Open Culture. Le Strade dell'Innovazione @ iLab LuissPaola Santoro
Obiettivi: raccontare l'innovazione tecnologica in termini di rinnovamento culturale: Open Source, Open Access e Open Content
L’inizio: Richard Stallman e la Free Software Foundation
Dal copyleft alle “Creative Commons”: l’open content
Usuer Generatede Content, Wikipedia e “La saggezza della folla”
Open Access: gli open data e open governement
Viaggio tra i progetti open più interessati (Arduino, Smart city...)
Modelli open e possibili applicazioni di business
Open Culture. Le Strade dell'Innovazione @ iLab LuissPaola Santoro
Obiettivi: raccontare l'innovazione tecnologica in termini di rinnovamento culturale: Open Source, Open Access e Open Content
L’inizio: Richard Stallman e la Free Software Foundation
Dal copyleft alle “Creative Commons”: l’open content
Usuer Generatede Content, Wikipedia e “La saggezza della folla”
Open Access: gli open data e open governement
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Modelli open e possibili applicazioni di business
Quanto è grande Internet? e Quale è stata la sua storia? ... e quando è nata internet in Italia? chi sono i protagonisti di questa grande innovazione tecnologica? Slide del mio intervento presso Electric Land - Verbania Fondotoce - per L'Italian Internet Day 29/04/2016
Who Controls the Internet? Illusions of a Borderless World di Jack Goldsmith ...Luca Marignati
Who Controls the Internet? Illusions of a Borderless World di Jack Goldsmith e Tim Wu
Corso di Etica, Società e Privacy
Laurea Magistrale: Intelligenza Artificiale e Sistemi Informatici "Pietro Torasso"
Dipartimento di Informatica, Torino
14 Lavori di presentazione realizzati nel laboratorio di informatica avanzata condotto dal prof. Alessandro Gemo nell' a.s. 2008-09 con sis. op. e software Open Source nella S.M.S. “G. Carducci”
Da Gutenberg a Internet: le "rivoluzioni" della comunicazione e il giornalism...Carlo Gubitosa
Oggi Internet viene salutata come una “rivoluzione” che potra’ cambiare il mondo grazie alla libera circolazione di idee e informazioni tra persone realizzata con nuove tecnologie che permettono di esprimersi senza il controllo, il filtro e l’intermediazione dei poteri dominanti. Ma e’ davvero la prima volta che questo accade nella storia dell’umanita’? o in passato ci sono state altre tecnologie “liberanti” successivamente “assimilate” e “depotenziate”?
I "puristi del WEB-Marketing" storceranno forse il naso. E' un lungo contributo sul WEB, Internet, Marketing, che ho presentato in varie occasioni a chi ne ha solo sentito parlare e davanti alla propria pagina Facebook o sito si è posto delle domande, a cui non ho risposte, ma un insieme di informazioni, spero il più complete possibili come stimolo ad approfondire. WEB Marketing non è la soluzione è un mezzo, come per altro lo è il Marketing Operativo.
questa presentazione descrive i maggiori rischi in cui incorrono i m inori nell'utilizzo scorretto della rete internet, spiegando anche a grandi linee lo strumento web e le sue origini.
Si vogliono dare risposte ad interrogativi e spunti di riflessione su come gestire questo genere di problemi e anche in famiglia
Quanto è grande Internet? e Quale è stata la sua storia? ... e quando è nata internet in Italia? chi sono i protagonisti di questa grande innovazione tecnologica? Slide del mio intervento presso Electric Land - Verbania Fondotoce - per L'Italian Internet Day 29/04/2016
Who Controls the Internet? Illusions of a Borderless World di Jack Goldsmith ...Luca Marignati
Who Controls the Internet? Illusions of a Borderless World di Jack Goldsmith e Tim Wu
Corso di Etica, Società e Privacy
Laurea Magistrale: Intelligenza Artificiale e Sistemi Informatici "Pietro Torasso"
Dipartimento di Informatica, Torino
14 Lavori di presentazione realizzati nel laboratorio di informatica avanzata condotto dal prof. Alessandro Gemo nell' a.s. 2008-09 con sis. op. e software Open Source nella S.M.S. “G. Carducci”
Da Gutenberg a Internet: le "rivoluzioni" della comunicazione e il giornalism...Carlo Gubitosa
Oggi Internet viene salutata come una “rivoluzione” che potra’ cambiare il mondo grazie alla libera circolazione di idee e informazioni tra persone realizzata con nuove tecnologie che permettono di esprimersi senza il controllo, il filtro e l’intermediazione dei poteri dominanti. Ma e’ davvero la prima volta che questo accade nella storia dell’umanita’? o in passato ci sono state altre tecnologie “liberanti” successivamente “assimilate” e “depotenziate”?
I "puristi del WEB-Marketing" storceranno forse il naso. E' un lungo contributo sul WEB, Internet, Marketing, che ho presentato in varie occasioni a chi ne ha solo sentito parlare e davanti alla propria pagina Facebook o sito si è posto delle domande, a cui non ho risposte, ma un insieme di informazioni, spero il più complete possibili come stimolo ad approfondire. WEB Marketing non è la soluzione è un mezzo, come per altro lo è il Marketing Operativo.
questa presentazione descrive i maggiori rischi in cui incorrono i m inori nell'utilizzo scorretto della rete internet, spiegando anche a grandi linee lo strumento web e le sue origini.
Si vogliono dare risposte ad interrogativi e spunti di riflessione su come gestire questo genere di problemi e anche in famiglia
Lo stato trasparente. Linked open data e cittadinanza attiva.AmmLibera AL
Autore: Francesca Di Donato
Anno 2011 (ISBN 9788846728876)
Sapete quanta parte delle vostre tasse viene spesa per lo smaltimento dei rifiuti o per la ricerca sul cancro? Com'è l'aria che respirate nel tragitto da casa vostra al vostro posto di lavoro? O come vengono ripartiti i finanziamenti alla cultura nella vostra città?
Un computer in rete può rispondere a questo e altro, se i dati che conserva e organizza sono strutturati in modo intelligente (Linked Data). Questo libro parla di tale possibilità nell’ambito delle istituzioni politiche e della pubblica amministrazione.
Questa innovazione non tocca solo pochi specialisti, ma tutti, perché consente di ottenere informazioni in maniera più diretta e trasparente, rendendoci cittadini più consapevoli e dunque più liberi.
L'autrice ricostruisce la storia di questa innovazione, promossa dalla dottrina Open Government dall'amministrazione Obama, che gradualmente si sta diffondendo nelle democrazie occidentali con un movimento che viene dal basso, prima che dall'iniziativa dei governi.
Il libro spiega anche tecnicamente che cosa sono gli Open Government Data (OGD) e quali sono i requisiti giuridici e tecnici da rispettare affinché i dati possano essere definiti aperti. Un utile strumento per chi ha responsabilità pubbliche, perché anche la politica italiana scopra, affronti e attui quest'importante opportunità di cittadinanza.
Progettazione e realizzazione di siti web, a.a. 2014-2015, slide 1-33Paolo Sordi
Slide 1-33 del corso di Progettazione e realizzazione di siti web, a.a. 2014/15, Corso di Laurea magistrale in Scienze dell'informazione, della comunicazione e dell'editoria, Università di Roma Tor Vergata.
Dispensa introduttiva per Internet, i suoi servizi ed il mondo Web 2.0. Usata nei corsi universitari a Parma, ma anche per scuole o aziende. Parte da zero e non richiede alcuna conoscenza preliminare. Aggiornata con dati 2013.
2. L'idea di una rete informatica che permettesse agli utenti di
differenti computer di comunicare tra di loro si sviluppò in
molte tappe successive. La somma di tutti questi sviluppi ha
condotto alla “rete delle reti”, che noi conosciamo oggi come
internet. È il frutto sia dello sviluppo tecnologico, sia
dell'interconnessione delle infrastrutture di rete esistenti, sia
dei sistemi di telecomunicazione.
3. L'infrastruttura di Internet si è espansa in tutto il
mondo per creare la rete mondiale globale di
computer oggi conosciuta. Dopo aver unito tra loro i
paesi occidentali si è estesa ai Paesi in via di
sviluppo.
4. Le origini di internet si trovano in Arpanet, una rete
di computer costituita nel settembre del 1969 negli
USA da ARPA (Advanced Research Projects
Agency). ARPA fu creata nel 1958 dal dipartimento
della difesa degli Stati Uniti per dare modo di
ampliare e sviluppare la ricerca.
5. I ricercatori, nel periodo che segue la creazione di internet, cercarono
di rendere l'utilizzo della strada più user-friendly in modo da
raggiungere non solo studenti e ricercatori, ma una vasta gamma di
utenti.
Già nel 1989 fu avviato il primo passo in questa direzione, quando
Peter Deutch della Mc Gill University di Montreal inventa Archie, un
programma in grado di indicizzare il contenuto di molti archivi pubblici
di file presenti su Internet e sino ad allora “sparsi” per la rete.
6. Internet è nato nella mente e nelle utopie di tante persone
nei primi anni sessanta per la massa, per le imprese e per il
mondo nel complesso. La rete delle reti si è affermata nel
1995. È dall'ampia diffusione delle tecnologie del World
Wide Web che si comincia a parlare sempre di più del
commercio elettrico anche per gli utenti finali e non solo per
le transazioni fra grandi imprese.