2. Localizzazione
Il Molise
è una regione prevalentemente montuosa.
Confina con :
l'Abruzzo , il Lazio , la Campania e la Puglia
Il Molise e’ bagnato dal Mar adriatico.
La regione e’ attraversata dai fiumi Biferno, Trigno che
segna il confine con l’Abruzzo e Fortore che lo separa dalla
Puglia.
Il capoluogo di regione e’ Campobasso.
3. I MONTI
I gruppi montuosi sono condivisi con le regioni confinanti
I monti della META : Le MAINARDE : I monti del MATESE :
confine con Abruzzo e confine con il Lazio confine con la
Lazio. Campania
Il monte META (2242 m) è la In questa area si trovano le La cima più alta è il monte
cima pìù alta del Molise. vette più elevate del Molise, Miletto (2050 m) con il Lago del
il Monte Mare, di 2.124 Matese
metri, e la Metuccia,di 2.105
metri,
4. I FIuMI
I fiumi hanno carattere torrentizio e non
superano i 90 km .I fiumi più lunghi sono
il Biferno (83 km) e il Trigno (87 km)
Il fiume Biferno nasce dai monti del Matese e sfocia nel mare
Adriatico dopo aver percorso l'intera provincia di Campobasso
per circa 83 km. Il corso d'acqua è alimentato da numerose
sorgenti che rendono significativa, in alcuni tratti, la sua
portata, che non risulta omogenea per tutto il corso.
Il fiume Trigno sorge alla base del Monte Capraro, nei pressi
di Vastogirardi, in provincia di Isernia e sfocia nel mare
Adriatico: per un tratto di 35 km scorre interamente in
territorio molisano; nel secondo tratto di percorso, di circa 45
km, segna il confine con l’Abruzzo, fino a 7 Km dalla foce
presso San Salvo, quando rientra in territorio molisano.
5. I LaghI
Il Molise non è ricco di laghi, infatti ne ha
due ed entrambi artificiali:
il lago di Occhito al confine con la Puglia, bacino artificiale
creato dall'interruzione del fiume Fortore, ed il lago di
Gardialfiera realizzato con una diga sul fiume Biferno
Lago di Occhito Lago di Guardialfiera
6. Le cOsTe
Il Molise viene bagnato dal Mar Adriatico.
La costa è lunga circa 40 chilometri : è bassa e pianeggiante.
E’ interrotta solo dal promontorio di Termoli dove è stato
costruito il porto: da questo partono le imbarcazioni verso le
isole Tremiti che distano solo 25 miglia marine; le isole
pugliesi sono un vero e proprio paradiso naturale.
Sul litorale molisano si susseguono spiagge bianche . E’ possibile ammirare i trabucchi
piattaforme di legno sulle cui punte sono attaccate delle reti: un antico sistema di pesca che
permetteva di non uscire in mare.
Trabucco visto dalle mura del Borgo di Termoli
7. FLORa e FauNa
Nel Molise la flora e la fauna sono molto ricche
FLORa FauNa
La fascia costiera è caratterizzata da E' possibile trovare le quaglie la
pinete e da arbusti starna, la pernice e, ad altitudini
Lungo la collina interna ci sono zone elevate: l'aquila, lo sparviero ed il
di boschi di querce e di roverelle, e falco.
zone con olivo e mandorlo. Sono presenti: la lepre, la volpe , il
La zona montana è caratterizzata da cinghiale ,il lupo, il tasso, la donnola,
- ginestre e piante aromatiche la lontra e la faina.
(rosmarino, salvia, origano e timo), Nei fiumi ci sono le trote e le
- ampie distese di cerro anguille.
- faggi, fassini, abeti e pini e anche Tra i rettili ci sono il saettone, il
tigli, aceri, ornielli, agrifogli cervone, la biscia e la vipera,
- nei pianori : il trofolgio, l'ortica, e i
cardi che alimentano i pascoli
Nei boschi ci sono numerosi varietà di
funghi e, soprattutto, di tartufo
bianco e nero.
8. ECONOMIA
TURISMO: è l’ambiente più intatto, l’assenza
dell’inquinamento attira molto i turisti, ma gli alberghi non
sono ancora adeguati agli standard richiesti.
INDUSTRIE E ARTIGIANATO: Nel Molise ci sono
industrie alimentari, oleifici, caseifici, pastifici e
zuccherifici. Le industrie sono raggruppate a Termoli,
Bojano, Campobasso e Venafro. L’area industriale più
estesa, si trova a Termoli. Nella regione si produce ferro
battuto, campane e coltelli.
AGRICOLTURA E ALLEVAMENTO: Si coltivano
barbabietole da zucchero, tabacco, girasoli, uva, olive e
frumento. Si produce anche molta pasta. Nel Molise si
allevano caprini, pollame e animali da cortile. Si
producono anche formaggi.
9. ANTROPOLOGIA
Esistono 3 tipi antropici di molisani:
il tipo croato, il tipo albanese ed il tipo sannita,
Il tipo "croato" è possibile trovarlo in tre paesi :
Acquaviva Collecroce,Montemitro,San Felice del Molise
Il tipo “albanese" è possibile trovarlo nei comuni:
Campomarino, Ururi , Portocannone e Montefalcone
Per il resto, i Molisani sono quasi tutti discendenti
dell'antico POPOLO SANNITA
10. Tempo Popolo Fenomeni
300 d.C. Romani Crearono diverse colonie
535-553d.C. Longobardi Divisero il territorio in
diverse contee.
1531 Spagnoli Periodo di isolamento e di
grave crisi economica e
sociale e ci furono
numerose bande di briganti
1806 Napoleone Molise divenne per la prima
volta una provincia
autonoma
1860 Il Molise fu annesso al
Regno d’Italia
1963 Il Molise divenne regione a
se stante
11. Nel territorio molisano ci sono alcune
minoranze etniche e linguistiche. Si trovano
soprattutto in Provincia di Campobasso e le
principali sono quelle croate, nei comuni di
Montemitro, Acquaviva Collecroce e San
Felice del Molise. Ci sono anche quelle
albanesi, soprattutto nei comuni di
Campomarino,Ururi, Portocannone e
Montefalcone.
12. Al 31 Dicembre 2010 gli stranieri
residenti in Molise sono 8.929.
Le comunità più grandi sono quelle di…
ROMANIA (3.112)
MAROCCO (112)
ALBANIA (766)
13. Regione Molise
Il Molise è una regione istituita nel 1963 in seguito al distacco
dell'Abruzzo. Dopo la valle d'Aosta è la regione meno estesa e
meno popolosa. La regione è prevalentemente montuosa con
una stretta fascia pianeggiante lungo i 34 Km di costa. Il nome
della regione viene probabilmente dai normanni originari di
Mulhouse. Le principali province della regione sono :
Campobasso, capoluogo di regione e Isernia
14. Campobasso è una città formata da :
• una parte antica (Borgo antico) posta sul pendio di un colle dominato dal
Castello Monforte; qui ci sono vicoli e scalinate lunghe e tortuose, ai lati delle
quali sorgono case ed edifici in pietra, spesso con cortiletti interni.
• da una parte più moderna ed elegante(Borgo nuovo) che si sviluppa sul piano ai
piedi del borgo antico; la città nuova presenta molti spazi verdi , piazze, nonché
fontane e fontanelle dalle quali sgorgano tuttora acque fresche e pure.
15. Parte vecchia di Termoli dove si scorge il
vecchio castello da cui si può ammirare
dall’alto il Mar Adriatico!!!
16. Isernia è provincia della Regione Molise dal 1970.
La città si adagia sul crinale d'un colle, situato tra due fiumi, nel mezzo di una
conca circondata da monti. Rispetto al suo territorio, occupa una posizione di
comoda centralità; la maggiore distanza fra la città e i centri della provincia non
supera i 70 Km.
E' poi supportata da un sistema ferroviario e viario che le consente, unitamente al
suo clima continentale, di sfruttare al massimo la sua posizione rendendola città
ideale per farne un'impareggiabile residenza sia estiva che invernale.
17. La zona fu abitata sin dall’antichità, anche se la comunità attuale trova le sue
origini più dirette nel periodo medievale. Il toponimo antico era “Trebintum”; non
si conosce l’etimologia ma si sa la sua evoluzione: Trigentum, Trebenhum,
Terebento, Terventum. Abbandonata in seguito alle guerre sannitiche, fu
ripopolata più tardi da una colonia militare della tribù Voltinia, come si evince
dalle iscrizioni lapidee rinvenute nella zona; in epoca augustea fu “municipium
dumvirale” e qui fu esiliata la figlia di Augusto. Fece parte del ducato di
Benevento nel basso medioevo; notizie sicure risalgono all’età angioina durante la
quale fu feudo dei Pipino, per passare poi ai d’Evoli, ai Trinci, ai Caldora, ai
d’Afflitto. Lo stemma è uno scudo, sormontato dalla corona comitale, nel quale
campeggia la lettera T tra due stelle.
18. I Cardi con salsiccia sono un
secondo piatto molisano che
può essere servito anche
come piatto unico. Cardi,
salsiccia, aglio e grana
grattugiato sono gli
ingredienti principali che
vengono mantecati per una
decina di minuti tutti assieme
in padella prima di servire
19. Ingredienti:
• Cardi 800g
• Succo di limone 2 cucchiai
• Olio extravergine di oliva 3 cucchiai
• Farina 1 cucchiaio
• Salsiccia fresca 80g
• Aglio 1 spicchio
• Grana grattugiato 2 cucchiai
• Sale e pepe q.b.
20. Preparazione
1. Mondate i cardi, tagliateli in sbieco a pezzi della lunghezza di 4
centimetri, lavateli, scolateli e metteteli in una ciotola con acqua
acidulata con un cucchiaio di succo di limone affinché non anneriscano.
3. In una pentola stemperate la farina con poca acqua fredda,
aggiungetevi il succo di limone rimasto, un litro e mezzo d'acqua, i cardi
scolati, un cucchiaio d'olio e un pizzico di sale. Portate lentamente a
ebollizione, eliminando la schiuma che si forma in superficie; continuate
la cottura per 40 minuti circa, quindi scolate i cardi.
5. Private la salsiccia della pelle e sbriciolatela. Mettetela in un tegame e
farla rosolare.
Scolatela ed eliminate il grasso formatosi.
7. In un tegame fate scaldare l'olio rimasto con l'aglio sbucciato e fatelo
appassire.
Unitevi la salsiccia e i cardi, un pizzico di sale, pepe e continuate la
cottura a fuoco moderato per 10 minuti circa, mescolando di tanto in
tanto con un cucchiaio di legno.
A cottura ultimata, cospargete con il formaggio grattugiato e servite
in tavola.
22. Ingredienti:
700 gr di farina 00
3 uova
1/2 bicchiere di miele
20 gr di ammoniaca
200 gr di mandorle tostate
1 busta di cacao amaro
1/2 bicchiere di mosto cotto
1/2 bicchiere di caffè
1/2 bicchiere di olio di semi
3 gr di cannella
175 gr di zucchero
scorza di un limone(solo il giallo)
scorza si un'arancia (solo l'arancione)
e inoltre....
1Kg di cioccolato fondente per la copertura
confettura di mele cotogne per la farcitura
23. Preparazione
• Per prima cosa si tostano le mandorle e poi si polverizzano nel
mixer con le bucce d'agrumi e la cannella. Si trasferisce tutto in
una ciotola e si impasta aggiungendo gli altri ingredienti.
L'impasto deve risultare compatto ma non troppo duro. Fatto
l'impasto si formano dei salsicciotti che si stendono con le dita
ad un'altezza di uno o due cm. Si ritagliano dei rombi(forma
tipica) di circa 4 cm di lato e si infornano a 200° per 5 minuti a
di 1/2 cm. Devono essere gonfi e morbidi e sottolineo morbidi!!!
Per prima cosa si tostano le mandorle e poi si polverizzano nel
mixer con le bucce d'agrumi e la cannella. Si trasferisce tutto in
una ciotola e si impasta aggiungendo gli altri ingredienti.
L'impasto deve risultare compatto ma non troppo duro. Fatto
l'impasto si formano dei salsicciotti che si stendono con le dita
ad un'altezza di uno o due cm. Si ritagliano dei rombi(forma
tipica) di circa 4 cm di lato e si infornano a 200° per 5 minuti di
1/2 cm. Devono essere gonfi e morbidi e sottolineo morbidi!!!
24. Rustico
Ingredienti
RIPIENO
• 400 g di farina
• 2 uova
• 100 g di burro
• 1 limone
• sale
• olio per friggere
PER LA PASTA:
• 300 g di ricotta
• 2 tuorli
• 100 g di prosciutto crudo, in una sola fetta
• 100 g di provolone
• 2 cucchiai di prezzemolo tritato
• sale - pepe
25. Preparazione
Preparate il ripieno: lavorate la ricotta in una ciotola con una
forchetta e aggiungete i tuorli, il prosciutto e il provolone,
entrambi a dadini, il prezzemolo, regolate di sale e pepe e
mescolate il tutto per amalgamare bene gli ingredienti.
Preparate la pasta: disponete la farina a fontana sulla spianatoia,
mettete al centro le uova, aggiungete il burro a temperatura
ambiente, il succo filtrato del limone, una presa di sale e lavorate
il composto fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Se
risultasse troppo duro, aggiungete poca acqua.
Stendete la pasta in una sfoglia molto sottile, su una metà
distribuite dei mucchietti di ripieno, ricoprite con la sfoglia
rimasta, pressatela bene intorno al ripieno per sigillarla e
ritagliatela con la rotella dentata ricavando tanti dischetti.
Scaldate l’olio in una piccola casseruola con i bordi alti e friggete
i calcioni finché saranno ben dorati. Scolateli con il mestolo
forato, disponeteli su carta assorbente da cucina per togliere
l’olio in eccesso e serviteli ancora caldi.
26. Folclore , tradizioni e sagre
Una delle sagre molisane
è quella del pesce
24 e 25 agosto a Termoli
27. Il piazzale del porto è la sede della Sagra del
pesce che è una grande abbuffata di calamari,
scampi e triglie cucinati in moderne friggitrici,
che oggi sostituiscono le sartagne (enormi
padelle usate un tempo, ora diventate il
simbolo della festa).
Oltre alle fritture anche altre ricette termolesi,
per gustare il pesce in tutte le sue varietà e
dimensioni.
28. Termoli è la città più caratteristica del Molise.
C’è il centro storico con i vicoli, in estate è
affollata di turisti e venditori di ogni merce.
C’è il castello che domina il mare: se capitate
a ferragosto godetevi la simulazione
dell’incendio alla rocca, realizzata con uno
spettacolo pirotecnico.
C’è il porto con i traghetti che portano alle
Isole Tremiti
29. La sagra della pezzata
La "pezzata" è la festa durante la quale rivive la tradizone pastorale; essa
non è altro che la sagra dell'agnello cotto alla brace e anche quella della
pecora che viene bollita con erbe aromatiche.
La festa viene organizzata ogni anno nella prima domenica di Agosto
presso la piana di Prato Gentile e rappresenta una delle manifestazioni
più importanti che animano l'estate molisana e che coinvolge migliaia di
persone.
30. Molisani celebri
Personaggio Di dov’ è? Che cosa fa?
Robert De Niro Origini Attore
molisane:Ferrazzano
Sergio Castellitto Origini Attore
molisane:Campobasso
Antonio Cardarelli Civitanova del Sannio Medico chirurgo
Antonio Cornacchione Montefalcone nel Sannio Attore
Benito Jacovitti Termoli Fumettista
Francescoo Jovine Gurdialfiera Scrittore
Rivelino Origini Calciatore
molisane:Macchiagodena
Antonello Venditti Origini Cantante
molisane:Campolieto
Celestino V Nato nel Molise Papa e santo
Toquinho Toro Cantante
31. Personaggio Di dov’ è? Che cosa fa?
Antonio di Pietro Montenero di Bisaccia Magistrato e politico
Tony Dallara Campobasso Cantante
Arnaldo de Lisio Castelbottaccio Pittore
Massimo di Risio Isernia Fondatore del marchio DR
MOTOR COMPANY
Enrico d’ Oviddio Campobasso Matematico
Cipriano Facchinetti ============ Politico giornalistico
Arturo Giovanetti Ripabottoni Poeta
M, Pappalardi Campobasso Politico
Giulio Pittarelli Campochiaro Matematico
Achille Pace Termoli Pittore
Achille Pace Termoli Pittore
Fred Bongusto Campobasso Cantante
33. Il Biferno nella zona
collinare dopo Matese.
Il piccolo lago di Castel San Vincenzo
nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio, Molise.
Vegetazione mediterranea sull’adriatiche
di Termoli.