Platone nella rete: cura dei contenuti e apprendimentoGianfranco Marini
cura dei contenuti e apprendimento nell'era del sovraccarico informativo e cognitivo. Teoria, risorse, applicazioni educative per la cura dei contenuti vista come: ermeneutica del web, strumento per l'aggiornamento e competenza di base nella comunicazione digitale
I servizi semantici di analisi testuale nel progetto SenTaClAusNet7
Descrizione dei servizi di analisi testuale sviluppati nell'ambito del progetto di ricerca SenTaClAus.
Per maggiori informazioni sul progetto visitate il sito http://sentaclaus.netseven.it
Strutturare la conoscenza in azienda e nei team: missione impossibile?Roberto Cobianchi
Intervento di Stefano Bussolon e Roberto Cobianchi a SMAU ed. 2010, intervento proposto da Architecta, la Società Italiana di Architettura dell'Informazione.
Le basi della SEO | Quando il posizionamento ha un'animaMichele Franzese
Le slide del corso SEO di Seogarden.net riportano tutti gli aspetti che vengono trattati nelle 5 lezioni da 3 ore ciascuna in cui il corso è suddiviso.
Si parte dagli elementi di base dell'ottimizzazione seo, per poi analizzare tutti gli strumenti di monitoraggio e le tecniche avanzate di link building, fino all'analisi delle strategie di posizionamento di siti web diversi per tipologia e obiettivi.
Ho cercato di rappresentare tutti gli aspetti della SEO, per giungere ad una conclusione, siccome oggi più che mai la SERP non è più solo frutto di un lavoro ben fatto dal punto di vista tecnico, al professionista della SEO vengono richieste nuove competenze, dalla semantica al copywriting, fino alla capacità di relazionarsi con gruppi eterogenei di stakeholder.
Paola Galimberti: Via il velo - la trasparenza dei dati nella produzione scie...Giuseppe De Nicolao
Slides presentate nel convegno ROARS "Il sistema dell’Università e della Ricerca - Fatti leggende futuro" (Istituto della Enciclopedia Italiana, 15 novembre 2012)
Platone nella rete: cura dei contenuti e apprendimentoGianfranco Marini
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I servizi semantici di analisi testuale nel progetto SenTaClAusNet7
Descrizione dei servizi di analisi testuale sviluppati nell'ambito del progetto di ricerca SenTaClAus.
Per maggiori informazioni sul progetto visitate il sito http://sentaclaus.netseven.it
Strutturare la conoscenza in azienda e nei team: missione impossibile?Roberto Cobianchi
Intervento di Stefano Bussolon e Roberto Cobianchi a SMAU ed. 2010, intervento proposto da Architecta, la Società Italiana di Architettura dell'Informazione.
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Le slide del corso SEO di Seogarden.net riportano tutti gli aspetti che vengono trattati nelle 5 lezioni da 3 ore ciascuna in cui il corso è suddiviso.
Si parte dagli elementi di base dell'ottimizzazione seo, per poi analizzare tutti gli strumenti di monitoraggio e le tecniche avanzate di link building, fino all'analisi delle strategie di posizionamento di siti web diversi per tipologia e obiettivi.
Ho cercato di rappresentare tutti gli aspetti della SEO, per giungere ad una conclusione, siccome oggi più che mai la SERP non è più solo frutto di un lavoro ben fatto dal punto di vista tecnico, al professionista della SEO vengono richieste nuove competenze, dalla semantica al copywriting, fino alla capacità di relazionarsi con gruppi eterogenei di stakeholder.
Paola Galimberti: Via il velo - la trasparenza dei dati nella produzione scie...Giuseppe De Nicolao
Slides presentate nel convegno ROARS "Il sistema dell’Università e della Ricerca - Fatti leggende futuro" (Istituto della Enciclopedia Italiana, 15 novembre 2012)
1. Folksonomie
23/03/2006
Cos’è una folksonomia
• Etimologia: “Folk” + “Taxonomy”
– Folk = gente
– Tassonomia/classificazione = organizzazione di
elementi in gruppi in base a un criterio stabilito
• Sistema di categorizzazione sociale bottom-up
• Forma di condivisione e organizzazione di
contenuti
– Associazione di tag (etichette di categorie) a
elementi (es. risorse web)
2. Caratteristiche
• Creata dagli utenti del sistema (bottom-up)
• Non esiste un vocabolario prefissato di tag
• Nessuna struttura
• Nessuna relazione tra i diversi tag
• Nessuna autorità
• Distribuzione
• Collaborazione
The old way creates a tree
The new rakes leaves together
3. Tipologie
• Broad folksonomy
– etnoclassificazione ampia
– molte persone etichettano le stesse risorse
• Narrow folksonomy
– etnoclassificazione stretta
– utile in caso di risorse difficilmente indicizzabili
Novità: aspetti collaborativi
• Possibilità di associare tag ai contenuti di altri utenti
• Immediatezza del feedback
– Possibilità di vedere tutti i contenuti con uno stesso tag
– Possibilità di vedere tutti i tag associati allo stesso contenuto
• Comunicazione tra utenti mediata dai tag
– Ciclo continuo di feedback
– Negoziazione del significato dei tag
• Possibilità di cambiare o aggiungere un nuovo tag
• Non si è mai forzati nelle decisioni
4. Come si stanno diffondendo?
• Blog
– evoluzione delle categorie
• Motori di ricerca specializzati
– parole chiave di “seconda generazione”
• Social software
– indice analitico della condivisione
Cosa si può fare oggi con i tag?
• La mappa dei tag di un singolo utente
• La condivisione dello stesso tag tra più utenti
• La relazione tra diversi tag
• La mappa di tutti i tag contenuti nel sistema
• L’emergenza di determinati tag in un tempo X
5. Alcune applicazioni
• Del.icio.us – http://del.icio.us/
• Flickr – http://www.flickr.com/
• CiteULike - http://www.citeulike.org/
• Bibsonomy - http://www.bibsonomy.org/
• Technorati - http://www.technorati.com/tag/
• 43 Things - http://www.43things.com/
del.icio.us: pagina principale
11. Organizzazione delle informazioni
• Folksonomia
• Tassonomia
• Ontologia
Tassonomia
• Gerarchica
– Relazioni padre/figlio
• Esclusiva
– Un oggetto non può appartenere a due categorie
che non fanno parte dello stesso percorso
gerarchico
• Top-down
– Decisa da qualche “autorità”
12. Tassonomia
• Ogni oggetto può
appartenere ad una sola
categoria che a sua volta
può essere contenuta in
altre categorie
• Esempi:
– Linnean System
– Dewey Decimal
System
– Computer File
Systems
Tassonomia vs Folksonomia
• Hierarchical • Flat
– Parent/child & sibling – No levels, order, explicit
relationship relationship
• Exclusive • Not Exclusive
– The same item can not be – An item can be associated
in two distinct categories to many tags
• Top-down • Bottom-up
– Established by an – Created by users
authority
13. Ontologia
• È differente da una tassonomia
– Non è semplicemente una suddivisione in categorie
dei concetti
– Relazioni più complesse di padre/figlio
– Un concetto può ereditare il significato da più di un
genitore
– Si possono fare inferenze
– È in grado di mappare diverse tassonomie tra di loro
Ontologia
• An enabling technology for information sharing
and manipulation
– XML allows users to add arbitrary structure to their
documents but says nothing about what the
structures mean.
– RDF enables expression of meaning (sets of triples,
each triple being rather like the subject, verb and
object)
– Ontologies (OWL) “will enable machines to
comprehend semantic documents and dataquot;
14. Folsonomia vs Ontologia
• Domain • Domain
– Large corpus – Small corpus
– Informal categories – Formal categories
– Unstable entities – Stable entities
– Unestricted entities – Restricted entities
– Unclear edges – Clear edges
• Partecipants • Partecipants
– Naive catalogers – Expert catalogers
– No Authority – Authoritative source of judgment
– Uncoordinated users – Coordinated users
– Amateur users – Expert users
– critical mass needed – Not too many (in the
development process)
Difetti
• Ambiguità
– Stesso tag utilizzato in modi diversi (Polisemia)
– Tag differenti per lo stesso concetto (Sinonimi)
– Plurale/singolare
– Acronimi
• Formattazione delle parole
– Spazi, parole composte
• Linguaggio
– Lingue differenti per i tag
15. Obiezioni
• shortsighted
– fail to capture the quot;big picture”
• now-oriented
– Not optimally to organize resources for the long-term
• too little formal structure
– easily result in quot;metadata soup”
Pregi
• Semplicità
• Costi limitati
• Capacità di adattamento
– ai cambiamenti
– alle necessità degli utenti
– Approccio scalabile
• Riflette il vocabolario degli utenti
• Agevola la serendipity
– browsing vs finding
• Favorisce la creazione di comunità virtuali
– Comunicazione attraverso i metadati
16. Tagging is good for
• Personal Recall
– re-finding something that was tagged
• Supporting Social Effects
– emergence of flickr group tagged
• Serendipity
– discovering a good thesis book in the library that catches your
eye while looking for another
• Novelty
– spikes in popularity of tags such as AJAX in del.icio.us
Tagging is not good for
• Precision and recall regarding information
retrieval
– can return queries that will be noisy (low in
precision) or incomplete (low in recall)
• Ontologies in the sense of rigid hierarchical
system for classification
– No formal system for creating a controlled
vocabulary
17. What is the best choice?
• Folksonomies are useful when all that is
needed is the ability to link items to topics
• Ontologies are useful when what is needed is
to rigorously define or understand what is
meant, or not meant, by particular classes,
fields and relationships
Research Directions
• Combination of two distinct approaches
– Hybrid System
• Quantitative tag analysis & qualitative user
analysis in current social software
• Applicability to new domains
18. Folktology: Folk Ontology
• A folksonomy combined with an ontology
– users could propose or modify ontological classes
and properties
– the most popular ontological constructs would quot;rise
to the topquot; and self-amplify, while the less-
instantiated ones would quot;fall to the bottom“
• Ease and adaptability of a folksonomy plus
semantic richness and formal structure of an
ontology
Tags analysis
• Analyzing tags distribution
– To understand if it converges or it does not
• Analyzing people motivations when tagging
– To understand how a folksonomy is formed
• Others kind of analysis?
19. Domains tagging might be good for
• People
– (social relationships)
• Products
– (e-commerce)
• Places
– (geographic location)
• Music
– (iTunes shared libraries)
• Filesystems
– (apple spotlight model if shared)
• Tasks
– (organisational intranet)
Some hypothetical domains
• Tagging of Web Services
• Tagging of process tasks
• Tagging in Source Code Management Systems
(when you commit)
• Tagging of messages in mailing lists
• Tagging in file sharing applications
20. References
• Mathes, A., Folksonomies - Cooperative Classification and
Communication Through Shared Metadata. Computer Mediated
Communication LIS590CMC, December 2004.
• Sturtz, D. N., Communal Categorization: the Folksonomy.
INFO622: Content Representation, December 2004.
• Shirky, C. Ontology is Overrated: Categories, Links and Tags.
2005.
• Golder, S. A., Huberman, B. A., The Structure of Collaborative
Tagging Systems. 2005.
• Quintarelli, E., Folksonomies: power to the people. Presented at
the ISKO Italy-UniMIB meeting, Milan, June 24 2005.