“Le amministrazioni pubbliche sono una delle cose più imperfette che esistano per la loro essenziale
contraddizione: sono spaventosi di potenza e insieme inermi, sopraffanno ma si lasciano puerilmente gabbare,
hanno ricchezze immense e vivono lesinando, sono concepite secondo ordine e vivono in disordine.
In questo c’è il dramma dello Stato contemporaneo.
Ma con ciò siamo giunti ai confini della nostra disciplina che dobbiamo rispettare”
Prof. Massimo Severo Giannini, Diritto Amministrativo, 1970.
3. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017
OBIETTIVO
Da una parte, l’iper-regolazione, che sottende l’illusione di rendere possibile
l’impossibile, mentre spesso finisce con rendere impossibile ciò che è necessario,
paralizzando l’attività di uffici e personale, preoccupato soprattutto, e prima di tutto, di
eseguire l’“intervento chirurgico”, come previsto, piuttosto che di “salvare la vita al
paziente”.
”
3 17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
4. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017
OBIETTIVO
Dall’altra l’esistenza di alcuni contesti dove le tipicità strutturali - una «…facies esterna,
composta essenzialmente dal tasso di aggressività delle organizzazioni criminali,
sommato all’efficacia percepita, sovente sovrastimata e presunta, della loro azione
rovesciata di controllo del territorio ed agli impatti che tale azione ha sia sulle persone
sia sui territori… l’altra interna, ovvero da intendersi come la risultante della sommatoria
delle linee di frattura accentuatesi nell’impianto sociale attraverso il filo
dell’individualismo egoista, della crescita di sacche di non-cultura civica, dell’attendismo
passivo ed arrogante che caratterizza coloro che, pur non delinquendo, in fondo si celano
dietro ad uno status quo percepito come immutabile…» (Prefetto Luigi De Sena, «Lo
spazio Sicurezza, Libertà e Giustizia nella Regione «Calabria») – incentivano o possono
incentivare scelte elusive della responsabilità, richiedono, questo emerge
dall’esperienza concreta, una consapevolezza e uno strumentario che non si rinvengono
nell’orizzonte tracciato dal legislatore
”
4 17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
9. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 9
Così, ad esempio, si può leggere come «La sanità digitale sia la via principale per il
contrasto a due dei principali problemi relativi alla gestione ottimale delle risorse:
inefficienza e corruzione» e che «I numeri della corruzione in sanità sono noti e
significativi: secondo il progetto “Curiamo la corruzione”, ammontano a “6 miliardi di
euro, cioè più del 5% della spesa sanitaria pubblica, le risorse distolte dai servizi sanitari
a causa della corruzione e delle frodi” (vds. https://www.agendadigitale.eu/cultura-
digitale/sanita-digitale-come-combattere-sprechi-e-corruzione/)
UNA PREMESSA
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
10. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 10
E, ancora, «la consapevolezza che, riducendo gli sprechi, l’informatizzazione delle
procedure aumenta la trasparenza, perché restringe gli ambiti di discrezionalità degli
operatori e permette al cittadino di avere un maggiore controllo” è abbastanza
evidente agli operatori sanitari, molto meno alla popolazione italiana, proprio a
testimonianza di un problema di competenze di base.
• solo il 6% della popolazione italiana prenota online le visite (in Spagna sono al
27%) e ancora meno coloro che prenotano accertamenti diagnostici;
• solo il 31% dei medici scambia in rete i dati sui pazienti con altri operatori sanitari
(in Spagna sono al 64%).
Non solo, per il contrasto alla corruzione il digitale può dare un contributo notevole,
soprattutto se il cambiamento avviene nell’ottica dell’openness, e quindi con un valore
centrale attribuito all’apertura (effettiva e significativa) dei dati.» (vds. https://
www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/sanita-digitale-come-combattere-sprechi-e-
corruzione/)
UNA PREMESSA
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
11. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 11
UNA PREMESSA
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
Su oltre 75 miliardi di risorse ne abbiamo
utilizzate poco più di 17.
L'Italia versa ogni anno a Bruxelles 15 miliardi e
ne prende 9.
A Bruxelles sono stati presentati “scontrini"
per soli 17,3 miliardi su 75,2 di fondi strutturali
e di investimento del ciclo 2014-2020, cioè il
23%, appena un miliardo certificato ogni
quattro assegnati.
26 maggio 2019
12. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 12
UNA PREMESSA
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
Ci vogliono 14 anni per un viadotto
ü Opere pubbliche sempre più lente.
ü La burocrazia allunga i tempi del 42% .
ü Le risorse calano: -36% in 10 anni.
di Milena Gabanelli e Andrea Marinelli,
su il Corriere della Sera del 20 giugno 2018,
alle pagine 1 e 23
Sono stati sufficienti 4 anni (2004 – 14 ottobre
2008) per realizzare il Terminal 3 dell’aeroporto di
Dubai, che ha aumentato il traffico passeggeri da
47 a 75 milioni di passeggeri l’anno.
(Advanced Digital Technology adtworld.com,
Gulfnews: First flight sails through Emirates Terminal 3,
Archive.gulfnews.com, 14 ottobre 2008).
20. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 20 17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
UNA PREMESSA
“Il nostro è un Paese malato, non un malato terminale, ma certamente un malato grave,
affetto da una patologia cronica, progressiva e contagiosa, che ne sta minando alla radice
le energie fisiche e morali. … anche il chirurgo è malato e forse è più malato degli altri … preda
di una rassegnazione debilitante … un cancro ad alta potenzialità distruttiva che stravolge
il sistema immunitario del paese … un malato che appare ormai inguaribile, perché soffre
di un male che ogni giorno ne mina la fibra. Sembra che non ci siano terapie …” (Liberal,
15.7.10)
Senza entrare nel merito, certamente angosciante.
Ma effettivamente,
nell’Italia “culla del diritto” il diritto ci stava così bene da essersi addormentato?
(Enio Flaiano).
22. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 22 17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
UNA PREMESSA
Percezione della estensione della
corruzione o di altri illeciti nella pubblica
amministrazione nazionale.
Cittadini che dichiarano di aver ricevuto la
richiesta di una tangente negli ultimi 12
mesi.
Indagine richiesta dall’European Anti-Fraud Office e realizzata dalla Gallup Organization ( consultabile su
http://ec.europa.eu ).
CITIZENS’ PERCEPTIONS OF FRAUD AND THE FIGHT AGAINST FRAUD
IN THE EU 27
“… I dati sono dati – ha ricordato Luca RICOLFI, Il sacco del nord, Guerini, 2010 –
ciò che cambia è la prospettiva con i quali li interpretiamo…”.
25. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 25
APRIAMO UNA PARENTESI: INEFFICIENZA vs. CORRUZIONE
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
Commissione straordinaria sugli errori sanitari istituita con deliberazione della Camera
dei deputati il 5 novembre del 2008:
ü nel sistema sanitario calabrese era in vigore una vera e propria “metodologia del
disservizio”;
ü Prefetto Serra, in occasione delle sue visite negli ospedali calabresi, rileva come «ci
sono sacche di sanità in Calabria che vanno oltre ogni limite di decenza, roba da terzo
mondo. Penso all'ospedale di Melito Porto Salvo, dove nel reparto di psichiatria ho
visto cose che mi fanno pensare alla seconda guerra mondiale»;
ü dati di bilancio non affidabili,
ü eccessivo ricorso alle anticipazioni di cassa,
ü illegittimità nell'acquisto dei farmaci,
ü mancata utilizzazione di strutture e apparecchiature,
ü inosservanze in materie di appalti,
ü fatture di pagamenti inesistenti,
ü ritardi nei pagamenti dei fornitori,
ü incarichi professionali e di consulenze conferiti illegittimamente,
ü carenza di un efficiente ed efficace sistema di controllo.
26. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 26
APRIAMO UNA PARENTESI: INEFFICIENZA vs. CORRUZIONE
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
LA GESTIONE DELLA SPESA PUBBLICA NELLA ASL N. 9 DI LOCRI
Tribunale di Reggio Calabria (G.I.P.) (2007b), Ordinanza di applicazione di misura di
custodia cautelare contro Asari + 46, R.G.I.P. n. 3654/07:
ü per associazione per delinquere (art. 416 c.p.) – truffe – frodi – corruzione –
estorsioni – turbativa d’asta – altro;
ü fatti verificatisi nella Provincia di Reggio Calabria 2000–2005.
ü Indagati/imputati/ondannati: società cooperativa affidataria di servizio pulizia,
inservientato, ristorazione.; sas affidataria di servizio accalappiatura animali tramite
licitazione privata; società impiegate nei servizi pulizia delle aree verdi; dipendenti
dell’ASL legati alla criminalità organizzata.
Analisi: territorio ad alta presenza di organizzazioni criminali e ad alto tasso di reati
associati agli appalti; diffusa collusione fra potere politico, pubblica amministrazione,
tessuto imprenditoriale e criminalità organizzata; ridotte barriere d’ingresso al mercato
per gli appalti sotto soglia; vulnerabilità degli affidamenti urgenti; indizione di più gare
aventi identico oggetto; vulnerabilità di affidamenti diretti motivati da infungibilità del
prodotto; dipendenti delle imprese legati alla criminalità organizzata.
29. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 29
APRIAMO UNA PARENTESI: INEFFICIENZA vs. CORRUZIONE
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
Acquisti diretti ingiustificati e false fatturazioni.
ü 2000 – 2005: una lunga serie di acquisti di presidi sanitari effettuata abusando delle
regole sulle forniture al di sotto della soglia comunitaria, motivate da dichiarazioni
unilaterali dell'ente o DELLA STESSA DITTA fornitrice, attestanti l'unicità, l'infungibilità
o diritti esclusivi di distribuzione, SENZA UN PARERE dell'ufficio Tecnico a supporto,
NONOSTANTE l’evidenza di beni consumabili (divise per operatori in TNT; mascherine
in TNT; set universali per paziente in pronto soccorso in TNT; supporti terapia
infusionali; borse di ghiaccio; borse di ghiaccio per ginocchio);
ü 2000 – 2005: motivazione dell'estrema urgenza NON TROVA RISCONTRO nel lasso di
tempo che intercorre fra la richiesta di presidi sanitari e l'effettiva consegna da parte
dell'impresa fornitrice;
ü 2000 – 2005: accertata la presenza di FORNITURE FITTIZIE, mediante l'uso di
fatturazioni e ordinativi falsi, senza reale riscontro, con prezzi praticati spesso
SPROPOSITATI rispetto al prezzo medio praticato in altre ASL italiane e ottenuti grazie
a notevoli ricarichi e sovrafatturazioni.
30. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 30
APRIAMO UNA PARENTESI: INEFFICIENZA vs. CORRUZIONE
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
Assunzione di manodopera legata alla criminalità organizzata.
Parte del personale (medico e non) legato da rapporti personali con esponenti delle
‘ndrine del luogo, o in possesso di precedenti penali e/o di polizia (13 medici, 27
operatori tecnici, un dirigente amministrativo e 23 medici esterni), con:
ü un dipendente ritenuto vicino al clan Cordì, viene condannato nel 2001 a tre anni e
otto mesi di reclusione, più l'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni, per
favoreggiamento personale, la sentenza diventa irrevocabile nel 2002. Sospeso
cautelarmente dal pubblico impiego CON la corresponsione di un'indennità pari al
50% della retribuzione - MENTRE il codice penale (art. 32 quinquies c.p.) stabilisce, in
caso di condanna alla reclusione non inferiore a tre anni, l'estinzione del rapporto a
seguito di procedimento disciplinare – VIENE reintegrato nel 2004;
• un dipendente che DAL 1992 PERCEPISCE LO STIPENDIO PUR NON PRESTANDO PIÙ
SERVIZIO PERCHÉ IN CARCERE in quanto condannato nel 1996 per partecipazione ad
associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti in concorso e nel 1999 per
associazione di stampo mafioso a otto anni di reclusione, più l'interdizione perpetua
dai pubblici uffici, con l’ASL che lo sospese – a stipendio ridotto - nei primi 5 anni di
detenzione, per poi riprendere a pagarlo integralmente fino al licenziamento nel 2002.
32. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 32
APRIAMO UNA PARENTESI: INEFFICIENZA vs. CORRUZIONE
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
“Le amministrazioni pubbliche sono una delle cose più imperfette che esistano per la loro essenziale
contraddizione: sono spaventosi di potenza e insieme inermi, sopraffanno ma si lasciano puerilmente gabbare,
hanno ricchezze immense e vivono lesinando, sono concepite secondo ordine e vivono in disordine.
In questo c’è il dramma dello Stato contemporaneo.
Ma con ciò siamo giunti ai confini della nostra disciplina che dobbiamo rispettare”
Prof. Massimo Severo Giannini, Diritto Amministrativo, 1970.
OPPURE
“…. una gestione della cosa pubblica
improvvisata che va oltre la malafede …”
Dott. Tommaso Cottone
Procuratore Regionale della Corte dei Conti
Udienza di inaugurazione dell’anno giudiziario
Napoli, 25 febbraio 2012
33. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 33
Inefficienza e corruzione sono patologie ben distinte, dal momento che può aversi
inefficienza anche senza corruzione (cioè nel caso di funzionari perfettamente integri).
Diversamente, è più difficile affermare che possa esservi corruzione che non generi
inefficienza.
L'inefficienza, al contrario della corruzione che è per definizione un fenomeno nascosto,
è riscontrabile nei dati che mostrano che in Italia le opere costano più che in altri Paesi,
che hanno tempi più lunghi e che spesso rimangono incompiute.
Misure volte a contrastare e ridurre l'inefficienza possano avere anche l'effetto
indiretto di ridurre la corruzione. Se infatti la corruzione corrisponde a una quota parte
dell'inefficienza e dietro a questa si nasconde, il miglioramento dell'efficienza (ovvero la
diminuzione dei costi, l'accorciamento dei tempi, il miglioramento della qualità e, in
definitiva il conseguimento della performance) può ridurre gli spazi di attuazione dei
patti corruttivi.
Se si conseguisse la piena efficienza si azzererebbe lo spazio per la corruzione o, più
correttamente, potrebbe permanere uno spazio solo per forme di corruzione neutrali
all'efficienza.
APRIAMO UNA PARENTESI: INEFFICIENZA vs. CORRUZIONE
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
34. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 34
INEFFICIENZA misurabile:
• negli indicatori di performance,
• nel confronto tra i costi sostenuti e dei tempi impiegati dalle diverse amministrazioni
in relazione ad attività similari;
• …..
L’alta velocità in Italia è costata 47,3 milioni di euro al chilometro per il tratto Roma -
Milano, 74 milioni per il tratto tratta Torino – Novara, 79,5 milioni per il tratto Novara-
Milano e 96,4 milioni per il tratto Bologna - Firenze.
Analoga opera è costata 10 milioni a chilometro della tratta Parigi-Lione, 9,8 milioni per
il tratto Madrid – Siviglia e 9,3 milioni per il tratto della Tokyo-Osaka.
Quindi, estrema rischiosità della regolazione fondata su norme preposte a contrastare
la corruzione che prescindano dalla ricerca dell'efficienza (come nel caso della privazione
della discrezionalità amministrativa e della limitazione dell'utilizzo di procedure volte
all'apprendimento dell'amministrazione).
3 PERICOLI: enormi perdite di efficienza, con inalterati livelli di corruzione e con la
necessità di costanti procedure derogatorie.
APRIAMO UNA PARENTESI: INEFFICIENZA vs. CORRUZIONE
17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
35. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 35 17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
Meglio ripetere e chiarire, PRIMA DI PROSEGUIRE, che la corruzione, il mercimonio della
funzione pubblica, è una grave patologia del sistema pubblico e va combattuta e
contrastata, senza SE e senza MA.
Detto questo, vanno dette – in modo altrettanto chiaro - alcune cose che si ascoltano
raramente:
1. nessun paese - nei dispotismi più che nelle democrazie - e nessun comparto è immune
dalla corruzione;
2. nessuna legge penale ha mai fermato alcun crimine;
3. trattandosi di un tema evocativo ed eclatante che fa necessariamente parte dell’agenda
politica NON deve, o non dovrebbe, essere usato come strumento di lotta politica.
4. supporre che la patologia possa essere individuata e colpita in luogo distante da quello
in cui si definisce e regola la fisiologia è supposizione più vicina all’opera di una
macumbeira, piuttosto che a quella di un medico;
5. la corruzione tesa a far marciare una macchina (autorizzazioni, revisioni, adempimenti,
etc.) altrimenti inchiodata non è un male, sono due;
6. è inutile ricordarsi del tema quando emergono gravi scandali: in tali circostanze, la
sola cosa che dovrebbe sbalortdirci è che ci siano degli sbalorditi in circolazione;
APRIAMO UNA PARENTESI: INEFFICIENZA vs. CORRUZIONE
36. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 36 17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
Detto questo, vanno dette – in modo altrettanto chiaro - alcune cose che si ascoltano
raramente:
1. I dati sul tema, e su tutti i temi che toccano la sicurezza e la tranquillità dei cittadini,
vengono diffusi (e riprodotti), in modo frequente, senza neanche avvertire il loro
contraddirsi, privilegiandone la funzione aizzatoria;
2. In tema di conflitto di interesse dobbiamo valutare quale è, in effetti, il problema, perché
l’Italia è dominata da conflitti d’interesse. Non ce n’è uno, ma tanti. Il problema non sono
mica gli interessi, senza i quali non c’è mercato, ma neanche democrazia e libertà, ma il
conflitto fra quelli particolari e il governo delle cose collettive;
3. Le scelte comportano conflitti con gli interessi colpiti, quasi tutti pendenti dalla spesa
pubblica corrente.
Un’ultima cosa, che ritengo determinante: nel tema che andiamo a trattare il segreto e' che
non ci sono segreti….
…… Come nel caso che segue: la lavatrice e il frigorifero di un Ministro.
APRIAMO UNA PARENTESI: INEFFICIENZA vs. CORRUZIONE
38. II EDIZIONE - A.A. 2016/2017 38 17 ottobre 2019 – Col. CC. Maurizio Bortoletti
APRIAMO UNA PARENTESI: INEFFICIENZA vs. CORRUZIONE
ü Il capo segreteria richiede «un intervento tecnico per la riparazione della lavastoviglie in uso alla
foresteria del Sig. Ministro».
ü La nota arriva al capo di gabinetto .
ü Dopo 37 gg., viene determinato - a trattativa diretta, non risultando «attive convenzioni
Consip» - l’incarico di riparazione ad un costo di «1.300 euro oltre Iva».
ü Dopo altri 5 gg, viene pubblica la determina.
ü L’intervento inizia 7 gg dopo e viene concluso 10 gg dopo, con uno sconto dell'1,53% e la spesa
finale di 1.280 euro più Iva. Dal portale degli appalti pubblici , emerge che il dipartimento
biologia e biotecnologie della Università La Sapienza ha avuto lo stesso problema in questo
stesso periodo, risolto ordinando una lavapiatti nuova, fornita al prezzo di 362,80 euro più Iva.
ü 5 mesi dopo , una determina del direttore generale spiega come qualche giorno prima fosse
arrivata una nuova segnalazione del capo segreteria di sostituire con una nuova la lavastoviglie
della foresteria del ministro, di nuovo rotta e non più riparabile;
ü Sempre in quei giorni, viene richiesta la riparazione del frigorifero.
ü Stessa trattativa, stessa ditta che per risolvere le due emergenze ha stimato la spesa
complessiva in 1.600 euro più Iva.