1. Convegno-Seminario CIS 2008
Interazione didattica e apprendimento linguistico
Bergamo, 16-18 giugno 2008
Interagire online tra
lessico e grammatica
Chiara Ghezzi
Centro di Italiano per Stranieri
Università di Bergamo
2. Perché interagire serve ad apprendere una lingua?
Parlare in L2 è un compito complesso …..
Sequenze di produzione del parlato (Bettoni, 2008: 57)
preparazione concettuale
concetto lessicale
selezione lessicale
lessico mentale
lemma strato concettuale
codifica grammaticale strato semantico-sintattico
lessema strato morfo-fonologico
codifica fonologica
...
articolazione
onda sonora
3. Perché interagire serve ad apprendere una lingua?
… ma interagire in L2 Parlo: cfr. p. 1
Cerco di comprendere
input
è ancora più
complesso!
Decido se incorporare o meno Collego l’input a quanto
questa informazione nella mia IL già so di quella lingua
4. Perché interagire serve ad apprendere una lingua?
In questo lavorio cognitivo è di fondamentale
importanza il funzionamento della
memoria a breve termine (Working
Memory) (cfr. Mackey et alii, 2002, Ellis/
Schmidt 1997, Ellis, 1996)
“The system or mechanism supporting the
temporary maintenance of information
during the performance of a complex
cognitive task, such as second language
comprehension and production” (Payne/
Ross, 2005: 38)
5. Perché interagire serve ad apprendere una lingua?
Attraverso la MBT passano (tra le altre) le abilità
di
ritenere una rappresentazione mentale
dell’input
recuperare informazioni sintattiche e
semantiche della L2 dalla memoria a lungo
termine
elaborare giudizi di (in)correttezza
immagazzinare i risultati intermedi di questo
lavoro (all’interno del sistema interlingua)
6. Perché interagire serve ad apprendere una lingua?
Perché vi sia una progressione nell’IL (cfr.
Interaction Hypotesis – Long, 1996) lo
studente deve poter “notare” (Schmidt,
1990) le differenze tra la propria IL e l’input
al quale ha accesso
E’ più “facile” farlo in contesti in cui si verifichino
“problemi comunicativi” che lo spingono a
NEGOZIARE il significato dell’interazione
con il proprio interlocutore. (cfr. anche Pica,
1994, Long, 1996, e Gass 1997)
7. Come favorire la negoziazione in classe?
Le modalità di preparazione delle attività (task) è
determinante rispetto al tipo di interazione che favorirà
(cfr. Sauro / Kang / Pica (2006)).
I task comunicativi che sembrano favorire maggiormente
la negoziazione di significato sono gli information gap
tasks e in particolare i Jigsaw (cfr. Ellis (2003), Pica /
Kanagy / Falodun (1993) e Sauro / Kang / Pica (2006)
8. Perché chattare aiuta ad interagire oralmente?
Interazioni sincrone online e faccia
a faccia sono del tutto simili per
quanto riguarda la presenza di
negoziazioni ….
….e allora?
Il PC serve per fare cose che NON SI
POSSONO FARE diversamente!
9. Perché chattare aiuta ad imparare ad interagire?
Diversi studi (cfr. ad es. Blake (2000), Salaberry (2000),
Pellettieri (2000), Smith (2003) e Lai / Zhao (2006)) hanno
evidenziato che nelle chat gli studenti tendono
a produrre quantitativamente più lingua
a produrre lingua più complessa
a partecipare maggiormente (soprattutto studenti con filtro
affettivo più alto)
…perché hanno più tempo per pensare!
10. Perché chattare aiuta ad imparare ad interagire?
Le interazioni sincrone online (le chat) sono una pratica
lenta dell’interazione orale perché
la velocità degli scambi è più lenta (non riesco a scrivere
alla stessa velocità con cui parlo)
si ha maggior tempo per pianificare ciò che si vuole dire
ciò che si dice rimane scritto (e non devo ricordarlo a
memoria)
…che riduce il carico di lavoro alla memoria a breve termine!
11. L’ipotesi di partenza
La pianificazione e la focalizzazione del task
possono essere manipolati dall’insegnante
per favorire uno specifico tipo di
negoziazione?
12. L’ipotesi di partenza
Task non focalizzati (unfocused tasks) “that
were designed to elicit general samples of
learner language” Ellis (2003: 141)
Task focalizzati (focused tasks) “that can be
employed to elicit use of specific linguistic
features” Ellis (2003: 141)
13. La sperimentazione
I soggetti: 17 studenti (di diversa madrelingua) + 1 insegnante di
livello A2 e B1+ che hanno chattato in coppia attraverso MSN
Web Messenger
I task: ogni coppia ha svolto online 2 task (information gap –
Riordino di sequenze)
Task non focalizzato: Task non focalizzato (livello A2) e Task
non focalizzato (livello B1+)
Task focalizzato: Task focalizzato (livello A2) e Task focalizzato
(livello B1+)
14. La sperimentazione
I feedback interazionali analizzati:
la negoziazione esplicita (responsive tactic Long (1983))
del significato (cfr. Modello di Varonis / Gass (1985) per
interazioni tra non nativi)
Significato
X Conosci qualche quotitiano italiano?
[INNESCO]
Y "quotidiani" e' una giornale italiano?
[INDICATORE]
X Sì, un "quotidiano" è un giornale che
compri tutti giorni, vuol dire che ogni
giorno c'è un giornale nuovo. [RISPOSTA]
Y Capito! “Mattino”? [REAZIONE]
15. La sperimentazione
I feedback interazionali analizzati:
la negoziazione esplicita
della forma “an attempt to determine collaboratively which
form to use in order to express meaning accurately and
coherentely” Ellis (2000: 201)
Forma
X nella frase n°2 Salvatore prendeva lezioni con la musica non è
correto per me penso che Salvatore prendeva i lezioni di musica
// cosa pensi
Y ah. per me, ha detto che <salvatore prendeva lezione di
musica..> ..senza 'i‘ puoi mi scrivere la tua frase
X salvatore prendeve lezionoi di musica, anche se questa cosa
non gli piaceva // scusa i mean <prendeva> dunque dobbiamo
mettere salvatore prendeva lezioni di musica
Y ok si.
16. La sperimentazione
I feedback interazionali analizzati:
La riformulazione (recast): “an interactional move through
which learners are provided with linguistically more targetlike
reformulations of what they have just said” Mackey/Philip”
(1998: 340)
Lessico
X g.marco kiss una inferniere
Y marco ha bacciato l'infermerire e poi d: the nurse slapped
marco across the face // lei ha manata marco sulla faccia
X all'ospedale lui è su un letto dove guardava l'infermiere dopo
ha baciato l'infermiere e l'infermiere si è arrabiato ha manato
marco sulla faccia // non so cose manata // ho capito
slapped
17. La sperimentazione
I feedback interazionali analizzati:
La riformulazione (recast): “an interactional move through
which learners are provided with linguistically more targetlike
reformulations of what they have just said” Mackey/Philip”
(1998: 340)
Grammatica
X Non è solo un anziano per strada
Y SI SONO D’ACCORDA
X Sei d’accordo?
Y ah ah ok sono d’accordo
18. La sperimentazione
I feedback interazionali analizzati:
evitamento di strategie su items problematici (a livello di
significato / forma)
Lessico
Grammatica
X ho h: marco un po ubbriaco (scusa,
no lo so la parola per drunk) 1 b: X quale persona?
marco in una letto dove lui guardando Y lui ha cercato una persone che
una infermerire, c: marco arriva una può aiutargli
festa d: l imfermerire hitting marco X Chi sono i personaggi di questa
(scusa, no lo so !)
Y per me il primo è marco va a una festa storia?
// 2°ha bevuto molto vino
X certo, e poi, lui ha bevuto troppo vino
poi, lui era ubriaco poi è andto poi e: X o forse dobbiamo scribe:
lui e andato all'ospedale L’ordine giusto è a.e.a.b.d.f.
Y 1° ,2° ,3° ,4°a ,5° ,6° // di mi si
èc f h e b
Y OK come nel foglio
sei d’accordo // 7° e 8°
d g
19. I dati: percentuale feedback interazionale
Task livello A2
30,00% 25,37%
17,46%
25,00%
20,00% 9,52%
15,00%
5,97%
10,00%
Task focalizzato
5,00%
0,00% Task non focalizzato
Recast
Negoziazioni
Task non focalizzato Task focalizzato
Task livello B1+
35,00% 24,00%
30,00%
30,30%
25,00%
20,00% 6,00%
15,00%
10,00%
4,04% Task focalizzato
5,00%
0,00% Task non focalizzato
Recast
Negoziazioni
Task non focalizzato Task focalizzato
20. I dati: percentuali per tipi di feedback
Task non focalizzato livello A2
Recast lessico; 3,17%
Recast grammatica;
14,29%
Nessun feedback Recast lessico
interazionale; 44,44% Negoziazioni lessico; Recast grammatica
9,52% Negoziazioni lessico
Negoziazioni Negoziazioni grammatica
grammatica; 0,00% Evitamento
Nessun feedback interazionale
Evitamento; 28,57%
Task non focalizzato livello B1+
Recast lessico; 2%
Recast grammatica;
4,00%
Negoziazioni lessico;
Recast lessico
24,00%
Recast grammatica
Nessun feedback Negoziazioni lessico
interazionale; 52% Negoziazioni grammatica
Negoziazioni
grammatica; 0,00% Evitamento
Nessun feedback interazionale
Evitamento; 18,00%
21. I dati: percentuali per tipi di feedback
Task focalizzato livello B1+
Recast lessico; 0%
Recast grammatica;
4,04%
Negoziazioni lessico;
11,11%
Recast lessico
Nessun feedback Negoziazioni
interazionale; 51,52% Recast grammatica
grammatica; 19,19%
Negoziazioni lessico
Negoziazioni grammatica
Evitamento
Nessun feedback interazionale
Evitamento; 14,14%
22. Conclusioni e prospettive
CSMC NON SOSTITUISCE l’interazione in presenza
Alcuni dati (che dovranno essere ampliati) confermano che
CSMC promuove tipi diversi di negoziazione
Il tipo di task è rilevante per quantità e tipo di negoziazione anche
per la CSMC
CSMC favorisce il focus on form (anche in relazione al tipo di
task)
Differenze individuali e CSMC
interazione negoziata in CSMC e acquisizione
TASK e SCMC
CSMC e CAMC
23. X scrive:
Io anno scrito: di, al, al, il, il e questa e tu?
Y scrive:
io scrito come a te
Y scrive:
X scrive:
bene i perchè pensa che al poi essere a anche?
Y scrive:
si si si si si
X scrive:
si ma perchè?
Y scrive:
sono stanco...
Y scrive:
X scrive:
si lo so!