DotNetCampus - Continuous Integration con Sql ServerAlessandro Alpi
Continuous Integration con SQL Server. Come automatizzare i processi di build e di test su database SQL Server. Come includere SQL Server nei processi di Application Lifecycle Management (Database Lifecycle Management).
Async: scalabilità e responsiveness senza pari! @ CDaysMatteo Baglini
Per ottenere applicazioni scalabili con un consumo minimo di risorse e una UI sempre reattiva,
dobbiamo scrivere software che opera in maniera asincrona.
In questa sessione vedremo perchè è importante sfruttare questo tipo di programmazione e
quali strumenti mette a disposizione il .NET Framework.
http://www.communitydays.it/events/communitydays-2013/misc04/
Windows azure - abbattere tempi e costi di sviluppoAndrea Dottor
In questa sessione vedremo come utilizzare Windows Azure per velocizzare e semplificare la realizzazione di applicazioni ASP.NET. Dallo sviluppo al deploy, passando per lo storage...andremo in dettaglio su varie funzionalità che ci faranno apprezzare ancora più la piattaforma Windows Azure.
DotNetCampus - Continuous Integration con Sql ServerAlessandro Alpi
Continuous Integration con SQL Server. Come automatizzare i processi di build e di test su database SQL Server. Come includere SQL Server nei processi di Application Lifecycle Management (Database Lifecycle Management).
Async: scalabilità e responsiveness senza pari! @ CDaysMatteo Baglini
Per ottenere applicazioni scalabili con un consumo minimo di risorse e una UI sempre reattiva,
dobbiamo scrivere software che opera in maniera asincrona.
In questa sessione vedremo perchè è importante sfruttare questo tipo di programmazione e
quali strumenti mette a disposizione il .NET Framework.
http://www.communitydays.it/events/communitydays-2013/misc04/
Windows azure - abbattere tempi e costi di sviluppoAndrea Dottor
In questa sessione vedremo come utilizzare Windows Azure per velocizzare e semplificare la realizzazione di applicazioni ASP.NET. Dallo sviluppo al deploy, passando per lo storage...andremo in dettaglio su varie funzionalità che ci faranno apprezzare ancora più la piattaforma Windows Azure.
Dependency injection questa sconosciutaAndrea Dottor
L'uscita di ASP.NET Core ha portato a una maggiore diffusione dell'utilizzo della DI (Dependency Injection) ma spesso senza che lo sviluppatore sappia la sua reale utilità o potenzialità.
Dependency Injection, uno dei design pattern della programmazione OOP. Una best-practice dello sviluppo che può portare alla semplificazione del codice scritto, facilitare il disacoppiamento, e migliorare la testabilità.
In questa sessione vedremo cos'è la DI e come utilizzarla intelligentemente all'interno dei nostri progetti.
Slide dell'evento "XE One Day - Good code" tenuto il 15.09.2018.
Il codice è disponibile alla pagina dell'evento https://www.xedotnet.org/eventi/one-day-good-code/
Xamarin.Forms is a framework for building cross-platform applications that share most of the UI codebase among the UWP, iOS and Android platforms. Due to the higher level of abstraction compared to Xamarin.Native, Xamarin.Forms applications may suffer from memory leaks and slow rendering times at the expense of the final user experience. In the session, we will explore the mechanisms used by Xamarin.Forms to translate abstract UI components into native ones, highlight with demos what are the main bottlenecks met by developer, how to solve them and get close to native performances.
Sessione per NetCampus 2015. La diffusione sempre più ampia di applicazioni sviluppate interamente in HTML5 e JS richiede l'adozione di processi di automazione per la fase di build, testing e rilascio. In questa sessione vedremo quali sono i principali strumenti a nostra disposizione per semplificare queste fasi dello sviluppo.
APPSTUDIO: DA ZERO ALLO STORE IN 50 MINUTI!DotNetCampus
AppStudio e' un ambiente RAD web based per lo sviluppo di Universal App (Windows Phone 8.1 e Windows 8.1) per la visualizzazioni di sorgenti dati. In questa sessione vedremo come sia facile realizzare da zero un'app che acceda a sorgenti remote e come sia, infine, possibile personalizzare il codice sorgente per poter implementare le proprie personalizzazioni.
Prepariamoci al cambiamento. ASP.NET MVC e ASP.NET Web API saranno unificati in un unico framework chiamato ASP.NET MVC 6, e questo è solo la prima di una serie di novità che stanno per arrivare.
Tutto si semplifica. Le performance migliorano. Un altro salto tecnologico in avanti portato da ASP.NET 5.
In questa sessione, infatti, vedremo tutte le novità che ASP.NET MVC 6 porta con se, e cercheremo di andare in dettaglio in modo da capire cosa voglia dire realizzare (da zero) o migrare (un'applicazione essitente) a questa nuova versione
In ASP.NET Core 3.0 è stato introdotto il supporto a gRPC, una framework altamente performante per fare Remote Procedure Call (RPC). Leggero e molto efficiente, supportato da molti linguaggi, supporto ad una comunicazione bidirezionale, riduzione del consumo di banda...solo questi solo alcuni dei vantaggi che descrivono gRPC, e che durante la sessione cercheremo di capire se siano reali o meno.
Fatto sta che è una tecnologia assolutamente da conoscere e sfruttare nello sviluppo di app moderno, e non solamente in ambito web.
Codice: https://github.com/andreadottor/XE.Dottor.gRPC
Evento: https://www.xedotnet.org/eventi/grpc-and-c-optimising-night/
Intelligenza artificiale nel mondo front-end - CodeGen2021Michele Aponte
Le applicazioni dell'intelligenza artificiale sono tantissime e ci permettono di andare a risolvere specifici problemi per dare valore alle nostre soluzioni: proviamo a immaginare una nuova User eXperience per le nostre applicazioni business che vada oltre pagine e forms e che sfrutti nuove tipologie di interazioni rese possibili dalle applicazioni della IA.
La diffusione sempre più ampia di applicazioni sviluppate interamente in HTML5 e JS richiede l'adozione di processi di automazione per la fase di build, testing e rilascio. In questa sessione vedremo quali sono i principali strumenti a nostra disposizione per semplificare queste fasi dello sviluppo.
Dependency injection questa sconosciutaAndrea Dottor
L'uscita di ASP.NET Core ha portato a una maggiore diffusione dell'utilizzo della DI (Dependency Injection) ma spesso senza che lo sviluppatore sappia la sua reale utilità o potenzialità.
Dependency Injection, uno dei design pattern della programmazione OOP. Una best-practice dello sviluppo che può portare alla semplificazione del codice scritto, facilitare il disacoppiamento, e migliorare la testabilità.
In questa sessione vedremo cos'è la DI e come utilizzarla intelligentemente all'interno dei nostri progetti.
Slide dell'evento "XE One Day - Good code" tenuto il 15.09.2018.
Il codice è disponibile alla pagina dell'evento https://www.xedotnet.org/eventi/one-day-good-code/
Xamarin.Forms is a framework for building cross-platform applications that share most of the UI codebase among the UWP, iOS and Android platforms. Due to the higher level of abstraction compared to Xamarin.Native, Xamarin.Forms applications may suffer from memory leaks and slow rendering times at the expense of the final user experience. In the session, we will explore the mechanisms used by Xamarin.Forms to translate abstract UI components into native ones, highlight with demos what are the main bottlenecks met by developer, how to solve them and get close to native performances.
Sessione per NetCampus 2015. La diffusione sempre più ampia di applicazioni sviluppate interamente in HTML5 e JS richiede l'adozione di processi di automazione per la fase di build, testing e rilascio. In questa sessione vedremo quali sono i principali strumenti a nostra disposizione per semplificare queste fasi dello sviluppo.
APPSTUDIO: DA ZERO ALLO STORE IN 50 MINUTI!DotNetCampus
AppStudio e' un ambiente RAD web based per lo sviluppo di Universal App (Windows Phone 8.1 e Windows 8.1) per la visualizzazioni di sorgenti dati. In questa sessione vedremo come sia facile realizzare da zero un'app che acceda a sorgenti remote e come sia, infine, possibile personalizzare il codice sorgente per poter implementare le proprie personalizzazioni.
Prepariamoci al cambiamento. ASP.NET MVC e ASP.NET Web API saranno unificati in un unico framework chiamato ASP.NET MVC 6, e questo è solo la prima di una serie di novità che stanno per arrivare.
Tutto si semplifica. Le performance migliorano. Un altro salto tecnologico in avanti portato da ASP.NET 5.
In questa sessione, infatti, vedremo tutte le novità che ASP.NET MVC 6 porta con se, e cercheremo di andare in dettaglio in modo da capire cosa voglia dire realizzare (da zero) o migrare (un'applicazione essitente) a questa nuova versione
In ASP.NET Core 3.0 è stato introdotto il supporto a gRPC, una framework altamente performante per fare Remote Procedure Call (RPC). Leggero e molto efficiente, supportato da molti linguaggi, supporto ad una comunicazione bidirezionale, riduzione del consumo di banda...solo questi solo alcuni dei vantaggi che descrivono gRPC, e che durante la sessione cercheremo di capire se siano reali o meno.
Fatto sta che è una tecnologia assolutamente da conoscere e sfruttare nello sviluppo di app moderno, e non solamente in ambito web.
Codice: https://github.com/andreadottor/XE.Dottor.gRPC
Evento: https://www.xedotnet.org/eventi/grpc-and-c-optimising-night/
Intelligenza artificiale nel mondo front-end - CodeGen2021Michele Aponte
Le applicazioni dell'intelligenza artificiale sono tantissime e ci permettono di andare a risolvere specifici problemi per dare valore alle nostre soluzioni: proviamo a immaginare una nuova User eXperience per le nostre applicazioni business che vada oltre pagine e forms e che sfrutti nuove tipologie di interazioni rese possibili dalle applicazioni della IA.
La diffusione sempre più ampia di applicazioni sviluppate interamente in HTML5 e JS richiede l'adozione di processi di automazione per la fase di build, testing e rilascio. In questa sessione vedremo quali sono i principali strumenti a nostra disposizione per semplificare queste fasi dello sviluppo.
Programmazione asincrona in java scriptDotNetCampus
In un mondo "mobile-first cloud-first", in cui la qualità della connessione non può essere un assunto, per realizzare applicazioni web responsive è fondamentale liberare il thread della UI dal carico della risoluzione delle chiamate al back-end. Il paradigma asincrono consente di raggiungere questo risultato sia con l'approccio basato su callback, che attraverso il concetto di Promise, potendo oltretutto usufruire dell'utile supporto di librerie ad hoc come Q o delle nuove specifiche ES6.
SFRUTTARE CORTANA E LE SPEECH API NELLE NOSTRE APPDotNetCampus
Utilizzare Cortana e le speech APi nelle nostre applicazioni Universal puo' significare dare ai nostril utenti una user experience innovative e coinvolgente. Il corretto utilizzo di tali tecnologie puo' rivelarsi l'arma vincente per le nostre applicazioni.
Microsoft Band e' uno dei piu' innovativi e cross platform smartwatch sul mercato. Recentemente sono stati rilasciati SDK per le principali piattaforme mobile. In questa sessione vedremo come interagire con lo smartwatch da applicazioni Windows Phone e Windows Store.
Di progetti fatti con Arduino se ne sono visti tanti, e tanti se ne continuano a vedere. Se ne vedono un po' meno con Netduino, il microcontrollore che gira con il .NET Micro Framework. In questa sessione vedremo come il nostro giocattolino può diventare un dispositivo di input per il nostro computer. Costruiremo un semplice circuito, e useremo Netduino per raccogliere i dati dall'ambiente esterno e inviarli ad un'applicazione Windows Store.
Tutte le novià sulla nuova versione di SharePoint racchiuse in una sola singola sessione. Cosa è cambiato e come, cosa non cambierà e cosa non ci sarà più saranno i tre pilastri su cui costruiremo il pianodi avvicinamento a SharePoint 2016 previsto per la seconda parte del prossimo anno.
Milioni di notifiche con Azure Notification Hub Manda milioni di notifiche ai tuoi utenti Windows, Android e iOS con poche righe di codice tramite Azure Notification Hub. Costruisci il tuo servizio di notifiche push multipiattaforma, scalabile e facile da implementare e gestire. E gratuito fino ad 1 milione di notifiche al mese.
FROM ON-PREMISE TO THE HYBRID CLOUD WITH MICROSOFT AZUREDotNetCampus
L’ Infrastructure as a Service è la possibilità di creare macchine virtuali nel Cloud, senza dover affrontare i costi legati all'acquisto di nuovo hardware, con il vantaggio della flessibilità e del Pay-as-Use. Durante questa sessione vedremo come creare le Virtual Machine su Microsoft Azure, come gestirle e come metterle in comunicazione con la propria infrastruttura. Creeremo quindi un Hybrid Cloud e ne valuteremo tutti i vantaggi.
DESKTOP AND CLIENT VIRTUALIZATION: NEW WORKSTYLES WITH MICROSOFT VDIDotNetCampus
In questa sessione verrà mostrato in che modo la soluzione Microsoft per la VDI (Virtual Desktop Infrastructure) e la virtualizzazione delle applicazioni con App-V ci aiutano a creare una nuova modalità di lavoro, per un’impresa efficiente e al passo coi tempi! La gestione dinamica dei desktop e delle applicazioni velocizza e ottimizza l’infrastruttura IT, permettendo così di rispondere in maniera agile alle mutevoli esigenze aziendali.
Dopo una breve introduzione dei concetti di base legati all'Internet of Things, durante questa sessione si fornirà una panoramica degli strumenti che Microsoft mette a diposizione degli sviluppatori per creare le proprie soluzioni IoT: Windows 10 for IoT e alcuni servizi di Azure quali Event Hubs e Stream Analytics. Si utilizzerà un semplice esempio di telemetria per mostrare la realizzazione pratica di uno scenario end-to-end per la trasformazione dei dati provenienti da un sensore in informazioni utili per effettuare analisi e/o prendere decisioni.
ARCHITETTURA DI UN'APPLICAZIONE SCALABILEDotNetCampus
Questa sessione tratterà delle implementazioni di architetture robuste e scalabili, in scenari di sviluppo applicativi rientranti nella tipologia dei Software as a Service. In particolare vedremo come accopiare le feature e le necessità del SaaS con servizi propri presenti su Azure; con focus su web, servizi mobili, data, e notification.
SVILUPPARE E GESTIRE ARCHITETTURE A MICROSERVIZI SU AZUREDotNetCampus
Lo sviluppo nel Cloud porta con sè una serie di nuove sfide per poter gestire in maniera efficiente le risorse a disposizione e creare architetture in grado di sfruttarne appieno le caratteristiche di flessibilità. In questa presentazione vedremo esempi di possibili approcci alla realizzazione di architetture a micro-servizi.
La Création de Contenu dans votre Inbound StratégieNoemie Aguettant
1. Pourquoi faire de l'inbound marketing est important aujourd'hui
2. Où s'inscrit la création de contenu dans cette stratégie
3. Les différents types de contenu
3. Techniques à suivre pour s'assurer du succès de votre contenu
Il Serverless Computing è l'ultima frontiera della rivoluzione "cloud" della programmazione ed enfatizza ulteriormente la produttività caratteristica delle offerte PaaS. Azure Functions è la soluzione di Serverless Computing integrata in Azure, con cui poter raggiungere rapidamente l'obiettivo di organizzare la propria applicazione a microservizi, o di integrarsi in maniera flessibile con applicazioni esterne, senza preoccuparsi dell'infrastruttura sottostante. Azure Functions Deep Dive - Giorgio Di Nardo ASP.NET Core with Azure Functions - Luca Congiu
Piattaforma Accelerated Antivirus Da Freescale & KasperskyIonela
Accelerated AV (Accelerated Antivirus) è una piattaforma di soluzione network antivirus ad alta prestazione offerta da Freescale Semiconductor e Kaspersky Lab ai venditori OEM
Piattaforma Accelerated Antivirus Da Freescale & KasperskyIonela
Accelerated AV (Accelerated Antivirus) è una piattaforma di soluzione network antivirus ad alta prestazione offerta da Freescale Semiconductor e Kaspersky Lab ai venditori OEM
Meetup Azure DevOps
Introduzione ad Azure DevOps e panoramica sulle principali funzionalità per il CI ed il CD del proprio software
Speaker: Simone Natalini
DevOps@Work 2017 - Application insights more control, more powerRoberto Albano
Session about Microsoft Application Insights at "DevOps@Work 2017" event, managed by DomusDotNet community and hosted in Microsoft Rome's headquarter on February 10th, 2017.
The session is related to the product's presentation, configuration and integration using the available SDK.
La nostra infrastruttura di produzione a container con Docker, Rancher e ZFSMorlini Gabriele
Esperienza di migrazione di un intero sistema informativo da VM a container, utilizzando Docker, Rancher e ZFS. Durante lo speech verrà mostrato come abbiamo ristrutturato il nostro sistema informativo aziendale affrontando tematiche di disaster recovery, monitoraggio e backup. Saranno illustrati i vantaggi ottenuti e le sfide che abbiamo dovuto affrontare durante la migrazione di Alfresco, Gitlab, Redmine, SemanticMediaWiki. Migrando a container abbiamo ottenuto backup online 24x7, la possibilità di creare ambienti on-demand per le migrazioni e l'indipendenza dal provider dell'infrastruttura.
My session about Microsoft Application Insights at "EtnaDev 2016" event, managed by OrangeDotNet community and hosted in the Engineering Department of "Università degli Studi di Catania", on October 21st, 2016
Kubernetes as HA time series server, a proposalGiuliano Latini
Grazie allo IoT e al basso costo della connettività mobile possiamo acquisire grosse quantità di dati eterogenei. Un possibile modo per organizzarli nell'ottica del monitoraggio e dell'analisi proattiva è l'uso dei Time Series Database come InfuxDB. Durante la sessione varrà proposta un'architettura in alta affidabilità, utilizzando il servizio AKS di Microsoft Azure, per implementare un sistema di raccolta e classificazione dati in serie temporali con console di visualizzazione, pronti per alimentare altri servizi presenti nell'infrastruttura Microsoft Azure. Una parte del talk sarà dedicata a mostrare l'uso dell'architettura proposta.
70-485: ADVANCED OF DEVELOPING WINDOWS STORE APPS USING C#DotNetCampus
Visto il successo dello scorso anno, anche quest’anno il DotNetCampus ospita un Cert Path dedicato a chi vuole avvicinarsi al mondo delle certificazioni di prodotto e di tecnologia Microsoft. Microsoft, così come altre importanti aziende sul mercato, propone diversi percorsi di certificazione che ognuno può intraprendere, anche in autonomia, per guadagnare competenza e ottenere un riconoscimento. Una certificazione è generalmente un titolo che si ottiene dopo uno o più esami conseguiti con successo in un centro di formazione abilitato. Nel Cert Path vogliamo spiegarvi come affrontare alcuni esami di base per ottenere il titolo di MCP (Microsoft Certified Professional).
70-534: ARCHITECTING MICROSOFT AZURE SOLUTIONSDotNetCampus
Visto il successo dello scorso anno, anche quest’anno il DotNetCampus ospita un Cert Path dedicato a chi vuole avvicinarsi al mondo delle certificazioni di prodotto e di tecnologia Microsoft. Microsoft, così come altre importanti aziende sul mercato, propone diversi percorsi di certificazione che ognuno può intraprendere, anche in autonomia, per guadagnare competenza e ottenere un riconoscimento. Una certificazione è generalmente un titolo che si ottiene dopo uno o più esami conseguiti con successo in un centro di formazione abilitato. Nel Cert Path vogliamo spiegarvi come affrontare alcuni esami di base per ottenere il titolo di MCP (Microsoft Certified Professional).
Visto il successo dello scorso anno, anche quest’anno il DotNetCampus ospita un Cert Path dedicato a chi vuole avvicinarsi al mondo delle certificazioni di prodotto e di tecnologia Microsoft. Microsoft, così come altre importanti aziende sul mercato, propone diversi percorsi di certificazione che ognuno può intraprendere, anche in autonomia, per guadagnare competenza e ottenere un riconoscimento. Una certificazione è generalmente un titolo che si ottiene dopo uno o più esami conseguiti con successo in un centro di formazione abilitato. Nel Cert Path vogliamo spiegarvi come affrontare alcuni esami di base per ottenere il titolo di MCP (Microsoft Certified Professional).
DSTORIE DALLA TRINCEA: TEAM FOUNDATION SERVER IN CASI LIMITE E NON SOLO...DotNetCampus
Amministrare Team Foundation Server può diventare un lavoro a tempo pieno, viste le complessità che può raggiungere. In questa sessione vedremo una raccolta di casi reali - basati sull'esperienza diretta - spaziando dalle attività più comuni fino alle situazioni estreme di una grande infrastruttura, quali strumenti utilizzare e soprattutto quali sono le best practice da tenere in considerazione.
Cosa ci aspetta in Visual Studio 2015 e Team Foundation Server 2015? La nuova versione della piattaforma di ALM e' in arrivo, con molte nuove funzionalita' per sviluppatori e non. In questa sessione faremo una panoramica di cio' che ci arrivera'a con la nuova release, con tutte le novita' per sviluppo, metodologie e DevOps.
La continuous integration, ovvero un insieme di pratiche di sviluppo atte a rilasciare frequentemente le modifiche al nostro codice, può essere applicata anche a SQL Server. In questa sessione andremo a descrivere come mettere sotto controllo del codice sorgente i nostri database in un'ottica di teamwork e, successivamente, a capire come automatizzare il processo di test unitario al fine di prevenire regressioni e correggere quanto prima bug.
PREDICT THE FUTURE , MACHINE LEARNING & BIG DATADotNetCampus
Scopri come utilizzare Azure Machine Learning, un servizio cloud che consente alle aziende, università, centri di ricerca e sviluppatori di incorporare e sfrutturare nelle loro applicazioni funzionalità di apprendimento automatico e analisi predittiva su enormi set di dati. Tramite Azure ML Studio possiamo creare, testare, attuare e gestire soluzioni di analisi predittiva e apprendimento automatico nel cloud tramite un qualunque web browser. Durante la sessione si darà un saggio attraverso un esempio di analisi predittiva sul Flight Delay.
INTERFACCE GRAFICHE CON UNITY3D 4.6: IL GIOCO NON BASTA!DotNetCampus
Unity3D 4.6 introduce un nuovo sistema di layout per creare interfacce grafiche per la gestione dei menu che permette in modo semplice e veloce di creare tutto quello che non è parte del gioco ma è indispensabile per l'experience dell'utente. Parleremo di interfacce utente nello spazio dello schermo con o senza prospettiva, supporto per l'allineamento perfetto dei pixel, controlli integrati e personalizzati, callback per i controlli dell'interfaccia con il nuovo persistent delegate system.
In questa sessione vedremmo una panoramica degli strumenti messi a disposizione per lo sviluppo nativo su Windows Phone 8.1. Verrà posta particolare attenzione al suo utilizzo per lo sviluppo di applicazioni ibride (C# / C++) che hanno la necessità di riutilizzare algoritmi sviluppati su piattaforme desktop.
SFRUTTARE I MICROSOFT AZURE MOBILE SERVICES CON XAMARIN.FORMSDotNetCampus
I Mobile Services di Microsoft Azure rappresentano la soluzione cloud più completa e pratica per gestire diversi scenari, dal login nell'applicazione fino alla gestione dei dati in cloud. Per integrarli nelle nostre applicazioni Xamarin.Forms, però, sono necessari alcuni accorgimenti. Mostreremo come collegare applicazioni Xamarin.Forms ai Mobile Services, gestire le tabelle dati, validare e modificare i dati con gli script, gestire l'autenticazione degli utenti con i Mobile Services.
UNIVERSAL APP IN TUTTE LE SALSE: PHONE, TABLET, PC, XBOX E IOTDotNetCampus
Windows 10 è la piattaforma alla base di tutte le tecnologie presenti e future di Microsoft, nella quale giocano un ruolo fondamentale le Universal Windows app. Nel corso di questa sessione vedremo come sviluppare un'applicazione in grado di girare su computer, telefoni, tablet, console e nel mondo IOT e come ottimizzarle per massimizzare le similitudini e gestire le differenze.
SIGNALR TO-THE-MAX: VERSO IL WEB ED OLTRE!DotNetCampus
Vedremo come impiegare SignalR al massimo per realizzare una infrastruttura che serva a semplificare la creazione di HubHost da poter usare sia in modo tradizionale sia à-la WCF Service da sfruttare anche al di fuori dell'ambiente web per la comunicazione tra processi, approfondendo inoltre anche i meccanismi della Pipeline dell ErrorHandling per implementare Listener e Logger. Aggireremo inoltre una limitazione dell HubClient creandone una versione strong-typed completamente event-based.
In questa sessione verranno analizzate e discusse le problematiche legate alla pubblicazione dei dati da devices in un tipico scenario IoT. Vedremmo come il servizio Event Hub di Microsoft Azure gestisce l'inserimento per pubblicazione e sottoscrizione offrendo una scalabilità flessibile, adattabile a profili di carico variabile e ai picchi provocati dalla connettività intermittente.
TYPESCRIPT, ANGULAR E BOOTSTRAP ASSIEME PER APPLICAZIONI REAL WORLDDotNetCampus
La recente affermazione in ambito web delle applicazioni rich basate su HTML5 e Javascript è diventato sorgente di una serie di librerie innovative e di strumenti che, se usati correttamente, possono semplificare enormemente lo sviluppo. In questa sessione sarà illustrato come sfruttare Typescript, in concomitanza con Angular e Bootstrap per realizzare applicazioni che sfruttino al massimo le possibilità dei browser e diano un feedback il più possibile simile alle applicazioni desktop.
2. Slide con sponsor che arriva a
qualche giorno dalla conferenza
sponsor
3. CTO @ StoaSoftware
Senior Software Design Architect
Sistemi di automazione industriale
EduDotNet.IT
Community di utenti educational (scuole))
Docente Laboratorio di Informatica
Varie ed eventuali
Autore di testi tecnici e scolastici
Archeologia informatica (ELEA 9003, primo calcolatore a transistors al mondo funzionante !!!)
chi sono
5. Semplifica il processo di aggiunta di funzionalità di
comunicazione real-time (web e non solo) alle applicazioni
Consente di creare applicazioni che richiedono frequenti
aggiornamenti da parte di un server
Gestisce le connessioni in modo automatico e consente di
inviare “messaggi” a tutti i client (broadcast) oppure a client
specifici
SignalR http://www.asp.net/signalr
6. Supporta funzionalità “push” dove il server può invocare codice
lato client utilizzando Remote Procedure Calls (RPC)
Le applicazioni possono scalare fino a migliaia di client
utilizzando Service Bus, SQL Server o Redis
È open-source (a da poco lo è anche WCF)
SignalR http://www.asp.net/signalr
8. Due modelli di comunicazione tra clients e server: Persistent Connections and Hubs
Una Connection rappresenta un endpoint per inviare messaggi a client singoli, gruppi
oppure a tutti
• Da allo sviluppatore l’accesso diretto al protocollo di basso livello
• Familiare ai sviluppatori che utilizzano API come WCF
Un Hub è una pipeline a più alto livello realizzata “sopra” le Connection API che consente
ai client ed ai server di invocare reciprocamente dei metodi
• Gestisce la distribuzione di messaggi al di fuori della macchina consentendo ai client di chiamare i metodi nel
server e viceversa con estrema facilità
• Familiare agli sviluppatori che utilizza(va)no .NET Remoting
• Consente di passare parametri tipizzati ai metodi e supporta il binding
SignalR http://www.asp.net/signalr
15. HubPipelineModule
Classe base che semplifica
l’implementazione dell’interfaccia
IHubPipelineModules.
Un modulo può intercettare gli eventi a
vari livelli (connessione, disconnessione,
invocazione di metodi remoti lato client e
server, autorizzazione, unione a gruppi,
etc)
Ogni modulo può essere attivato, e
combinato con altri moduli
Error-Handling e Logging
17. AuthorizeAttribute
Si applica agli Hub ed ai suoi
metodi per autorizzare le
connessioni e l’invocazione
degli stessi.
Authorization
_hubConnection.Headers.Add("AuthenticationCredential", "delfo");
var credentials = request.Headers["AuthenticationCredential"];
var methodName = hubIncomingInvokerContext.MethodDescriptor.Name;
19. Host
• Implementazione nativa dalla versione 2.0+ (solo per .net 4.5+)
• È possibile invocare i metodi dall’interno e dall’esterno dell’Hub
• Ereditarietà delle interfacce dalla versione 2.2
Client
• Nessuna implementazione nativa
• SignalRNetClientProxyMapper (Nuget package)
Strong-Typed Server & Client
20. Host
• Host riceve le richieste dai Clients
• Host invoca i metodi del Client
Client
• Client invoca i metodi dell’Host
• Clients riceve le notifiche dall’Host
• UI riceve le notifiche dal Client
Strong-Typed Server & Client
26. Avvia l’Host (con i parametri di configurazione) restituendo una istanza in grado di
invocare i metodi lato client
La configurazione consente di
impostare:
• i parametri di comunicazione (timeout)
• i moduli della pipeline
• il traceing
StartUp & Configuration
var hub = HubStartup.Start(config) as SendHubHost;
27. Unity è un dependency injection container
SendHubHost (singleton ContainerControlledLifetimeManager)
oggetto che consente di invocare i metodi dell’hub come se fossimo un
client
HubHost (per istanza TransientLifetimeManager)
Viene creato un oggetto per ogni client connesso
IoC con Unity
29. Grazie a tutti per la partecipazione
Riceverete il link per il download a slide e demo via email nei
prossimi giorni
Per contattarmi
delfo@edudotnet.it
delfuria@gmail.com
Grazie