L’ANDAMENTO DEL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA
Le determinanti del benessere soggettivo e le disuguaglianze verticali nel BES
Alessandra Tinto
Istat - Dipartimento per la produzione statistica
18 dicembre 2018
#RapportoBes
#BES_2018
#istat
#18dicembre
L’ANDAMENTO DEL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA
I principali risultati del Rapporto 2018
Roberto Monducci
Direttore del Dipartimento per la produzione statistica
18 dicembre 2018
#BES_2018 #RapportoBes #istat #18dicembre
Come si misura il benessere sociale? Le alternative al PILQuattrogatti.info
Quali alternative esistono al PIL? In questa presentazione offriamo una panoramica sulla ricerca che si sta svolgendo a livello internazionale per migliorare i metodi con cui le società misurano il proprio benessere, con attenzione speciale all’esperienza italiana del Benessere Equo e Sostenibile
L’ANDAMENTO DEL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA
Le determinanti del benessere soggettivo e le disuguaglianze verticali nel BES
Alessandra Tinto
Istat - Dipartimento per la produzione statistica
18 dicembre 2018
#RapportoBes
#BES_2018
#istat
#18dicembre
L’ANDAMENTO DEL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA
I principali risultati del Rapporto 2018
Roberto Monducci
Direttore del Dipartimento per la produzione statistica
18 dicembre 2018
#BES_2018 #RapportoBes #istat #18dicembre
Come si misura il benessere sociale? Le alternative al PILQuattrogatti.info
Quali alternative esistono al PIL? In questa presentazione offriamo una panoramica sulla ricerca che si sta svolgendo a livello internazionale per migliorare i metodi con cui le società misurano il proprio benessere, con attenzione speciale all’esperienza italiana del Benessere Equo e Sostenibile
Convegno scientifico/istituzionale
Il benessere equo e sostenibile dei territori: un’opportunità per le politiche locali Bari, 21 Novembre 2018
Politecnico di Bari
Aula Magna “Attilio Alto” Via Edoardo Orabona, 4
Convegno scientifico/istituzionale
Il benessere equo e sostenibile dei territori: un’opportunità per
le politiche locali
Bari, 21 novembre 2018 Politecnico di Bari
Aula Magna “Attilio Alto” Via Edoardo Orabona, 4
A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
evento on line, Roma, 30 settembre 2020
Innovazioni e problematiche di misura connesse alla sostenibilità e per il monitoraggio degli SDGs
A cinque anni dall’approvazione dell’Agenda 2030 e dei relativi Target, gli SDGs hanno assunto un peso sempre maggiore nelle politiche sovranazionali e nazionali, basti ricordare gli indirizzi della nuova Commissione UE. Per il nostro Paese è da sottolineare l’importanza della definizione della Strategia per lo Sviluppo Sostenibile a livello Nazionale e Regionale, che preveda anche il monitoraggio delle azioni attivate. Alla luce di questa evoluzione, si ritiene opportuno focalizzare l’attenzione sulla capacità di misurare l’evoluzione dei diversi aspetti connessi agli Obiettivi dell’Agenda 2030. A tal fine l'Istat produce annualmente due aggiornamenti del sistema di indicatori utili al monitoraggio degli SDGs per l'Italia. L’evento, organizzato da ASviS e Istat, è l’occasione per fare il punto sul monitoraggio degli indicatori e per presentare le innovazioni e le problematiche che si sono riscontrate nello sviluppare tali attività.
evento on line, Roma, 30 settembre 2020
Innovazioni e problematiche di misura connesse alla sostenibilità e per il monitoraggio degli SDGs
A cinque anni dall’approvazione dell’Agenda 2030 e dei relativi Target, gli SDGs hanno assunto un peso sempre maggiore nelle politiche sovranazionali e nazionali, basti ricordare gli indirizzi della nuova Commissione UE. Per il nostro Paese è da sottolineare l’importanza della definizione della Strategia per lo Sviluppo Sostenibile a livello Nazionale e Regionale, che preveda anche il monitoraggio delle azioni attivate. Alla luce di questa evoluzione, si ritiene opportuno focalizzare l’attenzione sulla capacità di misurare l’evoluzione dei diversi aspetti connessi agli Obiettivi dell’Agenda 2030. A tal fine l'Istat produce annualmente due aggiornamenti del sistema di indicatori utili al monitoraggio degli SDGs per l'Italia. L’evento, organizzato da ASviS e Istat, è l’occasione per fare il punto sul monitoraggio degli indicatori e per presentare le innovazioni e le problematiche che si sono riscontrate nello sviluppare tali attività.
Il dibattito sulla necessità di ampliare l’orizzonte degli indicatori di governo della società e dell’economia, in particolare la misurazione del Prodotto Interno Lordo (PIL), è in atto da molto tempo e recentemente ha suscitato un’ampia serie di riflessioni. È stato infatti ormai ampiamente appurato come le analisi economiche basate esclusivamente sul PIL possano spesso essere fuorvianti.
L’obiettivo del lavoro svolto dal BCFN su questo tema è quindi stato quello di inserire e valutare, all’interno di un indice multidimensionale per la misurazione e il confronto del livello di benessere delle persone in un gruppo selezionato di Paesi sviluppati, la componente legata all’alimentazione e agli stili di vita.
Oltre il PIL:
l’impatto delle misure di benessere, sviluppo e qualità della vita sulle politiche dei Governi, delle istituzioni, delle imprese
ForumPA - Martedì, 10 maggio 2011
XVI Workshop sull'impresa sociale
13-14 settembre 2018, Riva del Garda (Tn).
Intervento di Valentina Tosi e Gabriele Guzzetti (Tiresia) nella sessione "Misurare l’impatto: metodologie a supporto del cambiamento"
SESSIONE PARALLELA | venerdì 14 Settembre | ore 9
A cura di Elisa Chiaf | Università degli Studi di Brescia – Socialis
Intervengono:
Sara Depedri | Euricse
Stefano Mantovani | Cooperativa sociale Noncello, Pordenone
Sara Marconi | Rete delle Case del Quartiere, Torino
Stefania Ieluzzi | Comune di Torino – Cascina Roccafranca
Nicola Corini | Cooperativa sociale Cauto, Brescia
Chiara Maria Leveque | Fondazione Lang
Serena Kaneklin | Associazione CAF, Milano
Valentina Tosi, Gabriele Guzzetti | Tiresia, Politecnico di Milano
Matteo Olivo | Cooperativa sociale Uscita di Sicurezza, Grosseto
Oggetti alla ricerca. Negli ultimi anni il tema della misurazione d’impatto è entrato prepotentemente nelle agende delle imprese sociali italiane. Dopo la stagione della “rendicontazione sociale”, si è ora nella fase della “misurazione d’impatto”, tesa a definire se il progetto funziona o se genera il cambiamento atteso. A tali domande è necessario rispondere con metodologie complesse, per questo il supporto della ricerca risulta essere fondamentale. Dai metodi partecipativi alle sperimentazioni controllate randomizzate, l’attenzione sul “come si misura l’impatto” è altissima. Durante la sessione si dibatterà sul tema da un altro punto di vista: “come la misurazione è stata utilizzata”, per il cambiamento organizzativo, il supporto allo sviluppo di una policy, il capacity building o la legittimazione?
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le politiche locali
Bari, 21 novembre 2018 Politecnico di Bari
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Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
evento on line, Roma, 30 settembre 2020
Innovazioni e problematiche di misura connesse alla sostenibilità e per il monitoraggio degli SDGs
A cinque anni dall’approvazione dell’Agenda 2030 e dei relativi Target, gli SDGs hanno assunto un peso sempre maggiore nelle politiche sovranazionali e nazionali, basti ricordare gli indirizzi della nuova Commissione UE. Per il nostro Paese è da sottolineare l’importanza della definizione della Strategia per lo Sviluppo Sostenibile a livello Nazionale e Regionale, che preveda anche il monitoraggio delle azioni attivate. Alla luce di questa evoluzione, si ritiene opportuno focalizzare l’attenzione sulla capacità di misurare l’evoluzione dei diversi aspetti connessi agli Obiettivi dell’Agenda 2030. A tal fine l'Istat produce annualmente due aggiornamenti del sistema di indicatori utili al monitoraggio degli SDGs per l'Italia. L’evento, organizzato da ASviS e Istat, è l’occasione per fare il punto sul monitoraggio degli indicatori e per presentare le innovazioni e le problematiche che si sono riscontrate nello sviluppare tali attività.
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A cinque anni dall’approvazione dell’Agenda 2030 e dei relativi Target, gli SDGs hanno assunto un peso sempre maggiore nelle politiche sovranazionali e nazionali, basti ricordare gli indirizzi della nuova Commissione UE. Per il nostro Paese è da sottolineare l’importanza della definizione della Strategia per lo Sviluppo Sostenibile a livello Nazionale e Regionale, che preveda anche il monitoraggio delle azioni attivate. Alla luce di questa evoluzione, si ritiene opportuno focalizzare l’attenzione sulla capacità di misurare l’evoluzione dei diversi aspetti connessi agli Obiettivi dell’Agenda 2030. A tal fine l'Istat produce annualmente due aggiornamenti del sistema di indicatori utili al monitoraggio degli SDGs per l'Italia. L’evento, organizzato da ASviS e Istat, è l’occasione per fare il punto sul monitoraggio degli indicatori e per presentare le innovazioni e le problematiche che si sono riscontrate nello sviluppare tali attività.
Il dibattito sulla necessità di ampliare l’orizzonte degli indicatori di governo della società e dell’economia, in particolare la misurazione del Prodotto Interno Lordo (PIL), è in atto da molto tempo e recentemente ha suscitato un’ampia serie di riflessioni. È stato infatti ormai ampiamente appurato come le analisi economiche basate esclusivamente sul PIL possano spesso essere fuorvianti.
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XVI Workshop sull'impresa sociale
13-14 settembre 2018, Riva del Garda (Tn).
Intervento di Valentina Tosi e Gabriele Guzzetti (Tiresia) nella sessione "Misurare l’impatto: metodologie a supporto del cambiamento"
SESSIONE PARALLELA | venerdì 14 Settembre | ore 9
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Sara Depedri | Euricse
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Oggetti alla ricerca. Negli ultimi anni il tema della misurazione d’impatto è entrato prepotentemente nelle agende delle imprese sociali italiane. Dopo la stagione della “rendicontazione sociale”, si è ora nella fase della “misurazione d’impatto”, tesa a definire se il progetto funziona o se genera il cambiamento atteso. A tali domande è necessario rispondere con metodologie complesse, per questo il supporto della ricerca risulta essere fondamentale. Dai metodi partecipativi alle sperimentazioni controllate randomizzate, l’attenzione sul “come si misura l’impatto” è altissima. Durante la sessione si dibatterà sul tema da un altro punto di vista: “come la misurazione è stata utilizzata”, per il cambiamento organizzativo, il supporto allo sviluppo di una policy, il capacity building o la legittimazione?
13° Conferenza Nazionale di Statistica 4-5-6 luglio 2018
SESSIONI PARALLELE - #CARDINI
Il benessere, la sostenibilità e le politiche locali
Centro Congressi Ergife via Aurelia 619
Il progetto si inquadra in un dibattito internazionale sul “SUPERAMENTO DEL PIL”
nella convinzione che i parametri per valutare il progresso di una società non possono essere esclusivamente di tipo economico, ma devono tener conto anche delle dimensioni sociali e ambientali del benessere, corredate da misure di disuguaglianza e sostenibilità
Sperimentazione dell'uso di ARCHIMEDE per l'analisi della precarietà delle fa...Marco Trentini
Presentazione dei risultati dlele sperimentazioni dell'uso di ARCHIMEDE (ISTAT) per l'analisi della precarietà delle famiglie bresciane. Convegno StatCities USCI - Palermo 2015
Seminario di Presentazione dell’Annuario statistico "I numeri del Piemonte" Torino, 7 febbraio 2018
Consiglio regionale del Piemonte - Sala Viglione
Via Vittorio Alfieri, 15
Stato dell'arte sulla ricerca presentato al workshop interno della ricerca intitolata "Non mi ritiro” - Università Cattolica del Sacro Cuore. La ricerca ha una durata prevista di due anni e indaga le opportunità offerte dall'allungamento dell'età matura secondo una prospettiva di active ageing . Si articola in una survey e in diverse indagini condotte con metodi etnografici e qualitativi.
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2. Indice
1. Il BES - Benessere Equo e Sostenibile Cnel/Istat
1. Benessere soggettivo: le misure e la loro declinazione in bes dei giovani
3. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Dicembre 2010: Istat e Cnel lanciano un’iniziativa per la misurazione del BES in Italia
Obiettivo: produrre indicatori condivisi sul progresso dell'Italia.
Benessere: analisi multidimensionale degli aspetti rilevanti della qualità della vita
Equo: attenzione alla distribuzione delle determinanti del benessere tra soggetti sociali
Sostenibile: garanzia dello stesso benessere anche per le generazioni future
Nel marzo 2013 è stato presentato il primo rapporto Istat-CNEL: «BES 2013»
Nel giugno 2014 è stato diffuso il secondo Rapporto «Bes 2014»
BES - Benessere Equo e Sostenibile
4. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
DOMINI INDICATORI
DETTAGLIO
regionale provinciale comunale
n % n % n %
1 – SALUTE 14 14 100,0 5 35,7 0 0,0
2 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE 10 10 100,0 5 50,0 0 0,0
3 – LAVORO 13 13 100,0 10 76,9 0 0,0
4 - BENESSERE ECONOMICO 10 7 70,0 1 10,0 0 0,0
5 - RELAZIONI SOCIALI 11 11 100,0 2 18,2 2 18,2
6 - POLITICA E ISTITUZIONI 13 10 76,9 0 0,0 0 0,0
7 – SICUREZZA 11 11 100,0 4 36,4 0 0,0
8 - BENESSERE SOGGETTIVO 3 3 100,0 0 0,0 0 0,0
9 - PAESAGGIO E PATR. CULTURALE 12 12 100,0 7 58,3 5 41,7
10 – AMBIENTE 13 10 76,9 2 15,4 0 0,0
11 - RICERCA E INNOVAZIONE 7 7 100,0 2 28,6 0 0,0
12 - QUALITA' DEI SERVIZI 13 12 92,3 1 7,7 0 0,0
TOTALE 134 120 89,6 39 29,1 7 5,2
Sviluppo BES su due direttrici
5. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Tipo di misure Indicatori
I) LIFE EVALUATION valutazioni di tipo cognitivo: come gli intervistati giudicano la propria vita (es: soddisfazione)
II) AFFECT stati d’animo/condizioni emozionali recenti di tipo positivo o negativo (ansia, demotivazione, etc.)
III) FELICITA’
(eudaimonia)
aspetti diversificati del benessere, talvolta ricondotti al concetto aristotelico di "eudaimonia": stato
di benessere «globale», che comprende sia la soddisfazione, sia l’umore, sia il «senso di compiutezza
derivante dalla «collocazione nel mondo»
Benessere soggettivo: le misure e la loro declinazione in bes dei giovani
BENESSERE SOGGETTIVO
Bes dei giovani
Life evaluation
(come si valuta la propria vita)
Soddisfazione
complessiva
della vita
Soddisfazione
singoli aspetti
della vita
Affect
(sensazioni o
stati emotivi
recenti)
Stanchezza,
demotivazione,
ansia, insonnia,
…
«Eudamonic well-
being»
(benessere «globale», auto-
realizzazione)
Percezione di
condurre una
vita
«meritevole»
Gratificazione
singoli aspetti
Item valutativi
11 Domini BES
(3 indicatori per ogni dominio)
Istruzione
Formazione
Paesaggio
patrimonio
culturale
Ambiente
Salute
Lavoro
Relazioni
sociali
Sicurezza
Qualitàdei
servizi
Ricercae
innovazione
Benessere
economico
Politicae
istituzione
1) OCSE 2) Istat-Cnel
6. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
BENESSERE SOGGETTIVO: Esempio di declinazione dominio Istruzione e formazione
Indicatori “oggettivi”
(bes Istat-Cnel)
Indicatori Bes dei giovani
consultazione misurazione Modalità di risposta
5) Quota di giovani che non lavorano e non studiano
(NEET)
AVERE UN PROGETTO DI VITA
PERSONALE (FORMATIVO E/O
LAVORATIVO)
Quanto reputi chiaro e
definito il tuo progetto
di vita personale
(formativo e/o
lavorativo)?
Scala 0-10
1) Partecipazione alla scuola dell’infanzia;
4) Tasso di uscita precoce dal sistema di istruzione e
formazione;
6) Persone di 25-64 anni che hanno partecipato ad
attività di istruzione e formazione.
PERCORSO FORMATIVO E DI
STUDI ADEGUATO (PRECOCE,
CONTINUO, SENZA
INTERRUZIONI)
Quanto consideri
regolare il tuo percorso
formativo e di studi?
2) Quota di persone di 25-64 anni con almeno il
diploma superiore;
3) Quota di persone di 30-34 anni che hanno
conseguito un titolo universitario;
7) Livello di competenza alfabetica degli studenti;
8) Livello di competenza numerica degli studenti;
9) Quota di persone con alti livelli di competenza
informatica.
ACQUISIZIONE DI COMPETENZE
FONDAMENTALI NEL PERCORSO DI
STUDI
Come giudichi il livello di
competenze
fondamentali che hai
acquisito finora nel tuo
percorso di studi?
7. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
BES DEI GIOVANI: Le basi del progetto (il contesto locale)
Contesto, oggetto
Supporto al Programma BES, promozione della cultura statistica
Focus: «benessere soggettivo nella popolazione giovanile scolastica»
Obiettivi
Codificare e testare un modello di rilevazione «valido» e sostenibile
Migliorare la conoscenza sistematica di livello locale sul tema
Universo,
campione
Scuole superiori Provincia di Catanzaro (IV e V classi: ca. 2000 casi)
Metodologia
Predisposizione questionario strutturato (rif. Ocse e Istat/Cnel)
Rilevazione CAWI per gruppi-classe con accesso personalizzato
Tempi, prodotti
Progetto biennale (2014-15): articolato in 4 macro-fasi di durata semestrale
Modello, banca dati, report analitico (e «raccomandazioni»)
8. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Il questionario on-line: homepage
9. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Interviste effettuate (marzo 2015)
Città Scuole
classi Alunni
alunni intervistati
(interviste valide)
(IV + V) (IV + V) n %
Catanzaro
Chimirri, Galluppi,
Fermi (CZ lido)
52 1075 863 47,5
Lamezia Terme IT Geometri; Fiorentino 18 388 336 18,5
Soverato
Guarasci; Malafarina; Calabretta; S.
Maria Ausiliatrice
38 739 618 34,0
TOTALE 10 108 2202 1817 84,3
10. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Profilo anagrafico intervistati
n %
sesso
Maschio 752 41,5
Femmina 1060 58,5
Età (al 2014)
16 anni 148 8,2
17 anni 751 41,6
18 anni 772 42,8
19 anni 108 6,0
20 anni e più 26 1,4
Livello culturale famiglia
(dominanza)
alto 574 32,0
medio-alto 887 49,4
medio-basso 313 17,4
Basso 22 1,2
Condizione economica famiglia
(auto-collocazione)
«agiatezza» (vivono comodamente) 436 24,9
«sussistenza» (spese correnti) 778 44,5
«rischio povertà» (qualche difficoltà) 452 25,9
«deprivazione» (grandi difficoltà) 82 4,7
11. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
TRE PASSAGGI
1) «misurazione» dei concetti (life evaluation; affect; eudamonia)
2) analisi dei sub-componenti (domini bes, etc.)
3) determinanti (fattori «causali»)
BES DEI GIOVANI: il modello di analisi dei dati
12. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Attualmente, quanto ti ritieni soddisfatto della tua vita nel complesso?
Misurazione LIFE SATISFACTION: Italia
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Tendenze Italia
2010 2014
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Calabria
Italia Calabria
Molto soddisfatti (≥ 8): 2010 =44,7%; 2014 =36,2%
Media: 2010 =7,2; 2014=6,8
13. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Catanzaro Soverato Lamezia T.
media = 7,12
Territori (media)
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Giovani
Italia (18-19 anni) Bes giovani
Molto soddisfatti (≥ 8): Bes giovani) 46,9%; Italia 46,5%
BES DEI GIOVANI: Misurazione LIFE SATISFACTION
Molto soddisfatti (≥ 8): CZ= 43,1%; Soverato=50,5; Lamezia 46,5%
Molto insoddisfatti (≤3): CZ=5,6%; Soverato =4,2%; Lamezia=4,5%
14. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
BES DEI GIOVANI: Misurazione AFFECT
negativo;
17,7
tendenzialmente
negativo; 17,6
nè positivo nè
negativo; 26,1
tendenzialmente
positivo; 18,8
positivo; 19,8
Totale studenti
(sintesi)
Catanzaro Soverato Lamezia T.
media = 5,2
Territori (media)
Positivo: CZ=19.8%; Soverato=22.2%; Lamezia=15.5%
Negativo: CZ=19.6%; Soverato =4.5%; Lamezia=18.4%
Di seguito è riportato un elenco dei modi in cui potresti esserti sentito o comportato la scorsa settimana. Puoi indicare con quale frequenza?
Sei stato felice
Sei stato preoccupato
Ti sei sentito svogliato e demotivato
Ti sei sentito calmo e tranquillo
15. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Nel complesso, fino a che punto senti che le cose che fai nella tua vita sono meritevoli?
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
,5 ,3 ,7 1,5 2,1
7,9
14,0
26,2 26,3
11,5
9,0
Catanzaro Soverato Lamezia T.
media = 7,3
Territori (media)
Molto meritevoli (≥ 8): CZ =3,4%; Soverato=49,0%; Lamezia=51,5%
Per nulla meritevoli (≤ 3): CZ =5,8%; Soverato=5,2%; Lamezia=3,0%
BES DEI GIOVANI: Misurazione EUDAMONIC WELL-BEING
16. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
BES DEI GIOVANI: Determinanti LIFE SATISFACTION
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Genere
M F
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Città
Catanzaro Soverato Lamezia T.
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
Condizione economica famiglia
(percezione)
benestanti a rischio povertà
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Vissuto scolastico (*)
positivo negativo
(*) Al mattino, quando ti svegli e ti prepari per uscire, solitamente quale sensazione provi alla
prospettiva di dover affrontare un nuovo giorno di scuola?
18. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Benessere soggettivo: profilo cluster estremi
Benessere Disagio/malessere
Città
Catanzaro 21,3 5,4
Soverato 28,3 4,9
Lamezia T. 22,7 4,7
Sesso
maschio 30,0 4,2
femmina 19,9 5,7
Vissuto scolastico (a)
positivo 61,7 0,0
negativo 9,9 15,1
Livello culturale famiglia
alto (laurea) 25,9 3,6
basso (max obbligo) 15,0 5,0
Condizione economica famiglia (b)
agiatezza 36,1 3,0
deprivazione 6,7 22,7
(a) Al mattino, quando ti svegli e ti prepari per uscire, solitamente quale sensazione provi alla prospettiva di dover affrontare un nuovo giorno di
scuola? (Sono molto soddisfatto e felice / Provo una sensazione di malessere)
(b) Quale delle seguenti frasi descrive meglio il tuo modo di vedere la situazione della tua famiglia rispetto al reddito che avete attualmente a
disposizione? (Ci consente di vivere comodamente / abbiamo grandi difficoltà)
19. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Benessere soggettivo: sub-componenti BES (11 domini)
0,00
3,00
6,00
9,00
Salute
Istruzione e formazione
Lavoro
Benessere economico
Relazioni sociali
Politica e istituzioniSicurezza
Paesaggio e patrimonio culturale
Ambiente
Ricerca e sviluppo
Qualità dei servizi
Totale
20. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Benessere soggettivo (cluster estremi): sub-componenti BES (11 domini)
0,00
3,00
6,00
9,00
Salute
Istruzione e formazione
Lavoro
Benessere economico
Relazioni sociali
Politica e istituzioniSicurezza
Paesaggio e patrimonio culturale
Ambiente
Ricerca e sviluppo
Qualità dei servizi
Cluster estremi
benessere (371 casi) disagio (79 casi) Totale campione
21. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
BES DEI GIOVANI: conclusioni
a) - Migliorare la conoscenza sistematica di livello locale sul tema
Misura di benessere: quadro complessivamente positivo ma con la presenza di aree di disagio
talvolta significativo (3-5% dei casi)
Componenti del benessere: risultati sostanzialmente coerenti con le conoscenze disponibili
sul mondo giovanile (dualismo della sfera pubblica/sfera privata)
In questa fascia d’età il lavoro non costituisce (forse non ancora) una fonte preminente di disagio
il disagio appare connesso a una “percezione critica di aspetti macro-contestuali” (bassa innovazione locale,
insufficiente qualità dei servizi e delle istituzioni democratiche, iniquità socio-economiche)
Determinanti del benessere: sembra emergere il peso di fattori noti (genere, appartenenze di
status/classe, relazioni sociali) e di altri meno esplorati (stili di vita, paesaggio)
Il vissuto scolastico condiziona in modo molto significativo la qualità della vita dei giovani
b) - Codificare e testare un modello di rilevazione valido e sostenibile
Impianto tecnico-metodologico: riscontri positivi in termini di efficienza/efficacia (conoscitiva sul
fenomeno indagato; di promozione della cultura statistica). Sostenibilità legata alla valorizzazione
di «reti» (informatiche; sociali)
22. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
BES DEI GIOVANI: sviluppi annualità 2015/2016
Estensione territorio regionale: Coinvolgimento nuove scuole con supporto USR, città di
Catanzaro - Cosenza - Vibo Valentia. Il piano dell’indagine di valenza regionale prevede di
coinvolgere tutti i comuni capoluoghi di provincia.
Estensione fuori regione: Coinvolgimento scuole del Lazio ed Emilia Romagna con il
supporto delle sedi territoriali Istat.
Rilevazione generale: attraverso una partnership (in corso di formalizzazione) con la città
di Catanzaro il modello di rilevazione viene implementato sul territorio comunale e
rivolto alla popolazione generale.
Organizzazione convegno: entro la metà di dicembre 2015 è in programma un evento di chiusura dell’attività
biennale (2014/15) e, nello stesso tempo, costituisce un momento di promozione e di lancio dell’iniziativa nelle
nuove aree territoriali. L’evento sarà realizzato in weeb-meeting e in collaborazione delle prefetture di Catanzaro,
Cosenza e Vibo Valentia.
23. Franco Quintieri – Reggio Calabria, 29 ottobre 2015
3
Grazie
REFERENTI
Francesco Gaudio (gaudio@istat.it)
Franco Quintieri (quintier@istat.it)