Consulenza online su illeciti bancari, tassi di usura e irregolarità bancarie.
La nostra struttura offre gratuitamente quotidianamente online un valido supporto interpretativo di pre-analisi su come affrontare le molte situazioni che ripetutamente le banche attuano nei confronti dei correntisti e che risultano veri e propri abusi, illeciti se non anche azioni fraudolente e vanno affrontati e spesso denunciati.
* Spese anomale
* Costi fuori contratto
* Anatocismo
* Usura bancaria
* Soprusi
* Anomalie sui conti
La rete è divulgazione. La rete è condivisione. La rete è unione. Riteniamo che il miglior modo di coniugare i principi della rete internet sia offrire servizi di base principalmente a zero costi: analisi delle posizioni bancarie, verifica dei conteggi e degli addebiti, e vario altro.
Siamo sempre stati convinti che le regole debbano valere per tutti e non solo per la massa. Intendiamo scardinare il signoraggio delle banche cercando di far crescere, anche con il nostro contributo, la coscienza del cambiamento possibile nel sistema bancario.
Indagine basilea 3: cosa cambierà per le banche?Fondazione CUOA
La sfida di Basilea 3: che cosa cambierà per le banche?
Risultati dell'indagine realizzata dal Centro Studi Risk Management e Valore (www.riskcenter.it), costituito all'interno di CUOA Finance in partnership con Engineerig.
Hexe al SAS Forum Italia 2014 - Milano - 15 Aprile
Al nostro Stand i consulenti Hexe attendono i nostri clienti, i prospect e tutti gli utilizzatori di tecnologia SAS, per informazioni e presentazioni. A presto!!!
Webinar: Governance, Risk e Compliance - Uno strumento a supporto delle attiv...CONFORMIS IN FINANCE SRL
Conformis G.R.C. Portal è una piattaforma per la gestione integrata della Governance, dei Rischi e della Compliance. In un unico ambiente condiviso operano, in modo coordinato, le singole Funzioni aziendali di controllo interagendo, attraverso un workflow automatizzato, con i Risk Owner dei processi e con gli Organi aziendali.
Conformis G.R.C. Portal contribuisce alla creazione di un Sistema di Controlli Interni integrati e supporta le singole attività del Compliance Officer, Risk Manager, Internal Auditor e AML Officer.
Consulenza online su illeciti bancari, tassi di usura e irregolarità bancarie.
La nostra struttura offre gratuitamente quotidianamente online un valido supporto interpretativo di pre-analisi su come affrontare le molte situazioni che ripetutamente le banche attuano nei confronti dei correntisti e che risultano veri e propri abusi, illeciti se non anche azioni fraudolente e vanno affrontati e spesso denunciati.
* Spese anomale
* Costi fuori contratto
* Anatocismo
* Usura bancaria
* Soprusi
* Anomalie sui conti
La rete è divulgazione. La rete è condivisione. La rete è unione. Riteniamo che il miglior modo di coniugare i principi della rete internet sia offrire servizi di base principalmente a zero costi: analisi delle posizioni bancarie, verifica dei conteggi e degli addebiti, e vario altro.
Siamo sempre stati convinti che le regole debbano valere per tutti e non solo per la massa. Intendiamo scardinare il signoraggio delle banche cercando di far crescere, anche con il nostro contributo, la coscienza del cambiamento possibile nel sistema bancario.
Indagine basilea 3: cosa cambierà per le banche?Fondazione CUOA
La sfida di Basilea 3: che cosa cambierà per le banche?
Risultati dell'indagine realizzata dal Centro Studi Risk Management e Valore (www.riskcenter.it), costituito all'interno di CUOA Finance in partnership con Engineerig.
Hexe al SAS Forum Italia 2014 - Milano - 15 Aprile
Al nostro Stand i consulenti Hexe attendono i nostri clienti, i prospect e tutti gli utilizzatori di tecnologia SAS, per informazioni e presentazioni. A presto!!!
Webinar: Governance, Risk e Compliance - Uno strumento a supporto delle attiv...CONFORMIS IN FINANCE SRL
Conformis G.R.C. Portal è una piattaforma per la gestione integrata della Governance, dei Rischi e della Compliance. In un unico ambiente condiviso operano, in modo coordinato, le singole Funzioni aziendali di controllo interagendo, attraverso un workflow automatizzato, con i Risk Owner dei processi e con gli Organi aziendali.
Conformis G.R.C. Portal contribuisce alla creazione di un Sistema di Controlli Interni integrati e supporta le singole attività del Compliance Officer, Risk Manager, Internal Auditor e AML Officer.
IPE-EY "Basel III Framework: New Standardised Approach for Credit Risk" 2015IPE Business School
Sin dalla sua prima configurazione, l’approccio standard al rischio di credito ha fornito alle banche uno strumento che permettesse di calcolare agilmente i requisiti patrimoniali adeguati al profile delle loro esposizioni. Ma, con l’elaborazione di un nuovo framework, anche quest’approccio è stato oggetto di una profonda rivisitazione. Scopo di questo studio è analizzare i cambiamenti apportati da questa revisione, con uno sguardo attento alle possibili conseguenze. Per fare questo, partiremo con un’analisi dell’approccio ora in vigore, per poi passare agli aspetti salienti della nuova proposta. Infine, sulla base delle considerazioni fornite in merito da vari istituti finanziari e agenzie di rating, presenteremo uno sguardo sulle possibili implicazioni.
Since its first configuration, the Standardised (STD) approach to credit risk has provided banks with a comprehensive tool for calculating capital requirements. But, as a new Basel framework was envisaged, the STD underwent to a rigorous scrutiny resulting in a proposal for a comprehensive revision. This study aims to analyze the changes brought bythis revision, and their broad consequences. In order to reach these objectives, we will firstly present a study of the current approach, highlighting its strengths and flaws, and then a view of the proposed revision. As a conclusion, we will illustrate some of the possible consequences, based also on the comments made by banks and rating agencies
L'evoluzione degli standard in materia di computer forensics e investigazioni...DFLABS SRL
L'evoluzione degli standard in materia di computer forensics e investigazioni digitali contiene lo speech omomimo dato da Dario Forte ad un recente convegno AIEA svoltosi a Milano. Ulteriori Info: www.
Cosa comporta ideare e individuare contromisure
Quali tipi di contromisure prendere in considerazione e in quali circostanze: una proposta di risk mitigation framework.
Organization and Technology
soluzioni assicurative
soluzioni contrattuali
controllo interno
Incident Management
Valutare gli impatti delle contromisure
Indicatori numerici di performance sulla sicurezza
Come strutturare un controllo efficace sull’effettiva applicazione delle contromisure
Il ruolo dell’Internal Auditing e del Risk Management nei sistemi di sicurezza interni
Analisi di Casi di Studio
Una proposta di Risk Mitigation Framework
ABI Unione Bancaria e Basilea 3 Risk & Supervision 2015 programma provvisorioABIEventi
Il programma provvisorio della XV edizione dell'evento annuale ABI sul risk management, il capitale e la vigilanza europea. Per maggiori informazioni: http://www.abieventi.it/eventi/2173/unione-bancaria-e-basilea-3-risk-supervision-2015/#sthash.ZhAdBIAn.dpuf
La soluzione di KPMG è in grado di gestire più compliance normative contemporaneamente agevolando un processo di efficienza e di collaborazione delle informazioni tra le varie funzioni deputate al controllo interno e alla gestione delle compliance alle normative.
Il Modello di KPMG consente di condividere le informazioni che possono essere condivise tra i vari referenti come ad esempio gli esiti dei test e delle verifiche in ambito compliance Legge 262/05 possono essere condivisi con i referenti della compliance D. Lgs. 231/01 consentendo un processo di efficientamento nel testing.
Nel contempo, la segregazione degli accessi, consente di visionare e
modificare i soli dati di competenza; ad esempio l’inserimento di nuovi reati nell’applicazione dovrebbe essere svolta dai rappresentanti legali, mentre altri referenti aziendali devono poter solo visualizzare i dati.
Inoltre il Modello di KPMG consente di responsabilizzare ogni referente aziendale per i propri compiti attivando specifici workflow che consento di approvare le singole operazioni. Un esempio è il processo di approvazione di un risk assessment effettuato in ambito 231/01, nel caso un Soggetto Apicale deleghi un altro responsabile aziendale alla compilazione del risk assessment (questionatio) deve poter approvare i valori del risk assessment inseriti dal delegato e l’approvazione deve rimanere tracciata nell’applicazione.
Il lavoro, realizzato presso KPMG, ha l’obiettivo di comprendere il business delle società operanti nel settore dei trasporti mediante analisi dei relativi bilanci, con un focus su quelle aree di rischio che possono impattare sull’informativa finanziaria.
Il fine ultimo è stato quello di rappresentare un approccio di revisione contabile risk based, che consiste nell’identificazione dei rischi significativi presenti nelle diverse aree aziendali, nell’illustrazione del loro possibile impatto sulle diverse voci di bilancio e nella descrizione delle principali procedure di revisione per mitigare tali rischi.
In dettaglio, sono state descritte le fasi della metodologia di revisione necessarie a pianificare la stessa in modo efficace e, per concludere, si è giunti ad illustrare quattro casi esemplificativi di società operati nel settore dei trasporti, quali Ansaldo STS S.p.A., AnsaldoBreda S.p.A., Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. e Snav S.p.A., che meglio hanno permesso di capire il business di riferimento e l’attività svolta da un revisore.
Introduzione all'uso di Slideshare. Traduzione di "Slideshare tutorial", presentazione in catalano di Immaculada Vilatersana del Centro di Formazione per Adulti di Matarò, Barcelona.
Valorizzare le IDT conformi agli standard OGC® per produrre Linked Open Data ...Planetek Italia Srl
I dati e più in generale l'informazione geografica condivisa dalle Infrastrutture di Dati Territoriali (IDT) possono arricchire il patrimonio che i cataloghi di Open Data rendono accessibile.
Introdurre la dimensione semantica ai dati geografici, passando da OpenData a Linked Open Data, crea un valore aggiunto determinato dalla possibilità di collegare l'informazione territoriale, una delle più importanti poiché costituisce una variabile essenziale a definire il contesto di altri dati, alle innumerevoli informazioni esistenti nella "nuvola" dei Linked Open Data ("LOD Cloud"). La presentazione illustra un caso applicativo di estrazione di LOD geografici da Infrastrutture di Dati Territoriali, ed esempi sul potenziale utilizzo di queste applicazioni.
Introduzione al progetto iter.net della Regione toscana e all'applicativo IterWeb: un webgis sviluppato per il Comune di Quarrata (PT, Aderente al progetto Iter.net) avente lo scopo di facilitare l'inserimento, la modifica e la concellazione dei dati geografici e alfanumerici legati al progetto Iter.net.
Museo Torino - un esempio reale d'uso di NOSQL-GraphDB, Linked Data e Web Sem...Codemotion
La presentazione tenuta da Gian Luca Farina Perseu in occasione del Codemotion del 5 marzo 2011 a Roma - http://www.codemotion.it/
Verrà presentato il progetto Museo Torino, che implementa tutte le tecnologie per Web 3.0 (Web Semantico) grazie all'uso degli standard più recenti (RDFa e Open Graph) e alla progettazione basata sulla a filosofia dei Open Data. Il motore interno è invece basato su un GraphDB, una tecnologia perfetta per gestire linked data e con una struttura flessibile e mutevole nel tempo. Inoltre una architettura leggera e dinamica basata su servizi REST, rende semplice implementare moduli applicativi.
IPE-EY "Basel III Framework: New Standardised Approach for Credit Risk" 2015IPE Business School
Sin dalla sua prima configurazione, l’approccio standard al rischio di credito ha fornito alle banche uno strumento che permettesse di calcolare agilmente i requisiti patrimoniali adeguati al profile delle loro esposizioni. Ma, con l’elaborazione di un nuovo framework, anche quest’approccio è stato oggetto di una profonda rivisitazione. Scopo di questo studio è analizzare i cambiamenti apportati da questa revisione, con uno sguardo attento alle possibili conseguenze. Per fare questo, partiremo con un’analisi dell’approccio ora in vigore, per poi passare agli aspetti salienti della nuova proposta. Infine, sulla base delle considerazioni fornite in merito da vari istituti finanziari e agenzie di rating, presenteremo uno sguardo sulle possibili implicazioni.
Since its first configuration, the Standardised (STD) approach to credit risk has provided banks with a comprehensive tool for calculating capital requirements. But, as a new Basel framework was envisaged, the STD underwent to a rigorous scrutiny resulting in a proposal for a comprehensive revision. This study aims to analyze the changes brought bythis revision, and their broad consequences. In order to reach these objectives, we will firstly present a study of the current approach, highlighting its strengths and flaws, and then a view of the proposed revision. As a conclusion, we will illustrate some of the possible consequences, based also on the comments made by banks and rating agencies
L'evoluzione degli standard in materia di computer forensics e investigazioni...DFLABS SRL
L'evoluzione degli standard in materia di computer forensics e investigazioni digitali contiene lo speech omomimo dato da Dario Forte ad un recente convegno AIEA svoltosi a Milano. Ulteriori Info: www.
Cosa comporta ideare e individuare contromisure
Quali tipi di contromisure prendere in considerazione e in quali circostanze: una proposta di risk mitigation framework.
Organization and Technology
soluzioni assicurative
soluzioni contrattuali
controllo interno
Incident Management
Valutare gli impatti delle contromisure
Indicatori numerici di performance sulla sicurezza
Come strutturare un controllo efficace sull’effettiva applicazione delle contromisure
Il ruolo dell’Internal Auditing e del Risk Management nei sistemi di sicurezza interni
Analisi di Casi di Studio
Una proposta di Risk Mitigation Framework
ABI Unione Bancaria e Basilea 3 Risk & Supervision 2015 programma provvisorioABIEventi
Il programma provvisorio della XV edizione dell'evento annuale ABI sul risk management, il capitale e la vigilanza europea. Per maggiori informazioni: http://www.abieventi.it/eventi/2173/unione-bancaria-e-basilea-3-risk-supervision-2015/#sthash.ZhAdBIAn.dpuf
La soluzione di KPMG è in grado di gestire più compliance normative contemporaneamente agevolando un processo di efficienza e di collaborazione delle informazioni tra le varie funzioni deputate al controllo interno e alla gestione delle compliance alle normative.
Il Modello di KPMG consente di condividere le informazioni che possono essere condivise tra i vari referenti come ad esempio gli esiti dei test e delle verifiche in ambito compliance Legge 262/05 possono essere condivisi con i referenti della compliance D. Lgs. 231/01 consentendo un processo di efficientamento nel testing.
Nel contempo, la segregazione degli accessi, consente di visionare e
modificare i soli dati di competenza; ad esempio l’inserimento di nuovi reati nell’applicazione dovrebbe essere svolta dai rappresentanti legali, mentre altri referenti aziendali devono poter solo visualizzare i dati.
Inoltre il Modello di KPMG consente di responsabilizzare ogni referente aziendale per i propri compiti attivando specifici workflow che consento di approvare le singole operazioni. Un esempio è il processo di approvazione di un risk assessment effettuato in ambito 231/01, nel caso un Soggetto Apicale deleghi un altro responsabile aziendale alla compilazione del risk assessment (questionatio) deve poter approvare i valori del risk assessment inseriti dal delegato e l’approvazione deve rimanere tracciata nell’applicazione.
Il lavoro, realizzato presso KPMG, ha l’obiettivo di comprendere il business delle società operanti nel settore dei trasporti mediante analisi dei relativi bilanci, con un focus su quelle aree di rischio che possono impattare sull’informativa finanziaria.
Il fine ultimo è stato quello di rappresentare un approccio di revisione contabile risk based, che consiste nell’identificazione dei rischi significativi presenti nelle diverse aree aziendali, nell’illustrazione del loro possibile impatto sulle diverse voci di bilancio e nella descrizione delle principali procedure di revisione per mitigare tali rischi.
In dettaglio, sono state descritte le fasi della metodologia di revisione necessarie a pianificare la stessa in modo efficace e, per concludere, si è giunti ad illustrare quattro casi esemplificativi di società operati nel settore dei trasporti, quali Ansaldo STS S.p.A., AnsaldoBreda S.p.A., Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. e Snav S.p.A., che meglio hanno permesso di capire il business di riferimento e l’attività svolta da un revisore.
Introduzione all'uso di Slideshare. Traduzione di "Slideshare tutorial", presentazione in catalano di Immaculada Vilatersana del Centro di Formazione per Adulti di Matarò, Barcelona.
Valorizzare le IDT conformi agli standard OGC® per produrre Linked Open Data ...Planetek Italia Srl
I dati e più in generale l'informazione geografica condivisa dalle Infrastrutture di Dati Territoriali (IDT) possono arricchire il patrimonio che i cataloghi di Open Data rendono accessibile.
Introdurre la dimensione semantica ai dati geografici, passando da OpenData a Linked Open Data, crea un valore aggiunto determinato dalla possibilità di collegare l'informazione territoriale, una delle più importanti poiché costituisce una variabile essenziale a definire il contesto di altri dati, alle innumerevoli informazioni esistenti nella "nuvola" dei Linked Open Data ("LOD Cloud"). La presentazione illustra un caso applicativo di estrazione di LOD geografici da Infrastrutture di Dati Territoriali, ed esempi sul potenziale utilizzo di queste applicazioni.
Introduzione al progetto iter.net della Regione toscana e all'applicativo IterWeb: un webgis sviluppato per il Comune di Quarrata (PT, Aderente al progetto Iter.net) avente lo scopo di facilitare l'inserimento, la modifica e la concellazione dei dati geografici e alfanumerici legati al progetto Iter.net.
Museo Torino - un esempio reale d'uso di NOSQL-GraphDB, Linked Data e Web Sem...Codemotion
La presentazione tenuta da Gian Luca Farina Perseu in occasione del Codemotion del 5 marzo 2011 a Roma - http://www.codemotion.it/
Verrà presentato il progetto Museo Torino, che implementa tutte le tecnologie per Web 3.0 (Web Semantico) grazie all'uso degli standard più recenti (RDFa e Open Graph) e alla progettazione basata sulla a filosofia dei Open Data. Il motore interno è invece basato su un GraphDB, una tecnologia perfetta per gestire linked data e con una struttura flessibile e mutevole nel tempo. Inoltre una architettura leggera e dinamica basata su servizi REST, rende semplice implementare moduli applicativi.
Interfacce applicative al Sistema di Catalogazione del progetto MESSIAHCostantino Landino
Progettazione e sviluppo dell’interfaccia di consultazione del sistema di catalogazione.
Concept Web 2.0
Interoperabilità del sistema di catalogazione con il Portale Italiano della Cultura (PICO) del Ministero dei Beni Culturali.
Framework di interoperabilità basata su standard OAI-PMH
Connettività basata su Web Services
Implementazione di Profili Applicativi su Metadati Dublin Core
Interrogazione di Ontologie dei beni culturali
Compatibilità verso standard descrittivi catalografici, geografici, documentali (ICCD, CIDOC, EXIF, DC,..)
Il "Knowledge Graph" della Pubblica Amministrazione ItalianaGraphRM
Incontro del 15/10/2018
Un'unica strada ci porta solo a luoghi tra due località; il valore reale delle strade deriva dall'essere parte di una rete. I dati funzionano allo stesso modo: non è solo avere più dati che ne abilita il valore, ma anche collegarli tra loro” riporta l’autorità di statistica inglese.
A oggi, sempre più realtà industriali strutturano dati attraverso standard del web semantico (linked data). Basti pensare a Google e al suo “knowledge graph” largamente utilizzato e costruito sull’ontologia schema.org, conforme alla specifica JSON-LD.
E nel settore pubblico?
La presentazione mira a illustrare OntoPiA – la rete di ontologie e vocabolari controllati della pubblica amministrazione italiana. La rete fornisce gli schemi per creare e interrogare il knowledge graph della pubblica amministrazione, consentendo anche il suo collegamento nel web dei dati. Verranno presentati sia la metodologia adottata per la creazione di OntoPiA sia il processo di costruzione del knowledge graph, basato su OntoPiA, attraverso il Data & Analytics Framework (DAF) realizzato dal Team per la Trasformazione Digitale.
Speaker: Giorgia Lodi
Link video: https://youtu.be/B3dM_WMPi2Q
Queste presentazioni sono state discusse durante la riunione plenaria del SIAT tenutasi giovedi 10 Aprile 2014.
Tra gli argomenti il DBGP, Geocatalogo e STEM (IDT Dati Telerilevati)
Similar to GetLOD: verso i Linked Open Data geografici (20)
This document discusses PLM (product lifecycle management) challenges and solutions in an era of increased connectivity. It outlines business challenges such as instant skills, democratizing PLM access, future IoT strategies, and collaborative security. The document also introduces new and improved role-based applications in PLM, including connected quality, requirements traceability, and performance advisor tools. Finally, it discusses the benefits of cloud deployment, subscription pricing models, and specialized application packages for different PLM roles.
Innovare i processi avendo in mente la sostenibilità - Comune di BariDedagroup
Dalla creazione dello sportello unico per l’edilizia, alla sua connessione con il territorio circostante: il progetto che stiamo realizzando per il Comune di Bari.
Monitoraggio e risparmio energetico, di casa in casa: il progetto realizzato ...Dedagroup
Un metodo per capire se le politiche per il risparmio energetico sono davvero efficaci? Lo stiamo costruendo insieme al Comune di Reggio-Emilia nell’ambito del progetto Europeo GeoSmartCity.
Pagamento e fatturazione: la Citycard ricaricabile del Comune di RianoDedagroup
Pagamento e fatturazione dei Servizi a Domanda Individuale (come mense, trasport o asili nido) in una CityCard ricaricabile ovunque: e icittadini evitano la fila in Comune.
Dematerializzazione e semplificazione dei processi: il progetto realizzato pe...Dedagroup
TessERe è il progetto di semplificazione e dematerializzazione dei processi della Pubblica Amministrazione che stiamo realizzando per Lepida Spa (Regione Emilia-Romagna).
Antiriciclaggio e Confidi - Adeguata verifica, adempimenti e opportunitàDedagroup
La presentazione di Francesco Gasparri (Ufficio Segnalazioni, Dedagroup spa) tenuta in occasione dell'evento "Antiriciclaggio e Confidi. Le strategie di governance, la disciplina dei controlli e le nuove regole sull'adeguata verifica in vigore dal 1° gennaio 2014" (Milano, 13 novembre 2013)
La presentazione di Roberto Zanetti (Direttore Area Banche e Istituzioni Finanziarie Dedagroup spa) tenuta in occasione dell'evento "Antiriciclaggio e Confidi. Le strategie di governance, la disciplina dei controlli e le nuove regole sull'adeguata verifica in vigore dal 1° gennaio 2014" (Milano, 13 novembre 2013)
Cloud Journey: dal Disaster Recovery al Cloud Sourcing
GetLOD: verso i Linked Open Data geografici
1. GetLOD: verso i Linked Open Data geografici
Bologna, 6 Luglio 2012 – Alfredo Abrescia e Stefano Pezzi
2. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
GetLOD: Obiettivi
Rendere disponibili come Open Data (con particolare
attenzione per il formato RDF/XML e quindi come Linked Open
Data o LOD) dati e metadati gestiti da un’Infrastruttura di Dati
Territoriali
3. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
GetLOD: Cosa è
Soluzione OPEN e riusabile che:
Si integra alle Infrastrutture di Dati Territoriali grazie agli
standard definiti dall’Open Geospatial Consortium (OGC) WFS e
CS-W.
Consente di pubblicare i dati geografici aperti sia in formato
RDF (Linked Open Data), sia in altri formati di interscambio non
linkabili (Shapefile e GML).
4. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
GetLOD: Architettura
LOD Front-end
Download Ricerca
CKAN API
JAVA RDF LOD Back-end
Triple server dump
API
connettori catalogazione
dati.regione.it
TripleStore F2R
mapping file
API
www
OGC WFS OGC CSW
GI Middleware
OGC server MD server
GI Data & Metadata
GeoRepository MD 19115
5. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
GetLOD: Wrapper F2R
F2R (Web Feature Service to RDF):
consente di estrarre le triple RDF dai servizi OGC:WFS
consente di accedere al dato in modalità remota e standard
aggancia ai dati, i metadati mediante chiamate ai servizi
OGC:CSW
6. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
GetLOD: Ontologie
Definire una ontologia che descriva il modello dei dati da
pubblicare
Definire una ontologia che descriva il significato dei metadati
ISO 19115
Individuare i possibili collegamenti con i dataset LOD già
esistenti ed appartenenti alla LOD Cloud
7. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
GetLOD: Stack tecnologico
Protegè (OWL)
Jena, Sesame (OWL/RDF)
Silk (Interlinking)
OGC-Server (Data access, WFS-CSW)
J2EE (JAX-WS)
CKAN (Catalogo dati open)
Allegrograph (Triple Store - SPARQL)
Sparallax (LOD Browser)
8. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
GetLOD: Caso applicativo
Edifici e terremoti
9. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
GetLOD: Caso applicativo
• dal DBTR: estrazione WFS centro storico di Mirandola: 3181 edifici
• da ISIDE (Ingv): estrazione CSV 69 scosse dal 19/05 al 28/06 nell’intorno di 20km
10. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
Ontologia
Modellata un’ontologia per gli edifici che riusa ontologie diffuse e standard.
Per i terremoti utilizzata ontologia SWEET (NASA)
11. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
Conversione RDF e caricamento in AllegroGraph
I 3.181 edifici e le 69 scosse
sono diventati
quasi 100.000 triplette …
12. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
Il grafo RDF all’interno del TripleStore
Una porzione del grafo attorno al nodo
che rappresenta il “Duomo” di Mirandola
13. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
Il possibile interlink
Al momento il collegamento al catasto non è
implementato con un interlink, perché le particelle
non sono pubblicate dall’AdT, ma con un nodo anonimo.
14. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
La geometria WGS84 e GeoSPARQL
La geometria è quella del centroide, ed è replicata sia in W3C WGS84
che in OGC GeoSPARQL
15. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
La geometria completa come WFS
La geometria completa non è contenuta nel triple store, ma è raggiungibile attraverso
un link che contiene la richiesta WFS relativa
16. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
Interrogazioni possibili
Selezione edifici di tipologia specifica più vicini di X km dagli
epicentri con magnitudine maggiore di M
Individuazione date sismi più vicini a edifici industriali…
…
Tutte analisi che si possono fare bene (anzi meglio) all’interno di strumenti GIS
desktop e web a disposizione di tutti!
Le cose sarebbero ben diverse se esistessero come LOD anche:
• dati comunali adempimento obblighi L.R. 19/2008 (schede L0, L1 …) che si
riferiscono agli URI degli edifici
• anagrafe comunale degli immobili riferita ai medesimi URI
• DB attività economiche (sempre riferite agli edifici)
• anagrafe residenti
• terremoti da INGV
17. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
Conclusioni
Pubblicare dati geografici in RDF è utile solo se si punta alle
5 stelle ovvero se si creano interlink (o si da' la
possibilità ad altri di crearli).
Estrema attenzione nella definizione delle ontologie: non
devono essere loro stesse delle isole, ma devono essere
collegate e riutilizzare altre ontologie.
Il compito più difficile non è pubblicare in RDF, ma
intervenire sui processi di gestione del dato affinché questi
possano essere pubblicati in RDF (identificativi persistenti, ciclo
di vita chiaro, pubblicazione periodica garantita …)
Il ruolo della PA in questo deve essere centrale.
18. GETLOD: VERSO I LINKED OPEN DATA GEOGRAFICI
GetLOD
Grazie per l’attenzione
Alfredo.Abrescia@planetek.it
Stefano.Pezzi@sinergis.it