Report del workshop interno della ricerca intitolata "Non mi ritiro” - Università Cattolica del Sacro Cuore. La ricerca ha una durata prevista di due anni e indaga le opportunità offerte dall'allungamento dell'età matura secondo una prospettiva di active ageing . Si articola in una survey e in diverse indagini condotte con metodi etnografici e qualitativi.
Dotazioni e usi delle ICT nei giovani anziani italiani - Aroldi/CarloOssCom
Dotazioni e usi delle ICT nei giovani anziani italiani - Workshop interno ricerca ricerca intitolata "Non mi ritiro” - Università Cattolica del Sacro Cuore. La ricerca ha una durata prevista di due anni e indaga le opportunità offerte dall'allungamento dell'età matura secondo una prospettiva di active ageing . Si articola in una survey e in diverse indagini condotte con metodi etnografici e qualitativi.
Stato dell'arte sulla ricerca presentato al workshop interno della ricerca intitolata "Non mi ritiro” - Università Cattolica del Sacro Cuore. La ricerca ha una durata prevista di due anni e indaga le opportunità offerte dall'allungamento dell'età matura secondo una prospettiva di active ageing . Si articola in una survey e in diverse indagini condotte con metodi etnografici e qualitativi.
A generation in between? Young elderly and their use of ICTsOssCom
Piermarco Aroldi, Simone Carlo, Fausto Colombo, A generation in between? Young elderly and their use of ICTs, MeCCSA Conference 2015 – Newcastle (January 7-9)
Active Ageing: from Individualistic Withdrawal to Social GenerativityosscomUCSC
Presentation at 4th International SHARE User Conference
November 28-29, 2013, HEC Business School, Liège, Belgium. Lucia Boccacin, Donatella Bramanti. CENTRO DI ATENEO STUDI E RICERCHE SULLA FAMIGLIA – Family Studies and Research University Centre – Catholic University, Milan - Italy
Per presentare progetti di intervento di psicologia scolastica che possano essere accolti dalla scuola diviene sempre più importante conoscere i vincoli e i principi ai quali essa deve rispondere, in virtù del proprio regime di funzionamento e della propria cultura organizzativa.
Occorre, cioè, conoscere i tempi per la presentazione dei progetti e per la pubblicazione dei bandi, i destinatari, i referenti a cui rivolgerci, le norme della privacy da rispettare, i limiti di budget, la gestione degli spazi e dell’orario scolastico ed extrascolastico, i canali per la pubblicizzazione, i metodi di colloquio…
Report del workshop interno della ricerca intitolata "Non mi ritiro” - Università Cattolica del Sacro Cuore. La ricerca ha una durata prevista di due anni e indaga le opportunità offerte dall'allungamento dell'età matura secondo una prospettiva di active ageing . Si articola in una survey e in diverse indagini condotte con metodi etnografici e qualitativi.
Dotazioni e usi delle ICT nei giovani anziani italiani - Aroldi/CarloOssCom
Dotazioni e usi delle ICT nei giovani anziani italiani - Workshop interno ricerca ricerca intitolata "Non mi ritiro” - Università Cattolica del Sacro Cuore. La ricerca ha una durata prevista di due anni e indaga le opportunità offerte dall'allungamento dell'età matura secondo una prospettiva di active ageing . Si articola in una survey e in diverse indagini condotte con metodi etnografici e qualitativi.
Stato dell'arte sulla ricerca presentato al workshop interno della ricerca intitolata "Non mi ritiro” - Università Cattolica del Sacro Cuore. La ricerca ha una durata prevista di due anni e indaga le opportunità offerte dall'allungamento dell'età matura secondo una prospettiva di active ageing . Si articola in una survey e in diverse indagini condotte con metodi etnografici e qualitativi.
A generation in between? Young elderly and their use of ICTsOssCom
Piermarco Aroldi, Simone Carlo, Fausto Colombo, A generation in between? Young elderly and their use of ICTs, MeCCSA Conference 2015 – Newcastle (January 7-9)
Active Ageing: from Individualistic Withdrawal to Social GenerativityosscomUCSC
Presentation at 4th International SHARE User Conference
November 28-29, 2013, HEC Business School, Liège, Belgium. Lucia Boccacin, Donatella Bramanti. CENTRO DI ATENEO STUDI E RICERCHE SULLA FAMIGLIA – Family Studies and Research University Centre – Catholic University, Milan - Italy
Per presentare progetti di intervento di psicologia scolastica che possano essere accolti dalla scuola diviene sempre più importante conoscere i vincoli e i principi ai quali essa deve rispondere, in virtù del proprio regime di funzionamento e della propria cultura organizzativa.
Occorre, cioè, conoscere i tempi per la presentazione dei progetti e per la pubblicazione dei bandi, i destinatari, i referenti a cui rivolgerci, le norme della privacy da rispettare, i limiti di budget, la gestione degli spazi e dell’orario scolastico ed extrascolastico, i canali per la pubblicizzazione, i metodi di colloquio…
Scuola di cultura politica Sottomare_Presentazione.pdfTommaso Sorichetti
La Scuola Sottomare nasce da un percorso di formazione su dinamiche politiche, politics e policies e analisi politica sulla situazione nella regione Marche e nel Comune di Ancona.
L'obiettivo della Scuola è formare una classe dirigente preparata, aperta alle innovazioni, attenta ai valori della democrazia pluralista, alla sostenibilità delle proprie attività e alle esigenze del territorio.
Per questo, il valore offerto dalla Scuola si rivolge a chi è già classe dirigente e chi intende farne parte. Si concretizza in:
- CONTENUTI: temi trasversali, teorici e pratici
- COMPETENZE: strumenti di analisi e intervento
- MODALITÀ: confronti con esperti, analisi condivisa e co-progettazione
Gli Organismi AutoAdattativi: Utopia o SocioPercezione?
Sistemi e modelli per ridefinire le organizzazioni
Intervento nel corso del Convegno:
Scenari Utopistici nella Comunicazione Pubblica e d'Impresa,
organizzato dal Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi
Contesto e infrastrutture dell’Open Education Anna Maria Tammaro e Rosanna De Rosa
Contenuti aperti e piattaforme Eleonora Pantò
Policy per l’Open Education Fabio Nascimbeni
Discussione in gruppi
Conclusioni: verso una politica di sistema in Italia
Progetti Inquieti realizzati dagli Istituti Superiori di Finale Ligure SV in collaborazione con il Circolo degli Inquieti di Savona.
Presentati alla Festa dell'Inquietudine 2011 con tema conduttore "inquietudine e futuro" di Finalborgo il 27 e 28 maggio 2011.
School med project information translated into italianbudur eleonora
The project is financed by European Union CE DG Education and Culture in the frame of the program Grundtvig but CE DG Education and Culture can not be made responsible for its content .
Ecosistemi della Formazione, lezione al Corso di HR Management di Marcello Martinez. Le 3 P dell'Ecosistema. In libreria a Cura di Raoul Nacamulli e Alessandra Lazazzara. Egea-Bocconi Editore.
L’Azione Altrotempo si propone di incentivare nella prima cintura di Torino la diffusione di spazi di supporto alla cura, all’educazione e alla socialità dei bambini nella fascia 0-6 anni, a sostegno della genitorialità e della prevenzione di situazioni di marginalità, dove offrire ai bambini e alle loro famiglie momenti educativi, laboratoriali e di gioco e favorire l’inclusione, la formazione dei genitori e la partecipazione.
Scuola di cultura politica Sottomare_Presentazione.pdfTommaso Sorichetti
La Scuola Sottomare nasce da un percorso di formazione su dinamiche politiche, politics e policies e analisi politica sulla situazione nella regione Marche e nel Comune di Ancona.
L'obiettivo della Scuola è formare una classe dirigente preparata, aperta alle innovazioni, attenta ai valori della democrazia pluralista, alla sostenibilità delle proprie attività e alle esigenze del territorio.
Per questo, il valore offerto dalla Scuola si rivolge a chi è già classe dirigente e chi intende farne parte. Si concretizza in:
- CONTENUTI: temi trasversali, teorici e pratici
- COMPETENZE: strumenti di analisi e intervento
- MODALITÀ: confronti con esperti, analisi condivisa e co-progettazione
Gli Organismi AutoAdattativi: Utopia o SocioPercezione?
Sistemi e modelli per ridefinire le organizzazioni
Intervento nel corso del Convegno:
Scenari Utopistici nella Comunicazione Pubblica e d'Impresa,
organizzato dal Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi
Contesto e infrastrutture dell’Open Education Anna Maria Tammaro e Rosanna De Rosa
Contenuti aperti e piattaforme Eleonora Pantò
Policy per l’Open Education Fabio Nascimbeni
Discussione in gruppi
Conclusioni: verso una politica di sistema in Italia
Progetti Inquieti realizzati dagli Istituti Superiori di Finale Ligure SV in collaborazione con il Circolo degli Inquieti di Savona.
Presentati alla Festa dell'Inquietudine 2011 con tema conduttore "inquietudine e futuro" di Finalborgo il 27 e 28 maggio 2011.
School med project information translated into italianbudur eleonora
The project is financed by European Union CE DG Education and Culture in the frame of the program Grundtvig but CE DG Education and Culture can not be made responsible for its content .
Ecosistemi della Formazione, lezione al Corso di HR Management di Marcello Martinez. Le 3 P dell'Ecosistema. In libreria a Cura di Raoul Nacamulli e Alessandra Lazazzara. Egea-Bocconi Editore.
L’Azione Altrotempo si propone di incentivare nella prima cintura di Torino la diffusione di spazi di supporto alla cura, all’educazione e alla socialità dei bambini nella fascia 0-6 anni, a sostegno della genitorialità e della prevenzione di situazioni di marginalità, dove offrire ai bambini e alle loro famiglie momenti educativi, laboratoriali e di gioco e favorire l’inclusione, la formazione dei genitori e la partecipazione.
3. 3
Una società anziana?
• Il numero di persone sopra i 50 anni salirà nei paesi sviluppati del
35% tra il 2005 e il 2050 (OECD 2011):
nel futuro ci sarà una drammatica escalation dei costi sanitari e pensionistici come
risultato dell’invecchiamento della popolazione e della loro inattività.
• Preoccupazione ancora più pressante per l’Italia, che continuerà ad
essere uno dei paesi più avanzati nel processo di invecchiamento nei
prossimi decenni (Golini, Rosina 2011).
Secondo un approccio superficiale le opportunità crescenti dovute
all'allungamento della vita si traducono per gli anziani in maggiori
occasioni di produzione e di consumo che compenseranno il loro
costo sociale e contribuiranno allo sviluppo economico dei Paesi.
4. 4
Cambiare prospettiva
• L’obiettivo della ricerca è superare tale impostazione per indagare
“altre” opportunità offerte dall’allungamento dell’età matura
• La più recente riflessione sociologica, e in parte alcune iniziative
istituzionali europee (European Year For Active Ageing 2012),
evidenziano come la prospettiva dell’ageing non possa ignorare una
serie di questioni legate alla “qualità” della vita e alla possibilità di
esperirne un senso soggettivamente e socialmente rilevante.
6. 6
Premessa e obiettivi
• La questione dell’allungamento della vita come
opportunità sarà esplorata a partire da due prospettive:
1. gli scambi tra le generazioni: l'allungamento della vita corrisponde a
un più lungo periodo di convivenza (effettiva o “a distanza”) di almeno
tre generazioni (nonni, figli, nipoti). Ciò attiva scambi relazionali
reciproci, la cui presenza/assenza e percezione soggettiva
positiva/problematica, hanno a che vedere con la qualità della vita degli
anziani e delle generazioni coinvolte (Rossi, 2012)
2. le nuove tecnologie della comunicazione e della salute:
considerate uno strumento strategico sia per supportare
l’invecchiamento attivo favorendo nuovi modelli di assistenza e cura più
efficienti e vicini alle esigenze degli anziani, sia per alimentare modalità
di socializzazione e di scambio tra le generazioni, con processi di
reciproca alfabetizzazione.
7. 7
Premessa e obiettivi
• Fa da sfondo un inquadramento demografico sulle trasformazioni in
corso nel rapporto quantitativo e qualitativo tra generazioni, sulla
condizione degli anziani e sugli scenari evolutivi nei prossimi decenni.
La fascia di età considerata - 65/74 anni – rappresenta un'ampia
quota di anziani socialmente attivi, spesso in ombra a causa della
maggiore attenzione ai problemi riguardanti anziani non
autosufficienti e in marginalità (Bertin 2009).
Le metodologie utilizzate saranno sia di natura quantitativa che
qualitativa. Più in generale, si utilizzerà un approccio
multidimensionale e interdisciplinare, basato su un modello
collaborativo.
8. 8
Materiali e metodi
• Il Progetto segue due direzioni:
– epistemica, volta a raggiungere una maggiore consapevolezza
riguardo ai possibili modi di gestire la salute e il benessere degli
anziani;
– operativa, diretta a fornire elementi utili all’eventuale
realizzazione di azioni di supporto agli adulti della generazione di
mezzo e ai giovani anziani perché possano realizzare scelte di vita
ricche di opportunità.
9. 9
Metodologie
A. Survey
• Campione nazionale statisticamente rappresentativo (1000
soggetti di età compresa tra i 65 e 74 anni)
• Questionario strutturato somministrato face to face
• Obiettivo: mappatura delle differenti relazioni (economiche,
amicali, solidali) che caratterizzano i rapporti tra giovani e
adulti
• Fine: individuazione delle sovrapposizioni che uniscono le
generazioni, e/o degli squilibri che le dividono
10. 10
Materiali e metodi
B. 2 studi quanti-qualitativi
• B1: due sottogruppi di anziani (50+50 unità) con le
seguenti caratteristiche:
• appartenenti ad associazioni che operino in una prospettiva
intergenerazionale;
• con nipoti adolescenti o giovani adulti.
Obiettivo: esplorare in profondità le caratteristiche dello
scambio intergenerazionale.
• B2: etnografia di situazioni (30) di alfabetizzazione
intergenerazionale alle tecnologie digitali.
Obiettivo: individuare le potenzialità nel campo della
salute e della crescita della qualità relazionale.
11. 11
Materiali e metodi
C. Indagine con testimoni privilegiati tra i 55 e i 64 anni per
sondare come viene affrontata e preparata la fase di entrata in età
anziana e l’impatto sulle reti sociali.
D. Riflessione metodologica sugli strumenti di misura delle
reti di relazione e di supporto tenendo conto dell’ampio recente
sviluppo della letteratura statistica in questo campo. Si farà
riferimento alla metodologia bayesiana per l’analisi delle reti sociali a
fini di stima e previsione
E. Coinvolgimento di esperti internazionali
12. 12
La rete internazionale
• La ricerca vede il coinvolgimento di esperti
internazionali, sia attraverso la loro partecipazione al
disegno di ricerca, sia attraverso specifici
approfondimenti:
- CELSA - Université Sorbonne, Prof. Yves Jeanneret
- Prof. Pearl Dykstra - Erasmus University Rotterdam -
Coordinatore EU 7°FP - How demographic changes shape
intergenerational solidarity, well-being, and social Integration
- Prof. Martine Lagacé - University of Ottawa - Centre de
recherche de l’Institut universitaire de gériatrie de Montréal
13. 13
Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4
3 mesi 3 mesi 3 mesi 3 mesi 3 mesi 3 mesi
Task A: inquadramento teorico e statistico
Task B: preparazione questionario, interviste
e analisi
Task C: interviste qualitative e analisi
Task D: coinvolgimento esperti internazionali
Task E: Analisi, stesura report finale
Task F: Dissemination
Seminario con
discussione
impianto
teorico
Discussione in
itinere dei primi
risultati della
ricerca
Valutazione
finale del
progetto,
identificazione
di proposte e
linee di
possibile
intervento
14. 14
La diffusione dei risultati
• Il gruppo di ricerca si propone di rendere fruibili i risultati che via via
saranno raggiunti, sia in itinere, attraverso la modalità dei seminari
allargati, sia attraverso un Convegno finale, sia attraverso la
pubblicazione dei principali risultati dell’indagine.
• Si provvederà poi a pubblicare i risultati del workshop su riviste
nazionali e internazionali. E’ prevista anche la presenza del gruppo di
ricerca a convegni nazionali e internazionali con relazioni sul
progetto.
• Ci si pone l’obiettivo di partecipare ai seguenti convegni e conferenze:
IAMCR 2014, ISA 2014, ICA 2014, ECREA 2014, ESA 2013; ESA
2014, , SIS2013-2014, IUSSP2013, PAA2014.
15. 15
Il portale
• I risultati – parziali e finali – della ricerca saranno messi a
disposizione pubblica attraverso il portale dedicato
• Sul portale i membri del gruppo di ricerca danno visibilità ai propri
precedenti e paralleli lavori e segnalano lavori particolarmente
interessanti di altri studiosi
• Inoltre questo spazio vuole essere un luogo dove pubblicare articoli e
riflessioni inedite sul tema dell’invecchiamento attivo, con una call
aperta e permanente:
– Studiosi, ricercatori, accademici possono contattarci per la
pubblicazione sul blog di riflessioni, posts, working paper sul tema
dell’aging.
– http://anzianiinrete.wordpress.com/