Gian Carlo Blangiardo, Un nuovo mondo del lavoro, nuovi modi di lavorare: da "flessibile" a "distanziato"
1. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO
DEL LAVORO,
NUOVI MODI DI LAVORARE:
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
2. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
OUTLINE
o Le tendenze di fondo «prima».
- Vent’anni di occupazione: cambiano le qualifiche del lavoro.
- Il mercato del lavoro dopo la crisi di metà ventennio.
o La bufera Covid-19 lascia il segno: meno occupazione e più
inattività.
o Le dimensioni del lavoro in epoca pre-Covid: aspetti
qualitativi, soddisfazioni e paure
o Dalla flessibilità ricercata/subita (nel «prima»), alla
necessità/opportunità del distanziamento (nel «dopo»).
o Ma siamo pronti (a fare ognuno la propria parte)?
4. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
Fonte: Eurostat (Labour Force Survey, http://ec.europa.eu/eurostat). I dati della Labour Force Survey dal 1998 al 2004 sono relativi al solo II trimestre di ciascun anno. Dal 2005 sono disponibili per tutti i trimestri e,
quindi, anche come media annua.
1 - VENT’ANNI DI OCCUPAZIONE: LA QUALIFICAZIONE DEL LAVORO
ANDAMENTO DELL’OCCUPAZIONE (1998=100, SCALAA DESTRA) E QUOTA PERCENTUALE DELLE PROFESSIONI
ARTIGIANE E OPERAIE QUALIFICATE SUL COMPLESSO DELL’OCCUPAZIONE (SCALAA SINISTRA). EU15 E ITALIA
Anni 1998-2017
867MILA UNITÀ
il ridimensionamento dello
stock di operai qualificati
e artigiani in Italia
Si riduce il peso
delle professioni artigiane
e operaie qualificate
In Italia: +13% occupati
+2,2 p.p. tasso occupazione
10,0
11,0
12,0
13,0
14,0
15,0
16,0
17,0
18,0
19,0
20,0
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017
100
102
104
106
108
110
112
114
116
118
Andamento occupati Italia Andamento occupati Eu15
Quota operai e artigiani Italia Quota operai e arigiani Eu15
EU15: +18% occupati
+3,3 p.p. tasso occupazione
5. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
LA QUALIFICAZIONE DEL LAVORO SVOLTO IN ITALIA E NEL MEZZOGIORNO
Variazioni percentuali fra inizio e fine periodo. Anni 1998-2017
Fonte: Istat, Rilevazione Forze di Lavoro
2 - VENT’ANNI DI OCCUPAZIONE: LA QUALIFICAZIONE DEL LAVORO
1/3 IN MENO
la crescita
dell’occupazione
nel Mezzogiorno
Riduzione dello stock degli
imprenditori grandi e piccoli
Riduzione di 1 lavoratore
ogni 5 sull’occupazione operaia
Medio-alta e alta
Media non manuale
Media manuale
Medio-bassa e bassa non
manuale
Medio-bassa e bassa manualeImprenditori, esercenti attività
commerciali, artigiani e lavoratori
in proprio
Membri di governo, di assemblee
elettive, Forze Armate
Totale occupati
-29,0
-19,0
-9,0
1,0
11,0
21,0
31,0
41,0
51,0
61,0
-29,0 -19,0 -9,0 1,0 11,0 21,0 31,0 41,0 51,0 61,0
Mezzogiorno
Italia
Aumento occupati qualifica
alta/medio alta ma anche
medio bassa non manuale
6. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
Fonte: Istat, Rilevazione forze di lavoro.
3 - VENT’ANNI DI OCCUPAZIONE: I SEGNI DELLA PRIMA CRISI
DEMOGRAFIA, ATTIVITÀ ECONOMICHE E RAPPORTI DI LAVORO DEGLI OCCUPATI.
ITALIA E MEZZOGIORNO
Mezzogiorno
stesso
andamento
dell’Italia, ma
con intensità
maggiori
Saldi negativi anche
per Autonomi
e, al Sud, per i Dipendenti
a tempo Indeterminato
-40,0 -30,0 -20,0 -10,0 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0
Occupati
Maschi
Femmine
15-35
≥36
Agricoltura, caccia e pesca
Industria dell'energia, estrazione materiali energetici
Industria manifatturiera e agroalimentare
Industria delle costruzioni
Commercio
Alberghi e ristoranti
Trasporti e comunicazioni
Intermediazione monetaria e finanziaria, attività immobiliari
Servizi e imprese e altre attività professionali e imprenditoriali
Pubblica amministrazione, difesa, assicurazioni sociali obbligatorie
Istruzione, sanità ed altri servizi sociali
Altri servizi pubblici, sociali e alle persone
Autonomo
Parasubordinato, occasionale, dipendente a tempo determinato
Dipendente a tempo indeterminato
Mezzogiorno Italia
Variazioni percentuali fra gli anni 2008-2017
Uomini e giovani
i segmenti più colpiti
Donne over 35 recuperano
7. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
LA FOTOGRAFIA DEL MERCATO DEL LAVORO NEL DOPO COVID
A giugno 2020 i dati sul mercato del lavoro descrivono un andamento
che conferma una tendenza alla flessione dei livelli di occupazione,
seppure a tassi via via più contenuti, un recupero delle ore lavorate
pro-capite e un progressivo ampliamento dell’area delle persone
in cerca di lavoro.
Da febbraio 2020 il livello dell’occupazione è sceso di circa 600 mila unità
e le persone in cerca di lavoro sono diminuite di 160 mila,
a fronte di un aumento degli inattivi di oltre 700 mila unità.
In quattro mesi, il tasso di occupazione perde un punto e mezzo,
mentre quello di disoccupazione, col dato di giugno,
si riavvicina ai livelli di febbraio.
8. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
Fonte: Istat, Rilevazione forze di lavoro
L’EFFETTO COVID E IL CROLLO DEGLI OCCUPATI A TERMINE
OCCUPATI (SCALA DESTRA) E VARIAZIONI PER POSIZIONE PROFESSIONALE
E CARATTERE DELL’OCCUPAZIONE (SCALA SINISTRA)
Gennaio 2019-giugno 2020 (valori assoluti e variazioni congiunturali in migliaia, dati destagionalizzati)
gli occupati
nel periodo
marzo-giugno22.200
22.400
22.600
22.800
23.000
23.200
23.400
23.600
-300
-200
-100
0
100
200
300
G F M A M G L A S O N D G F M A M G
2019 2020
Permanenti A termine Indipendenti Occupati
-600MILA
Ad aprile
3,5 milioni di lavoratori
in Cassa integrazione,
scesi a 2,5 nel mese di maggio
Flessione continua di occupati
da marzo 2020
9. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
OCCUPATI, DISOCCUPATI E INATTIVI
Gennaio 2019-giugno 2020; numeri indice gennaio 2019 =100
Fonte: Istat, Rilevazione forze di lavoro
LOCKDOWN, DISOCCUPAZIONE E INATTIVITÀ
In 4 mesi il tasso
di occupazione
è sceso di 1,5 punti
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
100,0
110,0
120,0
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
2019 2020
Occupati Persone in cerca di occupazione Inattivi 15-64 anni
OLTRE
-160 mila le persone
in cerca di occupazione
a marzo-aprile
in più
gli inattivi
15-64 anni
fra febbraio
e giugno
OLTRE 700MILA
10. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
ORE SETTIMANALI EFFETTIVAMENTE LAVORATE PRO-CAPITE NELLA SETTIMANA DI RIFERIMENTO
Gennaio 2019-giugno 2020 (valori assoluti)
Fonte: Istat, Rilevazione forze di lavoro
L’ANDAMENTO DELLE ORE LAVORATE PRO-CAPITE
Da maggio: recupero significativo
delle ore lavorate pro-capite
Caduta delle ore
concentrata a marzo
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
45,0
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
2019 2020
Dipendenti Autonomi Totale
-3,4 ORE
pro-capite
il gap ancora
da recuperare a
giugno rispetto
a febbraio
Ore pro-capite per i dipendenti-8,7
-18,0 Ore pro-capite per gli autonomi
11. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
LE DIMENSIONI DEL LAVORO… (GIUDIZI IN EPOCA PRE-COVID)
Guadagni
Stabilità
Relazioni
di lavoro
Carriera
Orario
Distanza
Interesse
1
3
2
4
6
5
7
12. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
Fonte: Istat, Rilevazione forze di lavoro
LA DIMENSIONE SOGGETTIVA DEL LAVORO (PRIMA)
SODDISFAZIONE PER DIMENSIONI DEL LAVORO E PERCEZIONE DELLA PAURA
DI PERDERE IL LAVORO PER REGIME ORARIO
Anno 2019 (media dei punteggi da 0 a 10 e valori percentuali)
1/5 dei lavoratori
temporanei si dichiara
insicuro del proprio
futuro lavorativo
(6,9 vs 7,3)
I part-timers involontari
meno soddisfatti (6,7 vs 7,3)
5,0
5,5
6,0
6,5
7,0
7,5
8,0
8,5
Guadagno Stabilità Relazioni di
lavoro
Carriera Orario Distanza Interesse
9,7
9,3
10,2
13,0
10,3
9,9
83,0
84,5
74,8
80,0
86,5
60,2
1,6
1,3
3,5
1,9
0,7
7,2
5,7
4,9
11,5
5,1
2,5
22,7
0 20 40 60 80 100
Totale
Tempo pieno
Part time
involontario
Part time volontario
Dipendenti a tempo
indeterminato
Dipendenti a termine
Improbabile perdere e facile trovare Improbabile perdere ma difficile trovare
Paura perdere ma facile trovare Paura perdere e difficile trovare
Tempo pieno Part time involontario
Part time volontario Dipendenti a tempo indeterminato
Dipendenti a termine Totale
2,5MLN
gli occupati
con orari
antisociali
(domenica,
notte
e festivi)
13. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
Fonte: Istat, Rilevazione forze di lavoro (II Wave)
1 - FLESSIBILITÁ E LAVORO DA CASA (PRIMA)
OCCUPATI DI 15 ANNI E PIÙ PER LIVELLO DI FLESSIBILITÀ NELL'ORARIO QUOTIDIANO
PER CARATTERISTICHE LAVORATIVE.
Anno 2019 (2W) (valori percentuali) Donne che possono
decidere
in autonomia
Flessibilità oraria e autonomia
Occupati
nel mezzogiorno
con orario rigido
chi lavora a tempo parziale
appare svantaggiato
gli occupati
in professioni
qualificate
con livelli alti
di autonomia
+8,112,0 %
27,6 %
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
100,0
Dipendentiatempoindeterminato
Dipendentiatermine
Dependentcontractors
Coadiuvantifamiliari
Autonomi"puri"senzadipendenti
Datoridilavoro
Qualificate
Esecutivenellavorod'ufficio
Esecutivenelcommercio
Operaie
Nonqualificate
Tempopieno
Parttime
Piena
autonomia
Autonomia
con
limitazioni
Orario rigido
con adattamenti
alle esigenze
personali
Orario
estrema-
mente
rigido
8.234
14. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
Fonte: Istat, Rilevazione forze di lavoro (II Wave)
2 - FLESSIBILITÁ E LAVORO DA CASA (PRIMA)
OCCUPATI DI 15 ANNI E PIÙ CHE UTILIZZANO LA PROPRIAABITAZIONE COME LUOGO DI LAVORO
NELL'ATTIVITÀ PRINCIPALE PER CARATTERISTICHE LAVORATIVE
Anno 2019 (2W) (valori percentuali)
Il lavoro da casa
Gli imprenditori e i lavoratori
autonomi sono quelli
che lavorano più spesso da casa
+8,1
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
100,0
Dipendentiatempoindeterminato
Dipendentiatermine
Dependentcontractors
Coadiuvantifamiliari
Autonomi"puri"senzadipendenti
Datoridilavoro
Qualificate
Esecutivenellavorod'ufficio
Esecutivenelcommercio
Operaie
Nonqualificate
Tempopieno
Parttime
Casa Luogo principale
di lavoro
Casa Luogo secondario di lavoro Casa Luogo
occasionale
di lavoro
Luoghi tradizionali Unico
luogo
di lavoro
Luoghi tradizionali Diversi luoghi
di lavoro
Era preparato
a lavorare
da casa
Occupati che
avevano lavorato
in un unico luogo
tradizionale
+8,16,0 %
73,4 %
gli occupati
che nel 2019 hanno usato
la propria abitazione
come luogo principale
di lavoro
180MILA
15. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
Gennaio Febbraio Marzo Aprile
2019 2020
OCCUPATI CHE HANNO SVOLTO ORE DI LAVORO A CASA
Gennaio-aprile 2019 e 2020 (Valori percentuali)
Fonte: Istat, Rilevazione forze di lavoro
LA CASA DIVENTA IL LUOGO DI LAVORO ?
punti percentuali a
marzo
Incremento del lavoro da casa
punti percentuali a
aprile
Il lavoro da casa è più frequente
tra le donne rispetto agli uomini
+8,1+8,1
+14,1
gli occupati
che hanno
lavorato da casa
durante
il lockdown
4,5MLN
16. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
SIAMO PRONTI (A FARE OGNUNO LA PROPRIA PARTE) ? | 1
La difficoltà a riadattare gli spazi di lavoro
dipende molto dalla dimensione aziendale
A dichiararsi impossibilitate a farlo sono il 15,3% delle micro-imprese
e l’11,6% delle piccole (che insieme rappresentano il 7,2% dell’occupazione
complessiva). Fra le medie e le grandi, più di due imprese su tre hanno
già provveduto alla riorganizzazione degli spazi (30,7% dell’occupazione)
mentre solo il 7,4% delle medie e il 4,3%delle grandi affermano
di non poterli adeguare (2,8% degli occupati).
Il fronte delle imprese
Fonte: Indagine Istat – Maggio 2020, su «Situazione e prospettive delle imprese nell’emergenza sanitaria Covid-19”
17. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
SIAMO PRONTI (A FARE OGNUNO LA PROPRIA PARTE)? | 2
Oltre a imporre ripensamenti degli spazi e delle procedure di tutela
della salute, i provvedimenti di lockdown e gli obblighi di distanziamento
sociale hanno indotto le imprese a modificare le modalità di impiego
del lavoro.
Alcune delle misure più frequentemente applicate presentano una evidente
connotazione dimensionale: lo smart working, ad esempio,
introdotto o esteso dal 18,3% delle microimprese (3-9 addetti) e dal 37,2%
delle piccole (10-49 addetti), mentre è ben più diffuso (73,1%) tra le unità di
dimensione media (50-249 addetti) e 90% tra quelle grandi
(250 addetti e oltre).
Fonte: Indagine Istat – Maggio 2020, su «Situazione e prospettive delle imprese nell’emergenza sanitaria Covid-19”
Il fronte delle imprese
18. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
SIAMO PRONTI (A FARE OGNUNO LA PROPRIA PARTE)? | 3
Differenze settoriali
La presenza di pressoché tutto il personale nei locali di lavoro
è una necessità dichiarata da oltre tre quarti (78,1%) delle imprese
con almeno 3 addetti. Nel comparto ICT riguarda meno di un quarto
delle unità, nella fornitura di energia e nelle attività professionali circa
un terzo ma supera l’80% nelle attività artistiche e d’intrattenimento, nelle
costruzioni e nel commercio ed è pari o superiore al 90% nella sanità e
assistenza sociale, nell’alloggio e ristorazione e nelle altre attività di servizi.
Nella manifattura la percentuale di lavoratori con funzioni da svolgere
in loco supera l’80% nei settori alimentari, abbigliamento, legno,
prodotti da minerali non metalliferi; non raggiunge invece il 6% nella
farmaceutica.
Fonte: Indagine Istat – Maggio 2020, su «Situazione e prospettive delle imprese nell’emergenza sanitaria Covid-19”
Il fronte delle imprese
19. MEETING2020
RIMINI, 19 AGOSTO 2020
UN NUOVO MONDO DEL LAVORO, NUOVI MODI DI LAVORARE
da «FLESSIBILE» a «DISTANZIATO»
GIAN CARLO BLANGIARDO
Presidente Istituto nazionale di statistica
0
20
40
60
80
100
Austria
Belgio
Bulgaria
Croazia
Cipro
RepubblicaCeca
Danimarca
Estonia
Ue28
Finlandia
Francia
Germania
Grecia
Ungheria
Irlanda
Italia
Lettonia
Lituania
Lussemburgo
Malta
PaesiBassi
Polonia
Portogallo
Romania
Slovacchia
Slovenia
Spagna
Svezia
RegnoUnito
Utenti regolari Non utenti Competenze elevate
UTENTI REGOLARI DI INTERNET, NON UTENTI, COMPETENZE DIGITALI ELEVATE NEI PAESI EUROPEI
Anno 2019 (Valori percentuali)
Fonte: Eurostat
LE COMPETENZE TECNOLOGICHE E IL DIVARIO DIGITALE
Il Paese mostra
un rilevante ritardo
nel confronto internazionale
Internet è utilizzato
regolarmente
22%
ha
competenze
digitali
elevateDELLA
POPOLAZIONE
SOLO IL
Il fronte dei lavoratori
in Italia74%
85% nei 28 Paesi UE
20. Contributo dei nuovi
comportamenti
delle famiglie
alla riduzione
delle emissioni
PRO
CONTRO
60,3% 52%
Di chi lavora
da casa, lo fa
con ampia autonomia
su contenuti
e modalità di lavoro
Contattato fuori
dell’orario di lavoro
almeno 3 volte da
superiori/colleghi
Gli occupati
in Italia con nessuna/
scarsa abilità
di tipo digitale
40% 39%