Dae 2013 - Enrico Carloni, la piena digitalizzazione del procedimento
1. Verso la piena digitalizzazione del
procedimento amministrativo
Prof. Enrico Carloni
Università di Perugia
Roma, 12 dicembre 2013
2. Il contesto
Il “nuovo” Codice dell'amministrazione digitale
Il d.lgs. n. 235 del 2010
Il decreto “Semplificazione”
Il decreto “Sviluppo”
Il decreto “Crescita 2.0”
Il decreto “del Fare”
Il “Codice della trasparenza”
3. Il principio di
digitalizzazione
“3-bis. Uso della telematica. - 1. Per conseguire maggiore
efficienza nella loro attività, le amministrazioni
pubbliche incentivano l'uso della telematica, nei rapporti
interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i
privati” (L. 241/90)
“le pubbliche amministrazioni gestiscono i
procedimenti amministrativi utilizzando le tecnologie
dell'informazione e della comunicazione, nei casi e
nei modi previsti dalla normativa vigente” (art. 41,
comma 1, D. Lgs. n. 82/2005)”
→ Art. 12, co.1, Cad
4. Gli strumenti tecnologici
e giuridici
Già nel TUDA
Nel Codice
dell'amministrazione digitale
Problemi di identificazione,
di sicurezza, di validità
giuridica, di conservazione
Primo modello: è possibile
sviluppare procedimenti
amministrativi
5. Lo statuto del cittadino
digitale
“Art.3, co.1. I cittadini e le
imprese hanno diritto a richiedere
ed ottenere l'uso delle tecnologie
telematiche nelle comunicazioni con
le pubbliche amministrazioni [...]”
6. Il procedimento digitalizzato
- Il nuovo “modello”, dopo il
d.lgs. 235/10
“Distribuito” nel Cad c'è la
“generalizzazione” del
procedimento digitale (rimessa al
privato)
“Doppio binario” rimesso al
cittadino
→ Il “domicilio digitale” come
meccanismo per agevolare e
rafforzare il processo di
digitalizzazione (art. 3 bis)
7. La dimensione “interna” del
procedimento
Art. 12
- Interoperabilità,
cooperazione applicativa
- Decertificazione
- Accertamento
amministrativo mediante
banche dati “condivise”
- Combinazione del
principio inquisitori del
principio di
8. Il procedimento digitalizzato
- Il nuovo “modello”, dopo il
d.lgs. 235/10
“Distribuito” nel Cad c'è la
“generalizzazione” del
procedimento digitale (rimessa al
privato)
“Doppio binario” rimesso al
cittadino
→ Il “domicilio digitale” come
meccanismo per agevolare e
rafforzare il processo di
digitalizzazione (art. 3 bis)
9. Vecchi problemi sempre
attuali
- Carenza di competenze “interne”
- Ritardo/inattuazione delle
previsioni legislative
→ Cui si rilancia con nuove
norme
- Innovazione in assenza di
risorse dedicate
- Scarso orientamento al servizio
- Problemi di “governance”
- Frammentazione del sistema
amm.vo
10. Nuovi problemi e “neutralità”
tecnologica
- Il problema del digital divide
(3 Cost. [cambia])
→ Connessi e non
→ La “diversa
partecipazione”
- I limiti al “potere conoscitivo”
della p.a. [cambia]
→ Legalità, più che privacy
- La qualità delle informazioni