Slides presentate il 22 novembre al convegno delle e dei giovani medici dell' Associazione Italiana di Epidemiologia (AIE)
"Il racconto della salute. Le evidenze della sanità “narrativa" è il titolo del workshop. Il mio intervento si intitola "Il racconto della salute pubblica".
4. “La cittadinanza scientifica è un esercizio
informato dei diritti di cittadinanza”.
Pietro Greco, “Comunicazione e cittadinanza scientifica” in “Le
parole della scienza. Comunicare nell’era della conoscenza”,
Egea Editore - 2017
5. Ricordando Pietro Greco, il mio contributo sui
“Diritti di cittadinanza scientifica” in
http://www.edizioniets.com/scheda.asp?n=9788846761972&from=homepage
6. Io
Informazione indipendente e partecipata su
temi di interesse pubblico quali l’ambiente, la salute e il
rispetto della legalità, che si ispiri al modello
“Investigative Journalism in the Pubblic Interest”
Formazione civica con incontri, workshop,
webinair ed eventi aperti agli associati e al pubblico sul
diritto di accesso alle informazioni della Pubblica
Amministrazione, sulla conoscenza degli indicatori
ambientali e sanitari e dei meccanismi culturali, sociali e
legislativi alla base di una democrazia davvero
partecipata.
L’utilizzo a scopo sociale del web e dei
Social Media per favorire la cultura digitale ed una
nuova generazione di Smart e Science Citizens in grado
di esercitare il monitoraggio civico a tutela dei beni
comuni e condividere conoscenza.
La partecipazione civica e la messa in rete di
buon pratiche di innovazione sociale in Italia e in
Europa.
7. Io
http://open.gov.it/gallery-european-opengov-leaders-forum/
Cittadini reattivi NGO è stata selezionata
a febbraio 2018 all'European Open
Government Leaders' Forum come una
delle 20 migliori buone pratiche di
partecipazione
e a giugno 2018 ha ricevuto la menzione
speciale
Open Gov Champion 2018 per il lavoro di
(in)formazione “Da #CivicInn a
#StorieResilienti“
10. Il diritto di sapere è stato sancito per legge solo dal
2016 con il dgls 97/2016 che ha modificato il
decreto Trasparenza 33/2013
1. L'obbligo previsto dalla normativa vigente in
capo alle pubbliche amministrazioni di
pubblicare documenti, informazioni o dati
comporta il diritto di chiunque di
richiedere i medesimi, nei casi in cui sia
stata omessa la loro pubblicazione.
2. Allo scopo di favorire forme diffuse di
controllo sul perseguimento delle funzioni
istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche
e di promuovere la partecipazione al dibattito
pubblico, chiunque ha diritto di accedere ai
dati e ai documenti detenuti dalle
pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto
a quelli oggetto di pubblicazione ai sensi del
presente decreto, nel rispetto dei limiti relativi
alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
secondo quanto previsto dall'articolo 5-bis.
12. Io
...nonostante la Convenzione di Aahrus, recepita in Italia
con la legge 108 del 2001, ma mal applicata
Convezione di Aahrus
Articolo 1
FINALITÀ
Per contribuire a tutelare il diritto di ogni persona, nelle generazioni presenti e
future, a vivere in un ambiente atto ad assicurare la sua salute e il suo
benessere, ciascuna Parte garantisce il diritto di accesso alle informazioni, di
partecipazione del pubblico ai processi decisionali e di accesso alla giustizia in
materia ambientale in conformità delle disposizioni della presente convenzione
https://www.mite.gov.it/pagina/accesso-alle-informazioni-partecipazione-e-giustizia-i-tre-pilastri-della-convenzione-di
14. Io
Diritto di accedere (anche) ai dati sanitari in formato
aperto: durante la pandemia società civile, cittadinanza
scientifica e giornalisti sono tornati a chiedere conto...
https://www.datibenecomune.it/
15. Io
Anche perché...(scritte sui muri del quartiere Tamburi a
Taranto)
Credits Ernesto Belisario http://www.slideshare.net/ernestobelisario/datacademy-pzsmart
16. Io
Brescia: la cittadinanza reattiva e scientifica
chiede adeguati controlli ambientali
https://www.cittadinireattivi.it/2020/11/19/centraline-arpa-brescia-petizione/
17. Io
La lotta per le bonifiche nel sito di interesse nazionale
altamente contaminato da PCB e diossine a Brescia:
la vittoria del Comitato Genitori della Scuola Deledda
http://www.cittadinireattivi.it/place/comitato-genitori-grazia-deledda-di-brescia/
18. Io
SIN Valle del Sacco:la cittadinanza scientifica, colpita
direttamente dall'inquinamento partecipa attivamente alla
restituzione dei dati di biomonitoraggio sul proprio stato
di salute
https://www.retuvasa.org/evento/evento-convegno-lindanet-e-sin-valle-del-sac
co
19. Io
Dal nostro osservatorio possiamo affermare che...
● I dati che riguardando salute, ambiente ed economia molto
spesso non sono accessibili ai cittadini e ai giornalisti. E quando
sono disponibili, spesso, sono da verificare o non corrispondenti
a quanto richiesto
● la mancanza di trasparenza e di accesso alle informazioni in
Italia è alla base dei conflitti, spesso radice dei fenomeni di
corruzione e illegalità, ma anche della disinformazione.
28. Che cosa è sostenibile per la vita umana?
UNA DOMANDA CHE CI RIGUARDA TUTTI, ORA PIÙ CHE MAI
Che cosa è davvero sostenibile per la vita
umana? E cosa significa agire per la
sostenibilità ambientale tra pandemie,
guerre e crisi economica?
È una domanda alla quale cercherà di
rispondere il nostro prossimo
documentario-inchiesta, “Taranto
chiama”, per la regia di Rosy Battaglia, la
terza produzione dal basso delle cittadine
e dei cittadini reattivi, che vi chiediamo
di sostenere in un viaggio che parte da
Trieste e arriverà a Taranto.
Anche questo film, dopo i documentari “La
rivincita di Casale Monferrato” e “Io non
faccio finta di niente” ,infatti, sarà prodotto
attraverso la prossima campagna di
crowdfunding promossa da Cittadini
Reattivi APS su Produzioni dal Basso che
verrà lanciata nel settembre 2022.
Un documentario-inchiesta puntuale,
all’insegna dell’informazione
indipendente, basato su fatti, dati e
testimonianze di coloro che agiscono per il
cambiamento raccolti in dieci anni di
inchieste sul campo.
29. “Le zone di sacrificio sono
diametralmente opposte allo
sviluppo sostenibile”
Dal Rapporto delle Nazioni Unite a cura
del Relatore Speciale sul Diritto Umano al
godimento di un Ambiente sicuro, sano e
pulito.
Febbraio 2022
30. Da Trieste a Taranto:
Come verranno spesi i fondi del PNRR
A Trieste, nel 2020 i movimenti civici
sono riusciti a ottenere la chiusura
dell’area a caldo della Ferriera,
impianto industriale altamente
inquinante, proiettando così la città
verso un futuro più ecologico.
A Taranto le medesime lotte sono in
corso da almeno dieci anni, intorno
all’ex Ilva, oggi Acciaierie d’Italia, il
polo siderurgico più grande d’Europa.
A Trieste i fondi del PNRR stanno per
essere investiti sulla sostenibilità dei
trasporti (ferrovia, ampliamento porto),
anche se non sono tutte rose e fiori.
A Taranto non c’è ancora traccia
dell’avvio della decarbonizzazione.
Lo scorso 4 agosto, l’ultimo atto del
governo Draghi è stato l’impegno di un
miliardo di euro per lo sviluppo della
siderurgia italiana con il DRI.
31. Un futuro possibile per il popolo inquinato
LA SFIDA DEL CINEMA REATTIVO
“Taranto chiama” sarà il racconto di un
presente e di un futuro possibile alla scoperta
del “vero oro” dell’antica capitale spartana, che
nasce da anni di inchieste sul campo.
Per dare voce anche agli oltre 5 milioni di
persone che, solo in Italia, vivono al tempo dei
cambiamenti climatici, nelle zone più
inquinate e pericolose per la salute umana e gli
ecosistemi, i cosiddetti siti di interesse
nazionale (SIN), la cui bonifica spetta sempre
allo Stato italiano. Tema che riguarda tutte le
vittime dell’ingiustizia ambientale.
Per fare tutto ciò siamo a disposizione
per organizzare, in questi mesi, da
settembre a dicembre 2022, interviste,
incontri, feste e presentazioni online e
dal vivo, in tutta Italia e diffondere la
campagna crowdfunding promossa su
Produzioni dal Basso.
Grazie sin d’ora a chi vorrà contribuire
in ogni modo: organizzando una
presentazione, attraverso il patrocinio
e/o un sostegno straordinario.