The Anatomy of an Excellent User Experience (UX)Alan Blood
Finally, thanks to a ton of research done by the ACM and almost twenty years of experience as a User Experience professional, we can get a clear, no nonsense definition of what a good UX is and what makes it good! Take the guess work out of the process. Put away the crystal ball. User Experience is not a "dark art" known only to a few. It is a critical part of any effort that seeks to improve the lives of people. Improve the UX quality of your products and services by internalizing the key aspects of information form, information content and information timing through simplification, increased relevance, and improved methods of orienting your users.
The Anatomy of an Excellent User Experience (UX)Alan Blood
Finally, thanks to a ton of research done by the ACM and almost twenty years of experience as a User Experience professional, we can get a clear, no nonsense definition of what a good UX is and what makes it good! Take the guess work out of the process. Put away the crystal ball. User Experience is not a "dark art" known only to a few. It is a critical part of any effort that seeks to improve the lives of people. Improve the UX quality of your products and services by internalizing the key aspects of information form, information content and information timing through simplification, increased relevance, and improved methods of orienting your users.
Earthquake Early Warning Technology which can save lives, prevent injury, reduce disruption to critical activities and protect resources. Seismic switches and control and monitoring software can be used to implement automated actions like alerting drivers approaching bridges that could collapse, open doors that are normally closed to allow people to get to safety, stop elevators that could break and snap during a strong earthquake, turn on audible warning alarms and lights, close gas valves, open firehouse doors, alert schoolchildren to take cover, and alert doctors to stop delicate procedures seconds before shaking begins.
Learn more: http://www.icpdas-usa.com/newsletters/newsletters.php?r=slideshare
The technologies and people we are designing experiences for are constantly changing, in most cases they are changing at a rate that is difficult keep up with. When we think about how our teams are structured and the design processes we use in light of this challenge, a new design problem (or problem space) emerges, one that requires us to focus inward. How do we structure our teams and processes to be resilient? What would happen if we looked at our teams and design process as IA’s, Designers, Researchers? What strategies would we put in place to help them be successful? This talk will look at challenges we face leading, supporting, or simply being a part of design teams creating experiences for user groups with changing technological needs.
Crisis management: prevenire e gestire la crisi nella PAPierluigi De Rosa
Strategie e strumenti per la comunicazione di crisi nella Pubblica amministrazione. Quali sono le nuove frontiere della comunicazione pubblica? Come rispondere alle crisi nel nuovo scenario del web 2.0? E' ancora utile la precisazione? Alcuni spunti per prevenire le situazioni di crisi con la leva della comunicazione. @Bologna, 20 novembre 2015, "Bad news? La comunicazione di crisi come strumento di relazioni pubbliche"
Digital first: gli appuntamenti sulla PA digitale a FORUM PA 2016FPA
Un estratto del programma congressuale di FORUM PA 2016 (ROMA, Palazzo dei Congressi dell’EUR, 24-26 maggio 2016) con un focus sugli eventi dedicati alla PA digitale.
La sfida dell’e-government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...Claudio Forghieri
Presentazione usata in occasione del convegno "Concepts and Practices of eGovernment" organizzato da THINK! - The Innovation Knowledge Foundation insieme a ForumPA il 24 ottobre 2011. (NOTA - una parte del materiale è tratta da "Idee per amministrazione 2.0)
Earthquake Early Warning Technology which can save lives, prevent injury, reduce disruption to critical activities and protect resources. Seismic switches and control and monitoring software can be used to implement automated actions like alerting drivers approaching bridges that could collapse, open doors that are normally closed to allow people to get to safety, stop elevators that could break and snap during a strong earthquake, turn on audible warning alarms and lights, close gas valves, open firehouse doors, alert schoolchildren to take cover, and alert doctors to stop delicate procedures seconds before shaking begins.
Learn more: http://www.icpdas-usa.com/newsletters/newsletters.php?r=slideshare
The technologies and people we are designing experiences for are constantly changing, in most cases they are changing at a rate that is difficult keep up with. When we think about how our teams are structured and the design processes we use in light of this challenge, a new design problem (or problem space) emerges, one that requires us to focus inward. How do we structure our teams and processes to be resilient? What would happen if we looked at our teams and design process as IA’s, Designers, Researchers? What strategies would we put in place to help them be successful? This talk will look at challenges we face leading, supporting, or simply being a part of design teams creating experiences for user groups with changing technological needs.
Crisis management: prevenire e gestire la crisi nella PAPierluigi De Rosa
Strategie e strumenti per la comunicazione di crisi nella Pubblica amministrazione. Quali sono le nuove frontiere della comunicazione pubblica? Come rispondere alle crisi nel nuovo scenario del web 2.0? E' ancora utile la precisazione? Alcuni spunti per prevenire le situazioni di crisi con la leva della comunicazione. @Bologna, 20 novembre 2015, "Bad news? La comunicazione di crisi come strumento di relazioni pubbliche"
Digital first: gli appuntamenti sulla PA digitale a FORUM PA 2016FPA
Un estratto del programma congressuale di FORUM PA 2016 (ROMA, Palazzo dei Congressi dell’EUR, 24-26 maggio 2016) con un focus sugli eventi dedicati alla PA digitale.
La sfida dell’e-government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...Claudio Forghieri
Presentazione usata in occasione del convegno "Concepts and Practices of eGovernment" organizzato da THINK! - The Innovation Knowledge Foundation insieme a ForumPA il 24 ottobre 2011. (NOTA - una parte del materiale è tratta da "Idee per amministrazione 2.0)
Quale cooperazione nel futuro? Ong 2.0 e Pillole di open developmentOng 2.0
Presentazione realizzata in occasione del workshop sulle ICT4D organizzato dalla Fondazione Think nel quadro dell'Osservatorio sulle ICT per il Non Profit
1. ICT4D
Nuove tecnologie per la cooperazione allo sviluppo
VpS
Nuove tecnologie dell'informazione per la
cooperazione allo sviluppo
2. In questa lezione:
• Vedremo le tendenze generali nel campo delle
ICT applicate alle emergenze umanitarie
• Ci soffermeremo su alcuni casi studio
• Osserveremo nel dettaglio alcuni strumenti
• Proveremo a smitizzare insieme il concetto di
ICT per le emergence umanitarie
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
3. ICT per le emergenze umanitarie
Informazione
elemento chiave per affrontare crisi umanitarie (disastri naturali, conflitti, ecc.)
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
4. ICT per le emergenze umanitarie
Informazione
Affidabile & Tempestiva
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
5. ICT per le emergenze umanitarie
Informazione
Affidabile & Tempestiva
Veridicità Immediatezza
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
6. ICT per le emergenze umanitarie
Informazione
Affidabile & Tempestiva
Veridicità Immediatezza
Spesso in contraddizione
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
7. ICTs
Facilitano la risoluzione di questa contraddizione
Veridicità Immediatezza
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
8. ICTs
Crowdsourcing
Modalità di esecuzione di un
compito che prevede la
partecipazione della ‘massa’
Crowdfeeding
Modalità di distribuzione delle
informazioni che si rivolge alla
‘massa’
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
9. ICTs
Governance decentrata
Rete di attori della società civile
coordinati con un centro;
Struttura basata non sulla raccolta
di informazioni dalla massa ma da
un gruppo scelto di osservatori
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
10. 4 campi di applicazione:
•Allerta (EWER - Early warning/Early response);
•Preparazione (resilienza comunitaria);
•Coordinamento (capacità di armonizzare affidabilità e
rapidità del flusso informativo;
•Ricostruzione
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
11. Allerta (Early Warning-Early response)
Capacità di individuare e riconoscere le avvisaglie di
una crisi umanitaria e di approntare una risposta
tempestiva per arginare l’impatto sulla popolazione.
Concetti chiave:
• Rapidità
• Affidabilità
• Gap minimo early warning early response
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
13. Allerta (Early Warning-Early response)
Media
Osservatori/
rappresentanti della
società civile
Crowdsourcing
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
14. Allerta (Early Warning-Early response)
3 generazioni CEWS (Conflict Early Warning Systems):
•Approccio top-down centrato sullo Stato
•Gestito da ong
•Open source software-SMS-ong
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
15. Preparazione
Educazione e preparazione a lungo termine per far sì
che comunità particolarmente esposte al rischio di
crisi siano ad affrontare eventuali emergenze
umanitarie. Definizione di strumenti che facilitino la
partecipazione della comunità nel monitorare
l’incedere/l’escalation di crisi o conflitti.
Punto di svolta: Tsunami nell’oceano Indiano 2004
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
16. Preparazione
Training e formazione
Ruolo cruciale dei media nell’aumentare la
consapevolezza dei rischi a cui è esposta la comunità
Condivisione di esperienze e competenze
Disaster Risk Reduction (DRR) DRR Project Portal
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
18. Coordinamento
Necessità di ‘purificare’ il flusso delle informazioni
attraverso la verifica dell’attendibilità in modo da
fornire uno strumento utile sia agli operatori
umanitari che ai beneficiari dei soccorsi.
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
19. Coordinamento
Terremoto di Haiti 2010: per la prima volta un’organizzazione
internazionale chiede l’intervento di una comunità di
volontari (partnership UN OCHA – Ushahidi)
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
21. Coordinamento
• Registro organizzazioni;
• Monitoraggio del progetto;
• Chi sta facendo Cosa, Dove e Quando;
• Risorse umane;
• Inventario;
• Mezzi a disposizione;
• Valutazioni VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
22. Mesh network systems
Rete a maglie, una rete di
telecomunicazione senza fili,
decentralizzata e cooperativa
costituita da un gran numero di
nodi che fungono da ricevitori,
trasmettitori e ripetitori. (Wikipedia)
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
23. Mesh network systems
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
24. Ricostruzione
Informazione come elemento chiave per ricostruire il
tessuto sociale ed economico in comunità colpite da
emergenze umanitarie.
Scambio d’informazioni molti-molti
Riguarda iniziative di governance (mapping), di
carattere sanitario, economico (m-Pesa, Souktel,
Labournet).
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
26. Ruolo crescente di organizzazioni
umanitarie ‘hi-tech’
Fornitori di servizi ICT per emergenze,
educazione, salute a ong nei PvS;
Collabora con partner profit e
istituzionali.
http://www.youtube.com/watch?v=c2vuHryitwk
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
27. … e vissero tutti felici e contenti?
• Cosa intendiamo per emergenza e
ricostruzione?
• La tecnologia può essere un
veicolo di ideologia?
• Quali possono essere le
conseguenze della partecipazione
di multinazionali alle emergenze
umanitarie?
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
28. Ricapitolando:
La tecnologia è importante ma il fattore umano è il
centro dell’azione.
Gli elementi decisivi nelle situazioni d’emergenza sono
affidabilità e tempestività.
Facilitando le comunicazioni bidirezionali e la
partecipazione, le ICTs possono rafforzare i legami di
fiducia.
‘Emergenza’ e ‘ricostruzione’ sono concetti controversi,
che la tecnologia contribuisce a definire.
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo
29. Grazie a tutti!!!
VpS Nuove tecnologie dell'informazione
per la cooperazione allo sviluppo