Fare squadra, fare rete: 10 anni di consorzio Viveracqua, tra obiettivi raggiunti e progetti futur
1. Codognè (TV) - 22 e 23 SETTEMBRE
Il Servizio Pubblico della distribuzione
in relazione ai cambiamenti
2. Monica Manto
Presidente Viveracqua e Direttore Generale acquevenete
Fare squadra, fare rete: 10 anni di consorzio Viveracqua, tra obiettivi raggiunti e progetti futuri
4. Scopi e sfide di Viveracqua
Sviluppare
partnership a livello
nazionale e
internazionale
Lavorare insieme per
aumentare l’efficienza
del servizio idrico per
i cittadini
Ridurre i costi legati
alla gestione della
risorsa idrica
Promuovere la
ricerca
e lo sviluppo di
soluzioni
innovative
Aumentare la capacità
competitiva,
realizzando economie
di scala e di scopo
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5. Progetti attivati
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Supporto ai gestori soci su temi importanti ed esigenze condivise
Lavoro di rete
Ricerca e sviluppo
Formazione e condivisione delle migliori pratiche
Piano di sicurezza dell’acqua
Formazione di Team Leader
6. Gestione delle emergenze
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• Emergenze da affrontare sempre in ottica solidale come già fatto
per PFAS e Vaia
• Emergenza gestione fanghi: al lavoro per una progettazione
condivisa che renda più autonomi i gestori del SII veneti
7. Uno sguardo al futuro
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La forza di Viveracqua è operare dal basso, la strategia per il futuro è
continuare a essere un facilitatore
E affiancare i gestori nel mantenere il patto con il territorio veneto e i
nostri Comuni
8. Sostenere la spinta agli investimenti
con una tariffa sostenibile
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• €400 mln/anno di investimenti
• 77 € /anno/ab.
• Emessi a oggi 475 mln di Hydrobond
a sostegno di circa € 1,2 mld di
investimenti
• Nuova emissione 2021 per circa €
200 mln, coinvolti 7 dei 12 gestori
Viveracqua
PNRR
Investimenti per oltre € 1,75 mld
incentrati su:
• riduzione delle perdite nelle reti di
distribuzione
• cura della matrice ambientale con
potenziamento degli impianti di
depurazione
9. Sostenere la fiducia dei cittadini,
i nostri veri azionisti
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• ricerca continua a supporto del massimo controllo della
qualità delle acque e degli scarichi (microplastiche,
contaminanti emergenti, PFAS, GenX, radioattività)
• condivisione tra i gestori delle migliori pratiche
nell’erogazione del servizio all’utenza, rendendole più
omogenee ed efficaci