAC
Strumenti di
pubblicazione
[SolR] e per
l’interoperabilità
[OAI-PMH] [LOD]
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
12. L’architettura generale 12
xDams. Archival Description Platform
indexing
xDams. Publisher
xDams.LOD
Reference
xDams.MetadataIngestion
LOD External
Sources:
Soggettario Firenze
VIAF
LinkedGeodata
Dbpedia,
LOC,
…
MAG – PICO – CAT- METS
OAI-PMH
XML Open Data
Opendams connection
Endpoint SPARQL
RDF Linked Open Data
Data Layer
Digital Library
XML data
docsimgs media
searching
inserting updating
grants & privileges
configuration
librarylibraryaudiophotosauthoritiesdocuments
SOLR
Custom OPAC
xDams. Backoffice Interface
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
13. Profili di
interoperabilità
• OAI-PMH: portali Culturitalia
– Europeana
• CAT-SAN e METS-SAN:
Portale archivistico
nazionale
• LOD: gli archivi nella Linked
Data Cloud
13
Ladescrizionearchivistica-xDamsOpenSource
14. 14
xdams.org
xdams open source platform regesta.exe
www.xdams.org www.regesta.com
@xdams_platform @regesta_com
Info@xdams.org mail@regesta.com
CC-BY-NC febbraio 2017
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