Forum per la Finanza Sostenibile e AIFI hanno promosso la costituzione di un Gruppo di Lavoro multi-stakeholder che ha portato all’elaborazione del manuale "Private equity sostenibile. Una guida per gli operatori del mercato italiano".
La pubblicazione è stata realizzata con il contributo di APE SGR, Mandarin Capital Partners, PAI Partners, Quadrivio SGR e Wise SGR.
Prelios Massimo Caputi - Offerta UNA Hotels con Starwood Capitalmichelaplatini
La Prelios di Caputi lancia l’offerta per UNA Hotels con Starwood Capital.
Offerta per Una Hotels da Prelios e Starwood Cap. La società milanese, a caccia di alleanze, punta agli alberghi. Avanza l'unione con Fortress per Npl e Sgr.
Intanto Paolo Scordino AD Prelios SGR fa il punto su nuove sfide: «È sbagliato arrendersi alla logica del declino. Abbiamo davanti a noi un futuro aperto, che dipenderà in buona parte dalle scelte che sapremo fare come società». Paolo Scordino, amministratore delegato di Prelios Sgr, lancia un messaggio di speranza, e al tempo stesso un invito alla responsabilità collettiva. "C'è un futuro in Italia per i nostri nipoti?" è la domanda che farà da filo conduttore dell'incontro organizzato dalla Sgr immobiliare per giovedì 20 febbraio 2014 a Roma, prezzo il Palazzo Pallavicini Rospigliosi.
Forum per la Finanza Sostenibile e AIFI hanno promosso la costituzione di un Gruppo di Lavoro multi-stakeholder che ha portato all’elaborazione del manuale "Private equity sostenibile. Una guida per gli operatori del mercato italiano".
La pubblicazione è stata realizzata con il contributo di APE SGR, Mandarin Capital Partners, PAI Partners, Quadrivio SGR e Wise SGR.
Prelios Massimo Caputi - Offerta UNA Hotels con Starwood Capitalmichelaplatini
La Prelios di Caputi lancia l’offerta per UNA Hotels con Starwood Capital.
Offerta per Una Hotels da Prelios e Starwood Cap. La società milanese, a caccia di alleanze, punta agli alberghi. Avanza l'unione con Fortress per Npl e Sgr.
Intanto Paolo Scordino AD Prelios SGR fa il punto su nuove sfide: «È sbagliato arrendersi alla logica del declino. Abbiamo davanti a noi un futuro aperto, che dipenderà in buona parte dalle scelte che sapremo fare come società». Paolo Scordino, amministratore delegato di Prelios Sgr, lancia un messaggio di speranza, e al tempo stesso un invito alla responsabilità collettiva. "C'è un futuro in Italia per i nostri nipoti?" è la domanda che farà da filo conduttore dell'incontro organizzato dalla Sgr immobiliare per giovedì 20 febbraio 2014 a Roma, prezzo il Palazzo Pallavicini Rospigliosi.
Exposure document. Aperto a commenti fino al 30/6/12.
L’elaborazione del presente documento, aperto a modifiche, è avvenuta in più tappe:
• preparazione di un background document, a cura di Make a Cube3;
• raccolta di suggerimenti, proposte e modifiche, attraverso un workshop organizzato a Milano (5 giugno 2012) cui hanno partecipato circa 40 esperti ;
• revisione del testo e definizione critica delle proposte, a cura di Make a Cube3;
• lancio sul web e raccolta di ulteriori suggerimenti (entro il 30 giugno 2012).
L’intero processo nasce dalla collaborazione tra Make a Cube3, il Forum per la Finanza Sostenibile e Avanzi, nell’ambito della Settimana dell’SRI, un ricco programma di incontri e dibattiti sul tema del Sustainable and Responsible Investing (www.settimanasri.it).
TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, e Power Capital, società di consulenza per gli investimenti, hanno sottoscritto un accordo quadro per lo sviluppo del progetto denominato “RA”, Renewable Assets, volto alla strutturazione di un fondo comune di Investimento di diritto italiano di tipo immobiliare chiuso, riservato a investitori qualificati, ad apporto di beni immobili e versamenti di denaro. L’intesa è stata presentata il 7 maggio 2013 alla business e financial community e alla stampa presso la sede di Borsa Italiana.
In particolare, il fondo sarà specializzato nella produzione di energia da fonti rinnovabili e nella green industry, candidandosi a rappresentare un nuovo strumento di investimento in un settore in forte espansione. Obiettivo dell’operazione sarà quello di accrescere il capitale investito in un orizzonte temporale di lungo termine, mediante i flussi di cassa generati in maniera costante dall’esercizio degli impianti industriali.
Stefano Neri, presidente e amministratore delegato di TerniEnergia, ha così commentato:
“Dal progetto “RA” nascerà un primo fondo di investimento immobiliare, totalmente indipendente, del quale TerniEnergia sarà al contempo partner strategico per l’attività di system integrator e di gestione industriale degli impianti di produzione energetica. La società ha, inoltre, previsto una propria partecipazione al fondo, conferendo alcuni asset rappresentati da impianti fotovoltaici e da biomasse. Questo consentirà l’accesso a capitali che potranno garantire lo sviluppo di nuovi progetti industriali e una nuova stagione di crescita. TerniEnergia vuole mantenere i propri elevati standard di qualità industriale e creare nuove attività in filiera, ad alto contenuto tecnologico. Grazie al progetto “RA” siamo confidenti di poter rafforzare il percorso di internazionalizzazione dell’attività industriale del Gruppo, in settori molto interessanti e in Paesi che presentano le caratteristiche più attrattive anche per gli investitori istituzionali, che così potranno avere l’opportunità di trarre ritorni significativi contribuendo, nel contempo, all’affermazione dell’industria green italiana nel mondo. TerniEnergia porterà, quindi, a termine una ulteriore evoluzione della sua missione industriale, da system integrator e proprietario di centrali a gestore di asset industriali e promotore di nuovi impianti in grado di imprimere una spinta consistente a un rinnovato percorso di crescita”.
Nicola Romito, presidente di Power Capital, ha affermato:
“Il progetto “RA”, nei nostri propositi, avrà una triplice funzione di servizio: al Paese, per il conseguimento degli obiettivi fissati a livello sovranazionale riguardanti l’utilizzo a fini energetici di fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e la riduzione di emissioni di CO2; a
TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, e Power Capital, società di consulenza per gli investimenti, hanno sottoscritto un accordo quadro per lo sviluppo del progetto denominato “RA”, Renewable Assets, volto alla strutturazione di un fondo comune di Investimento di diritto italiano di tipo immobiliare chiuso, riservato a investitori qualificati, ad apporto di beni immobili e versamenti di denaro. L’intesa è stata presentata il 7 maggio 2013 alla business e financial community e alla stampa presso la sede di Borsa Italiana.
In particolare, il fondo sarà specializzato nella produzione di energia da fonti rinnovabili e nella green industry, candidandosi a rappresentare un nuovo strumento di investimento in un settore in forte espansione. Obiettivo dell’operazione sarà quello di accrescere il capitale investito in un orizzonte temporale di lungo termine, mediante i flussi di cassa generati in maniera costante dall’esercizio degli impianti industriali.
Stefano Neri, presidente e amministratore delegato di TerniEnergia, ha così commentato:
“Dal progetto “RA” nascerà un primo fondo di investimento immobiliare, totalmente indipendente, del quale TerniEnergia sarà al contempo partner strategico per l’attività di system integrator e di gestione industriale degli impianti di produzione energetica. La società ha, inoltre, previsto una propria partecipazione al fondo, conferendo alcuni asset rappresentati da impianti fotovoltaici e da biomasse. Questo consentirà l’accesso a capitali che potranno garantire lo sviluppo di nuovi progetti industriali e una nuova stagione di crescita. TerniEnergia vuole mantenere i propri elevati standard di qualità industriale e creare nuove attività in filiera, ad alto contenuto tecnologico. Grazie al progetto “RA” siamo confidenti di poter rafforzare il percorso di internazionalizzazione dell’attività industriale del Gruppo, in settori molto interessanti e in Paesi che presentano le caratteristiche più attrattive anche per gli investitori istituzionali, che così potranno avere l’opportunità di trarre ritorni significativi contribuendo, nel contempo, all’affermazione dell’industria green italiana nel mondo. TerniEnergia porterà, quindi, a termine una ulteriore evoluzione della sua missione industriale, da system integrator e proprietario di centrali a gestore di asset industriali e promotore di nuovi impianti in grado di imprimere una spinta consistente a un rinnovato percorso di crescita”.
Articolo a firma di Patrizio Messina, managing partner Italiano, e Annalisa Dentoni-Litta, partner, di Orrick pubblicato nella Newsletter Extramot PRO di Borsa Italiana nr.7/2017
PRELIOS ENTRA NEL SETTORE DELL’EFFICIENZA ENERGETICA IN PARTNERSHIP CON UNICR...Officinae Verdi
Il Gruppo Prelios, leader italiano ed europeo nel settore del real estate e dei servizi immobiliari, punta sulla green economy in partnership con UniCredit e WWF, entrando con una quota pari al 39% in Officinæ Verdi, l’energy efficiency group nato dalla joint venture tra UniCredit e WWF. Il valore complessivo dell’operazione è di 1,5M€.
Advisory vendita immobile Monte Nero Milano - Rassegna Prelios michelaplatini
* LA PRELIOS DI CAPUTI AL CENACOLO FRA OPERATORI E SINDACI PER L’ASSISTENZA AI NON AUTOSUFFICIENTI
* PER LA PRELIOS DI CAPUTI ACCORDI PER INVESTITORI CON SECONDCAP
* LA PRELIOS GUIDATA DA CAPUTI E IASI ADVISORY PER LA VENDITA DELL’IMMOBILE DI VIA MONTE NERO DEL COMUNE DI MILANO
* MASSIMO CAPUTI VICE PRESIDENTE DI ASSOIMMOBILIARE
L'intervento di F2i - Fondi Italiani per le Infrastrutture alla Conferenza sullo sviluppo aeroportuale globale, tenutasi l'8 novembre del 2012 a Parigi.
Company Profile Finint Investments SGRBanca Finint
Finint Investments SGR è una Società di Gestione del Risparmio attiva nella gestione di fondi mobiliari e immobiliari secondo diverse strategie in linea con le esigenze dei propri investitori, nazionali e internazionali.
Finint Investments SGR è la prima Società di Gestione del Risparmio italiana autorizzata nel 2004 all’istituzione di fondi immobiliari alternativi e la prima ad istituire un fondo di questa tipologia.
Finint Investments SGR è stata autorizzata, nel 2012, all’istituzione e gestione di fondi anche armonizzati.
L’attività di Finint Investments SGR si basa su tre principali linee di espansione:
l’istituzione di fondi comuni di investimento dedicati a clienti professionali;
la promozione di strumenti innovativi sia di finanza mobiliare che immobiliare con l’obiettivo di sviluppare nuove opportunità di business soddisfacenti per i propri investitori;
la gestione completa di portafogli di investimento per conto di investitori istituzionali grazie all’apporto professionale del proprio team e di un pool qualificato e professionale di advisor tecnici e legali.
Exposure document. Aperto a commenti fino al 30/6/12.
L’elaborazione del presente documento, aperto a modifiche, è avvenuta in più tappe:
• preparazione di un background document, a cura di Make a Cube3;
• raccolta di suggerimenti, proposte e modifiche, attraverso un workshop organizzato a Milano (5 giugno 2012) cui hanno partecipato circa 40 esperti ;
• revisione del testo e definizione critica delle proposte, a cura di Make a Cube3;
• lancio sul web e raccolta di ulteriori suggerimenti (entro il 30 giugno 2012).
L’intero processo nasce dalla collaborazione tra Make a Cube3, il Forum per la Finanza Sostenibile e Avanzi, nell’ambito della Settimana dell’SRI, un ricco programma di incontri e dibattiti sul tema del Sustainable and Responsible Investing (www.settimanasri.it).
TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, e Power Capital, società di consulenza per gli investimenti, hanno sottoscritto un accordo quadro per lo sviluppo del progetto denominato “RA”, Renewable Assets, volto alla strutturazione di un fondo comune di Investimento di diritto italiano di tipo immobiliare chiuso, riservato a investitori qualificati, ad apporto di beni immobili e versamenti di denaro. L’intesa è stata presentata il 7 maggio 2013 alla business e financial community e alla stampa presso la sede di Borsa Italiana.
In particolare, il fondo sarà specializzato nella produzione di energia da fonti rinnovabili e nella green industry, candidandosi a rappresentare un nuovo strumento di investimento in un settore in forte espansione. Obiettivo dell’operazione sarà quello di accrescere il capitale investito in un orizzonte temporale di lungo termine, mediante i flussi di cassa generati in maniera costante dall’esercizio degli impianti industriali.
Stefano Neri, presidente e amministratore delegato di TerniEnergia, ha così commentato:
“Dal progetto “RA” nascerà un primo fondo di investimento immobiliare, totalmente indipendente, del quale TerniEnergia sarà al contempo partner strategico per l’attività di system integrator e di gestione industriale degli impianti di produzione energetica. La società ha, inoltre, previsto una propria partecipazione al fondo, conferendo alcuni asset rappresentati da impianti fotovoltaici e da biomasse. Questo consentirà l’accesso a capitali che potranno garantire lo sviluppo di nuovi progetti industriali e una nuova stagione di crescita. TerniEnergia vuole mantenere i propri elevati standard di qualità industriale e creare nuove attività in filiera, ad alto contenuto tecnologico. Grazie al progetto “RA” siamo confidenti di poter rafforzare il percorso di internazionalizzazione dell’attività industriale del Gruppo, in settori molto interessanti e in Paesi che presentano le caratteristiche più attrattive anche per gli investitori istituzionali, che così potranno avere l’opportunità di trarre ritorni significativi contribuendo, nel contempo, all’affermazione dell’industria green italiana nel mondo. TerniEnergia porterà, quindi, a termine una ulteriore evoluzione della sua missione industriale, da system integrator e proprietario di centrali a gestore di asset industriali e promotore di nuovi impianti in grado di imprimere una spinta consistente a un rinnovato percorso di crescita”.
Nicola Romito, presidente di Power Capital, ha affermato:
“Il progetto “RA”, nei nostri propositi, avrà una triplice funzione di servizio: al Paese, per il conseguimento degli obiettivi fissati a livello sovranazionale riguardanti l’utilizzo a fini energetici di fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e la riduzione di emissioni di CO2; a
TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, e Power Capital, società di consulenza per gli investimenti, hanno sottoscritto un accordo quadro per lo sviluppo del progetto denominato “RA”, Renewable Assets, volto alla strutturazione di un fondo comune di Investimento di diritto italiano di tipo immobiliare chiuso, riservato a investitori qualificati, ad apporto di beni immobili e versamenti di denaro. L’intesa è stata presentata il 7 maggio 2013 alla business e financial community e alla stampa presso la sede di Borsa Italiana.
In particolare, il fondo sarà specializzato nella produzione di energia da fonti rinnovabili e nella green industry, candidandosi a rappresentare un nuovo strumento di investimento in un settore in forte espansione. Obiettivo dell’operazione sarà quello di accrescere il capitale investito in un orizzonte temporale di lungo termine, mediante i flussi di cassa generati in maniera costante dall’esercizio degli impianti industriali.
Stefano Neri, presidente e amministratore delegato di TerniEnergia, ha così commentato:
“Dal progetto “RA” nascerà un primo fondo di investimento immobiliare, totalmente indipendente, del quale TerniEnergia sarà al contempo partner strategico per l’attività di system integrator e di gestione industriale degli impianti di produzione energetica. La società ha, inoltre, previsto una propria partecipazione al fondo, conferendo alcuni asset rappresentati da impianti fotovoltaici e da biomasse. Questo consentirà l’accesso a capitali che potranno garantire lo sviluppo di nuovi progetti industriali e una nuova stagione di crescita. TerniEnergia vuole mantenere i propri elevati standard di qualità industriale e creare nuove attività in filiera, ad alto contenuto tecnologico. Grazie al progetto “RA” siamo confidenti di poter rafforzare il percorso di internazionalizzazione dell’attività industriale del Gruppo, in settori molto interessanti e in Paesi che presentano le caratteristiche più attrattive anche per gli investitori istituzionali, che così potranno avere l’opportunità di trarre ritorni significativi contribuendo, nel contempo, all’affermazione dell’industria green italiana nel mondo. TerniEnergia porterà, quindi, a termine una ulteriore evoluzione della sua missione industriale, da system integrator e proprietario di centrali a gestore di asset industriali e promotore di nuovi impianti in grado di imprimere una spinta consistente a un rinnovato percorso di crescita”.
Articolo a firma di Patrizio Messina, managing partner Italiano, e Annalisa Dentoni-Litta, partner, di Orrick pubblicato nella Newsletter Extramot PRO di Borsa Italiana nr.7/2017
PRELIOS ENTRA NEL SETTORE DELL’EFFICIENZA ENERGETICA IN PARTNERSHIP CON UNICR...Officinae Verdi
Il Gruppo Prelios, leader italiano ed europeo nel settore del real estate e dei servizi immobiliari, punta sulla green economy in partnership con UniCredit e WWF, entrando con una quota pari al 39% in Officinæ Verdi, l’energy efficiency group nato dalla joint venture tra UniCredit e WWF. Il valore complessivo dell’operazione è di 1,5M€.
Advisory vendita immobile Monte Nero Milano - Rassegna Prelios michelaplatini
* LA PRELIOS DI CAPUTI AL CENACOLO FRA OPERATORI E SINDACI PER L’ASSISTENZA AI NON AUTOSUFFICIENTI
* PER LA PRELIOS DI CAPUTI ACCORDI PER INVESTITORI CON SECONDCAP
* LA PRELIOS GUIDATA DA CAPUTI E IASI ADVISORY PER LA VENDITA DELL’IMMOBILE DI VIA MONTE NERO DEL COMUNE DI MILANO
* MASSIMO CAPUTI VICE PRESIDENTE DI ASSOIMMOBILIARE
L'intervento di F2i - Fondi Italiani per le Infrastrutture alla Conferenza sullo sviluppo aeroportuale globale, tenutasi l'8 novembre del 2012 a Parigi.
Company Profile Finint Investments SGRBanca Finint
Finint Investments SGR è una Società di Gestione del Risparmio attiva nella gestione di fondi mobiliari e immobiliari secondo diverse strategie in linea con le esigenze dei propri investitori, nazionali e internazionali.
Finint Investments SGR è la prima Società di Gestione del Risparmio italiana autorizzata nel 2004 all’istituzione di fondi immobiliari alternativi e la prima ad istituire un fondo di questa tipologia.
Finint Investments SGR è stata autorizzata, nel 2012, all’istituzione e gestione di fondi anche armonizzati.
L’attività di Finint Investments SGR si basa su tre principali linee di espansione:
l’istituzione di fondi comuni di investimento dedicati a clienti professionali;
la promozione di strumenti innovativi sia di finanza mobiliare che immobiliare con l’obiettivo di sviluppare nuove opportunità di business soddisfacenti per i propri investitori;
la gestione completa di portafogli di investimento per conto di investitori istituzionali grazie all’apporto professionale del proprio team e di un pool qualificato e professionale di advisor tecnici e legali.
Green bond, un'opportunità per tutti e appetibile per il mercato
1. Parola allo Studio Legale
A partire dal 13 marzo 2017, data dell'inaugurazione del segmento di borsa Italiana dedicato alle
obbligazioni "Green" e "Social", sono stati emessi complessivamente 62 titoli aventi tali finalità e
caratteristiche.
Se da un lato, a livello globale si assiste ad una tendenza straordinariamente positiva in termini di
numero e ammontari emessi, dall'altro, specificatamente nel segmento italiano, si registra una
scarsa varietà di emittenti, in particolare prevalentemente istituzioni finanziarie (sovranazionali e
non) ovvero large corporate nel settore dell'energia.
Questo trend domestico sembrerebbe denotare come la percezione dell'impact finance sia ancora
prematura nel nostro paese.
Un esempio che può fungere da traino per altre società (soprattutto PMI) attive nel settore delle
energie rinnovabili o in generale in attività a forte carattere di sostenibilità ambientale è quello di
Solis S.r.l. (Gruppo Elaris) che ha di recente emesso titoli obbligazionari quotati sul segmento
"Green" di ExtraMOT PRO di Borsa Italiana per un importo di Euro 5,4 milioni, finalizzati al
rifinanziamento dei costi per la realizzazione di un impianto di cogenerazione alimentato a
biomassa. L'impianto è situato in Piemonte, nel Comune di Settimo Torinese, e oltre a produrre
energia elettrica recupera energia termica che alimenta la rete di riscaldamento del Comune di
Settimo Torinese servendo 7.000 abitazioni, oltre a svariate realtà pubbliche e private dell'area.
L’impianto è in grado di processare sino a 18.000 tonnellate di biomassa legnosa vergine
all'anno, generando quotidianamente 22 MWh di energia rinnovabile e 85 MWh di energia
termica.
L'emissione di Solis ha destato grande interesse da parte degli investitori e, in particolare, i titoli
sono stati sottoscritti da Foresight, gestore del fondo Foresight Green Bond.
Diomidis Dorkofikis, Direttore di Foresight, ha così commentato: «Si tratta della prima
transazione del nostro Fondo, con la quale dimostriamo la capacità di creare prodotti finanziari
innovativi per progetti di energia rinnovabile ed efficienza energetica. Questi investimenti offrono
opportunità differenti rispetto al mercato tradizionale e contribuiscono realmente, attraverso
l'investimento in asset tangibili, alla transizione energetica in Italia. L'impianto di Settimo Torinese
è un progetto ottimale per il Fondo che intende colmare il gap dei finanziamenti a lungo termine,
tanto che stiamo già studiando con Elaris la possibilità di finanziare ulteriori progetti in questo
ambito.»
A ben vedere, questo è un esempio in cui vi è coincidenza tra l'industry dell'emittente e la natura
del titolo.
Green Bond, un'opportunità per tutti e
appetibile per il mercato
Partner, Finance Team
Orrick Herrington & Sutcliffe
Raul Ricozzi è Partner di Orrick, basato
nella sede di Roma e membro del gruppo di
Finance.
Si occupa principalmente di finanza
strutturata (anche pubblica) in operazioni sia
domestiche, sia cross-border, con
particolare enfasi sulle cartolarizzazioni, i
prodotti strutturati e gli strumenti sintetici,
rappresentando arrangers, emittenti e lead
managers.
Ha maturato una significativa esperienza in
diritto bancario e finanziario, derivati
finanziari e derivati di credito, finanziamenti,
emissioni di debito e project financing.
E' esperto, inoltre, di sofisticate operazioni
cross-border con vari paesi stranieri, tra cui
quelli africani.
Ha lavorato presso la sede di Orrick New
York (NY) dove si è occupato di RMBS e
cash/synthetic CDOs.
Nel 2000 ha lavorato presso un primario
studio italiano a Bruxelles, avendo vinto la
borsa di studio dell'Unione Europea
"Leonardo".
Nel 1994 ha frequentato la Johannes
Gutenberg Universitaet di Mainz avendo
vinto la borsa di studio "Erasmus".
Si è laureato cum laude presso l'Università
di Roma - Tor Vergata.
Raul Ricozzi
6
N.12 – Luglio 2018
2. Parola allo Studio Legale
Tuttavia, questa coincidenza non è necessaria. Infatti, il punto nodale dei green e social bond non
è il core business dell'emittente, bensì è l'impiego dei proventi in iniziative che abbiano vocazione
ecologica o sociale. In altri termini, società operanti in qualsiasi industry possono emettere titoli
che abbiano queste finalità.
Al fine di verificare la presenza di tali elementi green o social, è necessaria la “certificazione” di un
soggetto qualificato ed indipendente, compito che nell'emissione di Solis è stato svolto da Sogesa
Consulting, che ha verificato come le finalità e le caratteristiche dell'emissione obbligazionaria
rispondano ai Green Bond Principles (2017) -così come definiti dalla International Capital Market
Association- in termini sia di trasparenza degli impieghi dell'emittente che di qualità
dell'informativa finanziaria pre e post-emissione, con l'obiettivo di facilitare ai sottoscrittori dei titoli
la valutazione dei benefici ambientali degli investimenti aziendali per i quali l'emissione stessa è
funzionale.
Ci auguriamo che questa nota sia di impulso per una nuova consapevolezza in relazione
all'impact finance in Italia, e motore per nuove emissioni di titoli green e social soprattutto in
considerazione delle finalità virtuose di questi strumenti finanziari e del crescente interesse degli
investitori.
School of Management del Politecnico di
Milano
Marco Boaro ed Andrea Steiner sono
collaboratori alla ricerca presso la School of
Management del Politecnico di Milano.
Andrea Steiner
7
N.12 – Luglio 2018
Partner, Deputy Business Unit Leader
European Energy & Infrastructure Team
Orrick Herrington & Sutcliffe
Carlo Montella è partner di Orrick e global
Deputy Business Unit Leader del
dipartimento Energy & Infrastructure.
Carlo ha una solida esperienza e un
background specifico nell'assistenza a
sponsor internazionali, società energetiche
multinazionali, grandi fondi di private equity,
project developer, borrowers e debt issuers,
banche di investimento e altri finanziatori e
investitori, i quali apprezzano il contributo
che è in grado apportare grazie alla sua
vasta esperienza, al suo concreto know how
e alla volontà di superare le aspettative del
cliente.
Offre regolarmente consulenza nell’ambito
di fusioni, acquisizioni, joint venture,
sviluppo, strutturazione e finanziamento di
grandi progetti energetici e infrastrutturali,
sia in Italia che internazionalmente (inclusi il
Regno Unito e i Paesi dell'Est Europa).
Ha una significativa esperienza nei settori
dell'energia elettrica, eolica, solare, da
biomassa, geotermica e in altri progetti di
energia rinnovabile. Ha inoltre
rappresentato clienti in operazioni
concernenti il trasporto di energia elettrica e
gas naturale.
Carlo Montella