Un piccolo vademecum su un insieme di programmi open source utili a migliorare l'infrastruttura informatica di scuole, comuni, ospedali, cliniche e piccole e medie imprese
NoMachine Terminal Server è la risposta perfetta a chi cerca una soluzione per creare centinaia di hosted desktop Linux, facili da gestire e sicuri. NoMachine Terminal Server non è affetto dalle limitazioni che riguardano le soluzioni basate sul tradizionale X-Window. Il desktop sopravvive mentre è disconnesso, i dispositivi condivisi sul server seguono l'utente ovunque vada, la velocità è spettacolare anche sui link di rete più modesti, così veloce da non essere battuto da nessun altro prodotto simile disegnato per un qualunque sistema operativo, non solo Linux.
• Il più veloce terminal server per Linux
• La soluzione moderna con ogni immaginabile funzione
• Funziona con il tuo sistema operativo Linux e le tue applicazioni
• Utilizzato da migliaia di organizzazioni scientifiche e di ricerca
NoMachine Enterprise Server è il prodotto per le aziende che impiegano ambienti eterogenei fatti di postazioni Windows, Mac, Linux e Unix che necessitano tutte dello stesso grado di efficienza e flessibilità in accesso remoto. Unisce in un unico pacchetto le capacità senza precedenti di desktop remoto e terminal server di NoMachine, la tecnologia di application delivery e il clustering multinodo per fornire una soluzione di remote computing completa. Adatto ad organizzazioni di tutte le dimensioni, permette di creare gruppi di desktop e riunirli in un singolo punto di ingresso per l'accesso centralizzato degli utenti. Inoltre offre il supporto di load balancincing e le funzioni cluster con il fail-over automatico in caso di interruzione del server.
NoMachine Terminal Server è la risposta perfetta a chi cerca una soluzione per creare centinaia di hosted desktop Linux, facili da gestire e sicuri. NoMachine Terminal Server non è affetto dalle limitazioni che riguardano le soluzioni basate sul tradizionale X-Window. Il desktop sopravvive mentre è disconnesso, i dispositivi condivisi sul server seguono l'utente ovunque vada, la velocità è spettacolare anche sui link di rete più modesti, così veloce da non essere battuto da nessun altro prodotto simile disegnato per un qualunque sistema operativo, non solo Linux.
• Il più veloce terminal server per Linux
• La soluzione moderna con ogni immaginabile funzione
• Funziona con il tuo sistema operativo Linux e le tue applicazioni
• Utilizzato da migliaia di organizzazioni scientifiche e di ricerca
NoMachine Enterprise Server è il prodotto per le aziende che impiegano ambienti eterogenei fatti di postazioni Windows, Mac, Linux e Unix che necessitano tutte dello stesso grado di efficienza e flessibilità in accesso remoto. Unisce in un unico pacchetto le capacità senza precedenti di desktop remoto e terminal server di NoMachine, la tecnologia di application delivery e il clustering multinodo per fornire una soluzione di remote computing completa. Adatto ad organizzazioni di tutte le dimensioni, permette di creare gruppi di desktop e riunirli in un singolo punto di ingresso per l'accesso centralizzato degli utenti. Inoltre offre il supporto di load balancincing e le funzioni cluster con il fail-over automatico in caso di interruzione del server.
Richiami su Linux - Webmin - Reti di calcolatoriFulvio Corno
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Case study su come realizzare un cluster di database e filesystem per installazioni magento su vm multiple: tecnologie, software, high availability, configurazioni, load balancing, failover.
Loving Beautiful Code - Alla Scoperta di Laravel 5 - Francesco Malatesta - Co...Codemotion
Codemotion Rome 2015 - Laravel 4 ha portato una ventata d'aria fresca nel mondo PHP. Adesso, nel 2015, l'uscita di Laravel 5 segna un ulteriore punto di svolta. In questo talk Francesco introdurrà l'ultima versione del Framework e spiegherà quanto è semplice creare applicazioni, in pochissimo tempo e con una sintassi piacevole ed espressiva. Verranno coperte tutte le basi necessarie ad iniziare a lavorare, partendo dal MVC arrivando ad Eloquent, il potente ORM in dotazione. Come degna conclusione, quindi, una veloce sessione di live coding per rendere l'idea del vero livello di flessibilità di Laravel.
This document provides guidelines for optimizing the user experience of mobile apps to improve conversion rates. It outlines key principles for app design, including removing roadblocks to usage through quick loading splash screens and optional onboarding. The home screen should clearly communicate the app's purpose and priority tasks through simple navigation. Only primary content and functionality should be visible by default, with secondary options accessible via menus to reduce clutter. Metrics like bounce rates and onboarding completion can help evaluate the user experience.
The Evolution of Asynchronous Javascript - Alessandro Cinelli - Codemotion Mi...Codemotion
This document discusses the evolution of asynchronous JavaScript programming. It covers callbacks, promises, generators, and async/await. Callbacks were initially used but led to callback hell. Promises improved the situation by providing a cleaner way to handle asynchronous code but promise hell was still possible. Generators allowed blocking-like code using yield but required promises to handle asynchronous functions. Now async/await in ES2017 allows writing asynchronous code that looks synchronous and resolves many of the past issues. Streams are also mentioned as an alternative concurrency model to callbacks and async code.
Richiami su Linux - Webmin - Reti di calcolatoriFulvio Corno
Master: Amministratore Linux - Livello Avanzato
Nel contesto della formazione professionale rivolta ad aziende ed enti pubblici, sono stati preparati ed erogati dei corsi di Amministratore di sistemi Linux, al livello base ed al livello avanzato.
Il contenuto del corso è allineato con alcuni moduli della certificazione LPIC (Linux Professional Institute Certification), a cavallo tra i livelli 1 e 2. Tutto il materiale didattico è disponibile liberamente con licenza Creative Commons BY-NC-SA.
I docenti del corso sono i proff. Giovanni Squillero, Bartolomeo Montrucchio e Fulvio Corno.
Maggiori informazioni: http://elite.polito.it/index.php/teaching/current-courses/255-master-linux-admin
Case study su come realizzare un cluster di database e filesystem per installazioni magento su vm multiple: tecnologie, software, high availability, configurazioni, load balancing, failover.
Loving Beautiful Code - Alla Scoperta di Laravel 5 - Francesco Malatesta - Co...Codemotion
Codemotion Rome 2015 - Laravel 4 ha portato una ventata d'aria fresca nel mondo PHP. Adesso, nel 2015, l'uscita di Laravel 5 segna un ulteriore punto di svolta. In questo talk Francesco introdurrà l'ultima versione del Framework e spiegherà quanto è semplice creare applicazioni, in pochissimo tempo e con una sintassi piacevole ed espressiva. Verranno coperte tutte le basi necessarie ad iniziare a lavorare, partendo dal MVC arrivando ad Eloquent, il potente ORM in dotazione. Come degna conclusione, quindi, una veloce sessione di live coding per rendere l'idea del vero livello di flessibilità di Laravel.
This document provides guidelines for optimizing the user experience of mobile apps to improve conversion rates. It outlines key principles for app design, including removing roadblocks to usage through quick loading splash screens and optional onboarding. The home screen should clearly communicate the app's purpose and priority tasks through simple navigation. Only primary content and functionality should be visible by default, with secondary options accessible via menus to reduce clutter. Metrics like bounce rates and onboarding completion can help evaluate the user experience.
The Evolution of Asynchronous Javascript - Alessandro Cinelli - Codemotion Mi...Codemotion
This document discusses the evolution of asynchronous JavaScript programming. It covers callbacks, promises, generators, and async/await. Callbacks were initially used but led to callback hell. Promises improved the situation by providing a cleaner way to handle asynchronous code but promise hell was still possible. Generators allowed blocking-like code using yield but required promises to handle asynchronous functions. Now async/await in ES2017 allows writing asynchronous code that looks synchronous and resolves many of the past issues. Streams are also mentioned as an alternative concurrency model to callbacks and async code.
The slides of my talk at PUGRoma.
Here, a complete sample code
https://github.com/leopro/trip-planner
Presentation is also here: http://t.co/5EK56yYBmQ
A simple architecture is perfect for a simple application. But, as the application grows in its complexity, the architecture must become more complex in order to prevent it from becoming unmaintainable.
In this talk we discuss some ideas for simplifying complex code bases.
We also discuss the important distinctions between presentation, service, and domain layers and strategies for separating high-level business policy from implementation.
Some Domain-Driven Design topics are discussed, but this is not a talk about DDD. DDD is not about design patterns, but rather is about business analysis, communication, and much more.
La playa de Venice en Los Ángeles es conocida por su ambiente bohemio y su cultura contracultural. Se encuentra a orillas del océano Pacífico y es popular entre surfistas y artistas. La playa y la comunidad circundante ofrecen una atmósfera relajada y creativa.
Este documento describe Suite-EBS, una plataforma omnicanal que fusiona un e-commerce, terminal punto de venta y ERP. Suite-EBS ayuda a los comercios a vender más al administrar todos sus canales de venta desde una única aplicación. Ofrece tienda online, gestión de pedidos, inventario, facturación y más para adaptarse a los hábitos de compra omnicanal de los consumidores.
JCE editor optimaliseren (Joomla Den Bosch 2016)Peter Martin
Presentatie + demonstratie over het optimaliseren van JCE editor voor Joomla zodat het gemakkelijker werken is. Gegeven op 4 januari 2016 in de Joomla Gebruikersgroep 's-Hertogenbosch
Refinement af backloggen er en af de vigtigste aktiviteter i agil udvikling. Få inspiration til hvordan du effektivt afklarer, nedbryder, prioriterer og klargør opgaverne til det agile team.
AWS IoT is a managed cloud platform that lets connected devices easily and securely interact with cloud applications and other devices. In this session, we will discuss how constrained devices can leverage AWS IoT to send data to the cloud and receive commands back to the device using the protocol of their choice. We will discuss how devices can connect securely using MQTT and HTTP protocols, and how can developers and businesses can leverage the AWS IoT Rules Engine, Thing Shadows, and accelerate prototype development using AWS IoT Device SDKs. We will cover major hardware platforms from Arduino, Marvell, Dragonboard and MediaTek.
Entender cómo equilibrar tu vida en sus diferentes áreas y mantener un estado mental saludable y de paz requiere dedicarle atención y un aprendizaje previo. Si bien parece más fácil decirlo que hacerlo, lograrlo puede ayudarte mucho en tu vida, no sólo a ser más productivo y fatigarte menos, sino que también te ayudará a sentirte más feliz en términos generales. Aunque lograr este estado de equilibrio requiere de planificación y mucho cuidado, no es imposible de lograr.
Tenemos para ti siete consejos prácticos para equilibrar tu vida profesional con tu vida laboral. Estos consejos te ayudaran a tener una idea de que puedes hacer desde hoy mismo para librarte del estrés, disfrutar tu trabajo y afrontar los retos con una nueva actitud.
1) The document discusses Google Web Toolkit (GWT), a framework that allows developers to write AJAX applications in Java and compile them to optimized JavaScript.
2) GWT provides a class library and compiler that allows Java code to be translated to JavaScript for cross-browser compatibility. It uses a similar programming model to Swing and SWT with components, containers, and events.
3) GWT supports scalable stateless servers with stateful clients through history management and GWT-RPC for communication between the Java server and JavaScript client code.
Emissor de NFCe - Nota Fiscal Eletronica + Daruma DR800LMichael Belmonte
O KIT EMISSOR NFCE surgiu da necessidade de agregar dois produtos essenciais para quem precisa emitir Cupons Fiscais Eletrônicos de forma rápida e prática.
A composição do KIT NFCE está formada de dois produtos distintos:
- Sistema Emissor de Nota Fiscal Eletrônica – NFCe – Simplér da Systronic Tecnologia;
- Impressora Térmica Não Fiscal Daruma DR800L;
Veja logo em seguida os detalhes de cada produto...
Open Source Day 2015 - DBaaS con Docker: un caso di studioPar-Tec S.p.A.
Il TechAdvisor Michelangelo Uberti spiega come realizzare un servizio di Database-as-a-Service basato su MySQL e Docker.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- DB-as-a-Service: la semplicità del concept
- I possibili approcci
- Architettura di alto livello
- Focus sul Management Agent
- Orchestration at work
- Da cgroups a Docker
- Le sfide principali
- Quale futuro?
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su http://www.par-tec.it/dbaas-con-docker-un-caso-di-studio
MySQL Tech Tour 2015 - Soluzioni di alta disponibilità con MySQLPar-Tec S.p.A.
Il TechAdvisor Michelangelo Uberti fornisce una panoramica generale inerente le soluzioni di alta disponibilità con MySQL.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Presentazione dell’offerta Par-Tec dedicata a MySQL Enterprise
- Cause, effetti e reali esigenze di HA
- Funzionamento, benefici e limiti dei principali approcci:
- Replica di database
- Cluster attivo/passivo
- Cluster attivo/attivo: shared-nothing
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su http://www.par-tec.it/soluzioni-di-alta-disponibilita-con-mysql
Cloudup è un sistema IaaS che permette di creare uno o più server cloud, fino a 4 CPU, 16 GB di Ram, 1 TB di spazio disco.
Con Cloudup puoi aumentare o diminuire le risorse in real time. E paghi solo quello che allochi.
Se cancelli i server, non paghi più.
MySQL Tech Tour 2016 - Database-as-a-Service con MySQL e Oracle OpenstackPar-Tec S.p.A.
In occasione dell’Oracle MySQL Tech Tour 2016, il TechAdvisor Daniele Marcocci ha illustrato come Oracle OpenStack e MySQL Enterprise Edition permettono di realizzare un DBaaS funzionale e produttivo.
Nella sessione introduttiva sono stati trattati i seguenti punti:
- Capiamo l’architettura
- Approfondimenti
- Database-as-a-Service
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su http://www.par-tec.it/database-as-a-service-con-mysql-e-oracle-openstack
Set up and management of an integrated information system on Linux.Andrea Marchetti
ITA: Configurazione e gestione, su piattaforma Linux, di un sistema informativo integrato.
The goal is to configure a Linux Server to host a Web Server capable to run Java based applications in a Windows 2000 domain (using Samba protocols).
The main purpose of this server in the company is to offer an environment to a multi platform test of Java Web Based applications developed by Gruppo Servizi and for file sharing.
Design and implementation of a reliable and cost-effective cloud computing in...Francesco Taurino
This document summarizes the INFN Napoli experience in designing and implementing a reliable and cost-effective cloud computing infrastructure. Key aspects included using existing hardware, virtualization and clustering technologies to consolidate services and reduce costs. A network with redundant switches and storage servers using GlusterFS provided high availability. Custom tools were developed to simplify administration tasks like provisioning, migration, and load balancing of virtual machines. The solution provided an efficient and reliable private cloud with over one year of uninterrupted uptime.
This document summarizes and compares two virtualization technologies: Xen and OpenVirtuozzo. It discusses their different approaches and architectures. It also presents results from benchmark tests comparing the performance of virtual machines running various applications under these technologies versus a physical machine. The tests show that for CPU and filesystem operations, OpenVirtuozzo virtual machines significantly outperform Xen and VMware virtual machines, while for web applications Xen is faster than VMware but OpenVirtuozzo is the fastest. The document concludes that the authors have had success using Xen virtual machines in their production environment.
Condor es un sistema de computación distribuida desarrollado en la Universidad de Wisconsin que permite aprovechar el tiempo ocioso de las máquinas de una red. Las máquinas se registran voluntariamente en el sistema y ejecutan trabajos asignados de forma automática sin interrupción para sus usuarios. Un administrador central asigna y monitorea los trabajos para optimizar los recursos de la red.
1. Da zero all’open per PA e PMI
un piccolo vademecum
di Francesco M. Taurino
LinuxDay Napoli 2016
Sistemista presso CNR/INFN/Dip. di Fisica
Consulente quando me lo chiedono
Papà e marito il resto della settimana
https://about.me/francescotaurino
francesco.taurino@gmail.com
2. Perché sono cosi forti:
● Appassionato di informatica, tecnologia e DIY
● Sostenitore dell’open source e degli open data
– Mappa di S. Maria C.V. (CE) su OpenStreetMap
● Utilizzatore di Linux dal 1996
– C’erano Red Hat 2.1/3 e Debian 1.1/1.2, su FLOPPY…
– RHCE* dal 2008
● Sistemista e sviluppatore
– Server e cluster (alta disponibilità/calcolo/grid/cloud),
sicurezza, reti, storage, voip, monitoraggio, database
– Principalmente Php (Laravel/Fat Free)
Chi sonoChi sono
* Red Hat Certified Engineer
3. Una piccola azienda, che nel tempo crebbe.
E con lei i suoi obiettivi e bisogni,
con sempre più computer, server e servizi.
Ma sempre con meno soldi per l’informatica!
E vogliamo parlare delle licenze?
Ovviamente potrebbe essere una scuola,
un comune, un ospedale...
C’era una volta...C’era una volta...
4. Perché sono cosi forti:
● Per l'Unione Europea vuol dire che non si superano
I 50 milioni di euro di fatturato e i 250 dipendenti...
● In Italia generano il 40% del PIL nel settore privato
● Occupano oltre 5 milioni di persone (28% del
settore privato)
● NON licenziano durante la crisi (o lo fanno MOLTO
MENO delle grandi…)
● Insieme alle „piccole imprese“ sono il PERNO della
nostra economia…
Fonti: rapporti EuroStat/Bloomberg
Le PMILe PMI
5. Perché sono cosi forti:
● IL server. Se ne occorrono di più?
● I servizi. Giusto… ma quali?
● I pc. Però ora ne abbiamo quasi 50/60/70…
● La rete. Mi dicono che al secondo piano non
va…
● Sta funzionando tutto? Serve altro spazio
disco?
Da dove cominciamoDa dove cominciamo
6. TUTTI
questi problemi e le relative esigenze possono
trovare una o più soluzioni con
LINUX e l’OPEN SOURCE
E Linux e l’open source?E Linux e l’open source?
Hardware a parte, e quasi sempre senza eccedere nei costi...
7. Perché sono cosi forti:
● Già nelle piccole aziende esiste una grande richiesta
di servizi (corretta gestione dei pc, firewall evoluto,
condivisione semplice dei documenti, supporto e backup
dei gestionali verticali...)
● L’installazione di alcuni di questi servizi potrebbe avere
problemi legati alla compatibilità di sistemi operativi,
database, librerie, etc
● Il costo di acquisto di più server non sempre è giustificato o
sostenibile. E magari non abbiamo nemmeno molto spazio
● Spesso le risorse dei server vengono utilizzate pochissimo
● E poi: altre prese di rete, la corrente si paga, la gestione...
I server e la virtualizzazioneI server e la virtualizzazione
8. Perché sono cosi forti:
● La VIRTUALIZZAZIONE ci può aiutare
● Consente di far girare più server virtuali su un singolo
server fisico
● Ogni server virtuale dispone del proprio sistema
operativo e delle proprie risorse, assegnate secondo
le esigenze
● Per esempio, su un server moderno, anche
economico, possiamo avere contemporaneamente
in esecuzione anche 4 o 5 server virtuali con Linux,
Windows Server, FreeBSD, Solaris, etc etc
I server e la virtualizzazioneI server e la virtualizzazione
9. Perché sono cosi forti:
Questo porta molti vantaggi
● Minori spese in hardware e in consumi elettrici
– anche legati al condizionamento
● Ridotta occupazione degli spazi
● Maggiore utilizzo di risorse altrimenti sprecate
● Eliminazione dei problemi di compatibilità fra
sistemi operativi e applicativi
● Test di nuovi applicativi o versioni senza acquistare
nuovo hardware
I server e la virtualizzazioneI server e la virtualizzazione
10. Perché sono cosi forti:
● E’ un sistema di gestione della virtualizzazione
con interfaccia grafica basata su pagine web
– Potevo dire “web based”, ma se il concetto si può
esprimere in italiano…
● E’ basato su Linux e completamente OPEN
– Debian 8.x e kernel 4.4
– Gestisce sia macchine virtuali KVM che container LXC
– Ha tantissime funzioni che lo rendono comparabile,
o superiore, a prodotti a pagamento.
Ma TANTO pagamento (leggi: VMware...)
ProxMox VE - introduzioneProxMox VE - introduzione
11. Perché sono cosi forti:
Su un server fisico con installato ProxMox VE
possiamo
● Creare macchine virtuali complete con KVM, su
cui poi installare altre distribuzioni Linux oppure
una qualsiasi versione di Windows
– Viene emulato* l’hardware di un server, con ottime
prestazioni
● Creare dei container più leggeri con LXC, cioè
“frazionare” il sistema operativo in più server
virtuali Linux. Più veloce, ma solo per Linux
ProxMox VE - caratteristicheProxMox VE - caratteristiche
* emulato non è più la parola giusta, ma per ora va bene così
12. Perché sono cosi forti:
● Creare configurazioni di rete particolari e flessibili
– Server virtuali su VLAN separate, dietro NAT, collegati solo
fra loro ma che non vanno sulla rete, etc
● Gestire lo spazio di archiviazione anche con ZFS
– Il file system definitivo, ma ci vuole un’altra sessione...
● Fare backup dei server virtuali in esecuzione
– Senza spegnerli e con integrità delle transazioni
– E schedularlo in automatico quando è più comodo
● Gestire la consolle virtuale in una finestra del browser
ProxMox VE - caratteristicheProxMox VE - caratteristiche
13. Perché sono cosi forti:
E se di server ProxMox ne ho due o più posso anche
● Creare un sistema di archiviazione condiviso senza SAN
– Con NFS o LVM Group su iSCSI
● O addirittura replicato, con GlusterFS o DRBD
● Fare la migrazione in tempo reale di un server virtuale fra
due macchine fisiche
– In caso di manutenzioni programmate o guasti
– Anche in automatico se opportunamente configurato
il sistema
– Per bilanciare il carico sui server
ProxMox VE - caratteristicheProxMox VE - caratteristiche
14. Perché sono cosi forti:
E tutto comodamente da interfaccia web, compatibile
con i più diffusi browser, e senza alcun costo.
Personalmente lo utilizzo da diversi anni in molte
configurazioni, dalla singola macchina con 3 server
virtuali, fino al cluster con 4 server fisici, 60 macchine
virtuali e 2 server di archiviazione con replica in tempo
reale con GlusterFS e tutti i servizi principali per oltre
700 utenti
● Il supporto, per chi ne avesse esigenza, è disponibile
dai consulenti e direttamente dagli sviluppatori,
a costi molto contenuti
ProxMox VE - caratteristicheProxMox VE - caratteristiche
15. Perché sono cosi forti:ProxMox VE - schermateProxMox VE - schermate
16. Perché sono cosi forti:ProxMox VE - schermateProxMox VE - schermate
17. Perché sono cosi forti:ProxMox VE - schermateProxMox VE - schermate
18. Perché sono cosi forti:ProxMox VE - schermateProxMox VE - schermate
19. Perché sono cosi forti:ProxMox VE - schermateProxMox VE - schermate
20. Perché sono cosi forti:ProxMox VE - schermateProxMox VE - schermate
21. Perché sono cosi forti:ProxMox VE - schermateProxMox VE - schermate
22. Perché sono cosi forti:ProxMox VE - schermateProxMox VE - schermate
23. Perché sono cosi forti:I serviziI servizi
Va bene. Ora ho i server che di cui ho bisogno.
Ma per farci cosa? Tanti server virtuali con LINUX e...
● Autenticazione centralizzata
– Stesse username e password per pc e applicazioni
● Mail, rubrica e calendari condivisi
– Come Gmail, ma senza problemi di privacy
● Backup dei pc client e sincronizzazione/condivisione documenti
– Come Dropbox, ma senza problemi di privacy
● Monitoraggio dell’infrastruttura
● Sistemi di gestione e test del codice sorgente
● Provare alternative OPEN ai software proprietari!
24. Perché sono cosi forti:Autenticazione con Samba 4Autenticazione con Samba 4
● Implementa i servizi compatibili con Active Directory (AD)
– LDAP + Kerberos e integrazione con Bind (gestione DNS)
– Anche le Group Policy!
● Permette la creazione di un dominio come se avessimo Windows
Server 2008r2
● Non occorrono modifiche ai pc di tipo Windows 7/8/10
● Aumenta la sicurezza e la semplicità di gestione dei client
(username uniche, regole sulle password, etc)
● Gestione con i Remote Server Administration Tools (RSAT)
– Oppure LDAP Account Manager e Self Service Password
● Al posto di Windows Server con decine di cal* (€€€€)...
25. Perché sono cosi forti:Autenticazione con Samba 4Autenticazione con Samba 4
26. Perché sono cosi forti:Autenticazione con Samba 4Autenticazione con Samba 4
27. Perché sono cosi forti:Groupware con ZarafaGroupware con Zarafa
● Sistema groupware integrato, utenti via AD di Samba
● Mail, calendario e rubrica (anche condivisi)
● Webmail evoluto (Apache + Php)
● Servizi IMAP e CalDAV/iCal
– Potete sincronizzare mail e calendari su client esterni come
Thunderbird+Lightning e i vostri cellulari…
● Archivio mail su MySQL/MariaDB e allegati su filesystem
– O su OwnCloud/NextCloud
● Supporta anche i meeting video solo col browser, via WebRTC
● Al posto di Exchange con decine cal* (€€€€)…
* le „cal“ sono le Client Access License, da comprare in quantità pari agli utenti o ai dispositivi che
accedono ai server Microsoft (€€€€)...
30. Perché sono cosi forti:OwnCloud/NextCloudOwnCloud/NextCloud
● Sistema di sincronizzazione file e cartelle, con utenti via AD di
Samba
● Client desktop disponibile per Linux, Windows e Mac. E anche su
cellulari e tablet
● Interfaccia web evoluta, con anteprima di immagini e documenti
– E condivisione con i membri del team o di server esterni
● Decidiamo noi quanto spazio avere
– E possiamo crescere con i plugin S3 oppure cifrare tutto
● Mantiene in linea diverse versioni precedenti dei documenti
– Utile anche nel caso di virus come Cryptolocker ;)
● Al posto di Dropbox, anche Business (10€/utente/mese)
32. Perché sono cosi forti:Gestione e backup dei PCGestione e backup dei PC
● I pc client con Windows 7/8/10 Pro vengono gestiti con le Group
Policy trasmesse dai controller di dominio con Samba su Linux
– Software da installare, certificati SSL, USB disabilitato...
● Utenti collegati con bassi privilegi e con username
e password uniche per tutti i servizi
● Per i pc con dati critici, backup automatico con
BackupPC
– Software open source web based
– Accesso a condivisioni SMB o rsync
– Compressione, deduplicazione, restore via web...
33. Perché sono cosi forti:Gestione e backup dei PCGestione e backup dei PC
34. Perché sono cosi forti:Monitoraggio con LibreNMSMonitoraggio con LibreNMS
● Una infrastruttura complessa richiede il controllo costante del
funzionamento di molti oggetti
– E questo permette anche di pianificare aggiornamenti hardware,
interpretando i trend di crescita o l’utilizzo medio di una risorsa
● LibreNMS è un prodotto open source per monitorare apparati di rete,
server e stampanti
– E notifica via mail/sms/push in caso di malfunzionamenti
● Permette di tenere traccia di diverse metriche
– Traffico per porta sugli switch, carico sulle CPU dei server, utilizzo di
memoria e dischi, consumi toner…
– Da una pagina web vediamo se tutto funziona a dovere
● E costruisce anche un grafico delle connessioni fra gli switch (se
minimamente gestibili e con il supporto per LLDP) e i server
37. Perché sono cosi forti:Gestione codice sorgenteGestione codice sorgente
● In alcune aziende, anche piccole, esiste l’esigenza di scrivere una
o più applicazioni “in casa”
– Gestionali verticali, web app, app per mobile...
● Per tenere traccia delle diverse modifiche del codice sorgente nel
tempo, occorre dotarsi di un sistema di controllo delle revisioni
(RCS in inglese)
● Uno dei più apprezzati è GIT, sviluppato inizialmente da Linus
Torvalds, il creatore di Linux
● Supportato dai maggiori IDE. Io uso NetBeans. E Vim!
● GitLab è un sistema open di gestione di repository GIT con tante
caratteristiche che lo rendono quasi indispensabile in realtà dove
ci sia più di uno sviluppatore
38. Perché sono cosi forti:GitLabGitLab
● Scritto in Ruby, richiede PostgreSQL
● Facile da installare e gestire. Poi con i server virtuali...
● Permette di avere repository privati, di gruppo o pubblici
– Con ACL su diversi oggetti
● Autenticazione via LDAP/AD e wiki interno per ogni progetto
● Chiavi ssh per pull e push. E deploy, anche in automatico
● Gestione richieste di merge e revisione del codice con
highlitght della sintassi
– Con commenti su file e snippet di codice
● Integrazione via API REST e sistema di Continous Integration
41. Perché sono cosi forti:DatabaseDatabase
La richiesta di archiviare dati strutturati in un database
è in aumento e necessaria per tanti altri programmi,
come gestionali, ERP, CRM, gestione documentale, siti
web, etc etc
● Tra i prodotti open più diffusi in questa categoria
troviamo MySQL, e nelle ultime distribuzioni Linux,
MariaDB
● Ma il database open con caratteristiche enterprise che
si sta maggiormente diffondendo in questi ultimi anni è
PostgreSQL*
* Vedi Magic Quadrant di Gartner sui database del 2015, vicino a Oracle, Microsoft,
IBM e SAP...
42. Perché sono cosi forti:PostgreSQLPostgreSQL
●
Completamente ACID*, con supporto quasi totale a SQL:2011
● Supporta i trigger e CTE e ha un ottimo linguaggio procedurale
– Ma se volete potete scrivere le stored procedure anche in Python,
Perl, PHP, R, Java…
●
Gestisce i tipi di dati JSON, JSONB e XML
– E le coordinate geografiche con PostGIS. E’ il db di OpenStreetMap!
– Se non basta, potete creare i vostri tipi di dati..
● Dalla versione 9.6 supporta le query parallele
– Per scan, join e e funzioni di aggregazione
● Tabelle “unlogged”, ricerca full text, Foreign Data Wrapper per interagire con
altri db, view materializzate, alter table senza lock (quasi sempre), BLOB
fino a 4TB, dump parallelo, PITR, autenticazione con kerberos/ldap,
sicurezza a livello di colonna, notifiche asincrone sugli eventi...
* Atomicità, Coerenza, Isolamento e Durabilità
43. Perché sono cosi forti:PostgreSQLPostgreSQL
●
In sviluppo dal 1986 (progetto DARPA), open dal 1994 (Postgres95)
●
Presente in tutte le distribuzioni Linux. Ma è multipiattaforma
– Anche per Windows, con installer a finestre...
●
Include sistemi di replica in tempo reale, o con “ritardi” configurabili
–E livelli di isolamento delle transazioni personalizzabili per db, utente, sessione...
●
Può gestire decine di migliaia di transazioni al secondo e database
di terabyte e terabyte
●
Estremamente scalabile. Dal portatile ai server con 64 core e terabyte
di RAM (in verticale), fino ai cluster con decine di macchine (Postgres-XL o
con sistemi di pooling, in orizzontale)
●
Ecosistema di software di terze parti in enorme espansione
●
Supporto disponibile da consulenti e grandi aziende
– Come HP, EnterpriseDB, Fujitsu, 2d Quadrant…
●
Utilizzato da Ebay, Siemens, Zalando, Twitch, Subito.it, Skype, IMDB, Apple,
Yahoo, Instagram, Alcatel, SwissCom, NTT Data, Cisco, OmniTI…
●
E moltissime startup!
44. Perché sono cosi forti:Quindi...Quindi...
Se state cominciando un nuovo progetto che
prevede l’uso di un database: PostgreSQL
Se avete un progetto in corso che prevede
l’uso di un database proprietario e pagate
tanto ma tanto di licenze: PostreSQL
45. Perché sono cosi forti:Firewall con PfSenseFirewall con PfSense
● Firewall basato su FreeBSD
– Un „cugino“ di Linux, ma con altra licenza, sempre open source
● Distribuzione molto compatta e con interfaccia di gestione
completa via web
● Funzioni avanzate integrate
– Cluster alta disponibilità, multi WAN, QoS, captive portal, VLAN, routing
● Supporto per pacchetti aggiuntivi
– Proxy filter per siti indesidarati, antivirus, sistema anti spam…
● Traffico di rete separato su più VLAN per pc, server, apparati
secondari, voip, telecamere di sorveglianza...
● VPN ipsec lan2lan e OpenVpn per i pc remoti
47. Perché sono cosi forti:ConclusioniConclusioni
● Grazie a LINUX e solo con prodotti OPEN SOURCE è possibile
migliorare drasticamente l'infrastruttura informatica di una media
impresa italiana. E di tante pubbliche amministrazioni
● I costi sono sensibilmente ridotti rispetto alle soluzioni commerciali
– Invece di pagare licenze e consulenti, si pagano solo i consulenti
– Oppure ci provate da soli con l’aiuto delle varie comunità di questi progetti
● E' possibile personalizzare quasi ogni aspetto e funzionalità dei
software impiegati grazie alla disponibiltà dei sorgenti
– Opportunità per il nostro Territorio per lo sviluppo di competenze locali
● Si innesca un circolo virtuoso che nel lungo periodo diminuisce la
dipendenza da tecnologie e sistemi esteri in settori strategici
● Nella Pubblica Amministrazione sarebbe obbligatorio l'uso di soluzioni
open source...
48. Perché sono cosi forti:RiferimentiRiferimenti
● ProxMox
● http://www.proxmox.com
● Samba 4.x
● http://www.samba.org
● Zarafa
● http://www.zarafa.com
● PfSense
● http://www.pfsense.org
● BackupPC
● http://backuppc.sourceforge.net/
● LibreNMS
● http://www.librenms.org
● GitLab
● https://about.gitlab.com
● PostgreSQL
● http://www.postgresql.org
● Open source nella PA
● http://goo.gl/M8lqwV e http://goo.gl/4jpDEs