Welfare Comunitario - Proposta Minoranza Dicembre 2010Parma Oggi
I rappresentanti di Altra politica-Altri valori, Partito Democratico e Partito della Rifondazione comunista si sono riuniti oggi, alle ore 16 presso la sala conferenze dell'hotel Stendhal, per presentare un'alternativa al WCC (Welfare Community Center), il vasto progetto “a misura di famiglia” che dovrebbe sorgere fra via Sidoli, via Budellungo, via Traversetolo e la tangenziale sud.
Dure le critiche mosse all'amministrazione Vignali da parte del capogruppo del Pd Giorgio Pagliari – «È un progetto calato sulla città, e non un'idea per la città» – e della rappresentante di Altra Politica-Altri Valori Maria Teresa Guarnieri – «Se non avessimo spulciato le carte non ci saremmo mai accorti del progetto» –, volte a sottolineare la distanza che ormai si sarebbe venuta a creare tra i cittadini ed i rappresentanti della maggioranza.
Complementare l'intervento di Marco Ablondi, capogruppo del Partito della Rifondazione Comunista, il quale ha voluto mettere al centro della riflessione l'allarme ambientale e sociale che il progetto acuirebbe: «L'intervento è troppo invasivo. Parma ormai è la terza città in Italia per uso e consumo del territorio. Inoltre, con il WCC, andremo verso la privatizzazione del settore socio-assistenziale». Al centro della discussione è stato poi messo il pericolo riguardante la ghettizzazione degli anziani e una spesa – si parla di 52 milioni di euro – ritenuta troppo alta.
Ed è così che Danilo Amadei, consigliere comunale del Pd, ha illustrato ai presenti un progetto alternativo che, senza perdite a livello economico, permetterebbe di conservare il patrimonio dell'Asp, di potenziare i servizi già esistenti e di recuperare due importanti luoghi di aggregazione come i complessi Stuard-Romanini e Villa Parma. «Le opposizioni – ha concluso Pagliari – hanno creato un'alternativa mettendo nero su bianco, mentre l'amministrazione fa tutto di nascosto. Apriamo una discussione, un tavolo sul tema. Qui non si tratta di vincere qualcosa, ma di dare un servizio alla città». (A.V.)
Il documento si basa sull'analisi di tutte le delibere del Consiglio e della Giunta comunale nei cinque anni trascorsi, e riepiloga i risultati della gestione amministrativa del Gruppo guidato da Piergiorgio Lixia.
Welfare Comunitario - Proposta Minoranza Dicembre 2010Parma Oggi
I rappresentanti di Altra politica-Altri valori, Partito Democratico e Partito della Rifondazione comunista si sono riuniti oggi, alle ore 16 presso la sala conferenze dell'hotel Stendhal, per presentare un'alternativa al WCC (Welfare Community Center), il vasto progetto “a misura di famiglia” che dovrebbe sorgere fra via Sidoli, via Budellungo, via Traversetolo e la tangenziale sud.
Dure le critiche mosse all'amministrazione Vignali da parte del capogruppo del Pd Giorgio Pagliari – «È un progetto calato sulla città, e non un'idea per la città» – e della rappresentante di Altra Politica-Altri Valori Maria Teresa Guarnieri – «Se non avessimo spulciato le carte non ci saremmo mai accorti del progetto» –, volte a sottolineare la distanza che ormai si sarebbe venuta a creare tra i cittadini ed i rappresentanti della maggioranza.
Complementare l'intervento di Marco Ablondi, capogruppo del Partito della Rifondazione Comunista, il quale ha voluto mettere al centro della riflessione l'allarme ambientale e sociale che il progetto acuirebbe: «L'intervento è troppo invasivo. Parma ormai è la terza città in Italia per uso e consumo del territorio. Inoltre, con il WCC, andremo verso la privatizzazione del settore socio-assistenziale». Al centro della discussione è stato poi messo il pericolo riguardante la ghettizzazione degli anziani e una spesa – si parla di 52 milioni di euro – ritenuta troppo alta.
Ed è così che Danilo Amadei, consigliere comunale del Pd, ha illustrato ai presenti un progetto alternativo che, senza perdite a livello economico, permetterebbe di conservare il patrimonio dell'Asp, di potenziare i servizi già esistenti e di recuperare due importanti luoghi di aggregazione come i complessi Stuard-Romanini e Villa Parma. «Le opposizioni – ha concluso Pagliari – hanno creato un'alternativa mettendo nero su bianco, mentre l'amministrazione fa tutto di nascosto. Apriamo una discussione, un tavolo sul tema. Qui non si tratta di vincere qualcosa, ma di dare un servizio alla città». (A.V.)
Il documento si basa sull'analisi di tutte le delibere del Consiglio e della Giunta comunale nei cinque anni trascorsi, e riepiloga i risultati della gestione amministrativa del Gruppo guidato da Piergiorgio Lixia.
LA MASSAFRA CHE VOGLIAMO” PROGRAMMA E PROPOSTE PER MASSAFRA 2016-2021Pd Massafra
Noi Giovani Democratici di Massafra vogliamo contribuire a cambiare la nostra città , per questo abbiamo presentato alla coalizione di centrosinistra guidata dal Partito Democratico e al nostro candidato sindaco Ida Cardillo un programma e delle proposte su “LA MASSAFRA CHE VOGLIAMO”. Il programma è disponibile sul sito e sui social network.
Presentiamo alcune proposte su temi a noi cari che permettano di tutelare gli interessi di una particolare fascia sociale: la nostra! Una generazione di cui qualcuno si ricorda solo ogni 5 anni .
Intendiamo con queste brevi proposte disegnare una nuova città , modificando la realtà e proponendo una nuova visione che rendano Massafra una città migliore.
Principi cardine del nostro pensiero:
I GIOVANI AL CENTRO - La città che parla e ascolta. Avvicinare il Comune e i cittadini ,creando servizi pubblici a misura di tutti grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, assicurando trasparenza, efficienza ed efficacia nell’azione amministrativa e garantendo la partecipazione di tutti i cittadini al miglioramento della Pubblica Amministrazione.
CITTÀ INTELLIGENTE - I massafresi meritano una città più̀ vivibile. Investire sull’innovazione come motore dello sviluppo individuale e collettivo, ridisegnando i luoghi dell’incrocio domanda/offerta, recuperando i tessuti produttivi come l’Area Industriale, favorendo il dialogo tra ricerca e industria per orientare le economie della Città verso forme più pulite, ecologiche e ad alto contenuto tecnologico, una città che crea Lavoro e Sviluppo
ACCULTURIAMOCI – Massafra come contenitore di idee e cultura. Desideriamo una città più attenta a temi culturali che, inseriti in un contesto istituzionale, permettano ai giovani di accrescere la propria cultura e partecipare attivamente ad iniziative.
Le tematiche cardine sono LAVORO SOLIDARIETA MOBILITA’ e CULTURA .
Il nostro sogno è una Massafra più semplice, più coraggiosa, più bella, più solidale e più veloce.
Noi Giovani Democratici crediamo che una nuova fase sia possibile che una nuova classe dirigente sia in grado realmente di cambiare questa città e cambiarla in meglio. Siamo convinti che il 5 giugno saremo capaci di voltare pagina, lascando alla spalle un centrodestra fallimentare per poter scrivere nuove pagine di speranza insieme a tutti i massafresi.
Pensiamo che sia finito il tempo del continuo rimandare, della rassegnazione, da oggi e nei prossimi 5 anni Massafra ha una grande occasione per il cambiamento, che va considerata e attuata.
Noi ci siamo , forti delle nostre idee e crediamo fortemente in Massafra , città che guarda al futuro consapevole delle proprie potenzialità!
Programma elettorale patto civico per monastir - Giuseppe Cinus SindacoStefania Piludu
Cari Monasteresi,
è con immenso piacere che Vi presentiamo il nostro piano d’azione per migliorare il paese:
PROGRAMMA ELETTORALE 2020
PATTO CIVICO PER MONASTIR!
Le linee di mandato della giunta guidata da Filippo Giovannini per la legislatura 2014-2019, approvate dal consiglio comunale di Savignano sul Rubicone nella seduta del 25 settembre 2014
1. The document discusses factors that can lead leaders to infidelity, such as selfishness, fantasies, boredom, risk-taking, social media, and pride/low self-esteem.
2. It also outlines dangerous strategies people use to engage in infidelity, like alienation/secrecy, compartmentalization, and rationalization.
3. Finally, it provides five action steps to avoid infidelity, including recognizing personal frailty, listing consequences, telling an accountability partner, being aware of traps after highs, and focusing on one's marriage.
Sarah and Trevor recently got married. The document is congratulating Sarah and Trevor on their marriage in an enthusiastic manner, using multiple exclamation points to convey excitement. In just 3 words, it acknowledges and celebrates Sarah and Trevor's union.
The document provides information on Ar. Devavrata Singh and Associates, an architecture, energy, and sustainability consulting firm based in New Delhi, India. It lists the qualifications and experience of the principal architects and consultants. It also provides details on the firm's core services which include master planning, architecture, energy conservation, interiors, landscaping, and graphics. A list of completed projects in housing, institutional, commercial and industrial sectors as well as experience in green building certification is presented. The firm has extensive experience in India as well as in other countries.
The document lists the 5 worst states for identity theft in 2014. Florida had the highest rate of identity theft complaints per 100,000 people, though the rate decreased 3% from the previous year. Washington had the second highest rate, which increased 128% from the previous year. Oregon and Missouri also saw large increases in identity theft rates over the previous year, while Georgia's rate decreased 16%. The document provides details on the top cities, areas, and types of complaints for each state.
LA MASSAFRA CHE VOGLIAMO” PROGRAMMA E PROPOSTE PER MASSAFRA 2016-2021Pd Massafra
Noi Giovani Democratici di Massafra vogliamo contribuire a cambiare la nostra città , per questo abbiamo presentato alla coalizione di centrosinistra guidata dal Partito Democratico e al nostro candidato sindaco Ida Cardillo un programma e delle proposte su “LA MASSAFRA CHE VOGLIAMO”. Il programma è disponibile sul sito e sui social network.
Presentiamo alcune proposte su temi a noi cari che permettano di tutelare gli interessi di una particolare fascia sociale: la nostra! Una generazione di cui qualcuno si ricorda solo ogni 5 anni .
Intendiamo con queste brevi proposte disegnare una nuova città , modificando la realtà e proponendo una nuova visione che rendano Massafra una città migliore.
Principi cardine del nostro pensiero:
I GIOVANI AL CENTRO - La città che parla e ascolta. Avvicinare il Comune e i cittadini ,creando servizi pubblici a misura di tutti grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, assicurando trasparenza, efficienza ed efficacia nell’azione amministrativa e garantendo la partecipazione di tutti i cittadini al miglioramento della Pubblica Amministrazione.
CITTÀ INTELLIGENTE - I massafresi meritano una città più̀ vivibile. Investire sull’innovazione come motore dello sviluppo individuale e collettivo, ridisegnando i luoghi dell’incrocio domanda/offerta, recuperando i tessuti produttivi come l’Area Industriale, favorendo il dialogo tra ricerca e industria per orientare le economie della Città verso forme più pulite, ecologiche e ad alto contenuto tecnologico, una città che crea Lavoro e Sviluppo
ACCULTURIAMOCI – Massafra come contenitore di idee e cultura. Desideriamo una città più attenta a temi culturali che, inseriti in un contesto istituzionale, permettano ai giovani di accrescere la propria cultura e partecipare attivamente ad iniziative.
Le tematiche cardine sono LAVORO SOLIDARIETA MOBILITA’ e CULTURA .
Il nostro sogno è una Massafra più semplice, più coraggiosa, più bella, più solidale e più veloce.
Noi Giovani Democratici crediamo che una nuova fase sia possibile che una nuova classe dirigente sia in grado realmente di cambiare questa città e cambiarla in meglio. Siamo convinti che il 5 giugno saremo capaci di voltare pagina, lascando alla spalle un centrodestra fallimentare per poter scrivere nuove pagine di speranza insieme a tutti i massafresi.
Pensiamo che sia finito il tempo del continuo rimandare, della rassegnazione, da oggi e nei prossimi 5 anni Massafra ha una grande occasione per il cambiamento, che va considerata e attuata.
Noi ci siamo , forti delle nostre idee e crediamo fortemente in Massafra , città che guarda al futuro consapevole delle proprie potenzialità!
Programma elettorale patto civico per monastir - Giuseppe Cinus SindacoStefania Piludu
Cari Monasteresi,
è con immenso piacere che Vi presentiamo il nostro piano d’azione per migliorare il paese:
PROGRAMMA ELETTORALE 2020
PATTO CIVICO PER MONASTIR!
Le linee di mandato della giunta guidata da Filippo Giovannini per la legislatura 2014-2019, approvate dal consiglio comunale di Savignano sul Rubicone nella seduta del 25 settembre 2014
1. The document discusses factors that can lead leaders to infidelity, such as selfishness, fantasies, boredom, risk-taking, social media, and pride/low self-esteem.
2. It also outlines dangerous strategies people use to engage in infidelity, like alienation/secrecy, compartmentalization, and rationalization.
3. Finally, it provides five action steps to avoid infidelity, including recognizing personal frailty, listing consequences, telling an accountability partner, being aware of traps after highs, and focusing on one's marriage.
Sarah and Trevor recently got married. The document is congratulating Sarah and Trevor on their marriage in an enthusiastic manner, using multiple exclamation points to convey excitement. In just 3 words, it acknowledges and celebrates Sarah and Trevor's union.
The document provides information on Ar. Devavrata Singh and Associates, an architecture, energy, and sustainability consulting firm based in New Delhi, India. It lists the qualifications and experience of the principal architects and consultants. It also provides details on the firm's core services which include master planning, architecture, energy conservation, interiors, landscaping, and graphics. A list of completed projects in housing, institutional, commercial and industrial sectors as well as experience in green building certification is presented. The firm has extensive experience in India as well as in other countries.
The document lists the 5 worst states for identity theft in 2014. Florida had the highest rate of identity theft complaints per 100,000 people, though the rate decreased 3% from the previous year. Washington had the second highest rate, which increased 128% from the previous year. Oregon and Missouri also saw large increases in identity theft rates over the previous year, while Georgia's rate decreased 16%. The document provides details on the top cities, areas, and types of complaints for each state.
The document discusses an app called Roamz that allows users to connect their social media accounts and discover what activities are happening nearby based on their location and interests. It gathers public data on the user's location and interests to provide recommendations from 10 categories of nearby places and events. Using artificial intelligence, it aims to filter out irrelevant information and focus on places the user is likely to enjoy based on their profile information. The opinion expressed is that the app seems useful for discovering new activities as it aggregates information beyond a user's social connections, though it may have limited information in some areas.
This short document promotes creating presentations using Haiku Deck on SlideShare. It encourages the reader to get started making their own Haiku Deck presentation by providing a button to click to begin the process. The document is advertising the creation of presentations on Haiku Deck and SlideShare.
Music videos began in the 1920s with early films of artists performing songs. In the 1940s, Walt Disney created animated shorts pairing music with Mickey Mouse. In the 1950s, videos primarily showed artists performing for dancing audiences to promote their music. Michael Jackson's "Thriller" in 1982 combined a narrative story with promotion and influenced most modern videos to include mini-movie plots along with close-ups of the artist. Today, while still promoting the artist, most music videos tell short stories through their visuals like the early 1920s films.
Helmut Zacharias was a German jazz pianist and composer known for his unique style. He gained popularity in the 1940s and 1950s with his romantic ballads and sentimental melodies. Zacharias is remembered as one of the most popular German jazz musicians of his era whose music still resonates with listeners today.
This document summarizes a report on how online relationships affect consumer behavior. It tests a widely accepted five stage consumer buying model against data from interviews and research from marketing and e-commerce practitioners. While the internet influences consumer behavior at every stage, providing richer interactions, the five stage model still applies overall. The internet excels at information search but lacks some emotional elements. Areas for further research are identified.
La Unión Europea ha acordado un embargo petrolero contra Rusia en respuesta a la invasión de Ucrania. El embargo prohibirá las importaciones marítimas de petróleo ruso a la UE y pondrá fin a las entregas a través de oleoductos dentro de seis meses. Esta medida forma parte de un sexto paquete de sanciones de la UE destinadas a aumentar la presión económica sobre Moscú y privar al Kremlin de fondos para financiar su guerra.
The document is a tutorial on Long Term Evolution (LTE) technology. It provides an overview of LTE architecture, which includes the Evolved Packet Core and E-UTRAN access network. It also describes the LTE radio interface protocol layers and channels. The document discusses topics like LTE scheduling, hybrid ARQ, and the Multimedia Broadcast Multicast Service in LTE.
This document discusses big data and strategic alliances. It begins with an introduction to big data and notes that big data has become a major topic at both government and business levels. It then outlines the three V's (volume, velocity, variety) that characterize big data. Several drivers of big data's exponential growth are mentioned, including social media, smart sensors, wireless networks, cloud computing, and mobile apps. The document argues that while big data volumes are large, the real revolution comes from disruptive forces across technologies. It notes that strategic alliances will be needed to integrate capabilities across groups like wireless, cloud, databases, and social/sensors. The document advocates focusing alliances on addressing capability gaps and outlines different alliance models.
I woke up this morning and had a delicious breakfast of eggs, toast and fruit. After breakfast, I went to the park and played with my dog Rocky for an hour, throwing his ball and letting him run. When we got home, I did some chores around the house before relaxing with a book for the rest of the afternoon.
TrayCards OnDemand allows users to create individual profiles for each person including diet, dining locations, care details, preferences, allergies, dislikes, and personalized menu items. It can print customized tray cards and labels that include this information to prevent allergic reactions and waste. Users can also track weight changes over time and print various resident rosters sorted in different ways.
This document contains descriptions and titles of over 50 artworks from different time periods depicting women and girls reading. The artworks span from the 15th century to the early 20th century and include paintings, drawings, and portraits created by prominent artists such as Rembrandt, Renoir, and Waterhouse. The artworks show subjects from various social classes and ages engaged in the act of reading across different settings such as in libraries, gardens, and homes.
Trasformare le strutture inutilizzate di proprietà comunale dell’ex Sercom e del centro polifunzionale di Paganica in poli della Solidarietà: incubatori sociali in cui ospitare le associazioni culturali che hanno perso la propria sede con il terremoto, associazioni di disabili e gruppi di giovani, ma anche da utilizzare come “rifugi sicuri” in caso di sciame sismico da parte di tutta la popolazione. È la proposta di «L’Aquila che vogliamo» contenuta in una deliberazione che «aspetta da cinque mesi di essere valutata dalla giunta comunale», come spiega il capogruppo in consiglio, Vincenzo Vittorini. Un passaggio fondamentale per l’approvazione definitiva del progetto che dovrà passare prima alle commissioni e poi allo stesso consiglio comunale. Nella delibera si chiede anche la valorizzazione dei progetti Case di Pagliare di Sassa e Paganica 2, che insistono nelle due aree prese in esame, quella dell’ex Sercom e del centro polifunzionale, appunto. «Le abitazioni, una volta lasciate dagli sfollati dopo il terremoto, potranno essere date con priorità a disabili e giovani coppie», continua Vittorini, «in modo da creare centri di aggregazione sociale a 360 gradi». Proprio per illustrare la proposta alla città, ieri i rappresentanti del movimento hanno incontrato alcune associazioni a Scoppito. «Il documento va nella direzione di tutela dei diritti delle persone più deboli, dei giovani privi di punti di riferimento e degli anziani», spiega Dario Verzulli, che si occupa dei problemi del sociale per il gruppo. «Riteniamo indispensabile recuperare strutture inutilizzate di proprietà comunale in luoghi strategici anche in funzione delle esigenze della popolazione dopo il sisma. I poli della Solidarietà sorgeranno uno nella parte Est e l’altro a Ovest della città». Le strutture saranno dedicate ai giovani e all’arte, con laboratori e spazi per prove ed esibizioni e ospiteranno anche attività di aggregazione sociale. Un sogno realizzabile, secondo i rappresentanti dell’Aquila che vogliamo. «Il nostro obiettivo è il recupero di due luoghi dimenticati, anche perché in queste zone, nel dopo-sisma, si sono già formate piccole città.
Siamo lieti di presentarvi il nostro programma, frutto di 2 anni di lavoro e tavoli tematici aperti alla partecipazione di tutti.
Un progetto fatto di idee e proposte concrete e realizzabili, che renderanno Ladispoli una città migliore.
CAMBIAMO LADISPOLI
#aPICCOLIpassi
Movimento 5 Stelle per ANTONIO PIZZUTI PICCOLI Sindaco di Ladispoli
Il sindaco uscente di Ferrara Tiziano Tagliani presenta quanto è stato fatto durante la sua ultima legislatura.
In 48 pagine Tagliani spiega ai cittadini "le principali linee di intervento e le azioni relaizzate".
Trasformare le strutture inutilizzate di proprietà comunale dell’ex Sercom e del centro polifunzionale di Paganica in poli della Solidarietà: incubatori sociali in cui ospitare le associazioni culturali che hanno perso la propria sede con il terremoto, associazioni di disabili e gruppi di giovani, ma anche da utilizzare come “rifugi sicuri” in caso di sciame sismico da parte di tutta la popolazione. È la proposta di «L’Aquila che vogliamo» contenuta in una deliberazione che «aspetta da cinque mesi di essere valutata dalla giunta comunale», come spiega il capogruppo in consiglio, Vincenzo Vittorini. Un passaggio fondamentale per l’approvazione definitiva del progetto che dovrà passare prima alle commissioni e poi allo stesso consiglio comunale. Nella delibera si chiede anche la valorizzazione dei progetti Case di Pagliare di Sassa e Paganica 2, che insistono nelle due aree prese in esame, quella dell’ex Sercom e del centro polifunzionale, appunto. «Le abitazioni, una volta lasciate dagli sfollati dopo il terremoto, potranno essere date con priorità a disabili e giovani coppie», continua Vittorini, «in modo da creare centri di aggregazione sociale a 360 gradi». Proprio per illustrare la proposta alla città, ieri i rappresentanti del movimento hanno incontrato alcune associazioni a Scoppito. «Il documento va nella direzione di tutela dei diritti delle persone più deboli, dei giovani privi di punti di riferimento e degli anziani», spiega Dario Verzulli, che si occupa dei problemi del sociale per il gruppo. «Riteniamo indispensabile recuperare strutture inutilizzate di proprietà comunale in luoghi strategici anche in funzione delle esigenze della popolazione dopo il sisma. I poli della Solidarietà sorgeranno uno nella parte Est e l’altro a Ovest della città». Le strutture saranno dedicate ai giovani e all’arte, con laboratori e spazi per prove ed esibizioni e ospiteranno anche attività di aggregazione sociale. Un sogno realizzabile, secondo i rappresentanti dell’Aquila che vogliamo. «Il nostro obiettivo è il recupero di due luoghi dimenticati, anche perché in queste zone, nel dopo-sisma, si sono già formate piccole città.
Gli spazi della città e la conversione ecologica Luca Battista
UNA TRANSIZIONE/CONVERSIONE ECOLOGICA
PER NUOVE POLITICHE URBANE E TERRITORIALI . La pianificazione ed il governo del territorio
PATTO/INNOVAZIONE/COOPERAZIONE
tra/nelle COMUNITA’ TERRITORIALI . Contributi per Avellino ed il nuovo PUC
1. F in
arsi 4
farsin4@gmail.com
N. 10
aprile 2011
PER ZONA QUATTRO
Zona4 15-16 MAGGIO
ELEZIONI PER IL CONSIGLIO DI ZONA 4
IL PARTITO DEMOCRATICO DI ZONA 4
per una zona più vivibile, solidale e sicura
BENESSERE E SERVIZI SOCIALI IN ZONA 4 ANZIANI E PORTATORI DI HANDICAP - Rafforza-
mento dei servizi sociali, attualmente molto deboli. Attività
Una politica di welfare capace di guardare al futuro deve in- d’informazione ed orientamento dei cittadini anziani non au-
teressare tutta la popolazione della zona, evitando il rischio di tosufficienti.
considerarlo solo di competenza di chi si occupa del sociale Apertura di servizi che operino innanzitutto nell’offerta d’in-
a livello professionale. formazioni ed orientamento per le famiglie (ascolto telefonico
Non si può, infatti, fare a meno di una partecipazione diffusa, ma, anche, attività di sportello opportunamente localizzate sul
che sia espressione della comunità dei residenti. territorio).
I progetti di trasformazione, grandi e piccoli, devono essere Bisogna individuare in Consiglio di Zona un consigliere di ri-
in grado di generare aree per il verde, spazi pubblici ben ferimento per le politiche di welfare con il potere di facilitare
progettati, asili nido e scuole materne, spazi di aggregazione un lavoro comune delle diverse entità che si occupano di questi
per i giovani e gli anziani, accessibilità al trasporto pubblico, problemi.
reti ciclabili, aree a velocità limitata, presidi sanitari e della
sicurezza, piccolo commercio, impianti di microgenerazio- “SERVIZI SENTINELLA SOCIALE” - realizzare in modo
ne e teleriscaldamento e, più in generale, tutti gli spazi ed capillare sul territorio una rete di assistenza e di “sorveglianza”
i servizi che sono necessari per creare comunità vivibili e delle famiglie e delle persone a più alto rischio individuale,
sostenibili. sociale, assistenziale ed ambientale, a carico dei Servizi Sociali
Non quartieri ghetto (siano essi popolari o di lusso) nei quali con il supporto del volontariato privato.
sentirsi soli o dai quali spostarsi in auto per ogni necessità,
ma nuovi centri, città nella città, forniti di tute le necessarie INTEGRAZIONE - Per stimolare la partecipazione dei nuovi
funzioni. cittadini Milano dovrà valorizzare quella grande risorsa rap-
Investire nei servizi civici e sociali (anche lo strumento del presentata dalle “seconde generazioni” di cittadini provenienti
Piano dei Servizi) vuol dire progettare con cura, realizzando da altri paesi. Si deve cercare di integrare le diverse culture
con coerenza una città ospitale e a misura di bambino e di e far sentire alle nuove generazioni che possono essere parte
anziano, come garanzia della qualità di vita di tutti. essenziale del nuovo modello di sviluppo sociale.
NOTIZIE A CURA DEL PARTITO DEMOCRATICO DELLA ZONA 4
1
2. I ragazzi italiani e i nuovi italiani delle seconde generazioni CENSIMENTO degli alloggi sfitti da riqualificare e da as-
potranno essere impiegati come mediatori civici per prevenire segnare.
o risolvere le conflittualità che l’incontro delle diverse culture
e tradizioni può creare. Un servizio di tal genere potrebbe NUOVE CASE POPOLARI - completamento della costru-
prendere avvio proprio dalle case popolari, dove le conflit- zione delle case Aler (ad esempio quelle di via Norico, dove
tualità già esistono e vanno affrontate. ci sono 7 palazzine ferme dal 2000 per l’immobilismo Aler e
problemi di inquinamento del suolo.
DIRITTI E DOVERI - Istituzione di un tavolo di coordi- Riqualificazione e potenziamento del patrimonio edilizio esi-
namento con i referenti dei gruppi sociali, dei gruppi etnici e stente.
delle forze dell’ordine a garanzia di una corretta integrazione Contratti di quartiere: monitoraggio e verifica dei contratti in
per una civile convivenza. zona (ad esempio il Lotto 64 di via Salomone).
ABITARE E VIVERE IN ZONA 4 SCUOLA, GIOVANI E SPORT IN ZONA 4
Il PD vuole essere al fianco dei cittadini dei quartieri, sup- PIÙ ASILI NIDO E SCUOLE PER L’INFANZIA - Pro-
portandone le iniziative muovere la realizzazione di nuove strutture pubbliche.
“ADOTTIAMO OGNI ANNO UNA VIA DEI NOSTRI REALIZZAZIONE DI SCUOLE CIVICHE diurne e serali
QUARTIERI” - Con gli abitanti, i commercianti, le rinnovandone gli indirizzi anche con corsi di specializzazione
associazioni e comitati di quartiere, iniziando dalla via artigianale in collaborazione con le associazioni di categoria
Lomellina in ricordo delle vittime del tragico incidente degli artigiani e delle professioni.
del 2006
SOCIETÀ ED ASSOCIAZIONI SPORTIVE - Sostegno e
PIÙ TEMPO PER STARE CON GLI ALTRI - Maggiore possibilità di utilizzare le palestre scolastiche.
vivibilità e vitalità dei quartieri: mercati serali o feste di via
con apertura straordinaria dei negozi PISCINE - Potenziamento degli impianti natatori con creazio-
ne di una nuova piscina pubblica nella zona dell’ex stazione di
STRADE PIÙ LUMINOSE - Miglioramento dell’illuminazio- Porta Vittoria e recupero della Piscina Botta in affiancamento
ne stradale, favorendo soluzioni a risparmio energetico alle esistenti strutture di Mecenate e Saini rivolte per lo più
alle attività agonistiche.
NO AL RUMORE - Contenimento dell’inquinamento acu-
stico (abbassamento degli indici di zonizzazione acustica GIOVANI Politiche di integrazione efficaci, sportelli di ascolto,
secondo le nostre richieste, già fatte in Consiglio di Zona). accesso dei giovani stranieri alla rete territoriale del welfare,
individuazione delle situazioni di fragilità e prevenzione del
ORTOMERCATO - Contenimento del traffico verso l’Or- disagio giovanile, coordinandosi con le associazioni di volon-
tomercato, in particolare dei Tir, che provocano rumore ed tariato presenti sul territorio.
inquinamento ambientale, sì al progressivo spostamento delle
merci su rotaia. DIRITTO ALLO STUDIO - Garantire e aumentare il fondo
per il diritto allo studio.
COMMISSIONE EDILIZIA - Controllo su tutte le nuove edi-
ficazioni e sulle opere di riqualificazione degli stabili esistenti.
No alle case torri nei cortili. IL VERDE IN ZONA 4
SANTA GIULIA - Si intende adottare provvedimenti per la NUOVI SPAZI PER BAMBINI, ANZIANI E GIOVANI -
riqualificazione della Zona. Si farà un attento monitoraggio Aree destinate ai giochi dei bambini, aree dedicate agli anziani
del quartiere, abbandonato dalla giunta Moratti e si farà il e all’aggregazione giovanile
censimento dei servizi mancanti a Rogoredo.
SPAZI VERDI E STRADE PULITE - Aumento del numero
PONTE LAMBRO - Completamento del Progetto Renzo di cestini e maggiore frequenza della loro pulizia, rimozione
Piano, definizione sull’utilizzo dell’Ecomostro “Mondiali dei pali inutilizzati e delle carcasse di veicoli
90”e realizzazione delle opere per contenere le esondazioni
del fiume Lambro. VALORIZZARE E FAR VIVERE I NOSTRI PARCHI:
Parco Alessandrini: completamento della parte mancante del
parco e collegamento con il “percorso verde del Parco Sud” e
EDILIZIA POPOLARE realizzazione del percorso “raggio verde Sud Est”.
Parco delle Rose: bonifica, riqualificazione con spazi per lo
Ridare dignità alle case popolari Aler e del Comune con la cre- sport ed usi sociali. Creazione di una cittadella degli artigliani,
azione di un’apposita Commissione che dia concrete risposte che sono già presenti sul terreno dell’ex canale Navigabile.
agli inquilini e ripristini la legalità. Parco Forlanini: estensione dell’area verde attraverso il re-
2
3. cupero e la fruizione dell’area agricola compresa fra l’attuale stazione, la seconda di Milano per traffico passeggeri (FF.
Parco Forlanini e il quartiere Argonne e completamento del SS, M3, Passante, linee S) e della zona circostante (nuove
raggio verde EST (Centro-Idroscalo). Difesa dalla cementi- attività economiche, nuovi servizi, parcheggio e luoghi di
ficazione prevista dal PGT (Piano di Governo del Territorio. aggregazione).
Parco Monluè: riqualificare l’area del ponte sul Lambro e
messa in sicurezza delle sue sponde. PASSANTE FERROVIARIO - Riqualificazione e valorizza-
zione degli ambienti nelle stazioni di Porta Vittoria e piazzale
Dateo.
LA CULTURA IN ZONA 4
TUNNEL LINATE/PERO - No alla realizzazione del tunnel,
BIBLIOTECA EUROPEA (BEIC) Rifinanziamento e revi- che porterebbe più auto dentro la città
sione del progetto in zona ex stazione di Porta Vittoria.
Biblioteche: Valorizzazione attraverso l’organizzazione e la Su due ruote
promozione di eventi culturali e l’apertura fino alle ore 23 con Parcheggi sorvegliati per moto e biciclette. Da realizzare in
spazi di studio ed ascolto prossimità delle fermate di grande scambio dei mezzi pubblici.
Spazi multifunzionali: sale prove per musica, teatro, per fa- Noleggio biciclette di ATM (Bike – sharing). Estensione del
vorire l’aggregazione giovanile. servizio anche in periferia.
Costruzione di un cinema Multisala come da progetto in- Piste ciclabili. Controllo, manutenzione ed ampliamento delle
tervento integrato di Porta Vittoria siglato con il Comune. In piste anche con coinvolgimento delle associazioni di ciclisti.
questa sede sarebbe opportuno che ci siano anche spazi per il
teatro e per iniziative culturali dei giovani. In automobile
Parcheggi di corrispondenza. Abbonamenti agevolati per
SCUOLE APERTE - Promozione e sostegno di attività ri- incentivare l’uso dei mezzi pubblici.
creative in orari pomeridiani e/o serali. Le scuole devono di- No alla “sosta selvaggia”. Razionalizzazione e controllo dei
ventare luogo di aggregazione e di supporto per gli studenti in parcheggi.
difficoltà in collaborazione con le associazioni di volontariato Attività artigianali e commerciali. Ridefinizione delle asse-
presenti sul territorio. gnazioni dei permessi di parcheggio gratuito per particolari
attività professionali con sede in zona.
RETE WIRELESS DI ZONA - Per mettere a disposizione Noleggio orario delle auto (Car–sharing). Potenziamento
del quartiere una rete gratuita. e promozione del servizio di noleggio auto con più vetture e
più postazioni.
SPOSTARSI IN ZONA 4 A piedi
Vie e strade più sicure. Dissuasori di velocità e rotatorie,
Con i mezzi pubblici eliminazione delle buche.
LINEA 4 DELLA METROPOLITANA - Dopo 10 anni di No alle barriere architettoniche. Monitoraggio e rispetto
promesse non mantenute...realizzazione e completamento del- della normativa.
la nuova linea M4 (Azzurra) apertura della stazione Forlanini Scuole. Riqualificazione e creazione di zone di sicurezza nei
di scambio M4 e di quella di via Zama del passante ferroviario. pressi degli edifici scolastici
Introdurre nel progetto esecutivo della M4 la realizzazione “Piedibus” autobus umano formato da bambini accompa-
della diramazione sul tracciato per Mecenate - Ungheria – gnati da adulti volontari: un aiuto alle famiglie, un modo per
Santa Giulia con prolungamento fino a San Donato (M3) e ridurre il traffico, le doppie file di auto davanti alle scuole e
San Giuliano Milanese (FFSS) l’inquinamento.
Marciapiedi e aree pedonali dissestate. Monitoraggio e ri-
STAZIONE FS ROGOREDO - Riqualificazione della qualificazione.
Zona4 15-16 MAGGIO
ELEZIONI PER IL CONSIGLIO DI ZONA 4
3
4. Candidati del PARTITO DEMOCRATICO
della ZONA 4
alle ELEZIONI COMUNALI DI MILANO
del 15-16 maggio 2011
FILIPPO BARBERIS
Mi lano
Ho 28 anni. Sono laureato in giurisprudenza e sto frequentando un dottorato in
diritto del lavoro. Sono diplomato in pianoforte al Conservatorio, musica e teatro
sono le mie grandi passioni. L’impegno politico nasce dalla curiosità e dalla voglia
di fare. Prima, Rappresentante degli studenti, poi responsabile provinciale Scuola
e Università per il PD milanese, ho coordinato l’elaborazione delle proposte su Uni-
versità, Ricerca e Innovazione, per il programma di Pisapia.
NATALE COMOTTI
Architetto, nato nel 1945, è coniugato, ha due figlie e due nipotine.
Ha svolto l’attività di tecnico del settore Edilizia scolastica del Comune di Milano.
Oggi si dedica alla professione e alla cooperazione.
Ha presieduto la Cooperativa Edificatrice di Rogoredo fino alla fusione che nel 2008
ha dato vita ad E.Co.Polis, una delle più grandi cooperative di abitanti di Milano, della
quale è vice-presidente.
Dal 2010 presiede la polisportiva Rogoredo 84 Asd, che gestisce l’impianto sportivo
di via Pizzolpasso aperto a tutti i cittadini.
È stato eletto consigliere comunale di Milano nel 2006. La sua esperienza professionale gli ha consentito
di proporre novità normative che tengono conto delle peculiarità della cooperazione e di sostenere anche
tecnicamente la battaglia del PD sul PGT di Milano. Oggi mantiene aperto il contatto tra gli abitanti del
quartiere coinvolto nella vicenda delle bonifiche ed il Comune.
MARCO CORMIO
Sono nato a Milano 48 anni fa, dove vivo attualmente.
Dopo anni di impegno nel sociale, nel volontariato ed in particolare nel campo della
disabilità, dal 1990 mi sono dedicato all’attività politica dapprima come Consigliere
e Presidente della Zona 13 e, a partire dal 2001, in qualità di Consigliere comunale.
Sono convinto che l’esperienza diretta nella realtà dei quartieri cittadini, il confronto
costante con le associazioni e i cittadini attivi sul territorio e la competenza siano i
punti di forza della mia azione politica.
4
5. LAURA D’ALFONSO
Nata a Milano il 20 Agosto 1972, sono laureata in Fisica e lavoro come ricercatore
all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, presso il Dipartimento di Fisica.
Sono sposata con Paolo ed ho un figlio di 6 anni, Andrea. Ho prestato servizio per più
di 10 anni nello scoutismo laico milanese, nel movimento educativo CNGEI (Corpo Na-
zionale Giovani Esploratori Italiani), la cui carta d’identità associativa costituisce i miei
valori di riferimento: la laicità vissuta come percorso di crescita personale, l’attenzione
ai giovani ed ai loro diritti, la coeducazione e valorizzazione delle specificità e differen-
ze, l’attenzione all’ambiente vissuto in modo sostenibile, la solidarietà e lo sviluppo di
relazioni paritetiche, la democrazia come partecipazione attiva e responsabile in ogni
ambito, l‘impegno civile come assunzione di responsabilità verso la propria comunità.
lano
È da questi valori che nasce il mio desiderio di candidarmi per il comune di Milano.
LAURA GUERRINI Mi
Nata a Novara nel maggio del 1952, vivo e lavoro a Milano da oltre trent’anni. Sono
sposata e ho due figli ormai grandi.
Ho cominciato a lavorare presto, quando ancora frequentavo l’università. Sono stata
per 15 anni lavoratrice dipendente in una casa editrice di riviste tecniche; qui è ini-
ziato il mio interesse per i problemi legati al mondo del lavoro. Sono stata delegata
sindacale e rappresentante sindacale della Cgil, vivendo in prima persona le trasfor-
mazioni che hanno interessato il settore editoriale.
Lasciato il lavoro per organizzare meglio la mia vita con i figli piccoli, ho poi iniziato
l’attività, che svolgo ancora, come collaboratrice “autonoma” per una casa editrice del settore scolastico
Mi sono sempre occupata di politica, con la convinzione che tutto ciò che riguarda il bene comune debba
essere vissuto e praticato in prima persona.
CARLO MONGUZZI
ZZI
Z
È ingegnere chimico e insegna matematica. Ha tenuto lezioni di economia ambientale
o insegna
n lezion
all’Università Bocconi, è autore di diverse pubblicazioni scientifiche ed è coautore
oni,i sc
di “Illusione Nucleare”.
re”.
”.
È stato presidente regio
regionale di Legambiente e come assessore regionale ha pro-
gionale
o ass
mosso la prima legge sulla raccolta differenziata e i primi provvedimenti strutturali
ge sulla p
contro lo smog.
MAURO VENEGONI
ONI
N
Sono nato nel 1947, da 41 anni faccio il medico.
, a 41
Sono stato medico di famiglia, medico ospedaliero per 30 anni (per dieci anni pri-
famiglia,
am
mario di un reparto di Medicina dell’Ospedale Fatebenefratelli).
o i Medicina Fatebenefra
Mi sono occupato degli effetti indesiderati dei farmaci, e dal 2005 al 2009 ho la-
degli
gi
vorato a Roma come responsabile della sicurezza dei farm
me responsabile
s farmaci per l’Agenzia Italiana
del Farmaco (AIFA). .
Ho fatto politica da studente, come genitore ( presidente de
studente,
ude dell’assemblea dei genitori
della Scuola elementare “Morosini”), nel sindacato Medi CGIL; come medico ho
entare
ta
t e Medici
lavorato per i diritti dei malati, intesi come persone nella loro interezza, rispett
me persone
e rispettandone sempre le scelte.
Da due anni sono medico volontario del Naga, l l’associazione che dif d i di itt degli stranieri irregolari.
i i h difende diritti
5
6. Lista candidati del Partito Democratico
per il Consiglio di ZONA 4 - 15-16 maggio 2011
LOREDANA BIGATTI Candidata PRESIDENTE del Consiglio di ZONA 4
Nata a Milano il 26 gennaio 1962, consulente informatico dal 1981, ho fatto varie
esperienze professionali anche come libera professionista. Oggi sono delegata sin-
dacale e conosco dall’interno lo stato di crisi delle PMI italiane.
Nel PD ho visto la possibilità dell’apertura della vita politica attiva anche a persone
provenienti dalla vita civile e ho deciso di aderire come fondatrice al mio circolo di
Rogoredo.
Ho deciso di candidarmi come Presidente del Consiglio di Zona 4 perché sono nata e
ho sempre vissuto in questa zona e amo questa città. Sento che è giunto il momento
e la possibilità per persone come me, con passione e che credono in quello che fanno, di partecipare alla
costruzione di una Milano migliore e di una zona 4 più vivibile.
MISANI Angelo
Bellusco (Mi) 25/9/1948, impiegato
COLOMBO Emma
Milano 10/11/1939, diplomata ragioneria, pensionata
MAPELLI Francesco
Milano 7/7/1984, educatore
OLIVIERI Daniele
Milano 24/1/1984, studente
ALENI Stefania
Milano 28/8/1949, laurea in matematica, insegnante e pubblicista
BRAMBILLA Franco
Milano 3/11/1959, funzionario universitario
BACCANELLI Roberta
Edolo (Bs) 8/11/1982, impiegata - studentessa
BRIOSCHI Maurizio
Milano 25/2/1961, commerciante
BARBARANO Luciana
Santa Margherita Lig. (Ge) 21/11/1951, laureata medicina, pensionata
CORRADI Giorgio
Milano 31/5/1986, studente
BELLINI Michela
Milano 28/6/1957, pensionata
COSTANZO Luigi
Flawil (Svizzera) 1/7/1969, laureato scienze pubblica amministrazione,funzionario
6
7. BONOMI Silvia
Buenos Aires 13/4/1949, pensionata
DEL MONTE Alessio
Milano 28/5/1975, laurea in fisica teorica, progettista software
CORRADINI Ornella
Milano 3/2/1951, pensionata
DIANI Massimo
Milano 27/6/1972, educatore professionale
D’ALESSIO Diana
Milano 29/7/1960, agente di viaggio
FASULO Francesco
Roma 3/10/1972, commerciante
D’AMICO Simonetta
Isola del Gran Sasso d’Italia (Te) 9/10/1973, avvocato
LONETTO Antonio
Mesoraca (Kr) 7/12/1953, insegnante
FABRIS Cristina
Milano 7/12/1964, laureata scienze politiche, coordinatrice didattica
MARGIOTTI Stefano
Ortona (Ch) 15/10/1956, laureato ingegneria, settore informatico
FERRIERI Rita
Brescia 5/11/1970, impiegata
MATTIOLI Enrico
Cusano Milanino 22/1/1963, ragioniere, lavora in banca
FONTANA Nadia
Langhirano (Pr) 14/3/1949, pensionata
MAZZOCCHI Michele
Roma 8/6/1974, impiegato
GIRUZZI Luciana
Milano 24/10/1962, giornalista
MISURIELLO Elio
Potenza 14/12/1971, designer - artigiano
MANGIA Agnese
Neviano (Le) 13/2/1950, pensionata, ex insegnante
NARDIN Alessandro
Milano 8/9/1977, giornalista
MILANINI Francesca
Milano 12/1/1973, laurea in fisica ambientale, tecnico informatico
7
8. OGLIARI Paolo
Milano 26/9/1988, studente laureando in scienze motorie
NICOLAI Sara
Milano, 20/1/1988, studentessa universitaria lettere moderne
PUSATERI Demetrio
Milano 26/9/1981, impiegato
PIEPOLI Cristina
Milano 21/5/1952, insegnante
SAMPIERO Pietro
Milano 27/3/1951, vice presidente Cooperativa 25 Aprile
SANTI Stella
Piombino (Li) 3/6/1970, dirigente d’azienda
ZINGARELLI Marco
Brindisi, 1/9/1987, impiegato - studente
VIOLATO Michela
Milano 3/10/1986, stagista
ZIO Marco
Milano 29/7/1963, giornalista
Quando si vota?
domenica 15 (dalle 8 alle 22) - lunedì 16 (dalle 7 alle 15)
Come si vota?
Mettendo una croce sul simbolo
Si può esprimere una sola preferenza
(SCHEDA VERDE) Puoi scrivere un solo nome (Nome e Cognome in caso di omonimia)
COGNOME
8
9. 27 marzo, Milano Santa Giulia
fa festa per i bambini
I l quartiere Santa Giulia così com’è va
proprio stretto ai suoi abitanti. Ecco
perché i residenti domenica 27 mar-
deva anche attività dedicate agli adulti.
Tra le più originali ricordiamo la colon-
na dello Sfoghimetro sulla quale ognu-
all’Urbanistica, Carlo Masseroli il quale
sostanzialmente ha dichiarato che
• l’Arpa terminerà tutte le analisi entro
zo, nel pomeriggio, hanno animato la no poteva scrivere i propri desideri. E la fine di maggio
promenade con una festa promossa dal allora piccoli e grandi hanno detto basta • le analisi della promenade (che non
Comitato di Quartiere. Sono davvero alle transenne, hanno chiesto l’apertu- è sotto sequestro) partiranno entro la
stufi delle transenne che fanno del via- ra dell’asilo, l’immediato utilizzo del fine di marzo e i risultati si avranno
le pedonale un cantiere che impedisce Parco Trapezio e la trasparenza sugli entro la metà di aprile
ai bambini di giocare e alle famiglie di esiti delle bonifiche. Il Comitato ha • confida (ma non promette) che entro
fruire degli spazi. Non ne possono più allestito un banchetto (affollatissimo) la fine di aprile la promenade si possa
delle lungaggini burocratiche che non per permettere ai residenti di fare se- aprire
consentono agli abitanti una vita norma- gnalazioni e proposte per la risoluzione • auspica (ma non garantisce) che l’asilo
le. Protagonisti dell’evento sono stati i dei problemi del quartiere e anche per sia aperto per l’inizio del prossimo an-
bambini ai quali erano rivolte numerose informare i cittadini sulle ultime azioni no scolastico, ma consiglia di iscrivere
iniziative. E così un simpatico clown di- che lo hanno visto impegnato. I cittadini i figli ad un’altra scuola
stribuiva colorati palloncini modellabi- hanno comunque usato altri strumenti • tutti gli Enti che hanno partecipato alle
li. Un ragazzo regalava zucchero filato. per esprimere la loro protesta nei con- analisi sono concordi nel dire che “non
Le operatrici dell’asilo-nido La pepita fronti delle varie Istituzioni responsabili esiste rischio di salute per nessuno e
intrattenevano i bambini più piccoli con del degrado e dell’abbandono di Santa per niente”.
stimolanti attività ludiche. Un allegro e Giulia. Vale la pena di ricordare alcuni La festa è riuscita. Ma la Milano delle
chiassoso torneo di minibasket impe- striscioni attaccati alle grate di ferro sui eccellenze, la Milano dell’Expo non
gnava diverse squadre di atleti in erba. quali con amara ironia era scritto: Ben- dovrebbe costringere un’intera co-
E nell’atelier del Truccabimbi un’abile venuti nella città ideale!, Città 2000 munità a ricorrere a questi mezzi per
truccatrice trasformava tanti piccini in +MSG=3000 famiglie-Zero servizi, rivendicare ciò a cui ha diritto. Anzi:
buffi personaggi. Fate con calma: aspettiamo da tre ciò che ha pagato.
Ma naturalmente il programma preve- anni! Alle 16,30 è arrivato l’assessore Antonio Lonetto
IL PARCHEGGIO che... NON C’È
S ono passati circa due anni da quel 31
agosto quando il parcheggio pubbli-
co, posto in prossimità dell’incrocio tra
ta di firme avve-
nuta nel quartiere
e consegnata alle
Viale Ungheria e Via Salomone, è stato autorità, e l’impe-
chiuso al pubblico dalla Società che ha gno in Consiglio
acquistato dal Demanio l’area dell’ex Comunale del
campo volo di Taliedo. gruppo consiliare
Ricordiamo che questa iniziativa ha por- del Partito Demo-
tato un grandissimo disagio tra i residenti cratico e soprattut-
che da allora trovano difficoltà incredi- to del Consigliere
bili per parcheggiare. Non si contano le Marco Cormio non hanno scalfito la corribile sarà quella di coinvolgere nuo-
multe ricevute per parcheggio compatta assenza della Giunta e del sin- vamente i residenti con qualche forma
in divieto di sosta o in posizioni fan- daco Moratti che si sono completamente di mobilitazione, magari coinvolgendo
tasiose. disinteressati al problema. giornali e televisioni, per riproporre
Il terreno da allora è recintato e inuti- Lo stesso Cormio aveva chiesto l’inter- all’attenzione delle autorità il proble-
lizzato, sottolineo “inutilizzato” perché vento del Prefetto di Milano, ricevendo, ma, visto che dalla Giunta Moratti non
nulla è seguito alla vendita del terreno, nel novembre 2010, un cortese rifiuto è stata trovata alcuna soluzione.
non si capisce ancora lo scopo, infatti a interessarsi della caso essendo, a suo Aggiungo che questo sarà sicuramente
dalla Società acquirente sembra non sia dire, una questione privata di competen- una battaglia che il prossimo gruppo
mai stata presentata agli uffici comunali za esclusiva dell’Amministrazione Co- consiliare del PD in Consiglio di Zona
nessun progetto di costruzione o valo- munale, in relazione all’uso dei terreni 4 dovrà affrontare per dare una solu-
rizzazione dell’area. La conseguenza destinati a parcheggio rapportato alla zione finalmente positiva alle legittime
negativa di ciò è che permane il disagio percentuale di utenti abitanti la zona. aspirazioni degli abitanti del quartiere
per gli abitanti. A questo punto, vista la situazione di Ungheria/Bonfadini.
Gli appelli della cittadinanza, la raccol- stallo in cui siamo, l’unica strada per- Enrico Mattioli
9
10. Partigiani in ogni quartiere
e
2 5 april
C on organizzazione a cura della Re-
te Antifascista Partigiani in Ogni
Quartiere si è svolta il 25 aprile sera
dell’ottantaseienne partigiano Sergio
Ricaldone, dell’ANPI, che ha voluto
fare una sorta di “passaggio di testimo-
13 giugno, sia da difendere con forza.
Una serata dall’atmosfera complessiva-
mente gioiosa pur con attenzione alle
una manifestazione che ha reso vivo e ne” ai ragazzi giovani sotto al palco: tematiche drammatiche da non dimen-
allegro il quartiere Corvetto, restituendo il sacrificio di tanti partigiani avrebbe ticare, e da ricordare il 25 Aprile, ma
ai cittadini uno spazio dove divertirsi in maggior senso se i giovani si impegnas- non solo. Un evento adatto a tutte le
sintonia, con serenità: una festa in ricor- sero a cambiare questo Paese, a miglio- età (presenti anche bambini e soprat-
do dei partigiani che tanto hanno dato, rarlo. Poco oltre metà serata l’intervento tutto giovani venti-quarantenni): tra un
in molti la vita, per la Libertà dell’Italia di Bebo Storti e Renato Sarti, che hanno cous cous e una salamella, si è respirata
dal nazifascismo. Alcuni gruppi ed asso- recitato un brano del provocatorio e for- un’aria che in questa zona di Milano
ciazioni hanno avuto l’occasione di fare te “Mai morti” (il nome di uno dei più pareva quasi dimenticata. E si è messo
un breve intervento su iniziative recenti terribili battaglioni della Decima Mas, il punto su una delle caratteristiche che
di resistenza od opposizione ad abusi, formazione che operò a fianco dei na- il quartiere ha il bisogno e il diritto di
per esempio i migranti protagonisti del- zisti nella repressione antipartigiana), ritrovare: spazi adatti ad attività sociali
la lotta sulla gru a Brescia: un intervento scegliendo una parte dedicata alla strage come questa; il prato di via San Dionigi
a favore del Diritto al Lavoro, difeso di Piazza Fontana. è una di queste aree, come PD Corvet-
dall’articolo 1 della nostra Costituzione. In precedenza, il comico Diego Parasso- to ci impegneremo anche nella riqua-
È stata anche l’occasione per ascoltare le con la sua abituale ironia, ha ricordato lificazione del Parco delle Rose e nel
buona musica: prima nelle strade del come l’acqua, bene al quale è dedicato completamento del Parco Alessandrini.
quartiere, con l’Arci Corvetto e l’Arci uno dei referendum dei prossimi 12 e Francesca Milanini
Scighera, e i “Voci di mezzo”, gruppo
di canto popolare, e poi sul palco con
l’esibizione dell’Orchestra Multietnica
Furastè e i Gente Strana Posse. Abbia-
mo potuto ascoltare il bell’intervento di
Dario Venegoni, presidente della sezio-
ne milanese dell’Associazione naziona-
le ex deportati politici nei campi nazisti,
che ha messo l’indice sulla necessità di
rafforzare i valori che hanno portato
avanti con coraggio i partigiani torturati
o morti per la Libertà dal nazifascismo:
un inno alla dignità, nel ricordo di chi
tanto ha dato, anche per le attuali e fu-
ture generazioni. Per una memoria un
po’ più viva, meno eroico-retorica. Di
tono ed intensità analoghi l’intervento
Associazione Calcio MACALLESI
I n data 28 aprile 2010 è stata sti-
pulata la convenzione per il riaf-
fidamento del centro sportivo alla
zazione di un nuovo impianto sportivo.
Le Commissioni Territorio e Sport, ri-
unitesi il 22 febbraio successivo, han-
cui una coperta. Verranno realizzati
anche 20 posti auto che saranno uti-
lizzati dagli allenatori e dagli arbitri.
Società Macallesi in viale Ungheria 5. no esaminato il progetto preliminare, Si prevede che per la realizzazione
Premesso che il Consiglio di Zona nel presentato dagli arch. Paolo Mariani del nuovo impianto i lavori avranno
dicembre 2008 aveva dato parere fa- e Fabio Vender, presente anche il Di- una durata di 12 mesi.
vorevole all’utilizzo dell’area comuna- rettore Generale dell’A.C. Macallesi Il Consiglio, riunitosi in data 24 feb-
le adiacente l’impianto, il 14 febbraio Francesco Capriglia. braio, ha espresso parere favorevole
scorso il Settore Sport ha trasmesso Il rinnovato Centro Sportivo prevede sia al progetto che all’ampliamento
la richiesta di parere all’ampliamento due campi di calcio a 11 giocatori, due dell’area in convenzione.
dell’area in convenzione per la realiz- campi di calcio a 5 e due tribune di Emma Colombo
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