L'originale .ppt lo trovi su www.didatticainrete.it
Questa presentazione in PowerPoint è il risultato di un laboratorio di Storia che ho svolto qualche anno fa, con la mia classe 4a di allora.
Lavorando in piccoli gruppi, i bambini hanno individuato le caratteristiche geografiche e culturali che accomunano tutte le grandi civiltà fluviali della Storia.
Ovviamente, il laboratorio è stato portato avanti gradualmente nel corso dell'anno e si è concluso a fine anno scolastico.
Molto utile è stato potere usufruire anche dell'ora di informatica, durante la quale i bambini cercavano il materiale per la loro parte di lavoro.
L'originale .ppt lo trovi su www.didatticainrete.it
Questa presentazione in PowerPoint è il risultato di un laboratorio di Storia che ho svolto qualche anno fa, con la mia classe 4a di allora.
Lavorando in piccoli gruppi, i bambini hanno individuato le caratteristiche geografiche e culturali che accomunano tutte le grandi civiltà fluviali della Storia.
Ovviamente, il laboratorio è stato portato avanti gradualmente nel corso dell'anno e si è concluso a fine anno scolastico.
Molto utile è stato potere usufruire anche dell'ora di informatica, durante la quale i bambini cercavano il materiale per la loro parte di lavoro.
Lavoro di approfondimento sul mondo romano strutturato dagli alunni del laboratorio di Lingua e Letteratura latina.
A cura delle prof.sse Franca Storace e Annapaola Capuano
Ipertesto realizzato dagli alunni della classe 2.0 di Trivento sulla civiltà egizia, seguendo le indicazioni di un webquest appositamente realizzato dai docenti.
Lavoro di approfondimento sul mondo romano strutturato dagli alunni del laboratorio di Lingua e Letteratura latina.
A cura delle prof.sse Franca Storace e Annapaola Capuano
Ipertesto realizzato dagli alunni della classe 2.0 di Trivento sulla civiltà egizia, seguendo le indicazioni di un webquest appositamente realizzato dai docenti.
Il Nilo, questo imponente fiume di 6671 km, che nasce nei luoghi centro-orientali dell’Africa (Sudan.Il Nilo ha anche due grandi affluenti: Nilo Bianco e Nilo Azzurro, che s'incontrano e si fondono vicino alla capitale sudanese Khartoum. Le sue piene sono abbastanza regolari: iniziano a giugno e arrivano alla portata massima alla fine di settembre, dopodiché regrediscono fino al successivo giugno (gli egizi si erano dati solo tre stagioni divise in quattro mesi ciascuna: estate, autunno e inverno. Tutte le tombe dell’antico Egitto sono state costruite a ovest del Nilo, poiché gli Egiziani credevano che, al fine di entrare nell'oltretomba, bisognasse essere sepolti sul lato che simboleggiava la morte.
5. Tempo e luogo
La civiltà Sumera occupò la Mesopotamia nel 4000-3500
A. C. .
La Mesopotamia fa parte della Mezzaluna Fertile che è
attraversata da 4 fiumi l’Eufrate , il Tigri , il Nilo e il
Giordano.
La maggior parte della Mesopotamia appartiene
oggi all’ Iraq e si estende tra il golfo Persico e la
Palestina.
6.
7. La Mesopotamia infatti era una delle zone più fertili del mondo
10.000 anni fa questa zona era coperta di paludi, intorno al 5000
A.C. molti territori divennero deserti.
Alcune popolazioni che abitavano le colline scesero a valle e iniziarono a vivere
lungo i fiumi.
La civiltà Sumera iniziò ad occupare la Mesopotamia intorno al 4000-3500
A.C.
Secondo gli studiosi la fertilità sarebbe stata determinata da una fitta
rete di canali.
10. I Sumeri, popolo civile e
molto attivo, noti come
agricoltori e pastori,
svilupparono i loro interessi
verso diverse attività.
11. I Sumeri allevavano capre e pecore e
ricavavano carne e pelle per fare vestiti.
Mangiavano cereali e cucinavano tanti
tipi di pane.
Allevavano bovini ed ovini, lavoravano il
pane e producevano una bevanda simile alla
birra.
12. La ruota: che rese i trasporti più veloci e facili da
trasportare
L’aratro: che servì a scavare solchi profondi.
Inventarono l’arco, la volta e i chiodi posti nelle
mura anche con funzione decorativa.
Impiegarono la ruota sul carro e inventarono
i mattoni d’argilla che facevano essiccare al sole
13. Carri – venivano trainati da animali che si chiamavano
ONAGRI.
Barche – dapprima erano in vimini, successivamente in
legno per trasporti più pesanti.
14. I Sumeri inventarono la scrittura CUNEIFORME che
comprendeva più di 100 segni.
Prima consisteva in pittogrammi, poi i disegni
diventarono simboli simili a cunei .
15. I Sumeri furono i primi ad usare i numeri e a dividere il
cerchio in 360°.
Appassionati di astrologia riuscirono a creare il
calendario, il ciclo delle stagioni, che ancora oggi
utilizziamo.
17. I Sumeri
abitavano in
diverse città-stato,
ognuna governata
da un re.
La società dei
Sumeri aveva la
forma di una
piramide
18. In basso c’erano gli schiavi che erano prigionieri di
guerra o persone che non potevano pagare i debiti;
sopra di loro c’era il popolo composto da:
pastori , contadini, artigiani eccetera …
Sopra il popolo c’erano i guerrieri che avevano il
compito di difendere la città, i funzionari che
controllavano i magazzini, gli scribi che praticavano la
scrittura.
Più su c’erano i sacerdoti che amministravano le
ricchezze del dio protettore e abitavano nel tempio.
In alto c’era il re che governava la città
20. Le case dei Sumeri erano fatte di argilla e
avevano una o due stanze, avevano anche una
terrazza ed un cortile.
LE CASE
21. I maschi avevano i capelli
rasati e indossavano delle
gonne fino alla caviglia,
solo i ricchi portavano le
scarpe.
Le donne sumere ricche
indossavano tuniche lunghe e
leggere di lino
o di lana portavano gioielli in
argento , avevano i capelli con
lunghe trecce sulle testa.
22. LA SCUOLA
Solo i bambini nobili e maschi
potevano andare a scuola, le
femmine venivano educate a casa
Nella scuola i ragazzi
imparavano a scrivere, leggere e
a contare.
23. I Sumeri abitavano nella Mesopotamia terra dal
terreno fertile e pianeggiante attraversata da
due grossi fiumi il Tigri e l’Eufrate.
24. I Sumeri allevavano capre e pecore da cui ricavavano
carne, latte e pelle per fare i vestiti
La loro vita quotidiana era alimentata dalle acque dei fiumi
Coltivavano e mangiavano principalmente cereali e
cucinavano molti tipi di pane.
Producevano la birra e il vino.
Fabbricavano oggetti di ceramica,
gioielli, e lavoravano le pelli
26. Le città erano grandi e protette da mura
I Sumeri sono stati i primi
edificatori di città e le più
importanti sono Uruk , Ur,
Lagash.
EDIFICI
27. In ogni città c’ era un re che stabiliva le leggi e
amministrava la giustizia ed era considerato un Dio.
Il re era aiutato da sacerdoti e funzionari.
Nelle città vivevano artigiani e mercanti e
all’esterno abitavano i contadini che avevano il
terreno per coltivare
28. La ziggurat era dedicata a un dio diverso ed era costruita al
centro della città.
Questo edificio era una grandissima torre a sette piani: era
alta circa 20 metri e si comunicava da
un piano all’ altro con lunghe scale.
30. I sumeri furono bravissimi artisti.
Erano specialisti, non solo nelle costruzioni di edifici
come la ziggurat, ma anche nelle sculture , nei fregi e
negli stendardi.
31. I due pannelli principali sono detti ‘’della pace’’ e ‘’della
guerra’’ per i temi e i disegni descritti .
Nel pannello della pace vi è la prima rappresentazione
della ruota inventata dai sumeri.
Famoso è lo stendardo di Ur
composto da 4 pannelli di legno decorati con
conchiglie ,madreperla e lapislazzuli.
34. LA LETTERATURA
La letteratura sumerica è importante perché è
la più antica letteratura conosciuta.
Le prime tavolette in cuneiforme sumero
risalgono al IV millennio a.C.
35.
36. Il primo poema epico della storia dell'umanità è
l'Epopea di Gilgamesh, re di Uruk.
Un viaggio tra mito e realtà che
Gilgamesh intraprende per
conoscere il segreto
dell'immortalità.
37.
38.
39. I Sumeri adoravano le forze della natura:
sole, acqua e vento,
il vento era molto temuto.
Erano politeisti, adoravano molti dei, tra cui
AN, dio del cielo, ENIL il dio dei fenomeni
atmosferici, INNAN la dea della guerra e
dell’amore.
40. ... Anch'io a guardarmi bene vivo da millenni
e vengo dritto dalla civiltà più alta dei Sumeri
dall'arte cuneiforme degli Scribi
e dormo spesso dentro un sacco a pelo
perché non voglio perdere i contatti con la
terra.
La valle tra i due fiumi della Mesopotamia
che vide alle sue rive Isacco di Ninive.
Che cosa resterà di me? Del transito
terrestre?
Di tutte le impressioni che ho avuto in questa
vita?
43. • GRUPPO 1: Ansaldo, Ginevra, Cristina
• GRUPPO 2: Antonio, Rosa Maria
• GRUPPO 3: Aurelio, Karim
• GRUPPO 4: Andrea, Giuseppe, Samuele
• GRUPPO 5: Giulia, Josra, Sebasatiano B.
• GRUPPO 6: Gabriel, Sebastiano L.
44. RINGRAZIAMENTI
Esprimiamo i nostri ringraziamenti a tutti i
webmaster che hanno fornito le loro risorse
e, naturalmente,
a tutti quanti hanno collaborato alla riuscita
di questa nostra esperienza.