Dr Mancastroppa: presentazione Convegno ASAS 2013Domenico Tiso
L’EDUCAZIONE TERAPEUTICA PER IL CAMBIAMENTO DELLO STILE DI VITA NEI PAZIENTI DIABETICI – PROGETTO GOVERNO CLINICO DEL PAZIENTE DIABETICO DI NUOVA DIAGNOSI
Dr Mancastroppa: presentazione Convegno ASAS 2013Domenico Tiso
L’EDUCAZIONE TERAPEUTICA PER IL CAMBIAMENTO DELLO STILE DI VITA NEI PAZIENTI DIABETICI – PROGETTO GOVERNO CLINICO DEL PAZIENTE DIABETICO DI NUOVA DIAGNOSI
Terapia insulinica in corso di trattamento cortisonico/Insulin treatment in p...Fabio Baccetti
Il trattamento insulinico più adatto nei pazienti con iperglicemia che assumono terapia corticosteroidea.
Insulin treatment in patient with hyperglycemia treated with corticosteroid therapy.
Un gruppo di Diabetologi ed Endocrinologi OSR, tra cui specializzandi e specializzati dell’Università Vita-Salute San Raffaele, ha partecipato e presentato quattro importanti studi durante il 26° Congresso Nazionale della Società Italiana di Diabetologia, tenutosi a Rimini dal 4 al 7 Maggio
(http://www.siditalia.it/formazione/congressi-e-convegni/536-26-congresso-nazionale-rimini-4-7-maggio-2016)
Un gruppo di Diabetologi ed Endocrinologi OSR, tra cui specializzandi e specializzati dell’Università Vita-Salute San Raffaele, ha partecipato e presentato quattro importanti studi durante il 26° Congresso Nazionale della Società Italiana di Diabetologia, tenutosi a Rimini dal 4 al 7 Maggio
(http://www.siditalia.it/formazione/congressi-e-convegni/536-26-congresso-nazionale-rimini-4-7-maggio-2016)
Intervento di Laura Iris Ferro (Sorin Group)nel corso dell'evento "Healthy ageing: il futuro della longevità", parte integrante del palinsesto di Expo Women Global Forum (http://www.ewgf.eu). I temi affrontati:
1. Esiste un problema di eccessiva medicalizzazione dell'anziano ?
2. Quale è lo stato delle conoscenze sull’interazione farmaco-nutriente ?
3. Riguardo alla sua esperienza al trivulzio di milano: quali sono state le problematiche più ricorrenti in relazione al problema della malnutrizione e stile di vita dell'anziano ?
4. Ha dati relativi alla malnutrizione nelle case per anziani nell'area di Milano o Lombardia ?
5. Il problema della ristorazione nelle case per anziani – quali problematiche operative (dal catering agli scarti). Era un problema sentito come veniva affrontato nel Trivulzio ?
6. La ristorazione tiene conto delle modifiche fisiologiche che avvengono nell’anziano a livello dell’apparato digerente (minore capacità sensoriale, edentulia, problemi digestivi, etc)?
XXVII Congresso Nazionale dell'Associazione Nazionale Specialisti in Medicina dello Sport - Chieti 27-29 maggio 2011:
Le Intolleranze Alimentari e la Pratica Sportiva - a cura del Dr. Francesco Lampugnani
Il comportamento alimentare dei bambini: un metodo di intervento. 1^ parteObiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, o comunque a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto dei loro figli con il cibo.
Di obesità infantile si è parlato anche nell’ultima Riunione informale dei ministri della salute dell’Unione europea a La Valletta (Malta), il 19 e 20 marzo 2017.
Durante questo incontro i Ministri della Salute hanno sottolineato come l’obesità sia un problema di portata epidemica sempre più diffuso in Europa, ribadendo la necessità di una maggiore collaborazione tra Stati che includa il coinvolgimento di tutti i settori della società.
Non possiamo in quanto psicologi, categoria che lavora sul comportamento umano, esimerci dall’affrontare e trattare questa tematica di basilare importanza per il futuro di tutti. Ecco perché è necessario formarsi ed informarsi su una questione così pregnante.
Ovviamente la cura dell’alimentazione dei bambini è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò fondamentale che noi psicologi lavoriamo con i genitori e con le istituzioni per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade frequentemente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante, ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti sani). C'è poi sicuramente tutta la questione della fame emotiva dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
Terapia insulinica in corso di trattamento cortisonico/Insulin treatment in p...Fabio Baccetti
Il trattamento insulinico più adatto nei pazienti con iperglicemia che assumono terapia corticosteroidea.
Insulin treatment in patient with hyperglycemia treated with corticosteroid therapy.
Un gruppo di Diabetologi ed Endocrinologi OSR, tra cui specializzandi e specializzati dell’Università Vita-Salute San Raffaele, ha partecipato e presentato quattro importanti studi durante il 26° Congresso Nazionale della Società Italiana di Diabetologia, tenutosi a Rimini dal 4 al 7 Maggio
(http://www.siditalia.it/formazione/congressi-e-convegni/536-26-congresso-nazionale-rimini-4-7-maggio-2016)
Un gruppo di Diabetologi ed Endocrinologi OSR, tra cui specializzandi e specializzati dell’Università Vita-Salute San Raffaele, ha partecipato e presentato quattro importanti studi durante il 26° Congresso Nazionale della Società Italiana di Diabetologia, tenutosi a Rimini dal 4 al 7 Maggio
(http://www.siditalia.it/formazione/congressi-e-convegni/536-26-congresso-nazionale-rimini-4-7-maggio-2016)
Intervento di Laura Iris Ferro (Sorin Group)nel corso dell'evento "Healthy ageing: il futuro della longevità", parte integrante del palinsesto di Expo Women Global Forum (http://www.ewgf.eu). I temi affrontati:
1. Esiste un problema di eccessiva medicalizzazione dell'anziano ?
2. Quale è lo stato delle conoscenze sull’interazione farmaco-nutriente ?
3. Riguardo alla sua esperienza al trivulzio di milano: quali sono state le problematiche più ricorrenti in relazione al problema della malnutrizione e stile di vita dell'anziano ?
4. Ha dati relativi alla malnutrizione nelle case per anziani nell'area di Milano o Lombardia ?
5. Il problema della ristorazione nelle case per anziani – quali problematiche operative (dal catering agli scarti). Era un problema sentito come veniva affrontato nel Trivulzio ?
6. La ristorazione tiene conto delle modifiche fisiologiche che avvengono nell’anziano a livello dell’apparato digerente (minore capacità sensoriale, edentulia, problemi digestivi, etc)?
XXVII Congresso Nazionale dell'Associazione Nazionale Specialisti in Medicina dello Sport - Chieti 27-29 maggio 2011:
Le Intolleranze Alimentari e la Pratica Sportiva - a cura del Dr. Francesco Lampugnani
Il comportamento alimentare dei bambini: un metodo di intervento. 1^ parteObiettivo Psicologia Srl
Lo psicologo che lavora sul comportamento alimentare, o comunque a contatto con target quali infanzia e adolescenza, si trova spesso di fronte a genitori che vivono con ansia e difficoltà il rapporto dei loro figli con il cibo.
Di obesità infantile si è parlato anche nell’ultima Riunione informale dei ministri della salute dell’Unione europea a La Valletta (Malta), il 19 e 20 marzo 2017.
Durante questo incontro i Ministri della Salute hanno sottolineato come l’obesità sia un problema di portata epidemica sempre più diffuso in Europa, ribadendo la necessità di una maggiore collaborazione tra Stati che includa il coinvolgimento di tutti i settori della società.
Non possiamo in quanto psicologi, categoria che lavora sul comportamento umano, esimerci dall’affrontare e trattare questa tematica di basilare importanza per il futuro di tutti. Ecco perché è necessario formarsi ed informarsi su una questione così pregnante.
Ovviamente la cura dell’alimentazione dei bambini è prettamente in mano ai genitori e alle scuole; è perciò fondamentale che noi psicologi lavoriamo con i genitori e con le istituzioni per supportare il più possibile il perseguimento di stili di vita sani.
Accade frequentemente di incontrare genitori (ma anche nonni) che lamentano difficoltà nella gestione del cibo dei figli, tanto che spesso ci si trova di fronte a vere e proprie discussioni e liti interne alla famiglia su questo momento così importante, ma anche delicato.
Le problematiche che sempre più frequentemente presentano i genitori sono figli che mangiano troppo o troppo poco, che si alimentano solo con alcuni alimenti o che non mangiano frutta e verdura (o altri alimenti ritenuti sani). C'è poi sicuramente tutta la questione della fame emotiva dove, sia bambini che adulti, si trovano a consumare cibi poco sani per colmare il bisogno di altro.
1. IL COUNTING DEI CARBOIDRATI L’ESPERIENZA DELL’EQUIPE DI CUNEO
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14. RISULTATI CLINICO METABOLICI A CONFRONTO Si è constatato che l’emoglobina glicata, nelle persone che attuano il metodo, si è ridotta in modo significativo. Il miglioramento può dipendere da una STABILIZZAZIONE dell’andamento glicemico.
15. QUANTO SANNO LE PERSONE DIABETICHE SULLA PROPRIA PATOLOGIA Le persone che hanno seguito il percorso e lo attuano hanno una percentuale maggiore di risposte esatte sulla conoscenza della patologia rispetto a chi ha abbandonato il percorso o non attua il metodo, ma soprattutto rispetto a chi non ha seguito corsi educativi simili. RISPOSTE DELLE PERSONE CHE HANNO SEGUITO IL PERCORSO E LO ATTUANO 90% 10% esatte errate
16. LIBERTA’ DI ALIMENTARSI A CONFRONTO Abbandono di corsi educativi per mancanza di tempo Correzione di stati ipoglicemici introducendo alimenti corretti GRUPPO DI CONTROLLO GRUPPO SPERIMENTALE Restrizioni alimentari con cambiamenti alimentari significativi Alimentazione libera Rigoroso rispetto degli orari del pasto Buona gestione delle iperglicemie pre-prandiali Scarse conoscenze sugli alimenti Molto attenti alle regole di una sana alimentazione Se il pasto fuori casa spesso aumentano la dose di insulina, ma in modo approssimativo Più propensi a consumare il pasto fuori casa Uso di schemi insulinici con dosi fisse di insulina a pasto Somministrazione di insulina in base al quantitativo di carboidrati introdotto a pasto
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18. CONCLUSIONE Il successo che sta avendo questo approccio educativo-terapeutico è dato dalle capacità del team di adottare strategie in grado di sviluppare le abilità individuali delle persone assistite e dal motivare ogni singolo paziente a ottenere un cambiamento significativo sia in termini di qualità di vita che di buon controllo. Questo successo è stato ottenuto anche perché l’équipe diabetologica ha attuato un percorso rivolto ai bisogni primari della persona rendendola protagonista e partecipe del miglioramento della propria malattia.