TOSCANA | un gioiello "complesso" | FutureBrand | Ottobre 2015BTO Educational
TOSCANA. UN GIOIELLO “COMPLESSO”
Una ricerca con un obiettivo chiaro, commissionata da Toscana Promozione a FutureBrand.
Una ricerca sul percepito della Destinazione Toscana nel mondo per cogliere “punti di forza”, potenzialità da esprimere, debolezze da colmare.
Desk Analysis tra esperti di “Place Branding”.
Online Survey tra potenziali “consumatori”, nei segmenti “early adopters”.
Perché i percepiti, le associazioni guidano i comportamenti d’acquisto e la natura della relazione.
Tre cluster rappresentativi:
Paesi “Awareness”: Turchia, Corea del Sud
Paesi “Conversion”: Polonia, Russia
Paesi “Revamp”: USA, Inghilterra
Le evidenze significative:
DIVERSO IL GRADO DI FAMILIARITÀ, DIVERSE LE ASPETTATIVE
La Destinazione Toscana gode del vantaggio di essere associata a vere icone del turismo mondiale, come Firenze e Pisa. Infatti, quasi unanimemente si sa che queste città sono in Toscana e possono rappresentare un porta d’ingresso d’eccezione all’intera Regione. Con sfumature e vissuti però molto diversi tra chi ha una buona conoscenza della Regione e chi invece “la pensa” per la prima volta.
TOSCANA MINORE, RISORSA IMPORTANTE DI AUTENTICITÀ
Per chi conosce bene la Toscana, come americani e inglesi, emerge un forte desiderio di piste meno battute, dove scoprire una regione meno turistica e godersi in pace le bellezze e le bontà dei luoghi d’arte, di cultura, della natura.
TOSCANA COME EXPERIENCE, NON PURA CONTEMPLAZIONE
Tra gli intervistati che conoscono ma non approfonditamente la Toscana come, per esempio, polacchi e sud coreani, emerge soprattutto il tema della bellezza dei luoghi. E l’aspirazione a vivere un’esperienza avvolgente, lo stile di vita, il cibo, lo shopping e naturalmente, il vino si fondano con il patrimonio artistico e naturale.
IL VINO, VERO AMBASSADOR
Domina il percepito tra chi non conosce la regione, ispira i valori e la tonalità dell’esperienza di chi ha visitato la Toscana. Resta per tutti – “new comers” e fedeli – una fortissima ragione di visita.
LA PERCEZIONE, DALL’AMMIRARE AL “FARE”
- Resiste ma in modo minoritario una percezione legata alla tradizione, storicità, spettacolarità che sono però legate a un’idea di vecchio e statico.
- Domina, invece, una percezione di esperienza viva e lifestyle legata ai concetti di popolare & autentico, bellezza, eleganza, storia, cultura e ispirazione.
- Emerge, infine, una percezione che si lega alla scoperta e al fare resi possibili dalle attività, dal contesto naturale, dalla libertà e stagionalità delle offerte e dal piacere di fare shopping, gustare sapori locali e godere dell’esclusività.
Lazio "Terra dei Cammini": presentazione della Proposta di LeggeDanielaBianchiLazio
Il Lazio è una terra ricca di storia e bellezze naturalistiche,attraversata da centinaia di cammini e percorsi storici e religiosi. Una vera “Terra dei Cammini” che può rappresentare una componente essenziale per l’economia e lo sviluppo. Da qui nasce la proposta di legge regionale presentata dalla Consigliera regionale del Lazio Daniela Bianchi (PD) scritta assieme ad associazioni ed esperti del settore che punta a dare ordine e mettere a sistema tutti i percorsi, cammini e strade consolari del Lazio per sostenere e rafforzare un fenomeno in costante crescita ( nel 2014 sono stati 102 milioni i soli visitatori della aree naturali e dei parchi italiani).
TOSCANA | un gioiello "complesso" | FutureBrand | Ottobre 2015BTO Educational
TOSCANA. UN GIOIELLO “COMPLESSO”
Una ricerca con un obiettivo chiaro, commissionata da Toscana Promozione a FutureBrand.
Una ricerca sul percepito della Destinazione Toscana nel mondo per cogliere “punti di forza”, potenzialità da esprimere, debolezze da colmare.
Desk Analysis tra esperti di “Place Branding”.
Online Survey tra potenziali “consumatori”, nei segmenti “early adopters”.
Perché i percepiti, le associazioni guidano i comportamenti d’acquisto e la natura della relazione.
Tre cluster rappresentativi:
Paesi “Awareness”: Turchia, Corea del Sud
Paesi “Conversion”: Polonia, Russia
Paesi “Revamp”: USA, Inghilterra
Le evidenze significative:
DIVERSO IL GRADO DI FAMILIARITÀ, DIVERSE LE ASPETTATIVE
La Destinazione Toscana gode del vantaggio di essere associata a vere icone del turismo mondiale, come Firenze e Pisa. Infatti, quasi unanimemente si sa che queste città sono in Toscana e possono rappresentare un porta d’ingresso d’eccezione all’intera Regione. Con sfumature e vissuti però molto diversi tra chi ha una buona conoscenza della Regione e chi invece “la pensa” per la prima volta.
TOSCANA MINORE, RISORSA IMPORTANTE DI AUTENTICITÀ
Per chi conosce bene la Toscana, come americani e inglesi, emerge un forte desiderio di piste meno battute, dove scoprire una regione meno turistica e godersi in pace le bellezze e le bontà dei luoghi d’arte, di cultura, della natura.
TOSCANA COME EXPERIENCE, NON PURA CONTEMPLAZIONE
Tra gli intervistati che conoscono ma non approfonditamente la Toscana come, per esempio, polacchi e sud coreani, emerge soprattutto il tema della bellezza dei luoghi. E l’aspirazione a vivere un’esperienza avvolgente, lo stile di vita, il cibo, lo shopping e naturalmente, il vino si fondano con il patrimonio artistico e naturale.
IL VINO, VERO AMBASSADOR
Domina il percepito tra chi non conosce la regione, ispira i valori e la tonalità dell’esperienza di chi ha visitato la Toscana. Resta per tutti – “new comers” e fedeli – una fortissima ragione di visita.
LA PERCEZIONE, DALL’AMMIRARE AL “FARE”
- Resiste ma in modo minoritario una percezione legata alla tradizione, storicità, spettacolarità che sono però legate a un’idea di vecchio e statico.
- Domina, invece, una percezione di esperienza viva e lifestyle legata ai concetti di popolare & autentico, bellezza, eleganza, storia, cultura e ispirazione.
- Emerge, infine, una percezione che si lega alla scoperta e al fare resi possibili dalle attività, dal contesto naturale, dalla libertà e stagionalità delle offerte e dal piacere di fare shopping, gustare sapori locali e godere dell’esclusività.
Lazio "Terra dei Cammini": presentazione della Proposta di LeggeDanielaBianchiLazio
Il Lazio è una terra ricca di storia e bellezze naturalistiche,attraversata da centinaia di cammini e percorsi storici e religiosi. Una vera “Terra dei Cammini” che può rappresentare una componente essenziale per l’economia e lo sviluppo. Da qui nasce la proposta di legge regionale presentata dalla Consigliera regionale del Lazio Daniela Bianchi (PD) scritta assieme ad associazioni ed esperti del settore che punta a dare ordine e mettere a sistema tutti i percorsi, cammini e strade consolari del Lazio per sostenere e rafforzare un fenomeno in costante crescita ( nel 2014 sono stati 102 milioni i soli visitatori della aree naturali e dei parchi italiani).
La Provincia di Pavia racconta Expo, i suoi progetti per, e quelli in sinergia con gli stakeholder del territorio, in un tour che coinvolge da diversi mesi gli enti locali, le associazioni, e gli operatori economici/turistici.
Descrizione di Alcune Azioni che promuovono il Turismo Sostenibile nelle Aree protette, secondo il protocollo CETS: Carta Europea del Turismo Sostenibile
Our Valleys - Turismo in Appennino - Il ProgettoOur Valleys
Presentazione del progetto di promozione turistica "Our Valleys" - Turismo in Appennino, nei territori di montagna lungo i confini tra Romagna, Marche, Toscana e Umbria.
La Ciclabile della Valle Olona: Pedalando verso uno Sviluppo Turistico Sosten...Alberto Pala
.La Ciclabile della Valle Olona: Pedalando verso uno Sviluppo Turistico Sostenibile.
Autore: Alberto Pala
Abstract: Convertire la Valle Olona da territorio industriale a destino turistico attraverso la valorizzazione della ciclabile e dei beni culturali.
La Provincia di Pavia racconta Expo, i suoi progetti per, e quelli in sinergia con gli stakeholder del territorio, in un tour che coinvolge da diversi mesi gli enti locali, le associazioni, e gli operatori economici/turistici.
Descrizione di Alcune Azioni che promuovono il Turismo Sostenibile nelle Aree protette, secondo il protocollo CETS: Carta Europea del Turismo Sostenibile
Our Valleys - Turismo in Appennino - Il ProgettoOur Valleys
Presentazione del progetto di promozione turistica "Our Valleys" - Turismo in Appennino, nei territori di montagna lungo i confini tra Romagna, Marche, Toscana e Umbria.
La Ciclabile della Valle Olona: Pedalando verso uno Sviluppo Turistico Sosten...Alberto Pala
.La Ciclabile della Valle Olona: Pedalando verso uno Sviluppo Turistico Sostenibile.
Autore: Alberto Pala
Abstract: Convertire la Valle Olona da territorio industriale a destino turistico attraverso la valorizzazione della ciclabile e dei beni culturali.
Presentazione Alcune Azioni per Turismo Sostenibile Parchi Italianiparcocollinecets
Prendendo punto da molte di queste (spesso semplici ed economiche) idee, i nostri Operatori del Turismo, stanno presentanto una valanga di Idee da relizzare nel Parco delle Colline Metallifere Grossetane.
project about tourism management in venice, s.marco pass is the solution for a sustainable tourism in venice.
Come gestire i flussi turistici di massa a venezia, un numero programmato di visitatori attraverso un pass (check in bar code) da prenotare preventivamente via internet, progetto proposto da marco scurati nell'autunno 2014.
Indagine sul prodotto turistico in Campania e strategie di valorizzazioneMartinaAddonizio
L'elaborato, richiesto per il superamento dell'esame di Geografia Economico-Politica, tratta dei principali aspetti riguardanti l'attività agrituristica dell'Irpinia. Partendo da un excursus generale dei punti di forza e di debolezza della regione Campania, nonché di ciò che il territorio offre provincia per provincia, il lavoro è incentrato su un'indagine telefonica svolta personalmente presso 30 agriturismi del territorio irpino, incentrata sul turismo enogastronomico e sull'imprenditoria giovanile.
Il presente lavoro è stato valutato con una votazione di 30/30.
5a Crociera della Musica Napoletana - Le ragioni di un evento centrato sulla ...Scoop Travel Service Srl
Il power point presentato nel corso della conferenza stampa di presentazione della V Crociera della Musica Napoletana, nel corso della quale si è sottolineato il ruolo che può rivestire la massima espressione artistica del patrimonio culturale napoletano nella trasformazione della Campania in una destinazione turistica matura
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | I paesaggi Vitivinicoli Langhe e Roero...BTO Educational
Stati Generali del Turismo per il Piemonte
verso la stesura di un Piano Strategico
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/
#8 di 8. Langhe e Roero
Gianfranco Comaschi, Presidente Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe – Roero e Monferrato
#8 di 8. Langhe e Roero
Castello di Grinzane Cavour
Enoteca Regionale Piemontese Cavour
Via Castello, 5
Mercoledì 5 e giovedì 6 settembre 2018
https://statigenerali.piemonte-turismo.it/portfolio-item/langhe-roero/
Il naviglio pavese e il turismo: una "mission impossible"?
1. Emanuela Marchiafava
Assessore per lo Sviluppo Economico, Turismo e Formazione Professionale
Il Naviglio Pavese & il turismo:
una “Mission Impossible”?
Milano, 25 Marzo 2015 Sala Consiglio Città Metropolitana
Milano città-porto di navigazione interna tra il lago
Maggiore ed il mare Adriatico
Riuso, restauro e riclassificazione del Naviglio da Pavia al Ticino
2. 2222
Il sistema turistico pavese: La Via Francigena
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
3. 3333
Il sistema turistico pavese: i 4 Itinerari
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
5. 5555Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
Il sistema turistico pavese: l’enogastronomia
6. 66
La prima guida ufficiale della
Provincia di Pavia
4.000 P.o.i. per 4 itinerari
turistici e 4 esperienze di viaggio
350 alberghi, agriturismi e B&B
827 ristoranti e trattorie
36 musei
12 Infopoint e 3 IAT
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
7. 777
Il sistema turistico pavese: i Distretti dell’Attrattività
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
8. 88
Il sistema turistico pavese: l'incoming per Expo
L’Assessorato al Turismo ha organizzato 150 escursioni giornaliere
in pullman GT con partenza da Milano
dal 1 maggio al 31 ottobre 2015
l’assistenza di accompagnatori e guide turistiche
lungo i 4 Itinerari turistici nella provincia di Pavia
in coordinamento con i grandi eventi del territorio per Expo
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
9. 999Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
NO !
Se utilizziamo gli strumenti e i metodi
giusti di network governance per :
- lavorare in network tra l'area
metropolitana milanese e il pavese
- superare i conflitti e scongiurare i veti
incrociati
- adottare decisioni in comune
- implementare progetti pilota innovativi
Il Naviglio Pavese & il turismo:
una “Mission Impossible”?
10. 101010
E l'utopia irrealizzabileTra la nostalgia per un
passato che non c'è più
Il rischio: oscillare
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
11. 111111Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
“Fail until you get it”
Ribaltiamo la prospettiva
Capitalizziamo le
esperienze, anche
quelle sbagliate
12. 121212
Benchmarking: le esperienze degli altri
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
Le esperienze di Francia e Spagna
presentano alcune identiche
caratteristiche salienti:
il recupero delle risorse
ambientali e storico -artistiche
situate lungo le vie d’acqua
la ripresa della navigazione
turistica
lo sviluppo di itinerari terrestri
lungo le sponde, con estesi ed
attrezzati percorsi ciclo-pedonali.
13. 131313
Recupero e valorizzazione
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
Attivare una seria riflessione riguardante
il naviglio sotto un duplice profilo:
1) L’elemento fisico sotto l’aspetto
geografico, ma anche storico, sociale,
demografico, agronomico;
2) Lo spazio mentale, animato dalle
percezioni e rappresentazioni con cui si
identifica l’elemento idrografico, fatte
proprie dalle popolazioni rivierasche e
non, sedimentate nell’immaginario
collettivo.
(foto di Luigi Rosa (in alto) e Paolo Neoz in basso)
14. 141414
1) Fruibilità terrestre : percorribilità delle sponde e percorsi ciclo-pedonali;
2) Fruibilità nautica: attracchi, portata d’acqua, eventuali ostacoli.
L’elemento fisico: come sviluppare la
vocazione turistica
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
16. 161616
L’elemento fisico: una simbiosi, tre spazi,
due componenti per il turismo fluvestre
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
Il turismo delle vie d’acqua mette in
simbiosi tre spazi: il canale, le sue
sponde, i paesi attraversati.
Richiede l’integrazione tra le attività
in acqua (la c.d. componente blu) e
quelle a terra (componente verde e
grigia).
È all’intersezione tra il turismo fluviale
e quello terrestre che nasce una
forma di turismo integrato che i
francesi chiamano turismo fluvestre.
17. 171717
Lo spazio mentale: riscoperta e riappropriazione
per sviluppare il turismo sostenibile
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
Spesso gli abitanti vivono un rapporto affettivo con il naviglio, per il suo passato
da protagonista per la produzione, il commercio e il tempo libero.
Il venir meno della sua utilità economica ha causato il disinteresse ma anche la
frustrazione di conservare un patrimonio “inutilizzato”.
La riappropriazione di un patrimonio comune passa attraverso le suggestioni e
le percezioni mentali associate ai navigli, radicate nella memoria collettiva.
La loro riqualificazione deve quindi includere anche un'azione botton/up
finalizzata alla riscoperta dell’identità perduta del territorio per declinarla in
maniera innovativa. (foto a sx di DavideDeNova)
18. 181818
L’attrattività del turismo fluvestre
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
Si caratterizza per:
L’attenzione verso le bellezze
naturalistiche che -importante- devono
essere percepite come “sufficientemente”
incontaminate.
La mobilità lenta.
I prodotti tipici e l’enogastronomia.
L'inclusione di altri turismi : verde ma
anche di prossimità, urbano, scolastico,
culturale, familiare.
La connessione con altri potenziali club di
prodotto, già presenti o in via
d’implementazione sul territorio si presenta
molto forte: enogastronomia, sport,
ruralità, relax, arte e cultura, grandi eventi.
19. 191919
Il Naviglio come brand territoriale
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
I punti di forza :
l’abbondanza dell’elemento acqua
dai grandi fiumi alle vie d'acqua
minori ma più suggestive come le
risorgive e le rogge inserisce il
“prodotto naviglio” in una trama
turistica;
la presenza di importanti poli di
attrazione turistica come Milano,
Pavia, la Certosa di Pavia, le abbazie;
un immaginario fluviale, impresso
nelle popolazioni, da far affiorare per
declinarlo nell'identità territoriale.
20. 20202020
Pavia
Milano
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
Gli asset turistici per il tratto pavese
La Via Francigena (in bici, a piedi)
Piano regionale della mobilità ciclistica e i
percorsi intermodali: Greenway, pista
ciclabile del naviglio (in bicicletta, a
cavallo, escursionistici).
Il circuito delle abbazie e certose.
Ecoturismo: la rete verde del Parco del
Ticino (birdwatching, parchi e riserve).
I 4 Itinerari della provincia di Pavia.
Feste religiose, sagre enogastronomiche.
Turismo rurale: accoglienza nelle cascine,
ospitalità in agriturismo, le fattorie
didattiche, i prodotti a km 0.
Offerta culturale: musei, mostre, eventi,
percorsi musicali.
21. 21212121
Xie Xie
Il Naviglio Pavese & il turismo: una “Mission Impossible”?
Thank you
Grazie
Arigato Mercì
Obrigado
Emanuela Marchiafava
Assessore per lo Sviluppo Economico, Turismo e Formazione Professionale – Provincia di Pavia
Pavia, Piazza Italia 5. Tel: (+39) 0382597007 emanuela.marchiafava@provincia.pv.it www.visitpavia.com