This document provides information and instructions for partners participating in a collaborative project. It discusses the purpose of their initial meeting to get acquainted and discuss project steps. It emphasizes the importance of uploading materials to shared folders and pages rather than private diaries. Partners are encouraged to introduce their students on the TwinSpace and facilitate collaborative activities using tools like Padlet and Google Presentation. Instructions are provided for a shared activity using Mentimeter to generate a word cloud. The document also discusses organizing live online meetings between partner schools and documenting these meetings. It invites partners to create pages sharing more about their schools, countries, and cultures.
The document discusses the possessive 's and its grammar rules. The possessive 's is used to indicate ownership and is added to the end of a name with an apostrophe, such as Mary's cat. If there are two names, the possessive 's goes after the second name, like John and Mary's goldfish. When using the possessive 's, any preceding article like "the" should be removed. The possessive 's corresponds to the "genitivo sassone" in Italian.
Pippi invita a todos los niños de la ciudad a su casa para celebrar juntos la noche de Navidad, incluyendo al señor Nilsson y Tío. Sus mejores amigos Tommy y Annika asisten a la fiesta, donde todos encuentran regalos colgando de las ramas de un árbol. Al final, cada uno recibe un regalo, incluso Pippi recibe una sorpresa cuando encuentra un perro al que llamará Pärk.
2. È bagnata da due lati, dal Golfo
di Riga e dal Golfo di Finlandia,
sul Mare Baltico.
Confina a sud con la Lettonia e
a est con la Russia.
3. TALLINN
La capitale è Tallinn, una città
accogliente e dinamica.
Sorge sulle coste del Golfo di
Finlandia ed è un attivo porto di
pesca. Il centro urbano ha
conservato belle vestigia medievali,
per cui gli abitanti la chiamarono
«La Vecchietta».
5. Sorge all’interno, nella zona
orientale del Paese ed è un
centro universitario importante.
È un centro industriale che si estende
al confine con la Russia, dalla quale è
separata dal fiume Narva.
6. Il territorio dell’Estonia è prevalentemente pianeggiante, punteggiato da modeste
colline di origine morenica.
Ci sono numerosi laghi, tra
cui spicca il Lago dei Ciudi,
situato al confine con la
Russia.
Le coste sono basse e
articolate, con spiagge
sabbiose che si alternano
ad aree paludose e
lagunari.
Le isole maggiori sono
quelle di Saareemaa e
Hiiumaa, che chiudono il
Golfo di Riga e durante i
mesi invernali sono
spesso ghiacciate.
7. Il clima è subcontinentale. Le zone
costiere subiscono maggiormente
l'influenza del Mar Baltico, con
inverni freddi e molto umidi ed
estati che alternano caldo intenso
a perturbazioni con temperature
decisamente fresche.
Le acque del Baltico esercitano
però anche un'azione
termoregolatrice fin verso la fine di
settembre, mantenendo
relativamente alte le temperature
della fascia litoranea quando nelle
zone più lontane dal mare si
possono verificare le prime
sporadiche e lievi gelate.
8. Dopo la seconda guerra mondiale
l’intera area baltica cadde sotto
l’influenza russa. Tra il 1989 e il 1991,
tutta l’area, nonostante le notevoli
difficoltà economiche riuscì ad uscire
in modo pacifico a rendersi
indipendente. Le recenti vicende
storiche di questi stati testimoniano
l’enorme sforzo comune per
raggiungere il pieno sviluppo
economico e sociale mediante
istituzioni democratiche.
9. L’economia dell’Estonia è una delle
più sviluppate tra i Paesi che sono
passati da un sistema statale a uno di
mercato.
L’agricoltura è moderna e
ampiamente meccanizzata, ma il
suolo resta gelato per molti mesi e
l’anno è abbastanza povero.
Nonostante il clima, si coltivano orzo,
avena e frumento, patate, lino e
ortaggi.
Importanti sono anche la produzione
di legname e l’allevamento di bovini
suini.
10. Lo sviluppo industriale è molto antico,
poiché il sottosuolo, delle regioni nord-
orientali, è ricco di petrolio e metano.
Nella fascia costiera si concentrano le
fabbriche.
11. Il terziario è il settore predominante
dell’economia (banche, finanzia,
assicurazioni).
12. L'unica lingua ufficiale del paese è l‘estone,
lingua di ceppo ugrofinnico, simile
al finlandese, che è parlato dalla
maggioranza degli abitanti.
Il russo è la madrelingua della minoranza
russa, immigrata nel dopoguerra (14,29%
della popolazione), non ha riconoscimento
a livello ufficiale, anche se come seconda
lingua è parlata dal 66% della popolazione,
seguita dall’inglese, 46% e
dal tedesco 22%. Altre lingue sono parlate
dall'1,57%.
13. L'Estonia risulta essere il paese meno
religioso al mondo: oltre il 76% degli
abitanti afferma di non seguire alcun credo
religioso. D'altra parte questo non significa
che non sia diffusa una qualche forma di
religiosità non istituzionale: secondo alcuni
studi circa il 50% della popolazione
crederebbe ad una qualche forma di
"spirito", concezione probabilmente legata
all'animismo tradizionale pre-cristiano che
contribuisce ancora oggi a definire
l'identità nazionale del popolo estone.
La confessione più diffusa resta comunque
il Luteranesimo evangelico, professato dal
14,8% della popolazione, principalmente
di etnia estone.
14. Il Giorno della Vittoria è una festa
nazionale estone che viene celebrata il 23
giugno di ogni anno.
La ricorrenza ha lo scopo di commemorare
la battaglia di Võnnu, ossia la vittoria
dell'esercito estone e lettone nei confronti
dell’esercito imperiale tedesco, avvenuta il
23 giugno 1919 nei territori baltici.
Tale ricorrenza ha anche la finalità di
ricordare, a tutti i cittadini, le lotte per
riottenere la loro indipendenza.
15. Le zuppe tradizionalmente formano il
pasto principale. Spesso sono fatte di
carne o brodo di pollo mescolato con una
varietà di verdure. Le zuppe sono anche
mescolate con panna acida, latte e
yoghurt.
Una forma unica di zuppa estone è
la leivasupp ("zuppa di pane"), un tipo di
zuppa dolce a base di pane nero e mele,
normalmente servito con panna acida o
panna montata, spesso condito con
cannella e zucchero.
Diffuso anche il pesce affumicato
(suitsukala), soprattutto la trota (forell).
A Tallinn sono tipici gli Spratti, specie
di sardine del Mar Baltico.